Come vedi, caro Leonida...

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Moderatore: F.Calabrese

F.Calabrese
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Re: Come vedi, caro Leonida...

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 27 febbraio 2017, 15:20

leonida ha scritto:...
Io credo che ne tu ne chiunque dei grandi che porti spesso a testimonianza, abbiate un'idea chiara della reale problematica dell'ascolto a basso ed alto volume.
...
Scusa... Leonida... ma non ti senti comico a scrivere cose del genere...?

Tu che esperienza hai degli ascolti ad "alto volume"...? Quella delle KEF che spernacchiano sparando solo i 125 Hz e le frequenze lì intorno...?

Quale impianto veramente in grado di suonare pulito e ad alti livelli hai mai utilizzato per le tue prove...?

Suvvìa... prima di postare pensa ai sorrisi tra i tuoi lettori !!! :lol:

Saluti
F.C.

leonida
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Re: Come vedi, caro Leonida...

Messaggio da leonida » lunedì 27 febbraio 2017, 15:35

F.Calabrese ha scritto:
leonida ha scritto:...
Io credo che ne tu ne chiunque dei grandi che porti spesso a testimonianza, abbiate un'idea chiara della reale problematica dell'ascolto a basso ed alto volume.
...
Scusa... Leonida... ma non ti senti comico a scrivere cose del genere...?

Tu che esperienza hai degli ascolti ad "alto volume"...? Quella delle KEF che spernacchiano sparando solo i 125 Hz e le frequenze lì intorno...?

Quale impianto veramente in grado di suonare pulito e ad alti livelli hai mai utilizzato per le tue prove...?

Suvvìa... prima di postare pensa ai sorrisi tra i tuoi lettori !!! :lol:

Saluti
F.C.
Spernacchiando, in quei giorni le Kef si sono fatte universalmente apprezzare ed i risultati commerciali hanno parlato chiaro.
Ovviamente i produttori assenti, ma presenti per ridicolizzare, è il tuo caso, hanno tutto il diritto di interpretare a loro modo.
Interpretare minimizzando e irridendo.

Che coincidenza, è la stessa cosa che tu attribuisci a chi sia venuto ad ascoltare la tua roba ed abbia poi espresso pubblicamente il suo disappunto magari dopo essersi, in loco, complimentato con te!
In questi casi tu hai utilizzato ed utilizzi dei precisi termini per stigmatizzare il comportamento di questi individui, ovviamente negando assolutamente la loro buona fede e la veridicità delle loro sensazioni.
Se non sbaglio, hai scritto che questo modo di comportarsi è uno dei tre motivi che ti spingono a non esprimerti in pubblico.

F.Calabrese
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Re: Come vedi, caro Leonida...

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 27 febbraio 2017, 15:45

leonida ha scritto:Spernacchiando, in quei giorni le Kef si sono fatte universalmente apprezzare ed i risultati commerciali hanno parlato chiaro.
Ovviamente i produttori assenti, ma presenti per ridicolizzare, è il tuo caso, hanno tutto il diritto di interpretare a loro modo.
Interpretare minimizzando e irridendo.

Che coincidenza, è la stessa cosa che tu attribuisci a chi sia venuto ad ascoltare la tua roba ed abbia poi espresso pubblicamente il suo disappunto magari dopo essersi, in loco, complimentato con te!
In questi casi tu hai utilizzato ed utilizzi dei precisi termini per stigmatizzare il comportamento di questi individui, ovviamente negando assolutamente la loro buona fede e la veridicità delle loro sensazioni.
Se non sbaglio, hai scritto che questo modo di comportarsi è uno dei tre motivi che ti spingono a non esprimerti in pubblico.
Se la KEF pubblicizza cassettine come le LS50 ricorrendo alla tua "magia"... nulla da obbiettare. Fa felici molti ingenui con poco.

Quanto ai critici dei miei impianti, sono solo tre: uno che ha in casa due Infinity che sparano il 20 per cento di distorsione a due watt... e lui non la sente... Mentre gli altri due erano intenti a scambiare assegni, invece che ad ascoltare, tant'è che hanno accusato l'impianto di distorcere, quando TUTTI gli altri quasi cento ascoltatori hanno riconosciuto che si trattava del miglior impianto esistente proprio su quel parametro. Più in malafede di così non si può.

Saluti
F.c.

leonida
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Re: Come vedi, caro Leonida...

Messaggio da leonida » lunedì 27 febbraio 2017, 16:11

F.Calabrese ha scritto:
leonida ha scritto:Spernacchiando, in quei giorni le Kef si sono fatte universalmente apprezzare ed i risultati commerciali hanno parlato chiaro.
Ovviamente i produttori assenti, ma presenti per ridicolizzare, è il tuo caso, hanno tutto il diritto di interpretare a loro modo.
Interpretare minimizzando e irridendo.

Che coincidenza, è la stessa cosa che tu attribuisci a chi sia venuto ad ascoltare la tua roba ed abbia poi espresso pubblicamente il suo disappunto magari dopo essersi, in loco, complimentato con te!
In questi casi tu hai utilizzato ed utilizzi dei precisi termini per stigmatizzare il comportamento di questi individui, ovviamente negando assolutamente la loro buona fede e la veridicità delle loro sensazioni.
Se non sbaglio, hai scritto che questo modo di comportarsi è uno dei tre motivi che ti spingono a non esprimerti in pubblico.


Quanto ai critici dei miei impianti, sono solo tre: uno che ha in casa due Infinity che sparano il 20 per cento di distorsione a due watt... e lui non la sente...
Saluti
F.c.
Non era un tuo compagno di merende, non eravate coalizzati nel ridicolizzarmi, al tempo che fu?
Che cosa è successo dopo?
Io quella che i tecnici la pensino uno diversamente dall'altro e poi si vantino di professare scienza con fede cieca nelle misurazioni oggettive, proprio non la capisco.
Scienza de che, quando gli stessi scienziati litigano su chi abbia ragione?
Quando c'è uno di questi scienziati che ha raggiunto la perfezione delle misure, quando costui può generare a piacimento mille curve con un clic, ciascuna su misura delle singole esigenze oltretutto modificabili a piacimento dall'utente, che cosa serve di più?
Quando questo è ottenibile a ridottissimo costo, che senso ha tutto il resto?
Perfezione assoluta e basso costo, cosa può esserci di maggiormente innovativo?

F.Calabrese
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Re: Come vedi, caro Leonida...

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 27 febbraio 2017, 16:35

leonida ha scritto:...
Quando c'è uno di questi scienziati che ha raggiunto la perfezione delle misure, quando costui può generare a piacimento mille curve con un clic, ciascuna su misura delle singole esigenze oltretutto modificabili a piacimento dall'utente, che cosa serve di più?
Quando questo è ottenibile a ridottissimo costo, che senso ha tutto il resto?
Perfezione assoluta e basso costo, cosa può esserci di maggiormente innovativo?
Le curve di risposta sono UNA di cento facce in materia di prestazioni di un impianto audio...

C'è la distorsione... la dispersione... la risposta ai transienti...

Una KEF LS50 non suonerà MAI come un Fullhorn, per quanto la si voglia o possa "equalizzare"...

E' mai possibile che nel 2017 noi si debba essere ridotti a discutere di simili ovvietà...???

Saluti
F.C.

elettro
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Re: Come vedi, caro Leonida...

Messaggio da elettro » lunedì 27 febbraio 2017, 17:54

Beh, queste cose non si insegano all'Istituto tecnico, nascono sempre da altri filoni...purtroppo la letteratura in merito è corrotta dai soliti Fake.

oblomov
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Re: Come vedi, caro Leonida...

Messaggio da oblomov » lunedì 27 febbraio 2017, 18:01

F.Calabrese ha scritto:
leonida ha scritto:...
Ti ricordo che questo è stato argomento di discussione aperto da me in questo forum, ed ogni tuo tentativo di spiegazione del fenomeno, semplicistico in primis, e più complesso in secundis, non è risultato assolutamente credibile.

viewtopic.php?f=5&t=5778
Sono andato a rileggere... ed ho trovato questo:
F.Calabrese ha scritto:...
Parlando di normali registrazioni stereo, è assolutamente possibile che l'udito attui due strategie diverse e complementari, quando ascolta a basso o ad alto livello:

A basso livello l'udito concentra i suoi sforzi nell'individuare gli strumenti ed i fraseggio, isolandoli dal rumore di fondo (sia quello dell'ambiente che quello registrato). In questo il nostro udito è aiutato dalla progressiva diminuzione di sensibilità alle basse frequenze che si ha al diminuire del livello d'ascolto: questo esalta le frequenze medie ed alte e favorisce appunto la sensazione di nitidezza e tridimensionalità.

Agli alti livelli d'ascolto il problema diventa quello di isolare il segnale musicale da tutta quella "melma" fatta di riflessioni, le quali sono sempre più forti in gamma bassa e medio-bassa, ed ora sono anche perfettamente udibili, visto che la risposta dell'udito a questi livelli è lineare... Quindi lo sforzo interpretativo dell'udito si concentra nell'individuare l'emissione del diffusore, isolandola dalle riflessioni... E non a caso a questi livelli si sente il suono provenire dai diffusori...

Questa è una teoria mia, che propongo con beneficio d'inventario...
Come vedi... c'è una interpretazione logica possibile...

Segue
F.C.
" Concetti"... che ho memorizzato (!) e che mi permette di "discutere" con i SOLITI (amici-conoscenti-audiofili vari ed eventuali...) con successo !

( Tanto, la volta dopo, si ricomincia ! Sisifo era un dilettante !)

:mrgreen:

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