Sub, grande confusione

[Open G]

Ringrazio Aldusmanutius per la segnalazione. Tuttavia, gommone, entrate sbilanciate, attivo, classe D e crossover interno sono caratteristiche che non fanno per me. Grazie lo stesso.

Bye

[eugenio_prete]

le specifiche nella prima pagina o in qualche sito sono errate nel decisivo dato della sensibilità

Complimenti alla Jamo!

[Open G]

Chiedo, gentilmente, a Fabrizio se in un cabinet già esistente di circa 60 litri e con un tubo reflex del diametro di 10 centimetri e lungo 18, ci possa stare bene il subwoofer della B&C 12tbx100.

Qui i dati: http://www.bcspeakers.com/products/lf-d ... 8/12tbx100

Qui il datasheet: http://www.bcspeakers.com/products/lf-d ... tbx100.pdf

Grazie mille.

[F.Calabrese]

Chiedo, gentilmente, a Fabrizio se in un cabinet già esistente di circa 60 litri e con un tubo reflex del diametro di 10 centimetri e lungo 18, ci possa stare bene il subwoofer della B&C 12tbx100.

Come ben visibile dal Link, la casa costruttrice consiglia un volume posteriore assai minore: 40 litri.

Non c'è problema ad ottenerlo, per esempio introducendo nella cavità dei blocchetti di polistirolo rigido di volume pari ad una ventina di litri.

Quanto all'accordatura, domani mattina vedo di fare due conti al volo. Ci sono comunque i dati B&C (vedi grafico simulato).

Quel che ne viene fuori è però un Sub assai atipico, che non scende sotto 40-45 Hz ma regge potenze sconsiderate.

Per chi ama avere una tigre in salotto... va benissimo...! (ma occorre che il resto dell'impianto sia all'altezza, dinamicamente !)

A domani
F.C.

[Michele]

Chiedo, gentilmente, a Fabrizio se in un cabinet già esistente di circa 60 litri e con un tubo reflex del diametro di 10 centimetri e lungo 18, ci possa stare bene il subwoofer della B&C 12tbx100.

Come ben visibile dal Link, la casa costruttrice consiglia un volume posteriore assai minore: 40 litri.

Non c'è problema ad ottenerlo, per esempio introducendo nella cavità dei blocchetti di polistirolo rigido di volume pari ad una ventina di litri.

Quanto all'accordatura, domani mattina vedo di fare due conti al volo. Ci sono comunque i dati B&C (vedi grafico simulato).

Quel che ne viene fuori è però un Sub assai atipico, che non scende sotto 40-45 Hz ma regge potenze sconsiderate.

Per chi ama avere una tigre in salotto... va benissimo...! (ma occorre che il resto dell'impianto sia all'altezza, dinamicamente !)

A domani
F.C.

Il solito punto, oramai l'unico, sul quale battono i detrattori dell'alta efficienza/dinamica.
L'impianto non scende sotto i 40......
io voglio sentire i 20 a -3 dB.....
ma come, tutto quel volume e neanche i 20 Hz??????

Personalmente penso che le esigenze degli ascoltatori siano varie ed ognuno deve trovare il proprio compromesso.
Ci sono ascoltatori che amano i monitor BBC con i quali ascoltano solo voci femminili, c'è Violone che vorrebbe i 16 ma mai niente che non arrivi a 20.

A me piace di più la posizione di Violone perché ascolto anche musica elettronica con un sacco di bassi sintetizzati e con l'ascolto delle sole voci mi annoio e comunque le voci si possono sentire meglio di quanto permettono le LS3/5A su impianti grossi.

Quindi qual è un buon compromesso?
Negli anni mi sto convincendo che la posizione di Audiofilofine non è sbagliata, una buona cassa deve arrivare a 50 Hz. tanto nei dischi buoni sotto non è registrato niente.....
Veramente i dischi di Violone sono molto buoni, ma in questo caso la limitazione maggiore è data dalla fisica e dalle RISORSE necessarie ad ottenere le frequenze di organo AL GIUSTO LIVELLO.

Parliamo allora di RISORSE, insomma di soldi, quanto devo spendere per avere una cassa che scende sotto i 40 Hz. con una potenza dignitosa?
Da qui in poi possiamo iniziare a ridere.
Uno dei brani più di moda per provare gli impianti era Yulunga dei Dead Can Dance, brano che a me piace molto come tutta la discografia del duo.
Yulunga ha una linea di basso sintetizzato che arriva giusto giusto a 40 Hz.
I 40 Hz di Yulunga sono coperti dalle percussioni e si sentono bene solo su impianti che i 40 li fanno veramente e ad un buon livello.
Ora i 40 Hz di Yulunga si sono sempre sentiti, bene, negli impianti di Fabrizio tranne in quello di prova che stiamo usando per le prove degli ampli, quelle sono casse che arrivano a 45Hz. uno dei compromessi scelti per quei diffusori era appunto questo, ovviamente un sub risolverebbe il problema, se problema si può definire.

Le foto del volume e dell'ingombro delle casse di Fabrizio si vedono sul thread apposito, ora, guardiamolo e iniziamo a pensare a casse molto grosse, magari molto costose, magari bisognose di un volume equivalente ad una delle due casse in elettroniche, magari installato dalla stessa azienda in una sala molto ampia, sulla quale cassa abbiamo ascoltato il nostro straconosciuto brano dei Dead Can Dance.
Il primo impianto che mi viene in mente è quello ascoltato con Fabrizio ad uno degli ultimi Top Audio.

Questa


http://www.sonusfaber.com/ContentsFiles ... _07-10.pdf

Sopra si possono leggere le caratteristiche tecniche, si parla di 20 Hz.

Si sentiva la nota a 40 Hz. di Yulunga?


Saluti
Michele

[Open G]

Ti ringrazio molto.
Erano approssimativamente considerazioni che avevo fatto anche io. (Significa che pian piano da questo forum qualcosa si impara)
Pensavo infatti di utilizzare dei consigli che avevi già dispensato. Tipo abbassare leggermente la frequenza di risonanza. Con un volume leggermente maggiore e un reflex più grosso. E un pizzico di equalizzazione. Il tbx regge potenze tali che non dovrebbero esserci problemi.
D'altronde è un 12 pollici e il volume è quello lì. I miracoli non si possono fare.
L'alternativa era comprare appunto il Behringer già fatto.
Però mi stuzzicava l'idea di avere tutto B&C. Il resto è D12 più 8PE21.
Grazie ancora.

[F.Calabrese]

...
Si sentiva la nota a 40 Hz. di Yulunga?
...

DECISAMENTE NO...!!!

Saluti
F.C.

[F.Calabrese]

...
Pensavo infatti di utilizzare dei consigli che avevi già dispensato. Tipo abbassare leggermente la frequenza di risonanza. Con un volume leggermente maggiore e un reflex più grosso. E un pizzico di equalizzazione. Il tbx regge potenze tali che non dovrebbero esserci problemi.
...

In questi casi è importante sapere cosa stai facendo... vale a dire saper simulare le variazioni e non insistere oltre, quando si vede che l'operazione va solo in perdita.

Buon divertimento !!!
F.C.

[doc elektro]

e sopratutto se si arriva "basso" di frequenza bisogna arrivarci "pulito".

Ho fatto scendere dei tower marchiati "energy" ,probabilmente di importazione a 20 hz con 5 W di pilotaggio e la sinusoide sull'oscilloscopio collegato al microfono sembrava un dente di sega.

mi piacerebbe sapere quanto si può scendere con i largabanda commerciali che hanno frequenze di risonanza di 100/110 hz

[ginohorn]

Concordo con Michele a cui rivolgo un caro saluto . Lo spettro di frequenze che un'impianto DEVE riprodurre degnamente DEVE partire da almeno 30-35 hz soprattutto se c'è un sub (altrimenti che sub sarebbe?). Poi ci possiamo anche accontentare dei 45-50 hz come limite inferiore ma poi quando arriva il brano con i bassi veramente profondi oltre a non avere il piacere di sentirli, mettiamo in crisi i woofer che lavorano fuori banda e quindi.......distorsioni elevate.
Sicuramente il costo è un parametro importante ma si possono fare dei sub che scendono ed abbastanza efficienti a costi accettabili.
Un saluto gh