Ktema by Serblin: l'idea era buona !

La sezione principale

Moderatore: F.Calabrese

F.Calabrese
Messaggi: 41541
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Ktema by Serblin: l'idea era buona !

Messaggio da F.Calabrese » mercoledì 19 luglio 2017, 11:39

Osservate con attenzione la sezione di quello che è l'ultimo diffusore del compianto Franco Serblin: le Ktema.

Immagine

I woofers guardano all'indietro ed hanno un pannello ricurvo dinanzi, a pochi centimetri di distanza. Questo pannello crea quello che si chiama "carco di massa", vale a dire una massa acustica aggiuntiva, che sposta in basso la frequenza di risonanza dei woofers.

Nulla di nuovo, nel senso che questa configurazione la impiegavano già le Patrician Electrovoice negli anni '50, ed io stesso l'ho impiegata per un sistema di monitor da Studio nel 1989 (vedi al prossimo post).

La cosa interessante delle Ktema sta nel fatto che le due uscite per la gamma bassa si trovano ad una certa distanza tra loro, per cui rappresentano due punti distinti di emissione, che risentono diversamente della presenza di pareti riflettenti vicine.

Immaginate infatti di collocare una Ktema a ridosso della parete di fondo: la sua riflessione aggiungerà energia senza nulla poter sottrarre con cancellazioni, vista la distanza minima tra sorgente e parete. Lo stesso accadrà con la riflessone dal pavimento.

Non ci resta che esaminare quel che accade con la riflessone dalla parete laterale... che viene eccitata da DUE sorgenti, collocate appunto a due diverse distanze. Scegliendo una distanza precisa dalla parete laterale, sarà possibile far sì che le frequenze cancellate dalla riflessione in controfase della prima emissione siano risollevate dalla riflessone in fase della seconda emissione...

Non mi risulta però che le Ktema abbiano applicato quest'accortezza.

Chi sà qualcosa sul loro collocamento preferenziale ci racconti...!

Segue
F.C.

F.Calabrese
Messaggi: 41541
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Re: Ktema by Serblin: l'idea era buona !

Messaggio da F.Calabrese » mercoledì 19 luglio 2017, 11:40

Dimenticavo un aspetto importante: quando si impiega il "carico di massa" è sempre bene partire da woofers leggeri e con complessi magnetici ben dimensionati (leggi: Qes bassissimo). A seconda infatti della distanza tra i coni dei woofer e la parete dinanzi a loro, la massa che si può aggiungere può esser anche assai elevata... e la si aggiunge anche agli eventuali condotti reflex...!

Quando nel 1989 io progettai il secondo Studio per Pino Daniele, utilizzai ben sei woofers da 15"/38cm. per la via inferiore: erano alloggiati in due diffusori piatti ed alti (2,4 m) ed erano rivolti verso la parete di fondo. Purtroppo non ho foto se non questa, in cui il rivestimento in legno li copre alla vista... (sono davanti... al centro...)

Immagine

Vedrò di ritrovare le curve di risposta in basso...

A tra poco...!
F.C.

elettro
Messaggi: 1996
Iscritto il: venerdì 3 maggio 2013, 9:13

Re: Ktema by Serblin: l'idea era buona !

Messaggio da elettro » mercoledì 19 luglio 2017, 14:55

Ottimo come sempre, molto interessante la questione. Mi sono scervellato tante volte per capire il senso del tuo progetto a favore del grande Pino Daniele ...ora forse ci sono più vicino.Peccato che in altri forum si parla ancora del nulla o di quello che leggono sui depliant.
In pratica dietro quelle apreti vi è un altro segreto, ovvero due grossi woofer con quel carico citato...interessante.

F.Calabrese
Messaggi: 41541
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Re: Ktema by Serblin: l'idea era buona !

Messaggio da F.Calabrese » mercoledì 19 luglio 2017, 23:49

elettro ha scritto:
mercoledì 19 luglio 2017, 14:55
...
In pratica dietro quelle pareti vi è un altro segreto, ovvero due grossi woofer con quel carico citato...interessante.
A dire il vero i "grossi woofers" sono sei... tre per canale... ;) --------- ;) --------- ;) --------- ;) --------- ;)

Saluti
F.C.

P.S. E' proprio vero che altrove non si parla più di tecnica audio... ed è una vera tristezza... perché questo è uno degli aspetti più affascinanti dell'Audio: che si sia sempre qualcosa di nuovo ancora da scoprire...!!!

ginohorn
Messaggi: 536
Iscritto il: mercoledì 21 maggio 2014, 12:50

Re: Ktema by Serblin: l'idea era buona !

Messaggio da ginohorn » venerdì 21 luglio 2017, 18:25

Ma questo sistema non è quello che sentii a casa tua (quella in Prati) ? Mi ricordo che la tromba dei mbassi era quella in foto, i tw erano montati sulla tavola esterna della tromba e "puntavano" verso la tavola interna ed i sub erano due casse con tre w ciascuna da 15", reflex, che guardavano la parete posteriore. Nel salone, mi ricordo, avevi "foderato" le pareti con dei tubi in plastica arancioni (quelli degli scarichi idrici) forse da 100 o da 120, tutti risonanti per annullare i riverberi.
Se sono quelle, ragazzi, una cosa da sturbo! :o
Un saluto gh

F.Calabrese
Messaggi: 41541
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Re: Ktema by Serblin: l'idea era buona !

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 21 luglio 2017, 19:57

Sono quelle...!

Cosa ricordi del basso...?

Saluti
F.C.

ginohorn
Messaggi: 536
Iscritto il: mercoledì 21 maggio 2014, 12:50

Re: Ktema by Serblin: l'idea era buona !

Messaggio da ginohorn » sabato 22 luglio 2017, 17:30

Posso dire solo che rimasi impressionato dalla nitidezza del messaggio musicale, della presenza a qualsiasi distanza ed in qualsiasi posizione (mi ricordo che il salone era molto grande, forse un 6x9 ?) e della grande capacità dinamica, molto superiore a quella che avevano le mie khorn autocostruite,
Riguardo al basso, ricordo che mi sembrò molto presente, profondo ed asciutto,completamente diverso da quello che ero abituato ad ascoltare e per me fu una sorpresa positiva.
Se non sbaglio quello che ascoltai era un prototipo tant'è che i sub erano di truciolataccio :lol:
Un saluto gh

F.Calabrese
Messaggi: 41541
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Re: Ktema by Serblin: l'idea era buona !

Messaggio da F.Calabrese » sabato 22 luglio 2017, 17:59

ginohorn ha scritto:
sabato 22 luglio 2017, 17:30
...
Riguardo al basso, ricordo che mi sembrò molto presente, profondo ed asciutto,completamente diverso da quello che ero abituato ad ascoltare e per me fu una sorpresa positiva.
Se non sbaglio quello che ascoltai era un prototipo tant'è che i sub erano di truciolataccio :lol:
E' vero... era un basso diversissimo dai "soliti"... molto più veloce e definito...

I woofers avevano infatti bobine piccole e in alluminio... ma erano sei...

Saluti
F.C.

geeksAgainstLoudness
Messaggi: 974
Iscritto il: mercoledì 9 novembre 2016, 6:26

Re: Ktema by Serblin: l'idea era buona !

Messaggio da geeksAgainstLoudness » sabato 22 luglio 2017, 19:11

Rispetto al Paragon + due sub che ho ascoltato a Bracciano, che differenze ci sono? Il sistema attuale e' superiore oppure ci sono pregi e difetti di entrambi?

Il Paragon e' un sistema home mentre quello studio prevedeva il design di tutta la stanza...

EDIT: intendo un confronto Paragon <-> Studio Pino Daniele ovviamente.

geeksAgainstLoudness
Messaggi: 974
Iscritto il: mercoledì 9 novembre 2016, 6:26

Re: Ktema by Serblin: l'idea era buona !

Messaggio da geeksAgainstLoudness » sabato 22 luglio 2017, 19:14

Il confronto e' interessante soprattutto perche' il salone di Bracciano non e' trattato mentre il trattamento dello studio e' chiaramente al top.

Rispondi