Il vero valore dei miei Grundig

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giorgibe
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Re: Il vero valore dei miei Grundig

Messaggio da giorgibe » martedì 19 settembre 2017, 15:09

eugenio_prete ha scritto:
martedì 19 settembre 2017, 9:12
Scena acustica: anche qui il confronto è improponibile, il diffusore serio manifesta (dipende logicamente dai brani) una scena che in larghezza va ben oltre i diffusori, profonda e che all'occorrenza avanza verso l'ascoltatore. Notevole è anche la centralità delle voci. Le Box2500a Professional presentano una scena appena accennata che purtroppo non dona realismo all'evento. Dinenticavo un fatto curioso che avviene per le Grundig: avvicinandosi al diffusore di destra l'immagine collassa a sinistra e viceversa: alla faccia dell'effetto Haas!
vedo male io oppure i tw delle due casse non sono simmetrici ?

luca4
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Re: Il vero valore dei miei Grundig

Messaggio da luca4 » martedì 19 settembre 2017, 15:12

Vedi bene ma questo non è un male

eugenio_prete
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Re: Il vero valore dei miei Grundig

Messaggio da eugenio_prete » martedì 19 settembre 2017, 16:47

luca4 ha scritto:
martedì 19 settembre 2017, 14:52
Concordo sostanzialmente con l'analisi di Eugenio Prete , ho scritto più volte che
i maggiori limiti di qs casse sono la dinamica assoluta , la gamma bassa e
soprattutto la mediobassa non prontissima e smorzata .
La scena delle 2500 anche a me non ha convinto , molto migliori in qs parametro
le sorelle appena più piccole , le 1500 a Prof che hanno anche un medio più trasparente
e definito .
Tra i difetti di tutta la serie mettiamoci pure che i tweeter non brillano per robustezza
e sono costosi nell'usato .
Penso che però nell'usato come rapporto qualità/prezzo non abbiano rivali , in Germania
una coppia di 1500 a Prof viene via per meno di 150 € , se il mobile è un po' rovinato
pure un centinaio (io le ho prese da li.....) circa 200-220 le 2500 a Prof ma le spese di sped
raddoppiano.
Provate le Aktiv 40 sono eccellenti , pur rimanendo qlc limite assoluto , c.ca 350 € in Germania
più altri 60-70 per la spedizione .
Finalmente! Concordo su tutto!
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eugenio_prete
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Re: Il vero valore dei miei Grundig

Messaggio da eugenio_prete » mercoledì 20 settembre 2017, 19:15

La mia innata curiosità mi ha portato ad avere degli scambi di opinione con alcuni membri del forum di Ambrosini, si viaggia su binari paralleli, i punti di vista sono troppo distanti e da parte loro non basati su dati oggettivi, comunque ho dato la mia disponibilita per qualsiasi confronto o incontro. Non vuole essere un'accusa ma solo una constatazione dovuta alla mia piccola esperienza: mi sembra di ricordare quel gruppo di autocostruttori che scriveva su una nota rivista del settore e progettava ampli a valvole e diffusori senza pubblicare uno straccio di misura che provasse il corretto funzionamento delle proprie realizzazioni? Con quale criterio definivano la qualità proprio ampli o diffusore? Solo a parole. Mi sembra di essere tornato indietro nel tempo!
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F.Calabrese
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Re: Il vero valore dei miei Grundig

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 21 settembre 2017, 14:36

Questa mattina ho iniziato a misurale le 2500a.

Purtroppo un esemplare ha problemi di risposta in gamma medio-bassa (un woofer fuori uso...?)

Approfondirò domani mattina.

Saluti
F.C.

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Re: Il vero valore dei miei Grundig

Messaggio da eugenio_prete » giovedì 21 settembre 2017, 15:25

F.Calabrese ha scritto:
giovedì 21 settembre 2017, 14:36
Questa mattina ho iniziato a misurale le 2500a.

Purtroppo un esemplare ha problemi di risposta in gamma medio-bassa (un woofer fuori uso...?)

Approfondirò domani mattina.

Saluti
F.C.
Questa è la prova che le misure sono necessarie per scoprire la qualità di un prodotto.
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giorgibe
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Re: Il vero valore dei miei Grundig

Messaggio da giorgibe » giovedì 21 settembre 2017, 18:41

che cassa o tipo di altoparlante ( se esistono ) oggi in produzione potrebbe avere caratteristiche simili a quei Grundig li ?

Tiromancino
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Re: Il vero valore dei miei Grundig

Messaggio da Tiromancino » giovedì 21 settembre 2017, 18:59

giorgibe ha scritto:
giovedì 21 settembre 2017, 18:41
che cassa o tipo di altoparlante ( se esistono ) oggi in produzione potrebbe avere caratteristiche simili a quei Grundig li ?
qualsiasi Ciare di pari diametro e grandezza di magnete corre il rischio di essere meglio

eugenio_prete
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Re: Il vero valore dei miei Grundig

Messaggio da eugenio_prete » giovedì 21 settembre 2017, 19:27

Il problema è che oggi dei diffusori nuovi costruiti con quel tipo di componenti costerebbero una cifra spropositata, quindi se devi acquistare qualcosa di simile comprati le Grundig: almeno le paghi 300 euro ;)
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Tiromancino
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Re: Il vero valore dei miei Grundig

Messaggio da Tiromancino » venerdì 22 settembre 2017, 0:04

eugenio_prete ha scritto:
giovedì 21 settembre 2017, 19:27
Il problema è che oggi dei diffusori nuovi costruiti con quel tipo di componenti costerebbero una cifra spropositata, quindi se devi acquistare qualcosa di simile comprati le Grundig: almeno le paghi 300 euro ;)
questo non è valido solo per queste Grundig , ma è sempre stato valido per tutti i diffusori di grande diffusione

che montassero ap di qualità almeno minima sindacale.

Perchè in genere nei diffusori di produzione industriale si trovano ( e si trovano) ap scadentissimi .

In questo aspetto qualsiasi altoparlante stand-alone , tipo ciare e similari, ne superava di gran lunga il livello qualitativo .

Della faccenda ne erano al corrente tutti i numerosi autocostruttori di un tempo .

I quali però trovano naufragio assieme ai loro progetti nella realizzazione del progetto acustico ed elettrico, ad onta del

livello medio di conoscenze dei suddetti che un tempo era di gran lunga superiore a quello degli attuali autoscostruttori ,

che si sono ridotti piuttosto a scopiazzatori d'accatto.

In questa ottica , pertanto , è lampante la convenienza, offerta da Fabrizio Calabrese,

di poter avere un diffusore realizzato con componenti di pregio

( ndr di molte volte migliori di quelli comunemente usati nelle realizzazioni industriali)

in una veste progettuale acustica ed elettrica ( e spesso elettronica , se estesa a tutto l'impianto hi-fi) di gran classe.

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