superpernacchioni mutuabili

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ginohorn
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superpernacchioni mutuabili

Messaggio da ginohorn » domenica 15 ottobre 2017, 17:43

Un saluto a tutti.
Oggi io e mio figlio siamo andati al Parco della Musica a Roma ove erano in "mostra" due impianti di diverso lignaggio con i diffusori B&W . Non ci siamo scomodati neanche a sapere di quali modelli si trattasse (li potete comunque sapere dall'annuncio pubblicitario della "manifestazione") ma definiamolo uno piccolo ed uno grande (anche nel prezzo; pre 45.000 euroni, finali mono altrettanto cadauno più sorgente digitale di cui abbiamo avuto vergogna a chiedere il prezzo.).
Piccolo: inizialmente, a basso volume, sembrava che la parte medioalta fosse accettabile; buona trasparenza, timbrica neutra, dettagli percepibili. Gamma bassa molto indietro rispetto ai medi e poco profonda anzi, per niente profonda. Legnosa, dura e disarticolata. Poi il volume è stato alzato con dei brani rimasterizzati dei Dire Straits; Un macello ! :o :o :shock: :lol: I bassi sono peggiorati in durezza , si sono appiattiti mentre i medi sono diventati vetrosi, sgranati, senza corpo, insomma una coppia di casse da scartare .
Grande: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: Diffusori con doppio 10", medio da 7" e tw a cupola.Sull'estetica non si discute, ma sulle prestazioni...... :o In questo caso i medioalti erano fruibili, anche a volume alto la percezione era buona, i dettagli e la trasparenza erano di buon livello, non affaticante ma un pò arretrata rispetto alla vera "chicca" di questo impianto. I bassi ! Uè , qualcuno li ha sentiti ? Si percepiva un basso mai profondo, gommoso, impastato. Il bello è stato che in un brano a noi sconosciuto, c'era un assolo di percussioni. Chi smanettava ha alzato il volume per dimostrare le performance dell'impianto ma lo stesso, scusate la terminologia ma quanno ce vò ce vò, si è letteralmente cagato addosso. Confuso, muggente, disarticolato. Avevamo pensato magari alla registrazione non perfetta ma con un paio di brani successivi, che conosco benissimo, l'impressione è stata la stessa. A questo punto, dopo averci trapanato le orecchie, lo smanettone ha detto testualmente :"E' per dare queste prestazioni che servono questo pre e questi finali che costruiscono in 15 unità l'anno in Giappone al prezzo di 45.000 euro l'uno" :o :o
Quì il sogghigno lo abbiamo frenato fino all'uscita della sala. Poi ci siamo liberati :lol: :lol: :lol: :lol:
Dopo esserci ripresi, siamo riandati nelle due sale a riascoltare i due impianti quindi con altri brani ma l'impressione iniziale è stata confermata.
Insomma, se andavamo ad un mercatino dell'usato era meglio. Un saluto. gh

doc elektro
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Re: superpernacchioni mutuabili

Messaggio da doc elektro » domenica 15 ottobre 2017, 18:51

si chiamano "limiti" ossia il limite della prestazione in un campo di frequenza e sono normalmente causati da varie carenze costruttive

-sospensioni troppo molli
-volume non ben calcolato in litri
-coni che flettono poco o troppo poco.

I bassi che si appiattiscono sono un CHIARO emergere di questi problemi.

Problemi a cui spesso nelle mia autocostruzioni e esperimenti vali posso "tacconare" lavorando sull'elettronica ma quando il trasduttore nun ce a fa nun ce a fa...
Ne è la prova che nel continental replica i due 8" che fanno i bassi sono amplificati SINGOLARMENTE con un ampli con una controreazione mostruosa e le forze controelettromotrici che generano fanno paura. Di fatto tiene su tutto con la risonanza...
Ma comunque suona quel goccino meglio del compattone ad alto prezzo quindi....approvato!

Fortunatamente quando succede su una cassa da 200 E sai che quelli sono i limiti e buonanotte.

Spendere due zeri in piu e trovarsi con lo stesso suono delle casse del bar bè....fa un pò girare le pelotas
A casa mia si usano i controlli di tono,gli equalizzatori e si usano ancora i tubi catodici. A volte un continental ti può fare volare più in alto dello space shuttle. Certa musica finisce nella stufa,non mi dispiace

C7P8
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Re: superpernacchioni mutuabili

Messaggio da C7P8 » domenica 15 ottobre 2017, 21:56


F.Calabrese
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Re: superpernacchioni mutuabili

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 16 ottobre 2017, 0:26

Confermo le sensazioni riportate da Gino e da suo figlio... Era davvero inascoltabile...

Ho fotografato e riferirò domani in dettaglio.

Quel che ora mi preme di anticipare è che gli errori di progettazione di quei diffusori sono assolutamente noti, da anni...

Però la "Grande Azienda" che li produce continua evidentemente ad assumere progettisti che sono alla stessa altezza di qualsiasi autocostruttore dilettante allo sbaraglio... anzi qualcosa in meno... perché ci sono autocostruttori come Ginohorn ed Eugenio Prete che hanno in casa di molto meglio, progettato personalmente.

Io non ho problemi a fare nomi, per cui domani spero di trovare il tempo di aprire un thread a parte, dedicato a capire come facciano tanti appassionati a non rendersi conto dei limiti inverecondi di questi pietosi diffusori. Eppure è tutto chiaro ed evidente, sin dal primo ascolto...!!!

A domani
Saluti
F.C.

Michele
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Re: superpernacchioni mutuabili

Messaggio da Michele » lunedì 16 ottobre 2017, 10:44

Ci sono stato ieri con Fabrizio.
Confermo quanto detto da Gino, descrizione perfetta, aggiungo una nota sulla disposizione ambientale; sala enorme, le casse stavano molto distanti tra loro, al centro c'era un buco bello grande, i suoni svolazzavano per la stanza.
Insomma se si deve dimostrare qualcosa è inutile cercare di colpire l'ascoltatore con sale enormi ed impianti piazzati come dei totem, li dentro avrebbe suonato 100 volte meglio qualunque sistema da PA con sub, non esiste niente in commercio con quelle efficienze capace di sonorizzare dignitosamente tali spazi.

Saluti
Michele

Davide
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Re: superpernacchioni mutuabili

Messaggio da Davide » martedì 17 ottobre 2017, 16:27

Era questa la sala?

Immagine

F.Calabrese
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Re: superpernacchioni mutuabili

Messaggio da F.Calabrese » martedì 17 ottobre 2017, 16:31

Davide ha scritto:
martedì 17 ottobre 2017, 16:27
Era questa la sala?
SI'... era lei...

Scusatemi se non intervengo: spero di farlo per bene stasera.

Saluti
F.C.

Davide
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Re: superpernacchioni mutuabili

Messaggio da Davide » martedì 17 ottobre 2017, 17:01

F.Calabrese ha scritto:
martedì 17 ottobre 2017, 16:31
Scusatemi se non intervengo: spero di farlo per bene stasera.
E ci mancherebbe! Di mio quoto il commento di Michele riferito alla sproporzione tra la sala e la tipologia di diffusori.
Michele ha scritto:
lunedì 16 ottobre 2017, 10:44
è inutile cercare di colpire l'ascoltatore con sale enormi ed impianti piazzati come dei totem, li dentro avrebbe suonato 100 volte meglio qualunque sistema da PA con sub, non esiste niente in commercio con quelle efficienze capace di sonorizzare dignitosamente tali spazi.

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Re: superpernacchioni mutuabili

Messaggio da aldusmanutius » venerdì 20 ottobre 2017, 16:49

cioè... han fatto una demo di quei diffusori (che non sono niente male per la mia esperienza di ascolti) in una sala con quella cubatura?
beh... davvero incredibile ... han servito un bell'assist ai trombisti e alle loro frecce.
metà cubatura sarebbe già stata al limite...
anche un sistema PA di medio basso livello può sonorizzare con più forza ed efficacia la sala in foto.

ginohorn
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Re: superpernacchioni mutuabili

Messaggio da ginohorn » lunedì 23 ottobre 2017, 13:01

Mi riallaccio ai commenti sulla cubatura. In effetti è vero, c'era molta sproporzione ma il punto non è quanta pressione si potesse percepire (ovviamente con sistemi ad alta efficienza sarebbe stato diverso) ma nella qualità timbrica generale, percepita anche in prima fila quindi a poca distanza dai diffusori (forse si sentiva un pochino meglio in ultima fila ma proprio un pelino). In sintesi, non mi puoi presentare dei diffusori che costano quanto un'auto di lusso posizionati in modo così sbagliato e quindi con un equilibrio timbrico dalla resa deludente.
Se il posizionamento e, oserei dire, l'ambiente , non sono adatti, anche i migliori diffusori al mondo non si esprimono al meglio, quindi , e concludo, l'ascoltatore giudica quello che sente. Poi elettroniche, posizionamenti, ambienti e messe a punto generali non contano.
Evitino quindi in futuro di fare certe figuracce. Saluti gh

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