Lm3886

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Moderatore: F.Calabrese

eugenio_prete
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Lm3886

Messaggio da eugenio_prete » domenica 5 novembre 2017, 17:01

Un amico mi ha prestato un gainclone e in questi giorni l'ho ascoltato attentamente. Prima di esprimere i miei giudizi volevo conoscere i vostri, ovviamente da chi di voi lo ha ascoltato.
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C7P8
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Re: Lm3886

Messaggio da C7P8 » domenica 5 novembre 2017, 18:11

Acchittato come? Con che alimentazione? Hai fatto qualche foto?

eugenio_prete
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Re: Lm3886

Messaggio da eugenio_prete » domenica 5 novembre 2017, 18:49

È un po' difficile da aprire, l'alimentazione è duale e mi ha raccomandato di mettere dei condensatori in uscita per evitare l'offset dc
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F.Calabrese
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Re: Lm3886

Messaggio da F.Calabrese » domenica 5 novembre 2017, 19:16

Eugenio... non ci tenere sulle spine... raccontaci...!

Grazie
F.C.

doc elektro
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Re: Lm3886

Messaggio da doc elektro » domenica 5 novembre 2017, 20:13

lavorando sulla componentistica si può fare parecchio ,si eliminasse la parola "risparmio" si potrebbe fare suonare bene qualunque cosa.

Solo che è meglio che non parlo,se no i fabbricanti e pusher di componenti pacco me li trovo sotto casa a manifestare
A casa mia si usano i controlli di tono,gli equalizzatori e si usano ancora i tubi catodici. A volte un continental ti può fare volare più in alto dello space shuttle. Certa musica finisce nella stufa,non mi dispiace

eugenio_prete
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Re: Lm3886

Messaggio da eugenio_prete » domenica 5 novembre 2017, 20:28

doc elektro ha scritto:
domenica 5 novembre 2017, 20:13
lavorando sulla componentistica si può fare parecchio ,si eliminasse la parola "risparmio" si potrebbe fare suonare bene qualunque cosa.

Solo che è meglio che non parlo,se no i fabbricanti e pusher di componenti pacco me li trovo sotto casa a manifestare
Il Gainclone in oggetto è stato costruito da un mio strettissimo amico, ingegnere elettronico laureato alla Sapienza di Roma con indirizzo specialistico in apparecchi audio ed è lo stesso che ha realizzato un diffusore elettrostatico postato da me qualche tempo fa su questo forum, la componentistica (per quello che si intravede all'interno) è al top quindi da questo punto di vista non ci dovrebbero essere problemi e nemmeno errori di progettazione.
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gigigi
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Re: Lm3886

Messaggio da gigigi » domenica 5 novembre 2017, 21:35

LM3866 e LM3875 sono molto famosi tra gli autocostruttori di gainclone, e sembra che suonino anche bene. Mi sembra che siano stati usati anche in qualche ampli commerciale.
Parlando del LM3866, c'è un progetto veramente eccezionale di Mauro Penasa sul forum Audiofaidate: http://www.audiofaidate.org/forum/viewt ... 25&t=10850
Lo segnalo perchè merita davvero. Preparatevi perchè c'è molto da leggere.
Purtroppo Mauro non c'è più, ci ha tragicamente lasciati.

eugenio_prete
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Re: Lm3886

Messaggio da eugenio_prete » domenica 5 novembre 2017, 21:36

L'ampli in questione è un 4 canali ed è stato provato sulle vie medio alte del mio nuovo sistema da scrivania (driver da 1 e 2 pollici) . Brevemente perchè un fulmine ha già cancellato la mia precedente descrizione dell'ascolto :evil: : l'ampli se la cava (confrontato con Thomann e800) sulla parte media e migliora con l'aggiunta di una piccola resistenza in serie (3.3 Ohm messa solo per portare il carico minimo sui 10 Ohm) all'altoparlante superando ampiamente il Thomann su ogni parametro , sulla parte alta offre invece un riproduzione molto scadente: grana tropo sottile e assenza di risoluzione, inferiore addirittura al Thomann. Sembra ricalcare il comportamento illustrato sul datasheet della THD in funzione della frequenza e del carico: la THD peggiora con l'aumentare della frequenza e con la diminuzione del carico. Come è possibile questo? Sui grafici in questione la THD non supera in ogni caso lo 0.1%!
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bepi67
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Re: Lm3886

Messaggio da bepi67 » domenica 5 novembre 2017, 22:28

Quando li ho ascoltati io mi pareva che la loro forza fosse proprio nella parte medio alta dello spettro, mentre i bassi era un pò "secchi".
Il suono era molto nitido, ma non scendevano molto in frequenza.
Un mio amico li usa per pilotarci le NS 10 Yamaha in virtù della loro nitidezza, usando una alimentazione con filtro a pigreco.
Per quello che mi ricordo, non sono adatti ad essere pilotati direttamente da un lettore CD perché hanno una sensibilità bassa che non li farebbe esprimere a piena potenza con il livello di uscita di un CD, quindi necessitano di uno stadio di guadagno a monte o un preamplifcatore.
Però li ho sempre ascoltati "stand alone", mai facendo un confronto diretto con altri apparecchi.

Ci sono anche questi, realizzati con gli LM 3886.

https://www.thomann.de/it/the_tamp_pm40 ... nmodul.htm

Ciao
Sono solo un appassionato......di lavatrici sonore !

C7P8
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Re: Lm3886

Messaggio da C7P8 » domenica 5 novembre 2017, 22:34

gigigi ha scritto:
domenica 5 novembre 2017, 21:35
LM3866 e LM3875 sono molto famosi tra gli autocostruttori di gainclone, e sembra che suonino anche bene. Mi sembra che siano stati usati anche in qualche ampli commerciale.
Parlando del LM3866, c'è un progetto veramente eccezionale di Mauro Penasa sul forum Audiofaidate: http://www.audiofaidate.org/forum/viewt ... 25&t=10850
Lo segnalo perchè merita davvero. Preparatevi perchè c'è molto da leggere.
Purtroppo Mauro non c'è più, ci ha tragicamente lasciati.
Quale è l'ultima versione del myRef???

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