Un pre , è ancora importante ?

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Moderatore: F.Calabrese

mariorossi186
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Re: Un pre , è ancora importante ?

Messaggio da mariorossi186 » sabato 9 dicembre 2017, 11:00

le capacità dei cavi , lunghi 1 metro , non le conosco , ma si possono misurare , credo , mentre la capacità di ingresso del finale può essere esclusa , scelta assai garibaldina e poco consigliabile , ma , conoscendo il finale , la feci e li tengo così
Il sistema volume ha impedenza di 10 k
A parte l'approccio maggiormente tecnico , che condivido , penso che il passivo , tralasciamo il mio con le relative modifiche spericolate all'ingresso dei finali , soffra di un altro problema
se ho bisogno di spinta , per esempio un brano di classica od operistica .... non The Wall .... :mrgreen: .... sono sempre tentato di avvicinarmi all'effetto live .... avvicinarmi , non riprodurre ! ! .... per cui tendo a smanettare con il volume , alias , alzare e mi fermo al limite della distorsione / compressione / clipping .... non riesco ancora a distinguerle , ma credo che il concetto sia chiaro .... per cui i 12 o 17 db del linea attivo sono irrinunciabili
si potrebbe alzare il guadagno del finale , ma , ancora , penso sorgano ulteriori casini
alberto inzani

bepi67
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Re: Un pre , è ancora importante ?

Messaggio da bepi67 » sabato 9 dicembre 2017, 11:38

Basterebbe aumentare la sensibilità del finale.

Comunque se vuoi un pò di guadagno, non sarò io a dirti di toglierlo :roll:

Ciao
Sono solo un appassionato......di lavatrici sonore !

mariorossi186
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Re: Un pre , è ancora importante ?

Messaggio da mariorossi186 » sabato 9 dicembre 2017, 11:44

già fatto , aumentare la sensibilità del finale , ma .... sortito poco . Sì , i livelli non sono poi più così distanti , ma permangono le .... sensazioni .... di sempre , condivise non solo da me
alberto inzani

Michele
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Re: Un pre , è ancora importante ?

Messaggio da Michele » sabato 9 dicembre 2017, 12:30

mariorossi186 ha scritto:
venerdì 8 dicembre 2017, 14:13
Il concetto del pre comunque , è ancora accettabile nel 2017 ?
La domanda è a cosa serve un pre.
Una delle problematiche più importanti delle quali abbiamo discusso, e tanto, è come interfacciare le elettroniche di un impianto.
Diciamo che un pre porterebbe una complicanza in più che sarebbe bene evitare.
Personalmente penso che le aziende dovrebbero risolvere tutti questi problemi con dei sistemi che immagino essere dei lettori di file con qualche entrata ottica per i fissati della Playstation o per attaccare la tv all'impianto, qualche entrata bilanciata vera per attaccarsi anche ad un giradischi e delle uscite bilanciate e digitali per fare tutto il resto.

Saluti
Michele

mariorossi186
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Re: Un pre , è ancora importante ?

Messaggio da mariorossi186 » sabato 9 dicembre 2017, 12:38

Un pre serve ad interfacciare le sorgenti .... tralasciamo il giradischi per il quale parlare di inutilità del pre è fisicamente impossibile .... con i finali .
al proposito pare che le sorgenti finalmente stiano effettivamente evolvendo .... la liquida ... da PC , mentre i finali stanno ancora al 1948 , almeno come concettualità generale di interfaccia e collegamenti
inoltre , se parliamo di connessioni in hiend , ne vediamo solo di antiche come i PIN RCa che sono una totale fetenzia tecnica ed esecutiva
al tempo Madrigal provò a proporre le Camac , senz'altro migliori , dartzeel offre una connessione a 50 ohm , nettamente più affidabile rispetto l'arcaico PINma noi si sta ancora ai PIN
la connessione ottica sembra assai performante , un pò meno l'approccio hiend alla stessa tecnologia
Ma il prodotto hiend , è proprio così tecnologico ?
alberto inzani

mariorossi186
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Re: Un pre , è ancora importante ?

Messaggio da mariorossi186 » sabato 9 dicembre 2017, 14:09

direi di no , anche perchè , per esempio , se un hiend vuole costruire un DAC , deve acquistarsi lo stampatino completo Texas per la USB , che asemblarla o pensarla , sarebbero casini e perdite di tempo non preventivabili
alberto inzani

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Re: Un pre , è ancora importante ?

Messaggio da F.Calabrese » sabato 9 dicembre 2017, 14:13

mariorossi186 ha scritto:
sabato 9 dicembre 2017, 11:00
...
se ho bisogno di spinta , per esempio un brano di classica od operistica .... non The Wall .... :mrgreen: .... sono sempre tentato di avvicinarmi all'effetto live .... avvicinarmi , non riprodurre ! ! .... per cui tendo a smanettare con il volume , alias , alzare e mi fermo al limite della distorsione / compressione / clipping .... non riesco ancora a distinguerle , ma credo che il concetto sia chiaro .... per cui i 12 o 17 db del linea attivo sono irrinunciabili ...
Ci stai gentilmente spiegando che in queste occasioni occorre far clippare il finale, per conseguire un livello medio decente...?

(perché non cambi diffusori...???)

Saluti
F.C.

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Re: Un pre , è ancora importante ?

Messaggio da queledsasol » sabato 9 dicembre 2017, 14:18

mariorossi186 ha scritto:
sabato 9 dicembre 2017, 14:09
direi di no , anche perchè , per esempio , se un hiend vuole costruire un DAC , deve acquistarsi lo stampatino completo Texas per la USB , che asemblarla o pensarla , sarebbero casini e perdite di tempo non preventivabili
Non solo quello..............l'aggeggino che sto costruendo è fatto con componenti economici presi in varie parti del mondo (Inghilterra,Cina,India,Francia,Bulgaria) dal costo risibile (alla fine costa piu' l'assemblaggio e l'Alimentazione) e non utilizza la onnipresente connessione USB;questo dimostra che ormai la costruzione di un DAC (anche se in questo caso è ben piu' di un DAC) e' ormai alla portata di un qualsiasi volenteroso appassionato.

Ciao

queledsasol
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Re: Un pre , è ancora importante ?

Messaggio da queledsasol » sabato 9 dicembre 2017, 14:32

P.S: tanto a fare un pre linea di qualita' assoluta non ci riuscite..........per cui........dovete per forza accontentarvi......... :lol:

mariorossi186
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Re: Un pre , è ancora importante ?

Messaggio da mariorossi186 » sabato 9 dicembre 2017, 14:55

F.Calabrese ha scritto:
sabato 9 dicembre 2017, 14:13
mariorossi186 ha scritto:
sabato 9 dicembre 2017, 11:00
...
se ho bisogno di spinta , per esempio un brano di classica od operistica .... non The Wall .... :mrgreen: .... sono sempre tentato di avvicinarmi all'effetto live .... avvicinarmi , non riprodurre ! ! .... per cui tendo a smanettare con il volume , alias , alzare e mi fermo al limite della distorsione / compressione / clipping .... non riesco ancora a distinguerle , ma credo che il concetto sia chiaro .... per cui i 12 o 17 db del linea attivo sono irrinunciabili ...
Ci stai gentilmente spiegando che in queste occasioni occorre far clippare il finale, per conseguire un livello medio decente...?

(perché non cambi diffusori...???)

Saluti
F.C.

le parolacce non credo siano ammesse
ad ora sto senza diffusori :D
alberto inzani

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