Ma l'alta fedeltà è così importante ?

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Davide
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Re: Ma l'alta fedeltà è così importante ?

Messaggio da Davide » domenica 10 dicembre 2017, 21:55

Ve ne racconto una.

Io avevo uno zio melomane, aveva il salotto foderato di musicassette solo di musica lirica, ascoltava da un compattino della Philips da ridere. In compenso ad ogni opera che davano alla Scala lui era in loggione. Magari non ha mai incontrato qualcuno che gli facesse apprezzare la possibilità di un ascolto più di qualità. O magari non gli interessava proprio, credo che della musica che lo appassionava gli interessassero più che altro le trame delle opere (mi faceva una testa così!), le regie (guai se si discostavano dai canoni classici), le performance dei tenori (senti che do di petto! Aaaargh!).

Questo per dire che gli eventi musicali sono carichi di valori e significati che con la musica possono avere davvero poco a che fare.

P.S. Sarå un caso, ma la lirica è, tra i generi della musica classica, forse quello che faccio più fatica ad apprezzare...

F.Calabrese
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Re: Ma l'alta fedeltà è così importante ?

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 11 dicembre 2017, 0:29

Davide ha scritto:
domenica 10 dicembre 2017, 21:55
...
P.S. Sarå un caso, ma la lirica è, tra i generi della musica classica, forse quello che faccio più fatica ad apprezzare...
E' così anche per me... ed ora inizio a capire il perché.

Grazie
F.C.

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