Casse che suonano vicino al muro

[angelo.ballerani]

Quelli -come te- che sostengono che si possa ottenere tutto con quattro spicci e fregando idee in giro... sono poi -chissà perché- quelli che in casa hanno solo bei pezzi da museo... con tante lucine a tanti tastini da premere... In due parole: giocattoli.

adesso basta
è dalla prima battuta che dico che non metto a paragone questa roba con sistemi di pregio e che parlo di una alternativa valida alle "cosette"
ma è inutile, tu, e non solo tu, dovete leggere ed interpretare come pare a voi
e francamente è impossibile un dialogo su queste basi
così come quando vieni messo davanti ad un incongruenza come quella di prima (eugenio prete e il valore dei 6.000 ecc ecc...) devi rispondere a quello e non rilanciare con un'altra domanda
fabrizio, ti auguro di riuscire a trovare qualche cliente per sbarcare il lunario, però adesso basta, fai finta che non abbia mai scritto un rigo qui dentro

[F.Calabrese]

... però adesso basta, fai finta che non abbia mai scritto un rigo qui dentro

Ti piacerebbe... eh...???

Ed invece leggi qui... fresca fresca... dal forum dei grundighisti di culto ambrosiniano

28 Dic 2017 12:16 pm
Dopo queste risposte vaghe ed enigmatiche del caro Alfredo,rispondo io!
Per tutti coloro che posseggono un finale LT,c'è una ulteriore miglioria che si può effettuare in tre secondi netti. Basta svitare e togliere completamente UNA delle due viti del coperchio,(lasciando l'altra così com'è,e cioè allentata di un quarto di giro circa) per incrementare ulteriormente le già straordinarie performance di questo apparecchio,frutto di quel'instancabile" geniaccio" che porta il nome di Massimo Ambrosini. Migliorano ulteriormente il fuoco e la stabilità della scena, la coerenza, e cosa importantissima il riverbero naturale del luogo in cui è stata effettuata la registrazione e non quello finto e artificioso ricreato dall'HI-END...

Cordialmente.
Angelo Corbascio

Ed ora dimmi... se non è una presa per i fondelli questa...

...cosa lo è...???

Auguri
F.C.

[angelo.ballerani]

fabrizio, ragioniamo
ho detto che mi sono iscritto qui in ottobre per avere un confronto su cose, assurde come questa, lette di la
presi lo spunto dal fatto che stikkasti un mio thread : cosa è il cci?
nel grottesco a mio avviso ci metto oltre al cci, i pannetti sotto ai fili, coperchi si coperchi no, condensatorini a massa, cavi gbc, stand che devono essere per forza alti x, cavi che non si incrociano... e se ci fosse dell'altro che mi fosse sfuggito ci metto anche quello
ah ecco... ci metto dentro anche il comportamento sudditale di taluni... anche se mi dirai che non è una novità

ora, perchè diamine devi associare me a quella gente?

come posso fare per far capire questo concetto?

spiegamelo, lo faccio

vuoi che lo scriva in firma? dissento da ambrosini e co?

hai letto quanti erano all'ultimo raduno? una dozzina e si conoscevano già
riesci ad ignorarli data l'esiguità numerica?

[Sauloditarso]

Ciao a tutti.
Io dopo aver comprato, in quarant’anni, di tutto e di più (dinamici/elettrostatici/magnetoplanari; scatole/torri/pannelli) ero sfinito da prestazioni promesse ma mai mantenute quando mi sono reinnamorato del suono Dahlquist (sentite ed immediatamente amate mentre iniziavo l’universita a Pisa) e pensavo che il loro rapporto qualità prezzo (1200€) fosse imbattibile.
Ascoltavo contento e finalmente felice.
Poi mi sono imbattuto in questo sito e ho conosciuto l’alta efficienza e la bassa distorsione e sono passato ad Electrovoice sx300 e Sub Behringer vs1800 tra l’altro con una spesa relativamente contenuta, in effetti minore di quanto speso per le Dahlquist.
Il confronto con le Dq10 è improponibile sia col sub che senza e non solo ad alto volume.
L’assenza di distorsione (in effetti ci sono anche l’ottima linearità delle EV e la dinamica) fa una grande differenza nella riproduzione, libera la musica.
Purtroppo con chi parte da un teorema assoluto, che non intende per nulla mettere in discussione, dialogare è impossibile, sono monologhi tra sordi.
Non c'è niente di male a pensare che un marchio del passato possa offrire oggidi dignitose prestazioni ma che, dopo 30/40 anni, si riesca ad ottenere di meglio a parità di spesa, o quasi, mi pare un dubbio difficile da evitare.
Però se uno si vuole accontentare, a prescindere, beato lui io non ci trovo niente di male, anzi; certo venire in questo spazio con un bel po’ di spocchia e aggressività per imporre i propri teoremi mi trova meno concorde.
D’altra parte io penso che si debba ringraziare Fabrizio per aver creato uno spazio che, pur se promuove le sue creazioni ma anche best buy e kit, offre contemporaneamente a tutti noi la possibilità di riscoprire un hobby finalmente basato su presupposti scientifici e non su fandonie imbastite da spennapolli noti e meno noti.
Dopodiché ci saranno sempre “utili idioti” pronti a seguire l’ultimo pifferaio magico e sceglieranno, convenientemente, altri forum.
Buona serata
Francesco

[C7P8]

Ciao a tutti.
Io dopo aver comprato, in quarant’anni, di tutto e di più (dinamici/elettrostatici/magnetoplanari; scatole/torri/pannelli) ero sfinito da prestazioni promesse ma mai mantenute quando mi sono reinnamorato del suono Dahlquist (sentite ed immediatamente amate mentre iniziavo l’universita a Pisa) e pensavo che il loro rapporto qualità prezzo (1200€) fosse imbattibile.
Ascoltavo contento e finalmente felice.
Poi mi sono imbattuto in questo sito e ho conosciuto l’alta efficienza e la bassa distorsione e sono passato ad Electrovoice sx300 e Sub Behringer vs1800 tra l’altro con una spesa relativamente contenuta, in effetti minore di quanto speso per le Dahlquist.
Il confronto con le Dq10 è improponibile sia col sub che senza e non solo ad alto volume.
L’assenza di distorsione (in effetti ci sono anche l’ottima linearità delle EV e la dinamica) fa una grande differenza nella riproduzione, libera la musica.
Purtroppo con chi parte da un teorema assoluto, che non intende per nulla mettere in discussione, dialogare è impossibile, sono monologhi tra sordi.
Non c'è niente di male a pensare che un marchio del passato possa offrire oggidi dignitose prestazioni ma che, dopo 30/40 anni, si riesca ad ottenere di meglio a parità di spesa, o quasi, mi pare un dubbio difficile da evitare.
Però se uno si vuole accontentare, a prescindere, beato lui io non ci trovo niente di male, anzi; certo venire in questo spazio con un bel po’ di spocchia e aggressività per imporre i propri teoremi mi trova meno concorde.
D’altra parte io penso che si debba ringraziare Fabrizio per aver creato uno spazio che, pur se promuove le sue creazioni ma anche best buy e kit, offre contemporaneamente a tutti noi la possibilità di riscoprire un hobby finalmente basato su presupposti scientifici e non su fandonie imbastite da spennapolli noti e meno noti.
Dopodiché ci saranno sempre “utili idioti” pronti a seguire l’ultimo pifferaio magico e sceglieranno, convenientemente, altri forum.
Buona serata
Francesco

[F.Calabrese]

Vorrei in qualche modo riassumere il thread in una foto ed una riga di commento... La foto è questa...



Ed il commento è che un appassionato veramente competente avrebbe scritto che questi due diffusori sono solo e soltanto giocattoli, del tutto inabili a riprodurre decentemente le frequenze sotto 120-150 Hz e con limiti dinamici a dir poco patetici.

Ed invece...

Saluti
F.C.

[angelo.ballerani]

è vero fabrizio, sono giocattoli
e si sa... a noi adulti a volte piace giocare
ad esempio, per gioco, se qualcuno mi dicesse come si può riprodurre la cassa alla dx, una microbox 320, mi cimenterei volentieri nella realizzazione con componenti moderni, se esistono
cercate in rete notizie su quel giocattolino, in luoghi non sospetti possibilmente, e leggete i commenti delle persone, per lo più non grundigisti
lungi dal volerlo proporre come ascolto esclusivo rimane uno dei più incredibili fenomeni di elettroacustica a cui abbia assistito in vita mia
nel suo piccolo, si capisce.... parliamo di 20 cm, pochi anche per il pene di un pornostar

[F.Calabrese]

è vero fabrizio, sono giocattoli
e si sa... a noi adulti a volte piace giocare
ad esempio, per gioco, se qualcuno mi dicesse come si può riprodurre la cassa alla dx, una microbox 320, mi cimenterei volentieri nella realizzazione con componenti moderni, se esistono
cercate in rete notizie su quel giocattolino, in luoghi non sospetti possibilmente, e leggete i commenti delle persone, per lo più non grundigisti
lungi dal volerlo proporre come ascolto esclusivo rimane uno dei più incredibili fenomeni di elettroacustica a cui abbia assistito in vita mia
nel suo piccolo, si capisce.... parliamo di 20 cm, pochi anche per il pene di un pornostar

Riprodurre una Microbox 320 con componenti moderni farebbe perdere molta di quella bella distorsione da circuito magnetico saturato che caratterizza tutti i diffusori di quell'epoca: putrida distorsione di terza armonica... che stranamente i grandi espertoni non avvertono...

Un piccolo diffusore ridicolo, che sfigurerebbe dinanzi al più economico econowave Made in China... ma che viene mitizzato solo per il marchietto tedesco appiccicato davanti.

Perdonami la battutaccia... ma questa continua esaltazione dei diffusori Grundig li sta facendo venire a nausea sia a me che ad altri forumers.

Quelli che abbiamo ascoltato (e che per voi cultori erano meravigliosi) a noi facevano francamente pena.

Io direi di stendere un velo pietoso e non parlarne più, per non dover infierire sulla loro miseria tecnica. Perché... diciamoci la verità... nonostante i gridolini di giubilo degli ingenui entusiasti... non c'è UN SOLO parametro tecnico di questi diffusori che possa giustificare tanta ammirazione.

Saluti
F.C.

[Michele]

Anche Ikea ha sviluppato la sua cassetta Bluethooth e come la disegna???







https://www.ikea.com/it/it/catalog/products/80401466/

https://www.ikea.com/it/it/catalog/products/80401386/

Pensare che c'è ancora chi mette le casse in mezzo alle palle......

Saluti
Michele

[l_pisani_54]

Molto interessante. 2 woofer da 4" e un tweeter a cupola da 1", amplificati separatamente, danno 48-20000 un po' ottimistico, ma sarebbe interessante sentirle.