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Re: Perchè.

Inviato: giovedì 25 gennaio 2018, 10:20
da rizzino
ma "quelli" dei bulloni serrati, quella dei pezzi di cotone sotto ai cavi, quando starnutiscono, fanno : " eCCItiù !!! " ???

non mi è ancora del tutto chiaro.

Re: Perchè.

Inviato: giovedì 25 gennaio 2018, 11:32
da aldusmanutius
Concordo con lo spirito di fondo di Mauretto, con cui ho in comune il ricorrente acufene ma almeno non la caduta all'estremo acuto.
però mi sembra che abbia usato toni perentori e fuori luogo; "e luce fu" e "riduzione di un terzo di banda" francamente fatico a crederci.
Sono certo che ci siano sempre alcune lievi differenze con i cambi che ha fatto, e non concordo con chi li ritiene fenomeni psicoacustici; ma quello che mi lascia perplesso è l'entità dichiarata; il cambio di ponticello non è il cambio di un'elettronica...
Almeno nel suo post è consapevole che il mercato è afflitto da soggetti che propongono tweak del valore di pochi centesimi a diverse centinaia di euro; e questo è un male grave del sistema.

Ritengo sensato il consiglio di F.C. e la sua bella citazione che ci ricorda l'importanza di pulire e controllare il serraggio dei contatti una volta ogni tanto.
Che esista una deriva commerciale inaccettabile sul mercato dei cavi questo è pacifico, però resta il fatto che solo in questo forum si considerano le geometrie dei cavi come "stronzate"; non è una cosa di cui andare orgogliosi purtroppo.

Re: Perchè.

Inviato: giovedì 25 gennaio 2018, 12:03
da F.Calabrese
aldusmanutius ha scritto:
giovedì 25 gennaio 2018, 11:32
...
Che esista una deriva commerciale inaccettabile sul mercato dei cavi questo è pacifico, però resta il fatto che solo in questo forum si considerano le geometrie dei cavi come "stronzate"; non è una cosa di cui andare orgogliosi purtroppo.
Attenzione a non creare malintesi, come questo.

Qui non si dice che i cavi non influenzano il suono... Qui si dice che questo può accadere per via della captazione di radiofrequenze o nei casi in cui le elettroniche siano tendenzialmente instabili. Due meccanismi di interazione che riconducono il problema alla cattiva progettazione delle elettroniche.

E' chiaro che ai venditori di cavi questo tipo di spiegazioni non va affatto a genio, per ovvi motivi.

Noi qui siamo dunque più che orgogliosi di aver formulato le uniche ipotesi sensate e verificabili.

Personalmente le ho verificate entrambe ed a suo tempo ne ho anche riferito. Se occorre mi ripeterò volentieri.

Saluti
F.C.

Re: Perchè.

Inviato: giovedì 25 gennaio 2018, 12:22
da l_pisani_54
La geometria di un cavo non è una stronzata, però è sbagliato pensare che un cavo possa risolvere problemi di acustica.
Un cavo non può migliorare il suono, lo può modificare, alterare la linearità del segnale, introdurre disturbi, causare addirittura malfunzionamenti nell'amplificatore, ecc ...
Comunque, il perché un determinato cavo causi un problema o un'alterazione in una catena di ascolto, è tranquillamente spiegabile in termini scientifici.
Quando sento parlare di differenze clamorose, della serie "ho sostituito il cavo ed è come se si fosse tolta una coperta dal suono", da parte di gente che dice che non importa se gli strumenti non rilevano differenze, l'importante è CHE IO LO SENTO, allora penso male, molto male.
Se questi cavi costassero il materiale con cui sono fatti, sarei meno critico, ma siccome costano da centinaia a migliaia di €, vengono a volte confezionati i preziosi astucci di legno lavorato, per giustificare il loro prezzo, il mio pensiero non può che andare a due animali: la volpe ed il pollo.