Una lapide sul DRC

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Moderatore: F.Calabrese

Telstar
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Re: Una lapide sul DRC

Messaggio da Telstar » giovedì 22 febbraio 2018, 14:54

F.Calabrese ha scritto:
mercoledì 21 febbraio 2018, 18:52
Telstar ha scritto:
mercoledì 21 febbraio 2018, 18:45
1) però drc/dirac sono interventi non invasivi. Se uno non vuole torcere neppure una vite ai propri cataf...diffusori è perfetto.
Al contrario... Equalizzando si sollecitano di più i trasduttori, che durano meno (oltre a distorcere di più).
Intendevo che gli audiofili non devono fare nessuna modifica fisica (XO, o anche aggiungere dei filtri prima dei morsetti) per usare drc/dirac.
The response of the inner ear extends to at least 200khz - Dr W. Tempest

flavio@sanders
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Re: Una lapide sul DRC

Messaggio da flavio@sanders » giovedì 22 febbraio 2018, 16:42

F.Calabrese ha scritto:
lunedì 19 febbraio 2018, 11:15
Daniele Capuano ha scritto:
lunedì 19 febbraio 2018, 10:35
...
Consiglio prima di esultare o denigrare di leggere ad esempio la letteratura prodotta dalla DIrac Research, uno dei principali player mondiali della correzione attiva. Poi, se si è capaci, rispondere nel merito.
Eccoti accontentato: questa qui sotto è la pagina esplicativa, dal sito della Dirac Research, dove si spiega la loro tecnica di correzione, CHE PREVEDE IL PRERINGING, vale a dire l'introduzione di emissioni che precedono temporalmente il primo arrivo di energia. Questo è possibile grazie all'impiego di buffers, che ritardano l'emissione diretta quanto basta ad introdurre il vero e proprio orrore costituito dai pre-echi.

Immagine

Dirac ammette anche l'esistenza di controindicazioni a questa tecnica: esattamente le stesse che ho segnalato io nei post precedenti...

Immagine

Dunque ce n'è abbastanza per mettere una bella pietra tombale anche su questa tecnica di equalizzazione, che -come tutte le tecniche automatiche- non può di certo affrontare le problematiche di progettazione dei diffusori e di interfacciamento con l'ambiente, quando a monte vi sono errori progettuali e configurazioni non interfacciabili...

Ci sono cose che stanno solo nei sogni dei pubblicitari... come queste...
Dirac Live is unique in that it actually corrects the impulse response throughout the listening area, not just at a single point. By focusing on consistent problems across the measurement positions and correcting only these anomalies,
Segue
F.C.
Non credo che Daniele Capuano che Dirac Live lo conosce ed usa possa essere soddisfatto... le due pagine che hai pubblicato NON SONO la spiegazione della tecnica di correzione Dirac ma bensì la spiegazione dei problemi da affrontare e poi risolti.
Penso che avresti dovuto spiegarlo e pubblicare un link al documento o come minimo questa pagina dello stesso documento:

Immagine

Per quanto riguarda il link al documento (divulgativo) provvedo comunque io:
(link cancellato perché trattasi di pubblicità: chi è interessato, impieghi Google !)

Per quanto riguarda la letteratura (parlo di quella scientifica) prodotta da Dirac Research e citata da Daniele questi sono links alle pubblicazioni dei quattro che irridi come "simpatici programmatori" e "scopiazzatori", rispondono da sole ai tuoi commenti derisori...

Lars Johan Brannmark: https://www.researchgate.net/profile/La ... _Brannmark

Mikael Sternad: https://www.researchgate.net/profile/Mikael_Sternad

Anders Ahlen: https://www.researchgate.net/scientific ... ders_Ahlen

Adrian Bahne: https://www.researchgate.net/scientific ... rian_Bahne

Ciao, Flavio

geeksAgainstLoudness
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Re: Una lapide sul DRC

Messaggio da geeksAgainstLoudness » giovedì 22 febbraio 2018, 16:55

Premetto che non ho ancora usato DRC/Dirac, ma:
- Mi sembra fondato su teorie di analisi del segnale assodate, scientifiche e dimostrabili
- I documenti sembrano scritti con competenza e da persone competenti
- Come tutto, la tecnica avra’ pregi e difetti
- E come sempre, se dato in mano alle persone giuste e’ un’arma, ma in mano alle persone sbagliate fa danni
(Ho scorso qualcosa superficialmente, non sono andato a fondo)

Ma, in un mondo (l’hi-end) dove ciarlatani ed incompetenti imperversano, non trovo corretto stroncare chi sembra aver affrontato le cose in modo serio.

Vorrei sapere, di tutti quelli che sghignazzano in questo thread, quanti hanno veramente provato DRC/Dirac e lo conoscono a fondo da poter dire che e’ una baggianata.

Che non possa affrontare il problema delle tre pareti e le cancellazioni sono d’accordo. Che sia una buffonata, no.

E dico di piu’: su un sistema multi-sub quali Paragon ed Aleandro, mi sa che queste tecniche digitali sarebbero un’arma!

Ed anche su un Tairana spiaccicato alla parete di fondo, penso possa dire la sua.

flavio@sanders
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Re: Una lapide sul DRC

Messaggio da flavio@sanders » venerdì 23 febbraio 2018, 10:35

F.Calabrese ha scritto:
martedì 20 febbraio 2018, 22:50
Gefrusti ha scritto:Chiedo ufficialmente la registrazione di Fabrizio * in questo forum.
Personalmente odio lo scambio a distanza.
(...)
Un filtro del genere non lo impiega nessuno in ambiente, è stato creato per una prova estrema...
Anche a me dispiace lo scambio a distanza... ma te lo immagini un Mario Bon che legge -a mia firma e sul suo forum- la spiegazione con cui dimostro che lui ed Opera hanno sbagliato da sempre la scelta dei woofer per i loro diffusori...?

E tu... Gefrusti... ce la faresti a discutere della suprema scempiaggine che è la NTD (sono anni che non pubblichi e commenti più alcuna "misura" fatta con questa tecnica...) ?

Se mi rispondi di sì, io arrivo al volo !!!

Saluti
F.C.
Calabrese si è registrato, chi fosse interessato alle sue argomentazioni sulla sua presunta "lapide sul DRC" può leggerle qui:
(link cancellato in attesa di verificare se è ammessa la reciprocità)

Ciao Flavio

geeksAgainstLoudness
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Re: Una lapide sul DRC

Messaggio da geeksAgainstLoudness » venerdì 23 febbraio 2018, 14:52

Ho letto il thread “dall’altra parte” e ho provato a farmi un’opinione.

Da una parte Fabrizio che parla di risolvere il problema alla fonte con HW superiore e concettualmente immune al problema delle riflessioni.

Dall’altra Dirac che ammette che la cancellazione pura non la puo’ risolvere, ma che molto puo’ fare per migliorare la risposta all’impulso, che da quanto ho capito, e’ quella che e’ responsabile di intelleggibilita’, impatto e dinamica.

Ora, nel motorsport si migliora l’HW e si migliora l’elettronica che lo controlla. La sinergia vince le gare.

Un cesso a ruote con i migliori controlli se la gioca con un buon mezzo meccanico senza controlli. Ma se mettiamo i controlli sul ferro giusto, non lo vede piu’ nessuno!

F.Calabrese
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Re: Una lapide sul DRC

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 23 febbraio 2018, 17:42

geeksAgainstLoudness ha scritto:
venerdì 23 febbraio 2018, 14:52
...
Ora, nel motorsport si migliora l’HW e si migliora l’elettronica che lo controlla. La sinergia vince le gare.

Un cesso a ruote con i migliori controlli se la gioca con un buon mezzo meccanico senza controlli. Ma se mettiamo i controlli sul ferro giusto, non lo vede piu’ nessuno!
Ed io infatti ho sottolineato che impiego l'equalizzazione da 36 anni e quella digitale da quando esiste (DBX e BSS).

Comunque la mia presenza lì è stata un test utilissimo: in un solo giorno sono raddoppiate le letture...!!!

Ovviamente mi hanno bannato, ma mentre me ne stavo andando comunque... :lol: ----- :lol: ----- :lol: ----- :lol: ----- :lol: ----- :lol: ----- :lol:

Saluti
F.C.

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Re: Una lapide sul DRC

Messaggio da geeksAgainstLoudness » venerdì 23 febbraio 2018, 18:10

Ma come, gia' bannato e gia' cancellati tutti i tuoi post??? Ma se eri stato civilissimo (io avevo letto fino a quando il thread aveva otto pagine e @TomCapraro aveva postato il pre-ringing di un DAC).

Cosa gli hai scritto dopo per farli inferocire :lol: :lol: :lol: ?

In ogni caso, Fabrizio, il messaggio che io vorrei darti e' questo: ci sono tecniche numeriche moderne che permettono (grazie a DSP piu' potenti e quindi possibilita' di fare piu' conti) di equalizzare AMPIEZZA e FASE a piacimento.

Quando su un DCX aggiungiamo un EQ, muoviamo l'ampiezza ma anche la fase (come ho postato piu' in su in questo thread). Con tecniche piu' moderne, possiamo equalizzare l'ampiezza senza modificare la fase. E viceversa, potremmo correggere solo la fase senza toccare l'ampiezza.

Non per niente, il Nova HDC48 introduce due nuovi filtr: il LIR (linear phase xover) ed il FIR Shelving EQ (shelf filter a fase lineare).

Lasciamo perdere la room correction. Ma penso che anche i tuoi impianti top quali Paragon (che ho sentito in versione passive) ed Aleandro (che dovrei sentire a breve in versione attiva multi-via), per quanto stato dell'arte gia' a livello HW, non abbiano risposte perfettamente dritte.

Magari, dai una chance ai FIR, al DRC/Dirac o quant'altro come modo per abbracciare le nuove tecniche di equalizzazione.

Detto da uno che ne sa di analisi del segnale, ma in altri campi, e non ha purtroppo il tempo per provare sul suo impianto.

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Re: Una lapide sul DRC

Messaggio da geeksAgainstLoudness » venerdì 23 febbraio 2018, 18:12

Per i piu' tecnici del nostro forum: anche REW permette di invertire la risposta all'impulso. Che differenze ci sono tra REW e DRC? Dirac sembra l'interpretazione commerciale e piu' user friendly del DRC.

Ma REW?

Ripeto, non voglio correggere la stanza, solo raddrizzare il diffusore.

F.Calabrese
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Re: Una lapide sul DRC

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 23 febbraio 2018, 20:03

geeksAgainstLoudness ha scritto:
venerdì 23 febbraio 2018, 18:10
Ma come, gia' bannato e gia' cancellati tutti i tuoi post??? Ma se eri stato civilissimo (io avevo letto fino a quando il thread aveva otto pagine e @TomCapraro aveva postato il pre-ringing di un DAC).

Cosa gli hai scritto dopo per farli inferocire :lol: :lol: :lol: ?
Certo che sono stato civilissimo... Il problema è che loro si credevano di prendermi in castagna contando sul fatto che io non ho in casa né il DRC né il Dirac...

Ma loro NON sanno fare né interpretare le misure che fanno...

E di questo io avevo iniziato a scrivere in modo pericoloso per la loro autoconferita "autorevolezza".

A differenza di altri forum, loro non hanno gli insultatori-troll che mandano tutto in vacca, permettendo il ban... per cui sono stati costretti a bannarmi senza apparenti motivazioni. La vera motivazione è che stavano facendo due figure da imbecilli, sia Gefrusti (vedi impulso a banda larga che non mostra i pre-echi), sia lo stesso Mario Bon, che scrive stupidaggini del tipo:
Mario Bon ha scritto:Abbiamo evidentemente un problema lessicale. Dovresti cortesemente definire cosa intendi per "calibrazione" e cosa intendi per "normalizzazione".
Per me:
La calibrazione è l'operazione in cui uno strumento di misura viene regolato in modo da migliorarne l'accuratezza.
... Ma penso che anche i tuoi impianti top quali Paragon (che ho sentito in versione passive) ed Aleandro (che dovrei sentire a breve in versione attiva multi-via), per quanto stato dell'arte gia' a livello HW, non abbiano risposte perfettamente dritte.

Magari, dai una chance ai FIR, al DRC/Dirac o quant'altro come modo per abbracciare le nuove tecniche di equalizzazione...
Il sistema Paragon con equalizzazione passiva non aveva bisogno di alcuna equalizzazione e suonava perfettamente "lineare". Ci pensava il filtro passivo a spianare la risposta.

I due Aleandri sono pilotati in corrente, per cui l'equalizzazione viene utilizzata anche per riportare lineari le risposte di ampli il cui guadagno (come per tutti gli ampli in corrente) varia al variare appunto dell'impedenza di carico.

Comunque l'incursione "di là" è stata divertentissima e mi autorizza a trattarli da cretini e cagasotto d'ora innanzi. Non potevo avere migliore conferma.

Saluti
F.C.

Zelenka
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Re: Una lapide sul DRC

Messaggio da Zelenka » sabato 24 febbraio 2018, 16:02

F.Calabrese ha scritto:
venerdì 23 febbraio 2018, 20:03
geeksAgainstLoudness ha scritto:
venerdì 23 febbraio 2018, 18:10
Ma come, gia' bannato e gia' cancellati tutti i tuoi post??? Ma se eri stato civilissimo (io avevo letto fino a quando il thread aveva otto pagine e @TomCapraro aveva postato il pre-ringing di un DAC).

Cosa gli hai scritto dopo per farli inferocire :lol: :lol: :lol: ?
Certo che sono stato civilissimo... Il problema è che loro si credevano di prendermi in castagna contando sul fatto che io non ho in casa né il DRC né il Dirac...

Ma loro NON sanno fare né interpretare le misure che fanno...

E di questo io avevo iniziato a scrivere in modo pericoloso per la loro autoconferita "autorevolezza".

A differenza di altri forum, loro non hanno gli insultatori-troll che mandano tutto in vacca, permettendo il ban... per cui sono stati costretti a bannarmi senza apparenti motivazioni. La vera motivazione è che stavano facendo due figure da imbecilli, sia Gefrusti (vedi impulso a banda larga che non mostra i pre-echi), sia lo stesso Mario Bon, che scrive stupidaggini del tipo:
Mario Bon ha scritto:Abbiamo evidentemente un problema lessicale. Dovresti cortesemente definire cosa intendi per "calibrazione" e cosa intendi per "normalizzazione".
Per me:
La calibrazione è l'operazione in cui uno strumento di misura viene regolato in modo da migliorarne l'accuratezza.
:lol: :lol: :lol: Questa poi!!! Ma come si fa a scrivere una scemenza del genere???? secondo me qualcuno ha ben altri problemi che quelli di natura lessicale :lol: :lol: :lol:
Zelenka
... Ma penso che anche i tuoi impianti top quali Paragon (che ho sentito in versione passive) ed Aleandro (che dovrei sentire a breve in versione attiva multi-via), per quanto stato dell'arte gia' a livello HW, non abbiano risposte perfettamente dritte.

Magari, dai una chance ai FIR, al DRC/Dirac o quant'altro come modo per abbracciare le nuove tecniche di equalizzazione...
Il sistema Paragon con equalizzazione passiva non aveva bisogno di alcuna equalizzazione e suonava perfettamente "lineare". Ci pensava il filtro passivo a spianare la risposta.

I due Aleandri sono pilotati in corrente, per cui l'equalizzazione viene utilizzata anche per riportare lineari le risposte di ampli il cui guadagno (come per tutti gli ampli in corrente) varia al variare appunto dell'impedenza di carico.

Comunque l'incursione "di là" è stata divertentissima e mi autorizza a trattarli da cretini e cagasotto d'ora innanzi. Non potevo avere migliore conferma.

Saluti
F.C.

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