Come cambierà l'ascolto.

[giorgibe]

esatto, semplicemente non solo non siamo più mainstream, ma stiamo diventando la nicchia della nicchia e dove un certo tipo di hi fi perlomeno come la si intende qui è la nicchia della nicchia della nicchia; poi in futuro chi lo sa tutto torna magari reincarnandosi sotto diverse spoglie.
sono un filosofo..

[Telstar]

Dok, secondo te quanti a casa vogliono ottenere 110 dB a 45 Hz ?

Te lo dico io: frega una mazza a nessuno....

Ciao

E' vero. Tantissima gente ascolta con delle cassettine come le Tablette (che non suonano affatto male fin dove arrivano), ed è felice così*. Oppure non può riempire la stanza di sub e/o catafalchi.
L'in-wall tanto criticato è fattibilissimo per chi ha gli spazi e non rovina l'estetica. Ho visti 16 subwoofer integrati in una controparere di un home cinema. etc etc.

*meglio se non ci sono ad averli distorti - pensiero mio.

[F.Calabrese]

Il fatto è che il mercato ormai non va più verso l'alta fedeltà, punto.il vero mercato non è l'alta fedeltà, che ormai è relegata a "misera" nicchia di mercato. Si fa fatica ormai a fatica ad andare a sentire anche i towerini coi conini, visto che ormai li trovi solo nelle sale dedicate dove, se entri, quasi ti senti in colpa se esci senza aver comprato qualcosa.

Se parliamo di chi fa i grandi numeri... beh... hai pienamente ragione...!

il mercato và sempre più verso il sistema piccolo smart e poco impegnativo. Nell'era dei social e dello smart "qualsiasioggettovivengainmente" siamo tutti più chiusi in noi stessi, e anche il mondo dell'audio non sfugge a queste dinamiche....si è passati dalle sale dedicate con impiantoni e cassoni da cento litri dove si cercava l'alta fedeltà, a un sacco di cuffie e cuffiette più o meno luccicanti e colorate fino ad arrivare agli smartdiffusori, come l'apple homepod, amazon alexa, google home e via discorrendo.
con buona pace degli appasionati o di chi ancora cerca la vera alta fedeltà, che diventerà sempre più elitaria e sempre meno per "la gente"

Mi permetto di dissentire... In quanti hanno realmente in casa gli smart-diffusori o i cubettini Bose...? Relativamente pochi, perché si tratta comunque di oggetti costosetti ed elitari. Chi non vuole spendere ascolta con le cuffiette, benissimo...!

Proprio sulle cuffiette io invito tutti a ragionare: non è affatto vero che suonino malissimo...!!! Anzi.

Alla fin fine le cuffiette sono un utile punto di riferimento, perché consentono di capire che i diffusori tower asfittici sono effettivamente anatre zoppe e NON SUONANO...

Ieri, alla mostra, stavo riflettendo sul fatto che dei diversi acquirenti dei miei FullHorn NESSUNO E' ANZIANO... ma sono tutti appartenenti alla generazione successiva alla mia. Dunque esistono appassionati che si divertono ad avere in casa dei veri mostri... esattamente come negli anni '60 esistevano appassionati che si mettevano in casa un JBL Paragon, o una coppia di Patrician 800 della Electrovoice... e si divertivano tantissimo a guardare le facce degli amici che andavano a visitarli.

QUESTA HiFi è destinata a sopravvivere, anche perché nessun sistema da ipermercato consentirà mai di ascoltare come con una buona cuffietta, ma con il "vento in salotto"...!!!

Saluti
F.C.

[Telstar]

il mercato và sempre più verso il sistema piccolo smart e poco impegnativo. Nell'era dei social e dello smart "qualsiasioggettovivengainmente" siamo tutti più chiusi in noi stessi, e anche il mondo dell'audio non sfugge a queste dinamiche....si è passati dalle sale dedicate con impiantoni e cassoni da cento litri dove si cercava l'alta fedeltà, a un sacco di cuffie e cuffiette più o meno luccicanti e colorate fino ad arrivare agli smartdiffusori, come l'apple homepod, amazon alexa, google home e via discorrendo.
con buona pace degli appasionati o di chi ancora cerca la vera alta fedeltà, che diventerà sempre più elitaria e sempre meno per "la gente"

Mi permetto di dissentire... In quanti hanno realmente in casa gli smart-diffusori o i cubettini Bose...? Relativamente pochi, perché si tratta comunque di oggetti costosetti ed elitari. Chi non vuole spendere ascolta con le cuffiette, benissimo...!
(...)
QUESTA HiFi è destinata a sopravvivere, anche perché nessun sistema da ipermercato consentirà mai di ascoltare come con una buona cuffietta, ma con il "vento in salotto"...!!!

Penso che Fabrizio abbia ragione (anche sulle cuffie, ci sono passato anch'io).
Guardando i forum che frequento, di vecchietti ce n'è pochi. Saranno tutti alle mostre o su facebook a discutere di CAVI

[Michele]

4 nostalgici non fanno mercato. Sì perché qui si parla di mercato, Fabrizio le sue creazione le vorrebbe pur vendere.

Il fatto è che il mercato ormai non va più verso l'alta fedeltà, punto.il vero mercato non è l'alta fedeltà, che ormai è relegata a "misera" nicchia di mercato. Si fa fatica ormai a fatica ad andare a sentire anche i towerini coi conini, visto che ormai li trovi solo nelle sale dedicate dove, se entri, quasi ti senti in colpa se esci senza aver comprato qualcosa.
il mercato và sempre più verso il sistema piccolo smart e poco impegnativo. Nell'era dei social e dello smart"qualsiasioggettovivengainmente" siamo tutti più chiusi in noi stessi, e anche il mondo dell'audio non sfugge a queste dinamiche....si è passati dalle sale dedicate con impiantoni e cassoni da cento litri dove si cercava l'alta fedelta, a un sacco di cuffie e cuffiette piu o meno luccicanti e colorate fino ad arrivare agli smartdiffusori, come l'apple homepod, amazon alexa, google home e via discorrendo.
con buona pace degli appasionati o di chi ancora cerca la vera alta fedeltà, che diventerà sempre più elitaria e sempre meno per "la gente"

Iniziamo a non usare i termini alta fedeltà e diciamo che le persone vogliono ascoltare bene, meglio di quanto oggi sia possibile con le apparecchiature che tutti hanno in casa.
Fino all'avvento dei televisori piatti tutti avevano un cassone che si faceva ascoltare e suonava meglio della radiolina, oggi in casa il televisore usa altoparlantini più piccoli di quelli della radio che sta in cucina.

il mercato oggi è quello dell'intrattenimento, nei centri commerciali non si trovano le casse ma ci sono centinaia di metri quadri di televisori, l'abbonamento a Sky o Netflix è diventato comune, le console e i video giochi muovono cifre elevatissime, le persone passano molto tempo a casa a guardare le serie televisive, le partite o giocare col videogioco di tendenza, fare tutte queste cose con l'audio dei televisori e quantomeno frustrante.
Per ascoltare dignitosamente un televisore le aziende offrono le famose sound bar, che usano sempre conini da citofono, alcune hanno pure il sub e costano un botto, un botto significa da circa 150 euro a circa 1000 per oggetti di marca, ogni appassionato direbbe che sono troppo care e sarebbe molto più economico assemblare un piccolo impianto con casse attive ad esempio, siamo sicuri? Immaginate oggi una persona, appassionata di serie televisive con un bel abbonamento a Netflix e un televisore, si accorge che non riesce a sentire i dialoghi o la musica, va nello stesso negozio che gli ha venduto il 55 pollici ed immediatamente gli offrono una bella sound bar con sub, 500 euro e passa la paura.
Saltiamo quello che abbiamo fatto noi a casa o quello che consiglieremmo, ipotizziamo invece che il tipo si rechi in quel negozio che sta ad un isolato da casa sua, una volta famoso per gli stereo, entra e subito gli propongono un impiantino minimale di 1500 euro compreso di cavi, la sound bar era wifi....
Indovinate cosa comprerà? Siamo sicuri che l'impiantino da 1500 euro suoni meglio della sound bar da 500???
Se questa hi fi scompare semplicemente lo merita.

Cuffie, attenzione a demonizzarle, come ricorda Fabrizio sono l'unico modo facilmente accessibile per capire cosa c'è dentro una registrazione.
Avete notato tutte le cuffie che si vedono in giro? Cosa dire delle cuffie che si stanno vendendo per il gaming? Vogliamo parlare della follia dei prezzi che ha colpito un settore fino a qualche anno addietro sano?

L'hifi è di nicchia perché è un settore merceologico che è sito su una nuvola lontana dal modo, incapace di fare una vera ricerca di mercato, individuare il target e raggiungerlo, ma attenzione parliamo dell'hifi che conosciamo, quella dei negozi e della mobilia lucida, sarei curiosissimo di conoscere qualche dato di vendita vero per vedere quali sono i numeri veri.

Insomma gli spazi per l'ascolto della musica ci sono, non sono quelli delle torrette che devono stare in mezzo alle palle, il bisogno di sentire bene musica ed altro oggi è più sentito che in passato per colpa dei televisori piatti, la possibilità di spesa non è elevata, ma se guardiamo al mercato delle sound bar noi siamo i primi a dire che costano tanto.
Le risposte a questi bisogni quali sono? Chi ha avuto la capacità di leggere cosa sta succedendo e proporre prodotti adeguati?
La B&O mi sembra abbia fatto un primo passo, noi cosa proponiamo?

Saluti
Michele

[Giu-no]

Guardando i forum che frequento, di vecchietti ce n'è pochi. Saranno tutti alle mostre o su facebook a discutere di CAVI

I vecchietti li trovi nei negozi AMPLIFON

[giorgibe]

cit. "noi cosa proponiamo?"

bisognerebbe proporre una sound bar di qualità senza sub con una discreta immagine stereo, accendibile e volumizzabile con lo stesso telecomando del tv.

[joda]

Carino è il Naim Mu-so, che pare si senta bene... forse

[F.Calabrese]

cit. "noi cosa proponiamo?"

bisognerebbe proporre una sound bar di qualità senza sub con una discreta immagine stereo, accendibile e volumizzabile con lo stesso telecomando del tv.

Questa mi sembra una gran bella idea...

E ci sarebbe pure una possibilità di farne qualcosa di veramente speciale.

Datemi qualche giorno per sbrigare le peggiori incombenze (= le induttanze dei filtri del mio nuovo impianto) e poi mi ci dedico !

Saluti
F.C.

[joda]

Anni fa regalai ad un amico per il matrimonio/ casa nuova delle casse attive, no wifi, da attaccare alla tv, e con lo smartfon sente anche la musica;
tutto sommato meglio che niente, tanto veniva da un compattone pieno di lucine comunque con 200 € un risultato più che buono e pochissimo invadente.