Finale alternativo

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Walkiria
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Finale alternativo

Messaggio da Walkiria » mercoledì 28 marzo 2018, 22:59

Per ridurre un po’ il parco elettroniche stavo valutando di eliminare i miei due finali mono Lector vm200m e sostituirli con un finale stereo di derivazione HT, è più esattamente quello al link qui sotto. Dite che faccio un cavolata o è un buon ampli? Ci devo pilotare due Kef r900 con sensibilità 90db

https://emotiva-italia.com/amplificator ... -gen3.html

Michele
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Re: Finale alternativo

Messaggio da Michele » mercoledì 28 marzo 2018, 23:24

Walkiria ha scritto:
mercoledì 28 marzo 2018, 22:59
Per ridurre un po’ il parco elettroniche stavo valutando di eliminare i miei due finali mono Lector vm200m e sostituirli con un finale stereo di derivazione HT, è più esattamente quello al link qui sotto. Dite che faccio un cavolata o è un buon ampli? Ci devo pilotare due Kef r900 con sensibilità 90db

https://emotiva-italia.com/amplificator ... -gen3.html
Te lo chiederanno, trova lo schema.

Saluti
Michele

queledsasol
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Re: Finale alternativo

Messaggio da queledsasol » mercoledì 28 marzo 2018, 23:28

:? :cry:

Walkiria
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Re: Finale alternativo

Messaggio da Walkiria » giovedì 29 marzo 2018, 14:19

Michele ha scritto:
mercoledì 28 marzo 2018, 23:24
Walkiria ha scritto:
mercoledì 28 marzo 2018, 22:59
Per ridurre un po’ il parco elettroniche stavo valutando di eliminare i miei due finali mono Lector vm200m e sostituirli con un finale stereo di derivazione HT, è più esattamente quello al link qui sotto. Dite che faccio un cavolata o è un buon ampli? Ci devo pilotare due Kef r900 con sensibilità 90db

https://emotiva-italia.com/amplificator ... -gen3.html
Te lo chiederanno, trova lo schema.

Saluti
Michele

Purtroppo non riesco a trovare gli schemi

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doc elektro
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Re: Finale alternativo

Messaggio da doc elektro » giovedì 29 marzo 2018, 19:53

cominciamo ad analizzarlo guardando le foto.

Cominciamo dai transistor finali,a vederlo così il fatto di ripartire il carico su 3 transistor e mettere le resistenze di equilibrio è una cosa buona. Qualche costruttore le mette sullo stampato. Qualche costruttore sfora ancora il muro dei 100 watt con una sola coppia di finali. E puntualmente messo alle corde "va in fumo" . Difatti loro ne dichiarano 300.
Vedo anche la bobina di compensazione del carico,inoltre sono dissipati anche i pilota. Diciamo che il "minimo sindacale" c'è.
Avrei preferito anche un ventilatore ma si sa....fa rumore
L'alimentatore mi sembra un po' anomalo,sembrerebbe a "doppia conversione" ossia si fa una tensione piu' alta e la si stabilizza dopo.
Anche qui il carico è ben distribuito tra piu' finali. Anche se questo alimentatore preferirei non averlo mai sul mio tavolo in riparazione,detesto i "commutati".
In ogni caso sembra fatto bene. Per le stesse prestazioni altri costruttori sforavano i 50 Kg di ferraccio,ma avevano i meter blu...

Che dire,se si parla di un ascolto domestico o al massimo di bar pizzerie trattorie e simili non sembra niente male.E magari potrebbe stare davanti a qualche mostro sacro.

Sicuramente non lo metterei su una giostra o in un applicazione live,dove i ventilatori e la decina di finali sono lo standard
A casa mia si usano i controlli di tono,gli equalizzatori e si usano ancora i tubi catodici. A volte un continental ti può fare volare più in alto dello space shuttle. Certa musica finisce nella stufa,non mi dispiace

Walkiria
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Re: Finale alternativo

Messaggio da Walkiria » giovedì 29 marzo 2018, 20:10

doc elektro ha scritto:
giovedì 29 marzo 2018, 19:53
cominciamo ad analizzarlo guardando le foto.

Cominciamo dai transistor finali,a vederlo così il fatto di ripartire il carico su 3 transistor e mettere le resistenze di equilibrio è una cosa buona. Qualche costruttore le mette sullo stampato. Qualche costruttore sfora ancora il muro dei 100 watt con una sola coppia di finali. E puntualmente messo alle corde "va in fumo" . Difatti loro ne dichiarano 300.
Vedo anche la bobina di compensazione del carico,inoltre sono dissipati anche i pilota. Diciamo che il "minimo sindacale" c'è.
Avrei preferito anche un ventilatore ma si sa....fa rumore
L'alimentatore mi sembra un po' anomalo,sembrerebbe a "doppia conversione" ossia si fa una tensione piu' alta e la si stabilizza dopo.
Anche qui il carico è ben distribuito tra piu' finali. Anche se questo alimentatore preferirei non averlo mai sul mio tavolo in riparazione,detesto i "commutati".
In ogni caso sembra fatto bene. Per le stesse prestazioni altri costruttori sforavano i 50 Kg di ferraccio,ma avevano i meter blu...

Che dire,se si parla di un ascolto domestico o al massimo di bar pizzerie trattorie e simili non sembra niente male.E magari potrebbe stare davanti a qualche mostro sacro.

Sicuramente non lo metterei su una giostra o in un applicazione live,dove i ventilatori e la decina di finali sono lo standard
Grazie mille per la minuziosa analisi tecnica. Nel mondo home teatre è considerato un mostro di qualità prezzo, in quanto per poco più di mille euro offre prestazioni che generalmente i marchi più famosi offrono a prezzi molto più alti. Il dubbio rimane sempre quello della qualità vista da un occhio tecnico e dalla tua disamina sembrerebbe un prodotto discreto

Andrebbe a sostituire due di questi

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bepi67
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Re: Finale alternativo

Messaggio da bepi67 » giovedì 29 marzo 2018, 21:09

Riguardo Emotiva, mi sorprese l'intervista al proprietario di un noto marchio (noto tra gli audiofili) americano che produce diversi apparecchi, inclusi amplificatori, il quale alla domanda se avesse un impianto stereo, ha risposto che a casa ha solo un sistema Home Theater Emotiva.

Penso che un endorsement del genere sia sufficiente a fugare ogni dubbio sulla qualità di quegli apparecchi.

Ciao
Sono solo un appassionato......di lavatrici sonore !

doc elektro
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Re: Finale alternativo

Messaggio da doc elektro » venerdì 30 marzo 2018, 8:35

Quello che si fa vedere nella foto ultima sembra parecchio superiore come prestazioni. la batteria di condensatori la dice lunga sulla riserva di potenza e preamplificare a valvola mi sembra meglio.

Anche se il trasfo in gamma audio sullo stato solido si puo' risparmiare perchè ogni cosa che si mette tra la generazione del segnale e il suo utilizzo genera perdite. Anche se un trasfo audio fatto bene comunque fa il suo lavoro.

Tuttavia vedendo il toroidalino mi vengono in mente che stiamo parlando di due diverse scuole di pensiero.

Diciamo che il sostituto sembra piu' "moderno". Diciamolo pure che io sono di parte e non ne prenderei nemmeno uno dei due ma ci andrei molto pesante con qualcosa di pro (ma sono molto piu' rumorosi in termini di segnale) rigorosamente con alimentazione convenzionale.

Guardando per esempio questa foto si capisce bene quanta corrente puo' erogare questo altro ampli che pero' ha il brutto difetto di un alimentazione comune per i due canali. Bastavano 2 condensatori in piu' per avere un totale dual mono! Visto che i ponti sono già separati ... e i secondari sul trasfo pure!

Non si dica in giro che ne ho già modificato uno

Nota il termostato di massima che spegne l'ampli,assente in tutti i domestici

http://www.forum.poweraudio.ro/viewtopi ... =57&t=7239
A casa mia si usano i controlli di tono,gli equalizzatori e si usano ancora i tubi catodici. A volte un continental ti può fare volare più in alto dello space shuttle. Certa musica finisce nella stufa,non mi dispiace

bepi67
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Re: Finale alternativo

Messaggio da bepi67 » venerdì 30 marzo 2018, 9:06

Dok, non entro nel merito del secondo amplificatore, ma non si possono paragonare due alimentatori uno tradizionale non regolato ed uno switching dalla capacità dei condensatori.
Sono alimentatori che lavorano su princìpi diversi.

Ciao
Sono solo un appassionato......di lavatrici sonore !

Walkiria
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Re: Finale alternativo

Messaggio da Walkiria » venerdì 30 marzo 2018, 10:56

doc elektro ha scritto:
venerdì 30 marzo 2018, 8:35
Quello che si fa vedere nella foto ultima sembra parecchio superiore come prestazioni. la batteria di condensatori la dice lunga sulla riserva di potenza e preamplificare a valvola mi sembra meglio.

Anche se il trasfo in gamma audio sullo stato solido si puo' risparmiare perchè ogni cosa che si mette tra la generazione del segnale e il suo utilizzo genera perdite. Anche se un trasfo audio fatto bene comunque fa il suo lavoro.

Tuttavia vedendo il toroidalino mi vengono in mente che stiamo parlando di due diverse scuole di pensiero.

Diciamo che il sostituto sembra piu' "moderno". Diciamolo pure che io sono di parte e non ne prenderei nemmeno uno dei due ma ci andrei molto pesante con qualcosa di pro (ma sono molto piu' rumorosi in termini di segnale) rigorosamente con alimentazione convenzionale.

Guardando per esempio questa foto si capisce bene quanta corrente puo' erogare questo altro ampli che pero' ha il brutto difetto di un alimentazione comune per i due canali. Bastavano 2 condensatori in piu' per avere un totale dual mono! Visto che i ponti sono già separati ... e i secondari sul trasfo pure!

Non si dica in giro che ne ho già modificato uno

Nota il termostato di massima che spegne l'ampli,assente in tutti i domestici

http://www.forum.poweraudio.ro/viewtopi ... =57&t=7239
A dire il vero, da specifiche tecniche della casa, il primo eroga 300watt per canale mentre il secondo 115 anche se con ben 100.000 uF per il filtraggio dell'alimentazione ed eroga 20 amp di picco di corrente

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