Classe a
Moderatore: F.Calabrese
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Re: Classe a
Finalmente un amplificatore SS diverso dai "soliti"...!!!
La classe-A -naturalmente- la si ritrova solo negli stadi di ingresso, ma anche lo stadio di uscita sembra "diverso" ed intrigante.
Decisamente andrebbe provato.
Saluti
F.C.
La classe-A -naturalmente- la si ritrova solo negli stadi di ingresso, ma anche lo stadio di uscita sembra "diverso" ed intrigante.
Decisamente andrebbe provato.
Saluti
F.C.
Re: Classe a
Che utilità ha l'indicazione della potenza erogata "under" 40 ohm?
* 2x70W 8 Ohms and 2x13W under 40 Ohm
* 2x70W 8 Ohms and 2x13W under 40 Ohm
Saluti
Giovanni
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Re: Classe a
Ma questo non vale per qualunque amplificatore?F.Calabrese ha scritto: ↑martedì 10 aprile 2018, 11:02Forse per l'uso come ampli da cuffia...???
Saluti
F.C.
Saluti
Giovanni
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Re: Classe a
Leggere che i prestadi sono in classe A mi lascia sempre un po' così...
E' ovvio che siano in classe A ! Stiamo trattando dei piccoli segnali ! A meno che non ci siano degli operazionali integrati, dove bisogna risparmiare corrente, avendo uno stadio a discreti non ci si va certo a incasinare per risparmiare pochi milliampere.
Lo stadio finale di questo amplificatore naturalmente non può essere in classe A, perché usa il telaio come dissipatore, e sarebbe troppo piccolo.
Se usato per una cuffia invece, magari con una corrente di riposo un po' altina, ecco che funzionerebbe completamente in classe A. Sarebbe un po' abbondante, e mi fa paura per la cuffia e per il mio portafogli, se dovessi alzare il volume a manetta, per sbaglio...
Mi butto, e cerco di indovinare: con tutti quei transistor che si vedono, non avrà uno stadio finale a diamond buffer ?
E' ovvio che siano in classe A ! Stiamo trattando dei piccoli segnali ! A meno che non ci siano degli operazionali integrati, dove bisogna risparmiare corrente, avendo uno stadio a discreti non ci si va certo a incasinare per risparmiare pochi milliampere.
Lo stadio finale di questo amplificatore naturalmente non può essere in classe A, perché usa il telaio come dissipatore, e sarebbe troppo piccolo.
Se usato per una cuffia invece, magari con una corrente di riposo un po' altina, ecco che funzionerebbe completamente in classe A. Sarebbe un po' abbondante, e mi fa paura per la cuffia e per il mio portafogli, se dovessi alzare il volume a manetta, per sbaglio...
Mi butto, e cerco di indovinare: con tutti quei transistor che si vedono, non avrà uno stadio finale a diamond buffer ?
Re: Classe a
In effetti l'impressione è che sia un diamond buffer, forse leggermente modificato (cosa che potrebbe spiegare il nomignolo dato allo stadio finale...).
Non posso fornire misure o impressioni reali perchè non ho mai provato a realizzarne fisicamente uno (ho fatto delle prove solo come uscita cuffia), ma nelle simulazioni il diamond buffer su 8 ohm si comporta abbastanza male. Due BUZ901 in circlotron si comportano decisamente meglio.
Danilo
Non posso fornire misure o impressioni reali perchè non ho mai provato a realizzarne fisicamente uno (ho fatto delle prove solo come uscita cuffia), ma nelle simulazioni il diamond buffer su 8 ohm si comporta abbastanza male. Due BUZ901 in circlotron si comportano decisamente meglio.
Danilo
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Re: Classe a
i prestadi di solito sono SEMPRE in classe A a parte qualche ampli pro con circuitazione anomala.
Personalmente se dovessi fare io un ampli da cuffia necessariamente in classe a userei dei 2SA1942 toshiba transistor molto particolari perchè possono dissipare un macello (e la classe A è quasi fatta per cucinare) sono relativamente poco umorosi,offrono un guadagno decoroso e SOPRATUTTO hanno poca differenza tra un esemplare e l'altro.
Certo che fare un classe A con 2 PNP....
E sopratutto lo farei ad alimentazione SINGOLA e di valore relativamente contenuto (18 V massimi) perchè stiamo parlando di una cuffia dove di solito 0,3 W si sentono,1 watt fa paura e oltre si rompono o le cuffie o i marones di chi ascolta.
Lo so che non dovrei dirlo,è eresia ma un banale "4 transistor" da radio portatile con un goccio di corrente di riposo in piu' dice già la sua
Personalmente se dovessi fare io un ampli da cuffia necessariamente in classe a userei dei 2SA1942 toshiba transistor molto particolari perchè possono dissipare un macello (e la classe A è quasi fatta per cucinare) sono relativamente poco umorosi,offrono un guadagno decoroso e SOPRATUTTO hanno poca differenza tra un esemplare e l'altro.
Certo che fare un classe A con 2 PNP....
E sopratutto lo farei ad alimentazione SINGOLA e di valore relativamente contenuto (18 V massimi) perchè stiamo parlando di una cuffia dove di solito 0,3 W si sentono,1 watt fa paura e oltre si rompono o le cuffie o i marones di chi ascolta.
Lo so che non dovrei dirlo,è eresia ma un banale "4 transistor" da radio portatile con un goccio di corrente di riposo in piu' dice già la sua
A casa mia si usano i controlli di tono,gli equalizzatori e si usano ancora i tubi catodici. A volte un continental ti può fare volare più in alto dello space shuttle. Certa musica finisce nella stufa,non mi dispiace
Re: Classe a
Se non ricordo male la polarizzazione è di 0,5-1W in classe A.
Non l'ho provato perché non riesce a pilotare bene carichi da 4 ohm.
Non l'ho provato perché non riesce a pilotare bene carichi da 4 ohm.
The response of the inner ear extends to at least 200khz - Dr W. Tempest
Re: Classe a
Sì, audio-gd usa quasi sempre questa configurazione. Negli stadi di uscita dei dac rende molto bene. Negli ampli dove le potenze in gioco sono ben altre, boh.
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