Errori e conseguenze

La sezione principale

Moderatore: F.Calabrese

discohouse
Messaggi: 916
Iscritto il: sabato 14 febbraio 2015, 14:59

Re: Errori e conseguenze

Messaggio da discohouse » venerdì 13 aprile 2018, 7:54

Riuscirà ad insinuare che hai sritto un falso AES :lol: :shock: :lol: :lol: :lol: :lol: ;)

PrandiniFabio
Messaggi: 677
Iscritto il: lunedì 4 luglio 2016, 8:43
Località: Mantova

Re: Errori e conseguenze

Messaggio da PrandiniFabio » venerdì 13 aprile 2018, 8:05

Senza se e senza ma, da incorniciare,
grazie Fabrizio

C7P8
Messaggi: 695
Iscritto il: giovedì 5 ottobre 2017, 19:39

Re: Errori e conseguenze

Messaggio da C7P8 » venerdì 13 aprile 2018, 10:32

Fabrizio avrà corrotto il gotha dell'AES e si è fatto fabbricare un paper apposta per lui. :mrgreen:

F.Calabrese
Messaggi: 41590
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Re: Errori e conseguenze

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 13 aprile 2018, 14:54

Ora è il momento di verificare quanto false siano le accuse di chi nega che un Behringer DCX 2496 possa riprodurre burst di frequenze singole fino ad oltre -120 dB rispetto allo "zero digitale".

Allo scopo ho ripetuto la prova su un esemplare di DCX-2496 nuovo, pilotato in digitale (AES/EBU) dalla mia solita scheda Edirol UA-5.

In uscita i soliti trasformatori-sbilanciatori ed il solito ingresso analogico del fonometro, che per il terzo di ottava a 500 Hz (quello adottato questa volta, per distinguere dalle vecchie misure) ha un fondo di rumore di circa UN deciBel (31 dB in banda larga).

Ecco la sequenza di Burst da 0 dB a -69 dB, a gradini di 3 dB: notate il valore massimo e la coincidenza tra valori a 500 Hz ed in banda larga.

Immagine

Ora invece osservate cosa accade nell'intervallo inferiore, da -70 dB a scendere, sempre a passi di 3 dB...

Immagine

Notate che i burst fino a 12 dB (500 Hz) sono ancora nettamente al di sopra del rumore di fondo (in banda stretta).

La dinamica complessiva risulta pari a 134,7 - 12,4 = 122,3 dB... esattamente come in occasione delle precedenti misure...

Abbiamo fatto contenti i miscredenti...? Di sicuro NO... perché loro scrivono per partito preso... :lol: :lol: :lol:

Saluti
F.C.

F.Calabrese
Messaggi: 41590
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Re: Errori e conseguenze

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 13 aprile 2018, 20:22

F.Calabrese ha scritto:
venerdì 13 aprile 2018, 1:51
Ed ora ecco le conclusioni...

Immagine
...
beh... indovinate cosa ha la faccia tosta di scrivere Mario Bon...
Mario Bon ha scritto:Traduciamo:
L'efficienza nominale di un sistema driver-tromba è calcolato dividendo la potenza acustica in uscita per la potenza elettrica nominale in ingresso, che per contro viene calcolata elevando al quadrato la tensione e dividendo per il doppio della resistenza della bobina mobile del driver.

Quindi Keele, che è sempre molto attento a quello che dichiara in fatto di rendimento, ci comunica che non sta calcolando il rendimento ma il rendimento nominale e che questo rendimento nominale è doppio del rendimento normale perchè calcolato rispetto ad un carico resistivo doppio. E questa è già una notizia.
Guarda caso, si dimentica di tradurre la riga successiva... quella sulla "vera efficienza"...!!!

Secondo voi.... uno che non si vergogna a scrivere cose del genere... può essere un tecnico delle cui scelte fidarsi...? Oppure è uno che alla prima occasione vi stra-prende per i fondelli...? A voi l'ardua risposta (vedi Altec Challenger...).

Saluti
F.C.

F.Calabrese
Messaggi: 41590
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Re: Errori e conseguenze

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 13 aprile 2018, 20:22

F.Calabrese ha scritto:
venerdì 13 aprile 2018, 1:51
Ed ora ecco le conclusioni...

Immagine
...
beh... indovinate cosa ha la faccia tosta di scrivere Mario Bon...
Mario Bon ha scritto:Traduciamo:
L'efficienza nominale di un sistema driver-tromba è calcolato dividendo la potenza acustica in uscita per la potenza elettrica nominale in ingresso, che per contro viene calcolata elevando al quadrato la tensione e dividendo per il doppio della resistenza della bobina mobile del driver.

Quindi Keele, che è sempre molto attento a quello che dichiara in fatto di rendimento, ci comunica che non sta calcolando il rendimento ma il rendimento nominale e che questo rendimento nominale è doppio del rendimento normale perchè calcolato rispetto ad un carico resistivo doppio. E questa è già una notizia.
Guarda caso, si dimentica di tradurre la riga successiva... quella sulla "vera efficienza"...!!!

Secondo voi.... uno che non si vergogna a scrivere cose del genere... può essere un tecnico delle cui scelte fidarsi...? Oppure è uno che alla prima occasione vi stra-prende per i fondelli...? A voi l'ardua risposta (vedi Altec Challenger...).

Saluti
F.C.

F.Calabrese
Messaggi: 41590
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Re: Errori e conseguenze

Messaggio da F.Calabrese » sabato 14 aprile 2018, 0:17

Mario Bon ha scritto:...
η efficiency, (= power out divided by power in = PA/PE)
ηnom nominal efficiency (acoustic power out divided by nominal electrical input power)
ηTrue true efficiency (acoustic power out divided by true electrical input power)
ηmax maximum efficiency
...


Ma sì... vediamo fino a che punto ti va di giocare a prendere per i fondelli coloro che ti leggono...!!!

:lol: --------- :lol: --------- :lol: --------- :lol: --------- :lol: --------- :lol: --------- :lol: --------- :lol: --------- :lol: --------- :lol: -------- :lol: --------- :lol:

Saluti
F.C.

F.Calabrese
Messaggi: 41590
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Re: Errori e conseguenze

Messaggio da F.Calabrese » sabato 14 aprile 2018, 19:02

Capitolo finale: Mario Bon pubblica il resto dell'articolo di Keele...

Immagine

Ovviamente io vi ricordo le curve successive... che ho postato giorni fa...

Immagine

Come potete vedere, ci sono valori del 30 per cento e superiori...

(nonostante Keele impieghi come riferimento un wooferino piccolo e fiacco, con un BL di 7 per 7 ohm di Rdc della bobina mobile).

Fine della storia: Mario Bon era per davvero un dilettante allo sbaraglio...!

Salutoni
F.C.

F.Calabrese
Messaggi: 41590
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Re: Errori e conseguenze

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 16 aprile 2018, 10:57

Mario Bon ha scritto:Il Sig. Calabrese, riguardo a questo articolo di Keele è arrivato alla sua conclusione.
Anch'io sono arrivato alla mia.

- bisogna leggere le definizioni
- bisogna leggere il testo (e capirlo)
- non basta guardare le figure.
Ci mancherebbe pure che Mario Bon ammettesse di essersi sbagliato, comportandosi da vero professionista...!!!

Da buon dilettante evoluto eccolo invece a trovare scuse, peraltro risibili...

Qui si vede la differenza tra un professionista ed uno che vorrebbe esserlo...!

Saluti
F.C.

P.S.: Osservate di nuovo il mio post che precede ed i grafici dell'articolo di Keele... che sono inequivocabili !!!

F.Calabrese
Messaggi: 41590
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Re: Errori e conseguenze

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 16 aprile 2018, 23:27

F.Calabrese ha scritto:
sabato 14 aprile 2018, 19:02
...Come potete vedere, ci sono valori del 30 per cento e superiori...
(nonostante Keele impieghi come riferimento un wooferino piccolo e fiacco, con un BL di 7 per 7 ohm di Rdc della bobina mobile).
...
Mario Bon ha scritto:A proposito: perchè Keele valuta il rendimento con il driver caricato da un tubo infinito?
dove sta la tromba? e il rendimento, con la tromba, sarà ancora più alto?
Comunque il mito dell'alta efficienza è stato scardinato da un wooferino.ino.ino da 127 mm.
O non è così?
Mario Bon... per favore... per UNA volta rispondi Si o No... a questa domanda:

"Sei in perfetta malafede o sei proprio cretino...???"

Solo un "progettista" in perfetta ed assoluta malafede può rispondere fischi per fiaschi, tentando di fottere i poveracci che lo leggono facendo loro credere che un tubo infinito sia meno efficiente di una tromba (*) e non spiegando che un trasduttore con un BL di 7 per 7 ohm di Rdc è totalmente inadatto al caricamento a tromba...!

Io provo infinita pena per quei poveracci di lettori (7-8?) che quotidianamente tu tratti da poveri deficienti... e che... magari per infantilismo... ti reggono pure il gioco...!

Ma smettila...! Ammetti di non saperne nulla di trombe...! tanto il tuo scritto di qualche anno fa in cui dici che la maggiore sensibilità è dovuta SOLO alla maggiore direttività io l'ho ben scaricato ed ho fatto gli screenshot...!

Salutoni
F.C.

(*): Una tromba, diversamente dal tubo infinito, ha una superficie di gola tipicamente assai inferiore rispetto a quella del trasduttore che la pilota. In linea teorica si può ipotizzare un tubo infinito di sezione minore (ed io l'ho fatto, nella mia simulazione), ma poi va introdotta la cavità anteriore, che nelle tue formulette non si vede nemmeno all'orizzonte...!

Rispondi