E basta con chiacchiere: una tantum lasciamo che sia la musica a dirimere la questione!

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joda
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Re: E basta con chiacchiere: una tantum lasciamo che sia la musica a dirimere la questione!

Messaggio da joda » venerdì 20 aprile 2018, 9:03

Volevo solo dire che la Testarossa la conoscono tutti, la NSX pochi; per me la NSX è l'impianto di Fabrizio, al confronto con marche ipernote e con blasone. Cambiando esempio, chi potrebbe confrontare la precisione di un orologio radiocontrollato con un Breguet? Uno scemo, forse :lol:
Se Fabrizio apporta tecnologie e/o conformazioni innovative, il Breguet (vedi diffusori ed elettroniche basate su principi obsoleti) rimarrà solo un bellissimo status simbol. Poi mi sembra che in campo scientifico le prove debbano essere pubblicate e ripetibili, sennò scadiamo al metodo Stamina.

leonida
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Re: E basta con chiacchiere: una tantum lasciamo che sia la musica a dirimere la questione!

Messaggio da leonida » venerdì 20 aprile 2018, 9:38

joda ha scritto:
venerdì 20 aprile 2018, 9:03
Volevo solo dire che la Testarossa la conoscono tutti, la NSX pochi; per me la NSX è l'impianto di Fabrizio, al confronto con marche ipernote e con blasone. Cambiando esempio, chi potrebbe confrontare la precisione di un orologio radiocontrollato con un Breguet? Uno scemo, forse :lol:
Se Fabrizio apporta tecnologie e/o conformazioni innovative, il Breguet (vedi diffusori ed elettroniche basate su principi obsoleti) rimarrà solo un bellissimo status simbol. Poi mi sembra che in campo scientifico le prove debbano essere pubblicate e ripetibili, sennò scadiamo al metodo Stamina.
Ti dimentichi del pilota.
Poteva anche finire così, non lo si deve sapere per cui nessuno lo saprà mai.

https://www.youtube.com/watch?v=mUm4XaKq974

Michele
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Re: E basta con chiacchiere: una tantum lasciamo che sia la musica a dirimere la questione!

Messaggio da Michele » venerdì 20 aprile 2018, 9:52

joda ha scritto:
venerdì 20 aprile 2018, 9:03
Volevo solo dire che la Testarossa la conoscono tutti, la NSX pochi; per me la NSX è l'impianto di Fabrizio, al confronto con marche ipernote e con blasone. Cambiando esempio, chi potrebbe confrontare la precisione di un orologio radiocontrollato con un Breguet? Uno scemo, forse :lol:
Se Fabrizio apporta tecnologie e/o conformazioni innovative, il Breguet (vedi diffusori ed elettroniche basate su principi obsoleti) rimarrà solo un bellissimo status simbol. Poi mi sembra che in campo scientifico le prove debbano essere pubblicate e ripetibili, sennò scadiamo al metodo Stamina.
Ripeto, il problema non è il confronto, ma la proposta di fare un confronto con dei giocattoli,.
Se prendiamo il Diffusore Prova di Fabrizio, abbiamo un semplice, apparentemente, 2 vie, quello lo si può mettere a confronto con la roba che gira, così per farsi 2 risate.

Gli impianti a tromba con cosa li vuoi confrontare? Guarda di impianti ne ho sentiti tanti, ma solo proporre un confronto tra una cassa con conini e un full horn è una cosa ridicola.

Fortunatamente c'è Audiofilofine che ha spiegato in modo chiarissimo cosa significa un simile confronto.

Saluti
Michele

joda
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Re: E basta con chiacchiere: una tantum lasciamo che sia la musica a dirimere la questione!

Messaggio da joda » venerdì 20 aprile 2018, 9:57

A parità di file, ovviamente !
Infatti Vettel sta in F1 e quell'altro no :D

Appunto, Michele, non ti piacerebbe che il 2 vie annichilisse roba da 20 K € in pubblico, poi tutto il resto viene da se!

Michele
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Re: E basta con chiacchiere: una tantum lasciamo che sia la musica a dirimere la questione!

Messaggio da Michele » venerdì 20 aprile 2018, 10:29

joda ha scritto:
venerdì 20 aprile 2018, 9:57
A parità di file, ovviamente !
Infatti Vettel sta in F1 e quell'altro no :D

Appunto, Michele, non ti piacerebbe che il 2 vie annichilisse roba da 20 K € in pubblico, poi tutto il resto viene da se!
Mi piacerebbe che ad una mostra Fabrizio portasse un sistema come il Diffusore Prova pilotato da un plebeo pc ed un convertitore, ci sarebbe da ridere appunto.

I sistemi a tromba invece, se interessano, uno va a fare un giro da chi li progetta e se li fa cucire addosso.

Saluti
Michele

joda
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Re: E basta con chiacchiere: una tantum lasciamo che sia la musica a dirimere la questione!

Messaggio da joda » venerdì 20 aprile 2018, 10:55

Era quello che intendevo e quando la gente sente con le proprie orecchie non ci sono recensioni che tengano, o impiantissimi pilotati dagli occhi blu che facevano tenerezza (almeno per me). Poi certo che se ero quello di Caltanissetta, un completino Brioni/ Calabrese me lo facevo cucire addosso ;)

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Re: E basta con chiacchiere: una tantum lasciamo che sia la musica a dirimere la questione!

Messaggio da carambola » venerdì 20 aprile 2018, 10:59

Michele ha scritto:
venerdì 20 aprile 2018, 10:29
joda ha scritto:
venerdì 20 aprile 2018, 9:57
A parità di file, ovviamente !
Infatti Vettel sta in F1 e quell'altro no :D

Appunto, Michele, non ti piacerebbe che il 2 vie annichilisse roba da 20 K € in pubblico, poi tutto il resto viene da se!
Mi piacerebbe che ad una mostra Fabrizio portasse un sistema come il Diffusore Prova pilotato da un plebeo pc ed un convertitore, ci sarebbe da ridere appunto.

I sistemi a tromba invece, se interessano, uno va a fare un giro da chi li progetta e se li fa cucire addosso.

Saluti
Michele
Potrebbe farsi ospitare da qualche produttore di elettroniche che mette a disposizione la parte di amplificazione
Per altro potrebbe anche ottimizzare il diffusore per il particolare amplificatore in modo di creare una ottima sinergia, ne guadagnerebbero entrambi!
Sempre per gli appassionati più esigenti potrebbe ritagliare una parte del tempo dedicato alla mostra (30 - 40 min. di audizione a porta chiusa) per mostrare con prove sul campo, quanto influisce il cattivo interfacciamento con l'ambiente e la catena a monte dei diffusori, compressione o meno dei dischi, la vera dinamica, ecc..
Secondo me riscuoterebbe un ottimo successo, sarebbe un approccio diverso da solito plin, plin, che si ascolta nelle sale e che sempre secondo me ha rotto i cocomeri da un pezzo... personalmente saranno 10 anni che non vado più alle mostre proprio per quel tipo di approccio.

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Re: E basta con chiacchiere: una tantum lasciamo che sia la musica a dirimere la questione!

Messaggio da carambola » venerdì 20 aprile 2018, 11:05

joda ha scritto:
venerdì 20 aprile 2018, 10:55
Era quello che intendevo e quando la gente sente con le proprie orecchie non ci sono recensioni che tengano
Già, chi ha le orecchie buone può trarre le sue conclusioni
E i detrattori a "noleggio" possono solo rosicare :mrgreen:

F.Calabrese
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Re: E basta con chiacchiere: una tantum lasciamo che sia la musica a dirimere la questione!

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 20 aprile 2018, 11:08

leonida ha scritto:
venerdì 20 aprile 2018, 9:38
Ti dimentichi del pilota.
Poteva anche finire così, non lo si deve sapere per cui nessuno lo saprà mai.

https://www.youtube.com/watch?v=mUm4XaKq974
Perfetto... E' proprio come in questo esempio...!

Confesso che -di primo acchitto- ci sono cascato anche io... ma poi è bastato ragionarci per tre secondi per capire che si è trattato di una sceneggiata.

Ragioniamoci insieme: l'ambulanza (sebbene guidata da Vettel) ha una sezione frontale enorme e poco aerodinamica, ed un motore diverse volte meno potente di quello della Ferrari. Non solo... ma l'equilibrio del mezzo ed i suoi pneumatici fanno sì che sia molto improbabile che Vettel abbia tagliato le curve come il filmato vuol far credere.

Quanto all'altro pilota, a me sembra ovvio che abbia guidato senza sfruttare minimamente le potenzialità del mezzo: esattamente come farebbe chiunque di noi se gli dessero in mano una Ferrari in pista.

Dunque abbiamo un paragone doppiamente viziato, il cui esito è anch'esso il frutto di una palese manipolazione.

Tornando all'Hi-Fi... non vi sembra che di prese per i fondelli ne abbiano subìte più che a sufficienza, gli appassionati...?

Ne occorre davvero una in più...?

Saluti
F.C.

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Re: E basta con chiacchiere: una tantum lasciamo che sia la musica a dirimere la questione!

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 20 aprile 2018, 11:17

carambola ha scritto:
venerdì 20 aprile 2018, 10:59
Potrebbe farsi ospitare da qualche produttore di elettroniche che mette a disposizione la parte di amplificazione
Per altro potrebbe anche ottimizzare il diffusore per il particolare amplificatore in modo di creare una ottima sinergia, ne guadagnerebbero entrambi!
Sempre per gli appassionati più esigenti potrebbe ritagliare una parte del tempo dedicato alla mostra (30 - 40 min. di audizione a porta chiusa) per mostrare con prove sul campo, quanto influisce il cattivo interfacciamento con l'ambiente e la catena a monte dei diffusori, compressione o meno dei dischi, la vera dinamica, ecc..
Secondo me riscuoterebbe un ottimo successo, sarebbe un approccio diverso da solito plin, plin, che si ascolta nelle sale e che sempre secondo me ha rotto i cocomeri da un pezzo... personalmente saranno 10 anni che non vado più alle mostre proprio per quel tipo di approccio.
Queste belle parole mi hanno fatto ricordare che questa cosa è avvenuta, ad un Top Audio, se ricordo bene nel 1997.

E nessuno di voi ne ha saputo nulla.

Era la saletta della MTD di Salerno, nella quale facevamo ascoltare il prototipo di un nuovo diffusore che avevo progettato per loro: si trattava di due piccoli satelliti con due Sub velocissimi (direi fulminei...).

L'impianto era stato caricato in falegnameria, dove era stato verniciato, e quindi il crossover passivo era stato letteralmente "cucito addosso" alla particolare saletta.

Le elettroniche erano splendide: in particolare il pre a valvole, a batteria.

Il risultato fu abbastanza sconvolgente: Paolo Nuti, allora direttore di AudioReview, passò ore ed ore in quella saletta, ritenendola la migliore della mostra.

Non fu il solo a fare quel commento: parecchi appassionati dichiararono la stessa cosa...

Ora rifletteteci...

Ne avete saputo nulla...?

NO... semplicemente perché la MTD non aveva comperato pagine di pubblicità sulle riviste...

Saluti
F.C.

P.S.: Il caso vuole che io abbia ritrovato prototipi e crossover a Bracciano: in perfette condizioni. Dunque potremo riascoltare insieme un impianto che impiegava almeno due soluzioni progettuali assolutamente rivoluzionarie nel 1996 ed ancor oggi mai viste in giro. Ecco i satelliti...

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