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quando il gatto risolve il problema

Inviato: giovedì 19 aprile 2018, 8:40
da doc elektro
Ennesimo stage accompany SA 900 C in riparazione,per chi vuole saperne di piu' dico soltanto che è un ottimo ampli ex-pro che può essere usato in modo molto proficuo in casa per chi è "passivista" ossia ha i crossover passivi. E puo' bastonare tanti hi end in termini di qualità e rumore di fondo. Possiamo dire che sta davanti a tutta la roba "vintage" domestica?

Sebbene in campo pro puo' spingersi fino a 425 W per canale in campo "domestico" con i segnali delle apparecchiature domestiche supera di poco i 60W per canale perchè richiede almeno il quadruplo dei volt di ingresso. Specialmente se lo piloti con la presa cuffie di qualche portatilino.

Questo qui in riparazione aveva già bruciato due volte i tweeter senza motivo ,l'unica cosa strana è che quando lo si "tirava" alla potenza peraltro di tutto riposo dopo un po' senza motivo il tw cominciava a grattare e poi era bello cotto. Senza motivo.

E prova che ti riprova sul carico fittizio ohmico l'unica cosa che notavo è che assorbiva parecchio quando eravamo a livelli decisamente normali.

Prova che ti riprova le tensioni,lo provo sulla cassa "martire" che ogni tanto fa il botto e ,misteriosamente a volume da birreria o poco piu' la gattina ospite del laboratorio se ne scappa via a gambe levate. E si che di solito sopporta ben di piu' visto che siddarha con la ibanez e il marshall viene oigni tanto da me a provare.

Volendo vederci chiaro ,oscilloscopio in uscita e facendo amplificare l'onda quadra vedo dei picchi mostruosi da un lato.

Morale della favola. Elettrolitici sull'alimentazione del pre "andati" e autoscillazione a 30-40K con quasi 20 volt di uscita.

Misurati col tester-capacimetro i 10 microfarad erano meno di 3

Ecco la foto,se avete un ampli uguale cambiateli e risparmierete la vita dei TW,sono quello indicato dal cacciavite e l'altro dietro al grosso elettrolitico arancio

Re: quando il gatto risolve il problema

Inviato: giovedì 19 aprile 2018, 9:13
da Michele
Grande!

Saluti
Michele

P.S. Ma nel vintage siamo sicuri che molta della roba che non sfonda componenti la faccia lavorare dentro parametri di uso sicuri?

Saluti
Michele

Re: quando il gatto risolve il problema

Inviato: giovedì 19 aprile 2018, 9:42
da doc elektro
nel vintage di una volta contava anche parecchio la durata. Roba magari sopravvissuta 50 anni di uso se lo schema non era ben fatto e non venivano fatte importanti considerazioni circuitali del tipo "ma se questo condensatore va in perdita,se questa resistenza si altera " e via così. Purtroppo pero' l'età sui componenti è diversa da un calcolo da laboratorio. Ea volte qualcosa va "storto"

Lo stage accompany SA900 suona "bene" perchè ha 6 transistor per ramo (in realtà 5 +1),pilotati senza esagerare e con delle resistenze di equilibrio dimensionate il giusto. Ha un pre ancora un goccio rumoroso,e sopratutto TUTTI i transistor pilota e finali sulla stessa aletta (leggi ZERO deriva termica)
Se uno pensa che un noto sansui cromatissimo del passato con transistor simili faceva una corrente di collettore 4 volte maggiore.

Ha uno smorzamento elevato,e una buona dinamica. L'unica cosa su cui si puo' puntare il dito sono i condensatori sull'alimentazione da solo 10 mila micro e di tipo molto costoso perchè a bassa ESR e lunga vita. Roba industriale della RIFA a vitone da 100 euro l'uno.

Siamo di fronte a un DUAL MONO totale che se fosse nuovo e in un mobile con estetica decente potrebbe fare fallire parecchi produttori.

Ne avevo provato uno molto "anziano"e si difendeva ancora bene.