Driver con SPL e impedenze diverse, scelta del cross over.

La sezione principale

Moderatore: F.Calabrese

Rispondi
elettro
Messaggi: 1996
Iscritto il: venerdì 3 maggio 2013, 9:13

Driver con SPL e impedenze diverse, scelta del cross over.

Messaggio da elettro » giovedì 21 giugno 2018, 20:02

Mentre disquisivo con un amico in opera per riesumare du D&B (410D) attive a 2 vie guaste - con via Low in cono da 25" da 4ohm e trompa con driver a compresione con impedenza doppia, mi sorgeva una domanda in merito alla differenza di impedenza e di efficienza:
"Come definire il corretto equilibrio con due driver ad efficienza così differente e pure con due impedenza differenti, quando si deve associare ad essi un cross-ove passivo.?"
Erano attive, con 300W D sul Woofere e 100W D sulla tromba, con due ampli dedicati e filtrati con DSP. Con un eventuale cross le cose cambiano, perché senza compensare la via superiore promuoverà maggiore efficienza tanto da crea re uno squilibrio. Secondo il mio ragionamento, era necessario inserire in serie alla driver a compressione una reisitenza da 4,7Ohm 10W ceramica. Oppure...all'aumento della impedenza della via superiore, con quale valore ideale si raggiunge l'equilibrio con la via inferiore. Non ho trovato dati in merito ai due driver presi come dingoli, ma riportano nei data shhet un valore massimo di Spl di bel 127 dB, che di certo non lo promuove la via inferiore, e neppure riportano la TDH% al qel valore, ma è superfluo, soliti dati fantoccio per vendere.
Inoltre, sarebbe il caso di attestare l'impedenza vista dall'ampli - che sarà il Thomann E800 - attorno ai 6 ohm nominali.
Chiedo lumi ...saluti.

doc elektro
Messaggi: 1789
Iscritto il: domenica 28 febbraio 2016, 9:33
Località: vicino alla to-sv
Contatta:

Re: Driver con SPL e impedenze diverse, scelta del cross over.

Messaggio da doc elektro » giovedì 21 giugno 2018, 20:24

Trasformare delle attive in passive è sempre un passo azzardato perchè le elettroniche sono sempre "cucite" addosso agli altoparlanti .

o meglio un conto è "sentire qualcosa" e un conto è ottimizzare e fare in modo che tutto vada come si deve.

Il mio consiglio è di cercare DUE amplificatori,uno che tiri fuori i 300 W,se effettivamente il cono della via bassa li vuole,cerca PRIMA su internet i dati tecnici dell'altoparlante e cerca poi un ampli che dia quegli esatti watt.
E idem per gli acuti

Per caso erano delle FBT? perchè se si il cono dei bassi con 300W veri lo distruggi ne regge meno poi se vuoi ti spiego.

Poi metti un crossover esterno e regoli tutto come vuoi senza dover smontare sempre tutto
A casa mia si usano i controlli di tono,gli equalizzatori e si usano ancora i tubi catodici. A volte un continental ti può fare volare più in alto dello space shuttle. Certa musica finisce nella stufa,non mi dispiace

C7P8
Messaggi: 695
Iscritto il: giovedì 5 ottobre 2017, 19:39

Re: Driver con SPL e impedenze diverse, scelta del cross over.

Messaggio da C7P8 » giovedì 21 giugno 2018, 21:31

FBT, Fabbrica barattoli e tappi!

elettro
Messaggi: 1996
Iscritto il: venerdì 3 maggio 2013, 9:13

Re: Driver con SPL e impedenze diverse, scelta del cross over.

Messaggio da elettro » venerdì 22 giugno 2018, 10:28

I driver interni sono AEB e non degli Fbt....non è possibile adottare due finali separati.
Ragiono in questi termini - ad ogni raddoppio della della impedenza vista dai finali rispetto al driver, esso dovrebbe perdere 3dB di efficienza.
Questi set a 2 vie ..montano un woofer a sospensione a Rd E Driver a compressione molto efficienti, che gli permettono di avere un pressione sonora di rilievo, ma solo nella gamma di riproduzione della tromba esponenziale dai 1950kH a salire.
E' ovvio che dovrei valutare le due impedenze viste dall'amplificatore corrisposte anche dal cross-over, con una simulazione di modulo ed argomento.
Per il momento procedo con il mio consiglio inerente la resistenza da 4.7ohm in serie al driver a compressione, ed un cross-over a 24dB/ott.
Per l'impedenza caratteristica del woofer da 4 ohm, evito di ripristinarla ad un valore diverso, il thomann può gestire questo modulo, ed in questo cso dovrei dare conto ad un equilibrio delle potenze prossimo al valore di 1/3 come da progetto originale.
Questi diffusori, montano degli DSP con comopressore di dinamica, che si arttivano alla soglia di distrorsione e piena potenza, generando sinusoidi a "limate" a grdini, tanto da rendere l'effetto acustico simile ad una marcata compressione audio. d'altronde, con i moduili interni calsse D e similari, non è possibile generare effettivamente 300Watt e 100Watt indistorti ed effettivi pesato A sulle vie Low e High.
Saluti.

Rispondi