Un problema forse senza soluzioni

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Moderatore: F.Calabrese

F.Calabrese
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Un problema forse senza soluzioni

Messaggio da F.Calabrese » domenica 1 luglio 2018, 1:11

Mauro1 ha scritto:Ogni tanto provo a visionare gli altri forum. Quelli italiani sono ormai diventati estremamente desolanti, come già detto qui più volte. Trattano sempre gli stessi argomenti: diffusori hifi con conini max 90 dB sempre solita cassa chiusa o reflex al massimo il carico simmetrico . Si vede sempre la stessa tecnologia cioè quella esaminata dalle riviste che da tempo non compro più , che per questi motivi mi hanno stufato. Ci sono poi i forum stranieri dove alcuni potrebbero potenzialmente essere interessanti, per esempio quello dell' Heritage Altec lansing. In effetti ho un pò di difficoltà a seguirli per la tortuosità dei ragionamenti, si perdono in una infinità di dettagli inutili e poi parlano sempre delle stesse cose come driver obsoleti, in caricamenti acustici banali ( sempre il solito reflex) Anche gli argomenti sulle trombe sono privi di interesse, sempre rigorosamente di prima generazione, annoiano quindi a morte, cioè sono diventati argomenti inutili, dopo che qui si è parlato di quelle di seconda generazione e di caricamenti innovativi. Dopo un pò di tempo "saltando " quà e là nella speranza di trovare qualche briciola di interesse, chiudo inesorabilmente per tornare ad HiFI ForumLibero.
Francescopet ha scritto:L'ho guardato, molto istruttivo. Peccato però che la trattazione finisca brutalmente prima di arrivare alle trombe davvero "buone" di cui per fortuna qualcuna se ne vede su questo forum
Ci sto pensando da due giorni, anzi da molto tempo. La prospettiva è quella di chiudere questo Forum: ma riflettiamoci insieme.

Guardiamoci intorno: oltre alle azzeccatissime riflessioni di Mauro1, possiamo grossolanamente suddividere gli appassionati di Hi-Fi in tre grandi gruppi (e mezzo...).

Il primo gruppo -il più numeroso- è formato da nostalgici che 40 anni fa erano ragazzi e non avevano le risorse per acquistare i loro sognati ampli Marantz o Sansui, con diffusori AR o KEF. Molti di loro leggono ancora le riviste, che però si rivelano per loro sempre più repellenti, a forza di prove di apparecchi insignificanti ma dal prezzo stellare. Dinanzi a queste prove è più che logico rifugiarsi ancor più nella nostalgia, acquistando qualche vecchiume da mercatino spacciato per "Vintage". Per questo gli appassionati di questo gruppo possono però cavarsela spendendo poco, a fronte di grandi soddisfazioni psicologiche (e nessun godimento all'ascolto, tanto tengono tutto in vetrina, in salotto).

Il secondo gruppo -quello dei veri vintagisti- guarda assai più in alto, vale a dire ai vecchi monitor JBL o alle EV Patrician e Georgian (I serie...), con ampli valvolari come gli MC-275, i Leak, i Quad II e via di seguito... Sono molti di meno ed anche loro si accontentano di oggetti luccicanti piuttosto che bensuonanti... Il loro impianto tipico ronza e si rompe al solo guardarlo... ma come pezzo di arredo è quanto di meglio si possa volere...

Il terzo gruppo -quello dei più esperti- è composto di autocostruttori, che sono stati illusi dal Web che basti scaricare il programmino che calcola la risposta partendo dai parametri di Thiele-Small del woofer per mettersi in casa diffusori che stracciano qualsiasi possibile alternativa commerciale. Di solito i loro impianti suonano in modo orrendo, il più delle volte per colpa di errori di interfacciamento e di equalizzazione. E' inutile dire che sono in media assai permalosi, per cui guai a criticare un loro impianto. Di solito scopiazzano proprio per far fronte alle eventuali critiche... con la frase... "se il progettista XY ha fatto così... deve funzionare...!!!"

Puramente in linea teorica potrebbe anche esistere un gruppo di appassionati diversi da questi tre stereotipi, vale a dire appassionati che sappiano spendere ragionevolmente, portandosi a casa il meglio e senza spendere troppo. Per esempio appartengono a questo gruppo quelli che si mettono in casa la solita collaudatissima coppia di Indiana Line con un ampli di Thomann ed un buon DAC Pro: in tutto poco più di 500 Euro, IVA compresa. Per strano che possa apparire appartengono a questo gruppo anche gli appassionati che cercano in giro e trovano sistemi di costo anche molto più elevato, ma di prestazioni corrispondentemente superiori. E qui taccio, ma sapete tutti cosa voglio dire.


Ora riflettiamoci serenamente insieme. Serve a qualcosa questo Forum per gli appassionati del primo gruppo...? Io direi di NO, perché non esiste argomentazione logica che possa controbattere il "primo amore" tecnologico... E' inutile spiegare all'appassionato di integrati giapponesi ed americani pieni di manopole che i transistor di quell'epoca erano rumorosi e gli elettrolitici sono ormai tutti esauriti. Loro, in fondo, con quegli apparecchi ci vogliono riempire un armadietto in salotto... mica ascoltare musica. E poi... volete mettere un integrato pagato 50 Euro su e-Bay...??? Noi qui, scrivendo la verità su questi apparecchi, risulteremmo solo antipatici e spocchiosi. E di certo con 50 Euro non si porta a casa nulla di meglio, per cui avremmo anche torto fradicio.

Questo Forum potrebbe invece essere utilissimo per gli appassionati del secondo gruppo, se solo si potesse intavolare con loro un dibattito tecnico approfondito sui colossali difetti di progettazione dei loro amatissimi ma obsoleti sistemi, senza incorrere nelle loro ire e, soprattutto, senza sentirsi rispondere il solito: "Ma io le mie Heresy le ho pagate due lire e me le posso sempre rivendere alla stessa cifra"... il che è peraltro sacrosantamente vero. Dunque noi qui siamo perfettamente inutili se l'idea è quella di far cambiar loro parere: per loro occorrerebbe una Klipschorn a duemila Euro la coppia... come uno di loro (Andrea/Landscape) non esitò nemmeno un attimo a richiedere, anni fa.

Gli appassionati del terzo gruppo -vale a dire gli autocostruttori- hanno già avuto moltissimo da questo Forum, ma il più delle volte hanno ricambiato con qualcosa che non so definir meglio che con la parola "veleno". Immaginatevi infatti di andare in casa di un appassionato autocostruttore ad ascoltare il suo impianto a tromba, tipicamente copiato e quindi con almeno 5-6 enormi difetti progettuali, tutti micidiali per la qualità dell'ascolto. Ascolterete con una curva di risposta mal allineata o equalizzata e con elettroniche mal interfacciate: insomma un disastro... Da quel momento in poi il vostro giudizio sui sistemi a tromba sarà GIUSTAMENTE estremamente critico... anche perché l'autocostruttore vi avrà spiegato almeno dieci volte che "di meglio NON SI PUO' FARE", anche perché lui lo avrebbe certamente fatto...! Volete forse dubitarne, dinanzi ad un dispiegamento di forze pari a quello che un tempo si impiegava per sonorizzare un palasport...??? Gli autocostruttori -poi- sono sempre pronti a cambiare in meglio, per cui devono liberare il salotto ingombro per via dei precedenti (a malsuonanti) catafalchi... e quindi sono più o meno consapevolmente tutti alla ricerca del "pollacchione" che si carichi il tutto, magari anche a costo pezzi... (tanto hanno capito che avevano speso troppo e che si può fare di meglio con un terzo, al prossimo giro...).

Sono rimasti gli appassionati "ragionevoli", la massima parte dei quali è felicissima delle sue Indiana Line con ampli Thomann e DAC Pro...!

Un bilancio deludente...? SI', ma almeno è verosimile.

Nel prossimo post quella che potrebbe essere l'unica possibile soluzione, ammesso che sia praticabile...

Segue
F.C.


F.Calabrese
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Re: Un problema forse senza soluzioni

Messaggio da F.Calabrese » domenica 1 luglio 2018, 2:10

Ora provate a rileggere qualcuno dei primi thread di questo Forum.

Ne troverete molti nei quali si parla di ampli e diffusori comunissimi nelle case di tanti appassionati e/o comunque assai conosciuti (per averli ascoltati nei negozi o alle mostre), come B&W, Sonus Faber, Pro-Ac, Audio-Note, Magneplanar... ecc...

Ne abbiamo analizzati insieme pregi e difetti, talvolta discutendone con appassionati che li hanno materialmente in casa e dunque li conoscono benissimo.

Ecco... fermatevi per un attimo a pensarci... QUESTA E' LA VERA ALTA FEDELTA'...!!!

Un reale progresso -in favore degli appassionati- sarà possibile solo e soltanto se si convinceranno i possessori di buoni impianti, con qualche problema di progetto o con qualche elemento debole, a CAMBIARE QUESTI ELEMENTI, adottandone di recenti e diversi.

Immaginatevi -per esempi- l'IMMENSO passo in avanti qualitativo che potrebbero fare i possessori di diffusori come le Klipschorn o le Avantgarde, se solo potessero sostituire le loro attuali elettroniche con ampli ad elevatissima impedenza in uscita (=pilotaggio in corrente), magari corredati di un nuovo crossover passivo, da sostituire (esternamente) al precedente. Ma per far questo occorrerebbe creare cordate...

Immaginate l'IMMENSO miglioramento delle prestazioni di grandi Monitors come le JBL 4343/4350 se se ne potessero sostituire tutti i trasduttori con un set di splendidi B&C, con distorsioni cento volte inferiori... Anche qui con nuovi crossover e -magari- con qualche "trovata speciale" per risolvere i problemi di interfacciamento con l'ambiente, in gamma bassa.

Sto parlando di cose possibili fronte di costi non trascurabili, ma nemmeno folli come quelli necessari per acquistare un sistema Cessaro Beta/Gamma o le inascoltabili Avantgarde Trio...

Un'ipotesi alternativa potrebbe essere quella di operare dei cambi tra questi vecchi sistemi di un certo pregio e dei nuovi impianti progettati e realizzati con le configurazioni più moderne e performanti (sia alle misure che all'ascolto, mi raccomando di non fare confusione con le semplici chiacchiere).


Ecco... io sono sicuro che molti di voi risponderanno che queste vie sono impercorribili... magari perché nessuno vuol spendere per un miglior suono (ma spenderebbe dieci volte tanto per un miglior "look")... o magari per problemi di rivendibilità futura... o altre amenità del genere (*).

In tutti i casi mi sembra evidente che questo Forum sia abbastanza inutile, in prospettiva... se proprio tutti la pensassero come accennato nelle righe che precedono.

Che ne pensate...??? ;)

Saluti
F.C.

(*): Pensateci... quanto sono rivendibili diffusori come le B&W di due serie fa...? O le Focal Grand Utopia della serie precedente...? Solo a poco...! Ma allora di quale rivendibilità stiamo parlando...???

PrandiniFabio
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Re: Un problema forse senza soluzioni

Messaggio da PrandiniFabio » domenica 1 luglio 2018, 11:33

Questo forum non deve chiudere, è un riferimento nel panorama dell' HI-FI; è grazie alle informazioni e ai dibattiti su questo sito che hanno cominciato a vacillare le falsità delle riviste e dei rivenditori.
Di fronte alle evidenze quasi tutto il mondo dell' HI-FI è risultato una bufala, un mezzo per spillare soldi agli sprovveduti e inculcare false informazioni.
Grazie a Fabrizio ho scoperto un mondo nuovo, da autocostruttore ho imparato tantissimo ed ho sentito con le mie orecchie la differenza tra il vecchio ed il nuovo; sicuramente il mio impianto suona male,non ho dubbi a riguardo, con le schifezze di altoparlanti posseduti non posso fare altro; ma altrettanto sicuramente è uno spiraglio piccolo piccolo sulle potenzialità dei sistemi a tromba, soddisfacente per le mie aspettative.
Le lucine, i bei mobili laccati e le linee da design attraggono, ma come ad un certo punto della nostra vita habbiamo scoperto che Babbo Natale non esiste, ora dobbiamo scoprire od accetare che la nostra HI-FI dei tempi passati non tiene il passo alle nuove idee, è perdente su tutti i fronti ed è sostenuta in primis da personaggi che hanno solo scopo di lucro.
Quindi non credo sia una buona idea chiudere il forum, sarebbe darla vinta ai vari personaggi che fino ad ora ci hanno preso in giro; mentre la sola presenza di voci fuori dal coro, ed argomentate, è un baluardo contro l'ignoranza dilagante.
saluti
Fabio

F.Calabrese
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Re: Un problema forse senza soluzioni

Messaggio da F.Calabrese » domenica 1 luglio 2018, 12:51

PrandiniFabio ha scritto:
domenica 1 luglio 2018, 11:33
Questo forum non deve chiudere, è un riferimento nel panorama dell' HI-FI; è grazie alle informazioni e ai dibattiti su questo sito che hanno cominciato a vacillare le falsità delle riviste e dei rivenditori.
Di fronte alle evidenze quasi tutto il mondo dell' HI-FI è risultato una bufala, un mezzo per spillare soldi agli sprovveduti e inculcare false informazioni.
(...)
Quindi non credo sia una buona idea chiudere il forum, sarebbe darla vinta ai vari personaggi che fino ad ora ci hanno preso in giro; mentre la sola presenza di voci fuori dal coro, ed argomentate, è un baluardo contro l'ignoranza dilagante...
Se vogliamo davvero proseguire insieme (ed io sono disponibilissimo) occorre avere il coraggio di mettere da parte l'utile immediato di chi vuole autocostruire, privilegiando il dibattito su ampli e diffusori esistenti, commerciali.

Ovviamente in questo modo si continuerà a fare cultura di Elettroacustica, ma almeno si coinvolgeranno altri appassionati, oltre agli autocostruttori.

Il giorno che a postare rimanessero solo autocostruttori che chiedono... chiedono... chiedono... il Forum chiuderebbe senza nemmeno bisogno di preavviso.

Nei prossimi giorni tenterò io stesso di ritornare a discutere di grandi ampli e diffusori.

Saluti
F.C.

Francescopet
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Re: Un problema forse senza soluzioni

Messaggio da Francescopet » domenica 1 luglio 2018, 19:17

Forse basterebbe suddividere meglio le varie sezioni del forum...in modo tale che chi voglia seguire determinati argomenti a scapito di altri, potrebbe farlo più facilmente rispetto a ora...

Ad esempio io per questo cercarmi le tematiche sono costretto a usare Google, perché sul forum è tutto un calderone di post variegati racchiusi in sole due o tre sezioni.

F.Calabrese
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Re: Un problema forse senza soluzioni

Messaggio da F.Calabrese » domenica 1 luglio 2018, 19:48

Francescopet ha scritto:
domenica 1 luglio 2018, 19:17
Forse basterebbe suddividere meglio le varie sezioni del forum...in modo tale che chi voglia seguire determinati argomenti a scapito di altri, potrebbe farlo più facilmente rispetto a ora...

Ad esempio io per questo cercarmi le tematiche sono costretto a usare Google, perché sul forum è tutto un calderone di post variegati racchiusi in sole due o tre sezioni.
Su questo hai straordinariamente ragione, ma si tratta di un problema creatosi fin dalla nascita del Forum e per questo abbastanza irrimediabile.

All'epoca feci appelli, inutili... ;)

Comunque noi qui non siamo una Enciclopedia, per cui si può tranquillamente ritornare su qualsiasi argomento, per approfondirlo.

L'importante è l'approccio: una cosa è chiedere quali sono i difetti delle Klipschorn... altra cosa è chiedere un nuovo Kit "Squillo di tromba".

Saluti
F.C.

amerigo_gozzi
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Re: Un problema forse senza soluzioni

Messaggio da amerigo_gozzi » domenica 1 luglio 2018, 22:28

Posso comprendere l'amarezza di Fabrizio di fronte ad alcuni temi sviluppati ultimamente nel forum, ma se come si evince dal regolamento, il suddetto forum si pone come scambio culturale innovativo dove si vanno a mettere in luce aspetti diversi dell hi fi, non vedo una giustificazione oggettiva a questo argomento, che voglio davvero considerare uno sfogo.
Nonostante non sia quasi mai partecipe delle discussioni (principalmente per motivi legati alla mia preparazione sull'argomento ) ritengo la maggioranza degli argomenti trattati su queste pagine di elevato interesse per qualsiasi appassionato catergorizzabile secondo quanto riportato nei post precedenti 😉.
Voglio inoltre spezzare una lancia a favore della sezione "musica" che contiene spunti interessantissimi a fronte di un mercato "discografico" (se ancora si può chiamare così ) imbarazzantemente avvilente prima ancora dal punto di vista artistico che tecnico.
In ogni caso desidero ringraziare per ogni buona discussione (e non sono poche) indicizzata e mi auspico che questi post possano riportare l'attenzione del forum sulla musica e sulla sua riproduzione piuttosto che sulle polemiche.

Francescopet
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Re: Un problema forse senza soluzioni

Messaggio da Francescopet » domenica 1 luglio 2018, 22:48

Mi permetto di ricopiare la mia risposta a questo argomento, che però ho dato nel post sull'evoluzione delle trombe:
F.Calabrese ha scritto:
domenica 1 luglio 2018, 19:52
E sia la B&W che la Focal hanno tra i migliori staff di ricerca del pianeta.

A questo punto sono io a chiedervi: cosa deve fare un progettista, per convincervi...? Vi serve che la Madonna esca da dietro la tenda e venga a benedirvi...? Io spero di no, perché questo va decisamente oltre ogni mia possibilità... ;) ;) ;)

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F.C.
Temo che se lo scopo di questo forum è tentare di convincere più gente possibile, allora secondo me stai in parte fallendo...
Mi spiego meglio: molti di noi a differenza di cio che pensi, sono assolutamente convinti delle tue capacità (io sono il primo e ribadisco il tuo livello assoluto di capacità dimostrato finora) e quindi stai solo tentando di convincere le persone sbagliate...finché convinci me per dire, non ti porterà alcun frutto perché purtroppo mai potrò permettermi di acquistare i tuoi sistemi...e questo vale per la quasi totalità degli altri utenti di qua! Chi ha famiglia e un lavoro normale da impiegato fatica già a tirare avanti, figuriamoci a far rientrare nel budget famigliare un impianto da mille mila euro!

Non credo assolutamente che questo forum sia composto perlopiù di utenti registrati che sono medici, notai, imprenditori o amministratori delegati...leggo spesso che là fuori ci sono moltissimi super impianti: ok quanti potrebbero essere? Forse una o due decine al massimo in tutta Italia? Possiamo sperare ancora per anni e anni che questa gente passi dal forum e si convinca a cambiare gli attuali impianti per un migliore impianto full horn?

Vista la premessa su Focal e B&W invece, per quel poco che possa valere il mio consiglio, dovresti andarti a proporre ai reparti R&D dei grandi nomi dell'audio mondiale hifi e pro ed argomentare con loro le tue teorie e il tuo curriculum, spingendoli ad investire nelle tue idee😉😉 e senza temere di essere copiato dai cinesi o dagli autocostruttori a caccia di Kit da assemblare nel fine settimana...perché pensiamoci un attimo, se io mi copiassi un tuo sistema a tromba X anche in modo perfetto 1:1 scoprendo anche i parametri dei driver usati, comunque ciò non basterebbe mai a capirne la logica progettuale che ha portato a quel risultato per poi usarla per produrre altri diffusori DIVERSI dalla copia 1:1, se ad esempio volessi vendermi ad altri clienti con altre esigenze! In fondo lo ripeti anche tu che i tuoi sistemi migliori sono incopiabili.

Ed infine, brutto da dire, molti forse non sanno che negli anni 80 e 90 si è avuto un tale boom economico e di ricchezza in particolare in Italia, per motivi dovuti alla sovranità monetaria persa poi col passaggio all'euro, che è stupido continuare a paragonare...
È come dire insomma che oggi mai più potresti sperare di ripeterti come guadagno a parità di impiego e risultati venduti , ma non certo per colpa tua che anzi hai in canna molte più cartucce da giocare oggi, superiori al solito mostro di Stereo play o i sistemi migliori da concerto dell'epoca!

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Re: Un problema forse senza soluzioni

Messaggio da F.Calabrese » domenica 1 luglio 2018, 23:32

Francescopet ha scritto:
domenica 1 luglio 2018, 22:48
...leggo spesso che là fuori ci sono moltissimi super impianti: ok quanti potrebbero essere? Forse una o due decine al massimo in tutta Italia?...
NO... sono diverse centinaia, forse migliaia.

Sono dati confermati dalle vendite di marchi come Audio Research e Mc Intosh, che in Italia hanno trovato il mercato migliore del mondo.

Gli emiri arabi sono quattro gatti... ma gli imprenditori italiani sono cento volte più numerosi e più intellettualmente curiosi.

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Re: Un problema forse senza soluzioni

Messaggio da F.Calabrese » domenica 1 luglio 2018, 23:37

Francescopet ha scritto:
domenica 1 luglio 2018, 22:48
...
Vista la premessa su Focal e B&W invece, per quel poco che possa valere il mio consiglio, dovresti andarti a proporre ai reparti R&D dei grandi nomi dell'audio mondiale hifi e pro ed argomentare con loro le tue teorie e il tuo curriculum, spingendoli ad investire nelle tue idee😉😉 e senza temere di essere copiato dai cinesi o dagli autocostruttori a caccia di Kit da assemblare nel fine settimana...
Si vede che non conosci a quale livello di accattonaggio arrivano i responsabili delle "migliori aziende"...!

Secondo te nessun dirigente della Sonus Faber ha mai letto le osservazioni ai loro modelli "top" (Fenice ed Aida) scritte sia qui che su VHF...???

E davvero credi che non siano in grado di trovare il mio numero di telefono...???

Guarda che una di queste Aziende ha mandato avanti un parente, che si è scandalizzato per una mia richiesta di compenso che era pari all'importo che normalmente io guadagno dalla vendita di UN SOLO impianto... Lui avrebbe offerto un decimo...!!!

Nessun progettista serio ha voglia di avere a che fare con pezzenti del genere... ed infatti né Earl Geddes, né Sigfried Linwitz, né tanti altri VERI esperti hanno mai operato come progettisti per aziendine gestite da ex venditori di tappeti persiani...

Saluti
F.C.

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