Il suono che vorrei

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joda
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Re: Il suono che vorrei

Messaggio da joda » martedì 10 luglio 2018, 13:40

Tola, mi sono espresso male; io intendevo che non sono in grado di dire che è più corretta una Proac rispetto una Sonus, ma, nonostante la mia veneranda età, ancora distinguo uno strumento dal vero rispetto una riproduzione. E' quello il punto: credo, che sia impossibile riprodurlo in maniera fedele. Poi sono sempre disponibile a smentite.
Parimenti l'emozione che può dare un impianto anche come il mio è sufficente per amare un qualsiasi brano che mi piaccia.
La cultura che si dovrebbe diffondere (per me) non è quella della ricerca ossessiva del micromiglioramento, ma della musica e del bello nelle sue manifestazioni, che sia un brano musicale, un quadro, un edificio...
saluti
Fabio

tola
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Re: Il suono che vorrei

Messaggio da tola » martedì 10 luglio 2018, 15:16

joda ha scritto:
martedì 10 luglio 2018, 13:40
Tola, mi sono espresso male; io intendevo che non sono in grado di dire che è più corretta una Proac rispetto una Sonus, ma, nonostante la mia veneranda età, ancora distinguo uno strumento dal vero rispetto una riproduzione. E' quello il punto: credo, che sia impossibile riprodurlo in maniera fedele. Poi sono sempre disponibile a smentite.
Parimenti l'emozione che può dare un impianto anche come il mio è sufficente per amare un qualsiasi brano che mi piaccia.
La cultura che si dovrebbe diffondere (per me) non è quella della ricerca ossessiva del micromiglioramento, ma della musica e del bello nelle sue manifestazioni, che sia un brano musicale, un quadro, un edificio...
saluti
Fabio
si, c'è chi affronta l'hifi come un gioco (non c'è nulla di male) e cambia componenti di continuo, spesso non è neanche appassionato di musica! c'è chi adora la musica e che ne conosce tantissima (conosco persone che ascoltano ore ed ore di musica tutti i giorni) e tiene lo stesso impianto per decenni! fra i miei amici i piu grandi appassionati di musica sono fedeli al loro impianto per molto tempo. c'è da dire che prima di comprare ci pensano molto bene, disposti anche a grossi sacrifici economici, ma a quel punto sono sicuri e soddisfatti dell'acquisto.

leonida
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Re: Il suono che vorrei

Messaggio da leonida » mercoledì 11 luglio 2018, 16:33

joda ha scritto:
martedì 10 luglio 2018, 13:40
Tola, mi sono espresso male; io intendevo che non sono in grado di dire che è più corretta una Proac rispetto una Sonus, ma, nonostante la mia veneranda età, ancora distinguo uno strumento dal vero rispetto una riproduzione. E' quello il punto: credo, che sia impossibile riprodurlo in maniera fedele. Poi sono sempre disponibile a smentite.
Parimenti l'emozione che può dare un impianto anche come il mio è sufficente per amare un qualsiasi brano che mi piaccia.
La cultura che si dovrebbe diffondere (per me) non è quella della ricerca ossessiva del micromiglioramento, ma della musica e del bello nelle sue manifestazioni, che sia un brano musicale, un quadro, un edificio...
saluti
Fabio
Condivisibile disamina.
Il know how dovrebbe permettere, per qualsiasi sistema e per qualsiasi diffusore, a rimuovere ciò che è estraneo al contenuto della registrazione, a massimizzarne la qualità e pertanto rendere sempre più fedele al registrato il messaggio musicale
Emozione, coinvolgimento e piacere, prodotti del bello, se di bello si tratterà, cresceranno esponenzialmente ad ogni reale miglioramento e risulteranno pertanto universalmente condivisibili.
C'è una sostanziale differenza fra miglioramento e cambiamento.
La bellezza della riproduzione musicale, conseguente al reale miglioramento del sistema, non è territorio di questa o quella tecnologia, e men che mai è legata al diametro del cono dei trasduttori.

tola
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Re: Il suono che vorrei

Messaggio da tola » mercoledì 11 luglio 2018, 17:29

volevo dire una cosa antipatica! il mondo non è poi cosi democratico, occorre cultura e sentimento per apprezzare ciò che ci circonda! si è parlato di vini, chi li studia, li assapora ecc ecc li saprà apprezzare gli altri rimarranno indifferenti! (con tutte le possibili mezze misure) cosi è per l'ascolto della musica, il teatro, la lettura la pittura e cosi via! senza impegno e passione non si riesce a godere del mondo che ci circonda!
è come correre una maratona: da enormi soddisfazioni ma richiede tanta preparazione e tanto sacrificio! la vita è cosi!

Alexmaso69
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Re: Il suono che vorrei

Messaggio da Alexmaso69 » mercoledì 11 luglio 2018, 19:18

joda ha scritto:
martedì 10 luglio 2018, 13:40
Tola, mi sono espresso male; io intendevo che non sono in grado di dire che è più corretta una Proac rispetto una Sonus, ma, nonostante la mia veneranda età, ancora distinguo uno strumento dal vero rispetto una riproduzione. E' quello il punto: credo, che sia impossibile riprodurlo in maniera fedele. Poi sono sempre disponibile a smentite.
Parimenti l'emozione che può dare un impianto anche come il mio è sufficente per amare un qualsiasi brano che mi piaccia.
La cultura che si dovrebbe diffondere (per me) non è quella della ricerca ossessiva del micromiglioramento, ma della musica e del bello nelle sue manifestazioni, che sia un brano musicale, un quadro, un edificio...
saluti
Fabio
Non ascoltare il FH a tubi che ho ascoltato io.
La storia della musica riprodotta o dal vivo, specie con le voci, ti manderebbe in depressione.
Se vai ad un concerto di De Gregori ed hai la fortuna di trovare i primi posti, cosa ascolti? Lui dal vivo...quasi. Ascolti lui attraverso le casse poiché canta dentro un microfono. Ecco la perfezione è sentire uguale. Con qualsiasi cassa senti differenze, con molte senti strabene ma difficilmente uguale. Ecco con il FH a tubi credo di aver sentito uguale o quanto di più uguale mi sia mai capitato. Ok non ho ascoltato moltissimo specialmente negli ultimi anni, però certe cose le capisci a pelle, anzi ad occhi chiusi. Se parlo in fronte a te non hai bisogno di aprire gli occhi per esserne sicuro. Ecco ho avuto quella sensazione però al contrario: ho dovuto aprire gli occhi per essere sicuro che De gregori o Mina non fossero li.

joda
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Re: Il suono che vorrei

Messaggio da joda » mercoledì 11 luglio 2018, 19:53

Alex, sono pronto a rimangiarmi quanto detto; più volte ho detto che mi piacerebbe molto sentire un impianto di Fabrizio.
Di sicuro non sono uno che mentirebbe a se stesso e soprattutto agli altri. ;)

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