Alla fine degli anni '70 la Quad commissionò a James Moir un'accuratissima prova d'ascolto a confronto tra tre diversi ampli, tutti Quad, ma diversissimi tra loro, circuitalmente (Quad II, 303 e 405). La serissima analisi statistica dei dati raccolti (tantissimi) ebbe come esito l'assenza di qualsiasi udibile differenza.leonida ha scritto: ↑giovedì 12 luglio 2018, 23:51...
Riguardo le elettroniche, se realmente risultassero indistinguibili nelle condizioni che ho descritto, non sarebbe altro che una conferma delle convinzioni di Peter Walker, " amplificatori correttamente progettati risultano indistinguibili all'ascolto ", o di Iulian Hirsch di Stereo Review, stessa opinione, o di Daniel Von Reklinghausen*, progettista Scott, il cui celebre motto: "If it measures good and sounds bad, -- it is bad. If it sounds good and measures bad, -- you've measured the wrong thing.", in pratica conferma che le sensazioni d'ascolto non correlano per nulla con le misure, siano queste buone o cattive, e che nel caso di cattiva misura e buon suono, è tutt'altro ciò che dovrà essere misurato.
La prova venne ripetuta qui in Italia, dal Gruppo Suono, in occasione di una mostra al SIM: ero presente ed ho partecipato alla prova, dalla quale NON è emersa alcuna differenza udibile, di nuovo, sebbene gli ampli fossero sei ed assai diversi.
Ora però fate bene attenzione: le condizioni di prova prevedevano (giustamente) che gli ampli fossero bene interfacciati con le sorgenti a monte, specie in termini di collegamenti delle terre. Non solo... ma il livello d'ascolto era determinato dall'esigenza di non far clippare l'ampli meno potente, che nel caso del confronto tra Quad era il Quad II, da appena 12 Watt...!!! Se a questo si aggiunge il dato relativo all'efficienza dei diffusori utilizzati per le due prove (sempre Yamaha NS-1000), si deduce facilmente che le prove sono avvenute tutte a livelli relativamente bassi, poco diagnostici.
Una cosa è infatti paragonare due livelli di distorsione di -60 e -90 dB ascoltando a 90 dB di livello medio... Altra cosa è farlo ascoltando a 70 deciBel, con i prodotti di distorsione di entrambi gli ampli ben mascherati dal rumore di fondo dell'ambiente di prova.
Una cosa ve la posso assicurare: a casa mia, con i diffusore due vie di prova (che ha 100 dB/1W/1m di efficienza), le differenze tra ampli si avvertono nettissime e sono ripetibili da prova a prova. Anche perché il livello di rumore di fondo, di giorno, è di appena 22 dB"A. (quando non ci sono i grilli...).
Saluti
F.C.
P.S.: Ringrazio Leonida per i bellissimi spunti, ripromettendo di rispondere nel pomeriggio ai suoi successivi ed interessantissimi post.