STREAMING IN HD

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Moderatore: F.Calabrese

F.Calabrese
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Re: STREAMING IN HD

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 16 luglio 2018, 15:27

bepi67 ha scritto:
lunedì 16 luglio 2018, 14:53
A Fabrì, ma che stai a dì :?:
Ti ho citato DUE occasioni in cui la mia proposizione è stata verificata da ascolti attentissimi, non da solo...

Ho anche spiegato che il tutto può dipendere dagli apparati a valle (p.es. il DCX 2496 lavora molto meglio con segnali 24 Bit/96 KHz).

Da parte mia, più che essere onesto e riferire le MIE evidenze... che altro potrei dire...???

Saluti
F.C.

Alexmaso69
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Re: STREAMING IN HD

Messaggio da Alexmaso69 » lunedì 16 luglio 2018, 15:55

Si però cosi come la proponi, la tua spiegazione vale come il due di picche a scopa! A sto punto tanto vale dire che Mario Bon ha ragione su tutto.
Scusa ma tu vuoi confutare risultati scientifici con "io la differenza la sento"???!!!
Fabrizio sono sicuro che se tu fossi stato nel panel di quello studio avresti risposto esattamente come il resto del 99% dei partecipanti.
Fossi in te lascierei stare, qua ne va della tua credibilità costruita fino ad oggi.
E lascia stare ste' putttanate della privacy, se uno entra in una discussione e vuol esser preso sul serio, dice cosa fa e fine, qualifica la sua esperienza/studi/background. Del nome non me ne frega nulla, del perché devo considerare la sua opinione come più importante, si eccome. Altrimenti è aria fritta anche se avesse davvero ragione.
Per quanto riguarda le lauree, basta buona memoria e tanto sacrificio ed una laurea si riesce a prendere. Poi la differenza la fa chi capisce cosa apprende e lo porta al livello successivo e chi lo memorizza e basta.
Probabilmente la tua laurea vale di più di quella dei progettisti modesti perché la vuoi sviluppare e non solo usare.

C7P8
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Re: STREAMING IN HD

Messaggio da C7P8 » lunedì 16 luglio 2018, 16:07

Mi sembrate tanto come quella gente che difendeva a spada tratta il VHS quando iniziarono a diffondersi i DVD. :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

bepi67
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Re: STREAMING IN HD

Messaggio da bepi67 » lunedì 16 luglio 2018, 16:15

F.Calabrese ha scritto:
lunedì 16 luglio 2018, 15:27
bepi67 ha scritto:
lunedì 16 luglio 2018, 14:53
A Fabrì, ma che stai a dì :?:
Ti ho citato DUE occasioni in cui la mia proposizione è stata verificata da ascolti attentissimi, non da solo...

Ho anche spiegato che il tutto può dipendere dagli apparati a valle (p.es. il DCX 2496 lavora molto meglio con segnali 24 Bit/96 KHz).

Da parte mia, più che essere onesto e riferire le MIE evidenze... che altro potrei dire...???

Saluti
F.C.
Ok, allora è corretto dire: negli esperimenti che hai fatto è emerso questo probabilmente per una caratteristica degli apparati o della configurazione usata nelle prove.
Perché la teoria dell'informazione dice altro....e non solo la teoria!

Ciao
Sono solo un appassionato......di lavatrici sonore !

F.Calabrese
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Re: STREAMING IN HD

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 16 luglio 2018, 16:40

Alexmaso69 ha scritto:
lunedì 16 luglio 2018, 15:55
Si però cosi come la proponi, la tua spiegazione vale come il due di picche a scopa! A sto punto tanto vale dire che Mario Bon ha ragione su tutto.
Scusa ma tu vuoi confutare risultati scientifici con "io la differenza la sento"???!!!
Fabrizio sono sicuro che se tu fossi stato nel panel di quello studio avresti risposto esattamente come il resto del 99% dei partecipanti.
Fossi in te lascierei stare, qua ne va della tua credibilità costruita fino ad oggi.
E lascia stare ste' putttanate della privacy, se uno entra in una discussione e vuol esser preso sul serio, dice cosa fa e fine, qualifica la sua esperienza/studi/background. Del nome non me ne frega nulla, del perché devo considerare la sua opinione come più importante, si eccome. Altrimenti è aria fritta anche se avesse davvero ragione.
Per quanto riguarda le lauree, basta buona memoria e tanto sacrificio ed una laurea si riesce a prendere. Poi la differenza la fa chi capisce cosa apprende e lo porta al livello successivo e chi lo memorizza e basta.
Probabilmente la tua laurea vale di più di quella dei progettisti modesti perché la vuoi sviluppare e non solo usare.
Sia Carlo (C7P8) che Queledsasol hanno normale accesso a sessioni di registrazione a 24 Bit e -volendo- a 16 Bit... e dunque una loro risposta può essere valutata più che utile: direi preziosa.

Quanto all'AES... io ho ascoltato di persona le conferenze di John Vanderkooy dopo le quali si è diffuso nel Pro il formato 4-5 Bit con elevato oversampling, che funzionalmente corrisponde al 24 Bit/96 KHz. Ricordo però benissimo come lui sostenesse che già con 12-14 Bit BEN SFRUTTATI (leggi: con dither perfettamente calibrato) si potessero ottenere riproduzioni ineccepibili. Il problema era appunto nella perfetta calibrazione del Dither, che è cosa tutt'altro che banale, quando si manipolano i livelli dei segnali, come è normale in campo Pro.

Le mie esperienze che ho citato confermano che -in condizioni di necessità di attenuazioni o filtraggi- la qualità all'ascolto beneficia di un dato di partenza con più cifre, sebbene sia noto che le ultime sono occupate da rumore.

Vi dirò una cosa importante: qualche settimana fa sono rimasto basito nel leggere i deliri di uno pseudo-esperto, che parlava di inutilità del Dither. Ebbene... se avessi potuto rispondergli dove scriveva, gli avrei fatto notare che sono esistiti centinaia di Cd ed anche mixer e crossover digitali per i quali era perfettamente udibile un rumore di fondo di tipo scampanellante, tipico appunto del digitale senza Dither, al limite della sua risoluzione. E si trattava di CD e di apparati a 16 Bit - 44,1 KHz...!!!

Ora riflettiamoci: con le architetture di Vanderkooy (multibit+oversampling) un ADC o un DAC 24 Bit costano quanto un 16 Bit ed offrono possibilità di post-processamento sicuramente superiori.

Quanto ai lettori CD è la vulnerabilità dei loro equipaggi di lettura rispetto alle vibrazioni a renderli obsoleti...!!!

Quindi di cosa stiamo parlando...???

Saluti
F.C.

Olympus
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Re: STREAMING IN HD

Messaggio da Olympus » lunedì 16 luglio 2018, 16:46

Da molto tempo non partecipo direttamente alle discussioni che sono avvitate su argomentazioni al di fuori del mio attuale interesse: ascoltare buona musica senza rovelli…. Oggi piove, ed essendo un poco annoiato e con disponibilità di tempo intervengo ad tediarvi riferendo della mia esperienza diretta. Premetto e ricordo che:
-Sono senior ed il mio udito non è quello di un trentenne, ma alcune prove con commutazione “cieca” li ho sottoposte ai miei nipoti con esisti confortanti ed in linea con quanto scritto.
-Dispongo di una discreta attrezzatura tecnica, che mi permette di commutare istantaneamente tra tre sistemi diffusori ad alta efficienza con sensibilità tra i 97 e 100dB/W con le vie superiori a tromba e driver isodinamici, al titanio e berillio (TAD). La mia zona di ascolto è di circa 250 mc, alla distanza di circa 6 metri.
-Ascolto solo musica classica e Jazz, ed ho avuto il piacere di ascoltare dal vivo i + grandi direttori ed esecutori (pianisti e violinisti). Da un certo punto in poi ho capito che dal punto di vista della fruizione media della musica il mio sistema era migliore di un posto medio all’auditorium (certo con pro e contro).
Qui sono in disaccordo con FC, per cui che il contrabasso di un’orchestra possa essere nitidamente ascoltato in un auditorium da un migliaio di posti…si ascolta meglio a casa se la registrazione è accurata e non troppo mixata…

Ciò premesso, ricordo che il progresso tecnologico in genere porta a miglioramenti della qualità finale , e naturalmente nessuno di noi (eccetto Doc Elektro) vede la TV con il tubo catodico :D . Ma l’industria insegue un miglioramento drogato dal mercato, abbastanza insensibile ad ogni considerazione etica. Rimanendo nel campo dei televisori, è certo che un 4K Oled è migliore di un Full HD, ma se non si rincorre un formato da 100 pollici le differenze non sono così eclatanti da giustificare un prezzo d’affezione. La tecnica digitale ha raggiunto nel campo della riproduzione audio una precisione limite asintotica, per cui ogni miglioramento produce sensazioni trascurabili…parlo con riferimento alla conversione AD e DA pura e semplice, nel campo della registrazione e dei diffusori è un altro discorso, mi astengo. Dalla introduzione del CD (16/44) ma in pratica 16/48 per il professionale si è passati al 24/96 fino al 32/384. Come precisato da qualcuno, questo miglioramento è utile soli in fase di mixaggio ed editing o per il controllo di volume digitale ( è in questa fase che in passato si sono prodotte registrazioni scadenti). In realtà l’industria discografica (in crisi come quella dei giornali quotidiani), per rivitalizzarsi ha inventato il riediting di vecchi incisioni prima in SACD, poi con lo streaming in HI RES. Credo che la nuova frontiera per la classica sia la strada dei Berliner o della London Sy (LSO) di vendere lo streaming in diretta dei concerti…e di produrre in proprio i CD/DVD/DDV e BDA. Quindi tutte le fisime per i DAC da una certa soglia in poi ( diciamo 700/800 euri) sono tali. Comunque ciascuno può divertirsi ad acquistare DAC da 20000 euri, ed illudersi di avere vantaggi reali. (Come per i cavi). Garantisco che il Beheringer da 200 Euri, è per quanto riguarda il suono pari all’OPPO da 1700. Oltre non vado.
La mia esperienza diretta mi permette di dire che “ho la sensazione” di un certo miglioramento nel passaggio dai CD al 24/48. In questo sono fortemente influenzato dalla conoscenza che un segnale sin. a -90 dB con lo standard CD è nel migliore dei casi una scalinata a 7 gradini mentre a 24/48 è una sinusoide perfetta. Qui inserisco un inciso sulla osservazione del molto stimato Prandini: è illusorio pensare che un LP abbia una dinamica maggiore di un CD: infatti per un sistema molto, molto ben settato si parte da un rapporto S/N nel migliore dei casi di -75 dB.
Ovviamente da circa 15 anni ascolto solo da HD, e da oltre 3 anni da SSD. E quindi, per confermare quanto scritto sopra da FC: i lettori di CD sono anticaglie superate...e dannose, origine di suono scadente! Da oltre un anno, dopo un prezioso e circostanziato consiglio “privato” di un valente partecipante a questo forum, ed attente e ripetute prove con comparazione istantanea, ho convertito i miei 800 CD da WAV a FLAC. Nel frattempo ho sviscerato in proprio la differenza dei vari formati acquistando dalla LSO incisioni con formato CD/SACD e BDA. (Attenzione per quanto detto sopra, ci sono vecchie incisioni rimasterizzate: solo le incisioni di Gergev, Gardiner e Rattle sono recenti ed utili per il confronto). Bene, dalla comparazione ripetuta di formati 16/44 e 24/48, 24/96 e 24/192 non è emersa differenza reale ed apprezzabile. Conclusione: acquisterò incisioni HI RES solo per motivi artistici ed a costo ragionevole… :mrgreen:

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F.Calabrese
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Re: STREAMING IN HD

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 16 luglio 2018, 16:55

Olympus ha scritto:
lunedì 16 luglio 2018, 16:46
...
Qui sono in disaccordo con FC, per cui che il contrabasso di un’orchestra possa essere nitidamente ascoltato in un auditorium da un migliaio di posti…si ascolta meglio a casa se la registrazione è accurata e non troppo mixata…
Se è per questo, la penso anche io così... ;) ;) ;) ;) ;)
... Quindi tutte le fisime per i DAC da una certa soglia in poi ( diciamo 700/800 euri) sono tali. Comunque ciascuno può divertirsi ad acquistare DAC da 20000 euri, ed illudersi di avere vantaggi reali. (Come per i cavi). Garantisco che il Beheringer da 200 Euri, è per quanto riguarda il suono pari all’OPPO da 1700. Oltre non vado...
Ed anche su questo la penso egualmente, anche se io spendo volentieri per i due Behringer DEQ/DCX-2496, che impiego come DAC, al momento non superati da alcuna proposta commerciale.

Saluti
F.C.

joda
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Re: STREAMING IN HD

Messaggio da joda » lunedì 16 luglio 2018, 17:18

Rimanendo nel campo dei televisori, è certo che un 4K Oled è migliore di un Full HD
bisogna essere precisi: è meglio ma, la realtà, l'occhio non la vede in quel modo, come sotto LSD, con tutti i colori saturi e iperluminosi. Vivere in un mondo del genere sarebbe un filo stressante. ;)

C7P8
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Re: STREAMING IN HD

Messaggio da C7P8 » lunedì 16 luglio 2018, 17:19

Olympus ha scritto:
lunedì 16 luglio 2018, 16:46
ho capito che dal punto di vista della fruizione media della musica il mio sistema era migliore di un posto medio all’auditorium (certo con pro e contro).
Qui sono in disaccordo con FC, per cui che il contrabasso di un’orchestra possa essere nitidamente ascoltato in un auditorium da un migliaio di posti…si ascolta meglio a casa se la registrazione è accurata e non troppo mixata…

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8-) 8-) 8-)

C7P8
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Re: STREAMING IN HD

Messaggio da C7P8 » lunedì 16 luglio 2018, 17:20

joda ha scritto:
lunedì 16 luglio 2018, 17:18
Rimanendo nel campo dei televisori, è certo che un 4K Oled è migliore di un Full HD
bisogna essere precisi: è meglio ma, la realtà, l'occhio non la vede in quel modo, come sotto LSD, con tutti i colori saturi e iperluminosi. Vivere in un mondo del genere sarebbe un filo stressante. ;)
Come ascoltare per più di cinque minuti musica ipercompressa...

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