PrandiniFabio ha scritto: ↑domenica 15 luglio 2018, 15:48
Il file 'master' è stato registrato con un PC ed una scheda audio Hercules Fortissimo a 96/24, poi passato direttamente sul DVD audio, invece ricampionato per il CD.
I file sono stati ascoltati con lo stesso lettore DVD sapendo cosa leggeva.
Sicuramente ci si può suggestionare, ma mi sembrava realmente di sentire meglio con il DVD, più armoniche.
Apertissimo a Tuoi suggerimenti, grazie.
Fabio
ci sono almeno 4 punti che possono indurre una oggettiva differenza sonora
1) come hai ricampionato? con quale programma? ( certi creano dell'aliasing )
2) hai usato dither e noise shaping ?
3) certi DAC suonano differentemente à 44kz e à 96kz
4) hai verificato che il livello di uscita fosse lo stesso per i 2 dischi? una differenza di 0.1 db basta per sentire diversamente
ci sono almeno 2 punti che possono indurre una soggettiva differenza sonora ( dovuta alla psicoacustica)
1) tu sapevi quello che stavi acoltando
2) la memoria uditiva é molto labile. il tempo di cambiare un disco, e la memoria uditiva é cancellata.
per comparare veramente bisogna
1) utilizzare un src che sia certamente di eccellente qualita
qui puoi vedere le differenze fra loro
http://src.infinitewave.ca/
2) utilizzare dither e noise shaping, per eliminare la distorsione e trasferire il rumore alle frequenze ultrasoniche. senza questo accorgimento si che rischi di sentire differenze.
3) utilizzare un solo dac alla stessa frequenza; questo implica che bisogna riportare il file 16/44 a 24/96.
4) si deve anche passare al replaygain i 2 file, non ci devono essere differenze di livello. lo stesso file suona diversamente a 0.1 db di differenza.
questi 4 punti permettono di eliminare tutte le cause oggettive di eventuali differenze sonore dovute alle differenze di campionamento
bisognerebbe anche verificare che l'amplificatore non sia sensibile alle frequenze ultrasoniche, non udibili ma che produrrebbero dell'intermodulazione udibile. per farlo bisogna , in un editore , mescolare i 2 file , uno invertito, cosi che il risultato é solo la differenza fra i 2. questa differenza é situata aldila dei 22Kz, quindi inudibile.
pero se usi questo file differenza e lo fai suonare sulle tue casse o cuffie a volume reale, nel caso in cui l'amplificatore sia sensibile, sentirai dei rumori o click , distorsioni dovute all'intermodulazione.
assumiamo che l'amplificatore passi questo test
ora restano solo gli scoglii psicoacustici, ridurre il tempo fra gli ascolti per eliminare la labilita della memoria e non sapere cosa si sta sentendo.
perché se lo si sa , il pregiudizio cognitivo é talmente potente che é impossibile di sciegliere o determinare veramente.
la soluzione la piu pratica é di utilizzare un programma di ABX, per exempio foobar2000 col suo plugin.
come funziona ?
i 2 file sono suonati da foobar, uno chiamato A , l'atro B, poi un terzo X ( che é A o B ) é proposto. l'ascoltatore deve sciegliere se é A o B . il test si ripete piu volte per avere una validita statistica.
qui meglio spiegato, ma in inglese
https://en.wikipedia.org/wiki/ABX_test
studi scientifici seri dimostrano che non ci sono differenze udibili fra un file 16/44 e uno HD, se si comparano nelle condizioni precedentementi dettagliate.
questo non significa che L'HD sia inutile, é utilissima per la registrazione e il mastering, ma non serve per l'ascolto.
di piu , in certi casi é addirittura controproducente, se per esempio l'amplificatore crea dell'intermodulazione a causa delle ultrasoniche.