Il finale che non c'è...

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danco
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Re: Il finale che non c'è...

Messaggio da danco » mercoledì 1 agosto 2018, 11:01

hnjmkl ha scritto:
mercoledì 1 agosto 2018, 10:36
Riflettendo meglio comprendo il tuo pensiero, un circuito innovativo che funziona bene può essere copiato da "chiunque", per dire, anche il pre e il mio finale hanno entrambi i moduli resinati inaccessibili.
Si tratta sempre di capire se la resina serve a coprire il segreto o la vergogna (leggi alimentare la curiosità).

Danilo

F.Calabrese
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Re: Il finale che non c'è...

Messaggio da F.Calabrese » mercoledì 1 agosto 2018, 11:08

Oggettivamente è quasi impossibile proporre qualcosa di veramente innovativo, specie in materia di ampli valvolari.

Nel mio caso l'innovazione sta quasi tutta nel pilotaggio in corrente, che però prevede un progetto diverso per i diffusori e -soprattutto- per i crossover passivi. Il resto sono dettagli e comodità, come la stabilizzazione termica.

Saluti
F.C.

hnjmkl
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Re: Il finale che non c'è...

Messaggio da hnjmkl » mercoledì 1 agosto 2018, 19:24

Realizzare un circuito in in cui la sezione più critica sia sostituibile in un attimo la trovo una scelta intelligente, essendo un modulo dotato di pin a innesto, nulla vieta di resinarlo, sicuramente l'ingegnerizzazione comporta un leggero maggior impegno; gli anni passati a far manutenzione a strumentazione Fluke, Tek e HP mi portano ad approvare chi fa questa scelta tecnica.

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