Facciamoci del male...

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Moderatore: F.Calabrese

F.Calabrese
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Re: Facciamoci del male...

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 27 luglio 2018, 11:02

PrandiniFabio ha scritto:
venerdì 27 luglio 2018, 8:13
Buongiorno, Audio guest
Ho capito bene? Hai scritto che gli altoparlanti professionali sono più affidabili ma distorcono di più!
40 anni fa poteva essere vero che i coni sottili dei woofer Pro creassero break-up ben udibili... mentre i più smorzati woofer in bextrene per impiego HiFi erano sicuramente migliori, sebbene meno efficienti.

Già da 20 anni a questa parte la situazione si è completamente invertita: sono i woofer (e mid) Pro a distorcere decine di volte meno, grazie ad accorgimenti progettuali specifici, mai impiegati in campo HiFi.

D'altra parte oggi esistono woofers da 12"/32cm e da 15"/38cm. che sopportano potenze dell'ordine dei tremila e passa Watt: è chiaro che a 100-200 Watt distorceranno pochissimo... anzi niente...!

Saluti
F.C.

AudioGuest
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Re: Facciamoci del male...

Messaggio da AudioGuest » venerdì 27 luglio 2018, 11:39

PrandiniFabio ha scritto:
venerdì 27 luglio 2018, 9:51
AudioGuest ha scritto:
venerdì 27 luglio 2018, 9:25
PrandiniFabio ha scritto:
venerdì 27 luglio 2018, 8:13
Buongiorno, Audio guest
Ho capito bene? Hai scritto che gli altoparlanti professionali sono più affidabili ma distorcono di più!
Saluti
Fabio
Si, vedi linearità in Rf. 🙂
Non vedo la minore linearità in Rf degli altoparlanti professionali, ma vedo l'estremamente maggiore distorsione armonica di altoparlanti obbligati a spostamenti di diversi mm, necessari per poter riprodurre basse frequenze già a livelli bassissimi.
Un 4", se costruito con certi parametri, è adeguato alla riproduzione delle medie frequenze a SPL decenti e non a basse frequenze dove entra in crisi a SPL ridicoli intermodulando alla grande il suono; a meno che non si ascolti a pochi decimetri dal diffusore.
Saluti
Fabio
Se una Rf presenta dei breakup e quindi é poco lineare, é evidente che ci siano delle distorsioni. Poi se si vuole discutere sulle tecniche progettuali che permettono Xmax considerevoli pur restando in regime lineare, dobbiamo aprire una discussione a parte. 😉
Pasquale Di Benedetto

F.Calabrese
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Re: Facciamoci del male...

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 27 luglio 2018, 12:10

AudioGuest ha scritto:
venerdì 27 luglio 2018, 11:39
... Poi se si vuole discutere sulle tecniche progettuali che permettono Xmax considerevoli pur restando in regime lineare, dobbiamo aprire una discussione a parte. 😉
Questa sarebbe davvero una bella idea, anche perché queste tecniche non esistono...

Senza entrare i dettagli astrusi invito tutti a comparare il suono in gamma bassa di woofers a bassa escursione (p.es. i JBL E140) rispetto a quelli a lunga escursione (i soliti Peerless): ebbene... c'è un abisso in favore di quelli a corsa corta, anche se le misure potrebbero far credere l'opposto.

I motivi tecnici ovviamente ci sono, ma non ve li racconterà mai nessuno, sulle riviste...

Saluti
F.C.

ciroschi
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Re: Facciamoci del male...

Messaggio da ciroschi » venerdì 27 luglio 2018, 12:35

Salve,
se posso mi intrometto. Ho fatto questi diffusori da libreria, per ascoltarci la tivì, suonano pittosto bene, e volendo si possono migliorare,
per farli diventare hifi. :mrgreen: Metto anche gli altoparlanti utilizzati.
https://www.beyma.com/products/lowmidfrequency/205MP6N8
http://www.ciare.com/Products/catid/8741/eid/8496/ht050
Saluti.
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Ciro da Salerno, Regno delle 2 Sicilie o Magna Grecia.
Occhio non vede, orecchio non ode. :P

PrandiniFabio
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Re: Facciamoci del male...

Messaggio da PrandiniFabio » venerdì 27 luglio 2018, 13:40

AudioGuest ha scritto:
venerdì 27 luglio 2018, 11:39
... Poi se si vuole discutere sulle tecniche progettuali che permettono Xmax considerevoli pur restando in regime lineare, dobbiamo aprire una discussione a parte. 😉
Per ottenere un'escursione lunga si pongono subito due problemi:
Bobina lunga rispetto il traferro e di conseguenza minore efficienza, alta induttanza e aumento della massa mobile,
e
perdita di linearità della sospensione e dello spider alle alte escursioni o meglio poca proporzionalità dell'elasticità meccanica, senza contare eventuali risonanze meccaniche.
Non parliamo poi dell'effetto di intermodulazione proporzionale allo spostamento.
Quindi, a mio parere, meno si muove e meglio è.
Saluti
Fabio

AudioGuest
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Re: Facciamoci del male...

Messaggio da AudioGuest » venerdì 27 luglio 2018, 14:01

PrandiniFabio ha scritto:
venerdì 27 luglio 2018, 13:40
AudioGuest ha scritto:
venerdì 27 luglio 2018, 11:39
... Poi se si vuole discutere sulle tecniche progettuali che permettono Xmax considerevoli pur restando in regime lineare, dobbiamo aprire una discussione a parte. 😉
Per ottenere un'escursione lunga si pongono subito due problemi:
Bobina lunga rispetto il traferro e di conseguenza minore efficienza, alta induttanza e aumento della massa mobile,
e
perdita di linearità della sospensione e dello spider alle alte escursioni o meglio poca proporzionalità dell'elasticità meccanica, senza contare eventuali risonanze meccaniche.
Non parliamo poi dell'effetto di intermodulazione proporzionale allo spostamento.
Quindi, a mio parere, meno si muove e meglio è.
Saluti
Fabio
Si potrebbe avere anche un traferro più lungo rispetto alla bobina...ad esempio. 🙂
Resto inteso, non sono per le lunghe escursioni, anzi da evitare come la peste, ma dovendo giungere a dei compromessi, tra i tanti..meglio il minore. Del resto è quello che hanni fatto tutti i costruttori. 😉
Pasquale Di Benedetto

AudioGuest
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Re: Facciamoci del male...

Messaggio da AudioGuest » venerdì 27 luglio 2018, 14:02

AudioGuest ha scritto:
venerdì 27 luglio 2018, 14:01
PrandiniFabio ha scritto:
venerdì 27 luglio 2018, 13:40
AudioGuest ha scritto:
venerdì 27 luglio 2018, 11:39
... Poi se si vuole discutere sulle tecniche progettuali che permettono Xmax considerevoli pur restando in regime lineare, dobbiamo aprire una discussione a parte. 😉
Per ottenere un'escursione lunga si pongono subito due problemi:
Bobina lunga rispetto il traferro e di conseguenza minore efficienza, alta induttanza e aumento della massa mobile,
e
perdita di linearità della sospensione e dello spider alle alte escursioni o meglio poca proporzionalità dell'elasticità meccanica, senza contare eventuali risonanze meccaniche.
Non parliamo poi dell'effetto di intermodulazione proporzionale allo spostamento.
Quindi, a mio parere, meno si muove e meglio è.
Saluti
Fabio
Si potrebbe avere anche un traferro più lungo rispetto alla bobina...ad esempio. 🙂
Resta inteso, non sono per le lunghe escursioni, anzi da evitare come la peste, ma dovendo giungere a dei compromessi, tra i tanti..meglio il minore. Del resto è quello che hanni fatto tutti i costruttori. 😉
Pasquale Di Benedetto

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Re: Facciamoci del male...

Messaggio da PrandiniFabio » venerdì 27 luglio 2018, 14:25

Ti posso rispondere con quello che penso di aver capito.
Il traferro più alto della bobina comporta, a parità di magnete, una dispersione altissima del campo magnetico che abbassa notevolmente il BxL e di conseguenza l'efficienza, si deve inoltre considerare la non linearità magnetica agli estremi del traferro che limita il movimento nel campo omogeneo.
Di pro, si può ottenere una maggiore dissipazione del calore a parità di altezza della bobina.
Generalmente può essere usata sulle vie alte dove la riduzione di peso è prioritaria ed il movimento ridotto, quindi bobine e traferri con altezze simili.
Fabio

PrandiniFabio
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Re: Facciamoci del male...

Messaggio da PrandiniFabio » venerdì 27 luglio 2018, 14:27

Per.S.
Il fatto che lo abbiano fatto tanti costruttori non implica che sia corretto, potrebbe essere solo guadagno facile, marketing.
Fabio

PrandiniFabio
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Re: Facciamoci del male...

Messaggio da PrandiniFabio » venerdì 27 luglio 2018, 14:29

Per.S,
Volevo scrivere P.S
Ma lo smartphone fa un po' quello che vuole, forse è il caldo. :lol: :lol: :x
Fabio

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