Copio, incollo e rispondo...

La sezione principale

Moderatore: F.Calabrese

Rispondi
F.Calabrese
Messaggi: 41590
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Copio, incollo e rispondo...

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 21 settembre 2018, 10:28

Divertente davvero questa serie di punti.

Vale la pena di rispondere uno ad uno, ma datemi il tempo !

(e nel frattempo postate anche voi il vostro parere).
Fabio Sabbatini ha scritto:Visto che insistete...

Con qualche inevitabile generalizzazione e approssimazione questo è ciò che penso di me/noi e del nostro hobby...un bignami personale, diciamo


Chi è d'accordo con tutto vince un premio


Chi non è d'accordo con nulla, pure


1) digitale (cd, file) meglio di vinile (ma perché continuo a comprare vinile a volontà?)


2) usb ben fatto: stato dell'arte (come ogni altra connessione digitale ben fatta)


3) formato redbook SE fatto al top, indistinguibile da high res


4) 24/96 stato dell'arte in studio e, ovviamente, a casa. Formato ideale per musica. Più facile da "gestire" rispetto a 16/44.1. Formati "superiori": spreco


5) meccaniche cd suonano sostanzialmente uguale, inutile spendere per meccaniche speciali


5) Cavi. Differenze alle misure: quasi sempre, almeno un minimo. Differenze udibili: nulle o poco significative (con rare eccezioni) quasi del tutto indipendentemente dal costo


6) basi, supporti più influenti dei cavi


7) DAC da 1000 euro fatto bene: stato dell'arte. Circa idem dicasi per testine: oltre la benz glider si va per gioco (io gioco)


otto) femtoclock separati sostanzialmente inutili


9) qualità sonora software per liquida: vanno tutti bene da anni ormai


10) windows, Linux, Mac: stessa qualità sonora


11) ambiente fondamentale: drc ben fatto migliora la qualità


12) dsd inutile e comunque quasi inesistente


13) MQA peggio di dsd non perché suona peggio ma perché non siamo più negli anni '90 (quando ci volevano rifilare l'inutile hdcd)


15) r2r sostanzialmente quasi inesistente


16) sorgente meno importante di ampli, meno importanti di diffusori


17) monotriodi magari simpatici ma limitati e colorati


18) stato solido meglio di valvole


19) subwoofer: quasi sempre meglio si che no


20) alimentatori lineari vs switching: entrambi possono suonare al top


21) amplificatori classe (quarta lettera dell'alfabeto) possono suonare allo stato dell'arte


21) convertitore a/d eccellente strumento per valorizzare il vinile, grazie a drc e plug-in


22) musica liquida, streaming, cd possono tutti suonare al top


23) mediamente: l'audiofilo è assai suggestionabile ma raramente lo ammette


24) mediamente l'audiofilo dopo un po' si annoia e vuole cambiare, ma raramente lo ammette


25) spesso l'audiofilo è poco interessato alla musica ma raramente lo ammette


26) spesso l'audiofilo compra sulla base di parola di guru, estetica e simpatia (a volte anche quando ascolta prima...in quanto già "condizionato") ma raramente lo ammette


27) jitter: molto raramente significativo e solo in casi particolarmente sfigati


28) diffusori: meglio disaccoppiare che accoppiare (con qualche eccezione)


29) effettivamente esistono alcuni, rari, prodotti "senza tempo" (cit. Rocco)


30) mediamente l'audiofilo sopravvaluta assai le proprie capacità di discernimento e sottovaluta assai le capacità di discernimento altrui


31) mediamente l'audiofilo è dotato di mascella particolarmente fragile


32) in Ispagna son già mille e tre

F.Calabrese
Messaggi: 41590
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Re: Copio, incollo e rispondo...

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 21 settembre 2018, 14:33

Incominciamo da qui:
1) digitale (cd, file) meglio di vinile (ma perché continuo a comprare vinile a volontà?)
Il vinile ha tutto il fascino del giocattolo lucente, ha le copertine grandi... il rituale...
E poi molte vecchie incisioni sono meno compresse e manipolate delle attuali, per cui suonano meglio...


2) usb ben fatto: stato dell'arte (come ogni altra connessione digitale ben fatta)
Non è impresa facile, specie quando si prova ad isolare tutto... ma si può fare...!

3) formato redbook SE fatto al top, indistinguibile da high res
Per ottenere un master Redbook veramente ineccepibile occorre partire da una registrazione 24 Bit/ 96 KHz, introducendo il minimo di manipolazioni ed il giusto Dither. C'e chi lo sa fare... molti NO.

4) 24/96 stato dell'arte in studio e, ovviamente, a casa. Formato ideale per musica. Più facile da "gestire" rispetto a 16/44.1. Formati "superiori": spreco
Bellissima osservazione quella relativa alla migliore gestibilità dei Files 24 Bit/96KHz, per esempio quando si attenua digitalmente...

Segue
F.C.

doc elektro
Messaggi: 1793
Iscritto il: domenica 28 febbraio 2016, 9:33
Località: vicino alla to-sv
Contatta:

Re: Copio, incollo e rispondo...

Messaggio da doc elektro » venerdì 21 settembre 2018, 18:59

1) digitale (cd, file) meglio di vinile (ma perché continuo a comprare vinile a volontà?). Il vinile ha un suono meno freddo e ospedaliero. Forse anche per difetti legati al sistema di lettura. Il digitale in genere a patto che spendi il giusto e non leggi con il lettore dvd da 20 euro può leggere MOLTO MEGLIO . Il rovescio della medaglia è che nel digitale possono mettere frequenze malate che influenzano la psiche e potrei giocarci la stratocaster che qualcosa ogni tanto fanno. Difatti se di qualcosa ho qualche sospetto vai di registrazione in cassetta in mono. Finora meno di 9 pezzi incontrati in 40 anni. Penso che sia un rischio che si possa correre.

2) usb ben fatto: stato dell'arte (come ogni altra connessione digitale ben fatta) Non l'usb del cinesino a 4 euro. Se è vero che una chiavetta può fare la sua parte se vogliamo parlare di VERA tecnologia digitale un bell'hard disk montato su supporti antivibranti e letto come si deve sta davanti a tutti

3) formato redbook SE fatto al top, indistinguibile da high res
Non saprei

4) 24/96 stato dell'arte in studio e, ovviamente, a casa. Formato ideale per musica. Più facile da "gestire" rispetto a 16/44.1. Formati "superiori": spreco
Quando vedo gente che espande a 300MB una canzone qualche dubbio me lo pongo

5) meccaniche cd suonano sostanzialmente uguale, inutile spendere per meccaniche speciali
A parte qualche cesso indegno di solito la roba degna è tanta e funziona bene. Meglio la lroba pro così non comincia a balbettare dopo 6 mesi

5) Cavi. Differenze alle misure: quasi sempre, almeno un minimo. Differenze udibili: nulle o poco significative (con rare eccezioni) quasi del tutto indipendentemente dal costo
Vero,meglio che non tiro fuori i disegni (peraltro intuibili) di cavi di segnale fatti con l'RG400 e l'RG58 e di cavi audio fatto con il 4x1,5 e 4x2,5 industriale perchè la lobby dei cavi mi viene ad aspettare sotto casa (ricordo che come ogni campagnino ho il sovrapposto sotto al letto caricato a sale)

6) basi, supporti più influenti dei cavi
Quando vedo supporti tremolini che ricordano gli oscillanti tavolini su cui si mettevano i grundig ultracolor negli anni 70 mi sale la carogna. Ogni cosa per funzionare bene ha bisogno di un supporto stabile.

7) DAC da 1000 euro fatto bene: stato dell'arte. Circa idem dicasi per testine: oltre la benz glider si va per gioco (io gioco)
Mai usato un dac a casa mia tranne quelli montati nelle schede dei videogiochi che riparo. Può essere un dato giusto. Per le testine shure 44 e basta più per durata e robustezza che come suona

9) qualità sonora software per liquida: vanno tutti bene da anni ormai
Non proprio ,se vogliamo foobar bastona wind media player di XP

10) windows, Linux, Mac: stessa qualità sonora
Se si apre il portafoglio il giusto per il computer si. Certi portatili ronzano e buttano schifezze grazie ai loro alimentatori.

16) sorgente meno importante di ampli, meno importanti di diffusori
Tutto è importante se si è in presenza dell'anello debole. Una sorgente mal schermata ,un ampli flaccido o una cassa stitica sono comunque anelli deboli.

17) monotriodi magari simpatici ma limitati e colorati
Le solite lampadine accese con tensione da sedia elettrica? Vogliamo fare dei push pull seri? Questi SE da 2 watt che ne consumano 50 hanno stufato.

18) stato solido meglio di valvole
Solo se si apre il portafoglio un ampli a SS per stare davanti a un valvolare deve essere dotato del DOPPIO di potenza . Non mi esprimo sulla classe D in questo confronto uscirebbe come un bambino abbronzato esce da una riunione della tripla K

19) subwoofer: quasi sempre meglio si che no
Per forza,con le cassettine che devono sempre essere più microscopiche e stitiche e i coni sempre più piccoli è logico che non si scenda. Si comincino di nuovo a rifare i cassoni da 500 litri ,ma fino ad allora i sub sono indispensabili

20) alimentatori lineari vs switching: entrambi possono suonare al top
Non proprio,come affidabilità il lineare non ha confronti. IN certi ambienti ostici alcuni switching scoppiano i mosfet (o gli ultimi cessi gli IGBT) come petardi

21) amplificatori classe (quarta lettera dell'alfabeto) possono suonare allo stato dell'arte
Il classe D per suonare bene occorre aprire il portafoglio. Il 3Kw a 150 E se gli tiri il collo di sinusoide pura già a 800 W ha la lingua fuori

21) convertitore a/d eccellente strumento per valorizzare il vinile, grazie a drc e plug-in
Perchè complicarmi la vita trasformando in digitale. Con la moda del digitale hanno rotto i cog[NON SI DICE] Due cavi accendi e vai

22) musica liquida, streaming, cd possono tutti suonare al top
Dipende da troppi fattori ,prendere chi fa girare roba da 64kbps e percuoterlo!

23) mediamente: l'audiofilo è assai suggestionabile ma raramente lo ammette
Non si spiegherebbero certi acquisti se no

24) mediamente l'audiofilo dopo un po' si annoia e vuole cambiare, ma raramente lo ammette
Con certa roba mi annoierei pure io

25) spesso l'audiofilo è poco interessato alla musica ma raramente lo ammette
Si per lui conta l'estetica dell'impianto

26) spesso l'audiofilo compra sulla base di parola di guru, estetica e simpatia (a volte anche quando ascolta prima...in quanto già "condizionato") ma raramente lo ammette
E a volte lo prendono proprio in braccio

28) diffusori: meglio disaccoppiare che accoppiare (con qualche eccezione)
Troppi parametri da considerare. Diciamo che nelle installazioni oltre 100+100W la biamplificazione è d'obbligo

29) effettivamente esistono alcuni, rari, prodotti "senza tempo" (cit. Rocco)
Certo che ci sono,ma c'è altra roba che installata in locali pubblici fa più figura che qualità.

30) mediamente l'audiofilo sopravvaluta assai le proprie capacità di discernimento e sottovaluta assai le capacità di discernimento altrui
Diciamolo chiaramente che spesso non capisce un...

31) mediamente l'audiofilo è dotato di mascella particolarmente fragile
Se si mette a parlare con me e si attacca su certe cose potrebbe essere necessario farla riparare (visto che al punch ball del lunapark arrivo a un terzo dal massimo)

32) in Ispagna son già mille e tre
E chisse,il mio pulmino è quasi a quota 1000....watt reali!
A casa mia si usano i controlli di tono,gli equalizzatori e si usano ancora i tubi catodici. A volte un continental ti può fare volare più in alto dello space shuttle. Certa musica finisce nella stufa,non mi dispiace

enea guarnacci
Messaggi: 265
Iscritto il: lunedì 3 settembre 2018, 7:50

Re: Copio, incollo e rispondo...

Messaggio da enea guarnacci » venerdì 21 settembre 2018, 19:14

appena a un terzo del massimo?
magari non sono piu' come quelli di una volta ….

ma quelli d quando ero giovine se ci davo normale
facevano un giro e mezzo…..ma lo facevano con quasi tutti i miei amici ....se ci davo piu' forte che potevo con un bel slancio e lo prendevo bene.....si spegnevano...e lo facevamo solo in 2 o 3 ...in tutto il villaggio……..

scusate l'otite…


ps..a leggere i 32 punti…….da farceli dare in testa a chi se preso la briga di scriverli ...ajjajajajajajahhahhahaha

F.Calabrese
Messaggi: 41590
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Re: Copio, incollo e rispondo...

Messaggio da F.Calabrese » domenica 23 settembre 2018, 19:49

Fabio Sabbatini ha scritto:...
5) meccaniche cd suonano sostanzialmente uguale, inutile spendere per meccaniche speciali


5bis) Cavi. Differenze alle misure: quasi sempre, almeno un minimo. Differenze udibili: nulle o poco significative (con rare eccezioni) quasi del tutto indipendentemente dal costo


6) basi, supporti più influenti dei cavi


7) DAC da 1000 euro fatto bene: stato dell'arte. Circa idem dicasi per testine: oltre la benz glider si va per gioco (io gioco)


8) femtoclock separati sostanzialmente inutili


9) qualità sonora software per liquida: vanno tutti bene da anni ormai


10) windows, Linux, Mac: stessa qualità sonora...
Scusatemi il ritardo, ma proseguo...

5)- Vero... E' molto meglio rippare i CD da ascoltare criticamente e poi riprodurli da memoria solida, o da HD, senza alcuna possibilità di errori di lettura.

5bis)- Cavi: le differenze alle misure sono infinitesimali e del tutto insignificanti all'ascolto. Le differenze che si percepiscono all'ascolto possono esser causate da captazioni di radiofrequenze e relativa intermodulazione con i segnali deboli o da instabilità indotte dai cavi, ma il più delle volte le differenze udite sono solo il frutto di suggestione. A riprova: scompaiono nel tempo...!

6)- Se è per far danni, poche cose sono efficaci come i supporti... specie quelli che sollevano i diffusori da terra di un palmo o giù di lì.

7)- Concordo: devo ancora trovare un DAC che vada meglio di quelli dei Behringer DCX/DEQ-2496 ben interfacciati... E ve lo assicuro che lo vorrei !!!

8)- Indiscutibile...

9)- Qui invece si può discutere... Il software musicale di questi anni è desolante davvero... per via dell'ignoranza dilagante tra i tecnici.

10)- In assenza di bug e problemi vari, SI'...!

Segue
F.C.

Ute
Messaggi: 806
Iscritto il: mercoledì 15 dicembre 2010, 17:16
Contatta:

Re: Copio, incollo e rispondo...

Messaggio da Ute » lunedì 24 settembre 2018, 14:49

In relazione al 9), credo che si parli dei software di riproduzione dei files audio, tipo Amarra Pure Music Foobar ecc, non del software musicale, che è tanto vario quanto avariato, in questi anni...
Io mi trovo d'accordo con tutti i punti proposti, anche col 17 sul quale aspetto F.C....

F.Calabrese
Messaggi: 41590
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Re: Copio, incollo e rispondo...

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 24 settembre 2018, 15:30

A più tardi... promesso !

Saluti
F.C.

F.Calabrese
Messaggi: 41590
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Re: Copio, incollo e rispondo...

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 24 settembre 2018, 19:36

Fabio Sabbatini ha scritto:...

11) ambiente fondamentale: drc ben fatto migliora la qualità


12) dsd inutile e comunque quasi inesistente


13) MQA peggio di dsd non perché suona peggio ma perché non siamo più negli anni '90 (quando ci volevano rifilare l'inutile hdcd)


15) r2r sostanzialmente quasi inesistente


16) sorgente meno importante di ampli, meno importanti di diffusori...

11)- NO... il DRC risolve alcuni problemi, creandone altri... e poi risolve solo per una ristrettissima area utile.
Esistono soluzioni molto migliori, prive di controindicazioni e che forniscono un'ampia area d'ascolto.
Purtroppo i "credenti" del DRC se le perdono tutte...

12)- Concordo: è stata una trovata puramente commerciale e di breve durata...

13)- Concordo...

14)- Perché manca ?

15)- Peccato, perché la tecnica R2R implementata nei DAC di oggi potrebbe fare cose spettacolari...

16)- Per la risoluzione ai bassi livelli, la sorgente è importante quanto gli ampli ed entrambi lo sono più dei diffusori.

Segue
F.C.

F.Calabrese
Messaggi: 41590
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Re: Copio, incollo e rispondo...

Messaggio da F.Calabrese » martedì 25 settembre 2018, 2:25

Fabio Sabbatini ha scritto: 17) monotriodi magari simpatici ma limitati e colorati


18) stato solido meglio di valvole...

17)- I monotriodi, ed ancor più di loro i monopentodi, sono senza dubbi i migliori amplificatori esistenti.

La loro limitata potenza ne confina l'impiego sulle vie superiori di sistemi ad Alta Efficienza, per cui chi li impiega con i normali diffusori sbaglia e basta...

La loro elevata impedenza d'uscita ne impedisce l'impiego con diffusori che abbiano al loro interno dei filtri passivi, vale a dire la pratica totalità.


18)- Che lo stato solido sia meglio delle valvole è una balla fenomenale: le valvole sono stabili termicamente e suonano bene anche senza controreazione, perché la distorsione che producono è molto più accettabile -all'ascolto- rispetto a quella prodotta dagli ampli SS, specie se molto controreazionati.

E' chiaro che chi è così sfortunato da avere in casa dei diffusori pochissimo efficienti non ha alternativa alla scelta di ampli a stato solido...

Saluti
F.C.

F.Calabrese
Messaggi: 41590
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Re: Copio, incollo e rispondo...

Messaggio da F.Calabrese » mercoledì 26 settembre 2018, 11:30

Fabio Sabbatini ha scritto:...
19) subwoofer: quasi sempre meglio si che no


20) alimentatori lineari vs switching: entrambi possono suonare al top


21) amplificatori classe (quarta lettera dell'alfabeto) possono suonare allo stato dell'arte


21bis) convertitore a/d eccellente strumento per valorizzare il vinile, grazie a drc e plug-in


22) musica liquida, streaming, cd possono tutti suonare al top ...
19)- Saper tarare un Sub (o due) e scegliere la potenza giusta del suo ampli è una vera lotteria, solitamente al di fuori delle competenze di qualsiasi appassionato, anche esperto. Un Sub dedicato è sempre la migliore soluzione, se chi lo ha progettato sapeva cosa faceva.

20)- Vero, ma gli switching veramente ben fatti sono relativamente rari. Rispetto ad uno switching economico, è meglio un alimentatore tradizionale un po' surdimensionato. Gli alimentatori tradizionali induttivi si mangiano qualsiasi switching, ma sono rari come mosche bianche (si trovano quasi solo nei valvolari, dove però sono spesso realizzati in economia...).

21)- I Classe-D possono suovare benissimo, IN TEORIA... Quel che si trova in giro, purtroppo, soffre ancora di gravi perdite di risoluzione ai bassi livelli, chiaramente udibili con i diffusori ad Alta Effiencienza.

21bis)- Amplificando linearmente il segnale della testina e poi equalizzandolo RIAA dopo la conversione in digitale si possono effettivamente ottenere risultati incredibili. Peccato che praticamente nessuno lo faccia !

22)- Magari fosse vero...! Spesso chi afferma questo lo fa sulla base di ascolti con impianti poco rivelatori.

Segue
F.C.

Rispondi