Registrazioni in HD ?
Moderatore: F.Calabrese
Re: Registrazioni in HD ?
48 kHz e 18 bit reali e mi accontento , il resto forse è utile in fase di produzione ,
magari se evitassero di ridurre a niente la dinamica reale delle registrazioni sarei
felice .
Se ben ricordo il CD come sistema doveva avere 18 bit reali come risoluzione massima teorica
(anche se non c'erano convertitori adeguati disponibili ) prima di uscire ,
poi i tempi stringenti per via della possibile concorrenza....
magari se evitassero di ridurre a niente la dinamica reale delle registrazioni sarei
felice .
Se ben ricordo il CD come sistema doveva avere 18 bit reali come risoluzione massima teorica
(anche se non c'erano convertitori adeguati disponibili ) prima di uscire ,
poi i tempi stringenti per via della possibile concorrenza....
Re: Registrazioni in HD ?
In che senso? La prova che ho effettuato è assimilabile a una operazione di sottrazione.queledsasol ha scritto: ↑martedì 6 novembre 2018, 19:55A mio parere una prova concettualmente sbagliata.
Dal file in alta risoluzione 24 bit 192 KHz ho (io non quello che spacciano nel sito) ricavato il file in versione CD (red book compliant quindi con 16 bit 44.100 Hz)
Ho caricato il file 24bit 192KHz e ho sottratto quello in versione CD (mix con versione CD invertita di fase) il risultato è la differenza che è perfettamente rilevabile analizzando lo spettro del mix (da ora in poi file delta).
Lo spettro del file delta diviene relativamente vivace (i valori sono ovviamente identici a quelli del file 24 bit 192KHz) sopra la frequenza di Nyquist del file "CD" ... e la cosa è perfettamente logica.
Dato che comunque a me interessa quello che succede sotto tale frequenza (la componente ultrasonica non mi interessa e il mio impianto uditivo non ci arriva nemmeno lontanamente) pensavo a sfracelli in termini di dinamica... invece c' é silenzio assoluto anche a fondo scala.
Re: Registrazioni in HD ?
I filtri anti aliasing nel CD funzionano ben al di sopra della banda udibile.queledsasol ha scritto: ↑martedì 6 novembre 2018, 20:01La differenza dalle mie prove è più nella frequenza che non nella quantità di bit.
E la differenza comincia già a ridursi considerevolmente dai 48 kHz .
Per cui il problema è nel filtraggio analogico/digitale che a 44,1 kHz inizia a tagliare in banda udibile.
Già solo a 48 kHz la banda si estende dai 22 kHz ai 24 kHz per cui il taglio si sposta in alto in zona meno avvertibile.
A 96 kHz... è completamente in banda inudibile .
Per evitare qualunque forma di problema dovuto a filtri ad alta pendenza già dalla fine degli anni '80 i lettori CD utilizzavano il sovracampionamento (2x o 4x) con filtri anti alias a bassa pendenza.
In realtà anche con filtri ad alta pendenza e senza sovracampionamento non veniva tagliato nulla ma la risposta di frequenza aveva delle ondulazioni in banda alta nella parte udibile (dai 16 ai 20 KHz)
Ad ogni modo se qualcuno avesse dubbi su questo argomento...basta generare uno sweep/rumore rosa/rumore bianco a 16 bit 44.100 e masterizzarlo su CD.. si collega il lettore CD ad una scheda audio decente acquisendo a 24 bit 96 KHz.
Da quello che ho visto fino ad ora la resa è piatta (nell' ambito massimo di +/-0,5 dB) mai visti tagli.
Re: Registrazioni in HD ?
Non si può lavorare al contrario (non avrebbe nemmeno senso).
Se prendo ad esempio un CD e un file HD dello stesso master non so come sono stati lavorati.
Il mio scopo non è stabilire se il file HD che vendono si sente meglio del CD che vendono.
Nella maggior parte dei casi sono prodotti totalmente differenti dato che chi vende presume che il file HD sia destinato agli audiofili (e quindi con un impianto con caratteristiche comunque "di un certo livello") mentre per il CD oramai è stato sdoganato come formato Low-Fi (vedi loudness war) e quindi per "impianti" di basso livello (cuffie da poco, car audio con casse e lettore in dotazione all' auto ecc..)
Chi vende quindi ottimizza in funzione del presunto ascoltatore.
Il mio scopo era un altro, verificare o meno se il red book CD vada bene anche per un vero ascolto HI Fi e se il messaggio musicale contenuto in un file HD fosse pienamente contenibile anche nel vecchio CD ... la risposta che ho trovato è SI, tanto è vero che i vecchi CD demo (e ne ho) degli anni 80 (epoca in cui il CD era il non plus ultra) sono in grado di mettere in crisi anche impianti attuali.
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Re: Registrazioni in HD ?
Scusa se puntualizzo,
La"loudness war" non c'entra con il formato a 16 o 24 bit e nemmeno con la frequenza ma solo con la dinamica, inesistente anche su file moderni ad HD.
Fabio
La"loudness war" non c'entra con il formato a 16 o 24 bit e nemmeno con la frequenza ma solo con la dinamica, inesistente anche su file moderni ad HD.
Fabio
Re: Registrazioni in HD ?
Hai più possibilità di trovare una registrazione martoriata dalla compressione quando acquisti un CD rispetto a quando acquisti un file in HD o comunque "audiofilo".
E' vero che il range dinamico dei CD, qualora venisse sfruttato adeguatamente, sarebbe ottimo e abbondante anche per l' alta fedeltà, non a caso prima della loudness war, quando il CD era IL formato audiofilo, i dischi avevano una gamma dinamica corretta per impianti HI-Fi e nettamente superiore a quella odierna.
La riprova è che tutti file audio da 24 bit 192 KHz o 24 bit 96 KHz ridotti a 16 bit 44,1 KHz conservano il contenuto musicale (almeno quello ascoltabile dagli esseri umani).
La prova è alla portata di chiunque, non servono mezzi speciali, basta un PC, Audacity (gratis), voglia di verificare da soli.
E' vero che il range dinamico dei CD, qualora venisse sfruttato adeguatamente, sarebbe ottimo e abbondante anche per l' alta fedeltà, non a caso prima della loudness war, quando il CD era IL formato audiofilo, i dischi avevano una gamma dinamica corretta per impianti HI-Fi e nettamente superiore a quella odierna.
La riprova è che tutti file audio da 24 bit 192 KHz o 24 bit 96 KHz ridotti a 16 bit 44,1 KHz conservano il contenuto musicale (almeno quello ascoltabile dagli esseri umani).
La prova è alla portata di chiunque, non servono mezzi speciali, basta un PC, Audacity (gratis), voglia di verificare da soli.
Re: Registrazioni in HD ?
Parole sante. Si può masterizzare un file hi-res perché suoni meglio dell'equivalente CD, ma questo non ha nulla a che fare con le limitazioni del formato.revenge72 ha scritto: ↑venerdì 16 novembre 2018, 8:56Hai più possibilità di trovare una registrazione martoriata dalla compressione quando acquisti un CD rispetto a quando acquisti un file in HD o comunque "audiofilo".
E' vero che il range dinamico dei CD, qualora venisse sfruttato adeguatamente, sarebbe ottimo e abbondante anche per l' alta fedeltà, non a caso prima della loudness war, quando il CD era IL formato audiofilo, i dischi avevano una gamma dinamica corretta per impianti HI-Fi e nettamente superiore a quella odierna.
La riprova è che tutti file audio da 24 bit 192 KHz o 24 bit 96 KHz ridotti a 16 bit 44,1 KHz conservano il contenuto musicale (almeno quello ascoltabile dagli esseri umani).
La prova è alla portata di chiunque, non servono mezzi speciali, basta un PC, Audacity (gratis), voglia di verificare da soli.
È una strategia squisitamente commerciale a cui gli audiofili hanno sembre abboccato dai tempi del SACD, a danno di tutti gli appassionati di musica.