Amplificatore valvolare cinesino

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Moderatore: F.Calabrese

elettro
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Amplificatore valvolare cinesino

Messaggio da elettro » domenica 25 novembre 2018, 11:06

Come ben sapete ...il mercato odierno è costernato da una invasione di manufatti china anche di bassa lega, soprattuto Valvolari.
Avevo consigliato ad un amico di lasciare perdere i soliti integratini commerciali e di aquistare un valvolare classe A da 15/20Watt anche di derivazione asiatica.
Alla fine ha preso un primo prezzo in sconto direttamente da Hong kong, arrivato a casa con evidenti difetti estetici, e valvole con la sigla cancellata, montate le valvole - alla prova dei fatti - il mio conoscente è rimasto sorpreso...ha ascoltato di nuvo molti cd che aveva..unica nota..? scalda molto ..è un termosifone musicale; e pure silenzioso.
Lo ha inserito con un banale DVD/CD Yamaha da 100 €, ora è in ordine un lettore cd con pre-out a valvole, che non vedo l'ora che arrivi per verificare l'upgrade.
Alla fine ..quello che pensavo si è avverato, pure un cinesino Valvolare mal serigrafato scarta molti prodotti commerciali di cui ci siamo fidati fin d'ora, blasonati e sostenuti nei soliti negozi e negli sotre di elettronica della grande distribuzione.
Appena arriva il lettore CD, porto un mio CD di De André con Marinella, e poi posto le mie impressioni....

elettro
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Re: Amplificatore valvolare cinesino

Messaggio da elettro » domenica 25 novembre 2018, 11:13

La storia in realtà era questa, lui ascoltava musica con due Samson attive a 2 vie miserande, con un lettore DVD yamaha da 100€, ed io gli consigliai di buttare tutto, e in considerazione del budget che aveva a disposizione gli ho consigliato - rischiando la reputazione - di servirsi della produzione asiatica, cercando un buon prodotto già importato da anni in italia e collaudato.
Alla fine ha fanno un po di testa sua..e ha acquistato quello che gli piaceva, con sommo stupore..è rimasto molto contento.
Sostanzialmente era tentato dai soliti marchi come Maantz e Denon blasonati nei soliti forum, e sotto sconto di balck friday.
Alla fine mi ha dato retta, e con due Klipsch e questo è già più che soddisfatto, attendiamo l'ultimo pezzo per fare una stima finale del reso in termini di prestazioni.
Pure io, sono rimasto sorpreso...

Max
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Re: Amplificatore valvolare cinesino

Messaggio da Max » domenica 25 novembre 2018, 12:05

Posto che diffusori diversi hanno rese diverse in uno specifico ambiente, fatico a credere che le Samson fossero così scarse nonostante siano un monitor entry level.

Sospetto che un filtro digitale ad hoc avrebbe potuto ben simulare quel suono valvolare di cui ora il tuo amico è soddisfatto ;) ancora una volta my-fi batte hi-fi :roll:

bepi67
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Re: Amplificatore valvolare cinesino

Messaggio da bepi67 » domenica 25 novembre 2018, 14:41

Non sottovalutare i vari marantz è denon che, messi in condizioni di suonare bene....suonano bene e costano poco...

Ci sono molti marchi che vengono fatti strapagare è non è che suonino meglio dei marantz denon è pure Pioneer...
Sono solo un appassionato......di lavatrici sonore !

Max
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Re: Amplificatore valvolare cinesino

Messaggio da Max » domenica 25 novembre 2018, 17:41

bepi67 ha scritto:
domenica 25 novembre 2018, 14:41
Non sottovalutare i vari marantz è denon che, messi in condizioni di suonare bene....suonano bene e costano poco...

Ci sono molti marchi che vengono fatti strapagare è non è che suonino meglio dei marantz denon è pure Pioneer...
Come dico sempre, la classe AB è un design stabile da quanto? 30 anni oramai? Se un ampli ha potenza idonea a fare quel che gli viene chiesto e non viene strapazzato suonerà bene come tutti gli altri. Ovviamente questo tra audiofili non si può dire :roll:

Posto che i giocattolini in classe D tutti digitali parrebbero da non sottovalutare, con 80-90 euro dalla Cina uno si risparmia pure il DAC.

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Re: Amplificatore valvolare cinesino

Messaggio da enea guarnacci » lunedì 26 novembre 2018, 7:17

cioè....gli schemi dei robi a valvole sono tutti stranoti da ben prima che nuti............e per mettere assieme qualche condensatore e qualche resistenza son buoni anche gli africani se avessero la squola radio elettra. di cosa vi meravigliate se un amplificatore cinese da 100 dollari suona come un americano - inglese-italgliano da 10 000 ? da almeno 70 anni nessuno inventa piu' niente ne ce' genti in grado di inventare qualcosa se non qualche nuova maniera per fregare i polli....scommetto che adesso qualcuno scrivera' dei trasformatori d'uscita.....che nei cinesi fanno schifo....perchè...nei altri ? siete sicuri che non sono gli stessi trasformatori pitturati o incapsulati ?

gigigi
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Re: Amplificatore valvolare cinesino

Messaggio da gigigi » lunedì 26 novembre 2018, 14:05

Enea, hai toccato il tasto dolente ! Il trasformatore di uscita ! E' quello che condiziona molto del suono di un ampli a valvole, e non possiamo conoscerne la qualità prima di averlo in mano e prima di averlo pagato…
Come autocostruttore posso pensare di modificare il circuito dell' ampli, ma sostituire il trasformatore è sempre costoso.
Io mi ero convinto che spendere poco per un finale a valvole non vale la pena, e per avere dei buoni risultati bisogna andare su qualità e prezzo alti.
Anche perché un finalino, specialmente single-ended, fa fatica a pilotare le cassettine modello "buco nero"
Adesso che ho conosciuto l' alta efficienza ho cambiato idea.

Audiomat
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Re: Amplificatore valvolare cinesino

Messaggio da Audiomat » martedì 27 novembre 2018, 19:47

Non sarebbe carino trovarne uno decente da abbinare al “kit provocazione” in modo da trasformarlo in “impianto provocazione”?

A presto,
Mattia

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Re: Amplificatore valvolare cinesino

Messaggio da F.Calabrese » martedì 27 novembre 2018, 20:39

Audiomat ha scritto:
martedì 27 novembre 2018, 19:47
Non sarebbe carino trovarne uno decente da abbinare al “kit provocazione” in modo da trasformarlo in “impianto provocazione”?
Li ho già in casa, ma non ne parlo prima di averli accesi... per scaramanzia...! :lol: :lol: :lol:

Saluti
F.C.

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Re: Amplificatore valvolare cinesino

Messaggio da Audiomat » venerdì 30 novembre 2018, 17:19

F.Calabrese ha scritto:
martedì 27 novembre 2018, 20:39
Audiomat ha scritto:
martedì 27 novembre 2018, 19:47
Non sarebbe carino trovarne uno decente da abbinare al “kit provocazione” in modo da trasformarlo in “impianto provocazione”?
Li ho già in casa, ma non ne parlo prima di averli accesi... per scaramanzia...! :lol: :lol: :lol:

Saluti
F.C.
Molto interessante.

A presto!
Mattia

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