Trasformazione in sito di divulgazione scientifica.

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F.Calabrese
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Re: Trasformazione in sito di divulgazione scientifica.

Messaggio da F.Calabrese » martedì 4 dicembre 2018, 18:03

Gdg ha scritto:
martedì 4 dicembre 2018, 17:13
...
Perchè il DRC non può trasformare altoparlanti scadenti in prodotti perfetti.
Perchè il DRC è l'ennesima bacchetta magica per trasformare un pessimo acquisto nell'acquisto definitivo della vita.

Perchè dietro le realizzazioni di Fabrizio ci sono delle argomentazioni convincenti. E queste argomentazioni, si basano su fisica e matematica e sono vere da sempre.

Perchè dopo anni e anni di pratica di questo hobby, anni che mi hanno lasciato solo perplessità e delusioni indotte da zufolai-magici-orecchie-d'oro ed i loro diffusorini e legnetti e supporti per i cavi e sedute spiritiche, ci sono state le razionali spiegazioni di Fabrizio a farmi tornare con i piedi per terra.
Quoto e sottoscrivo...

Grazie Gdg !!!

Saluti
F.C.

Zelenka
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Re: Trasformazione in sito di divulgazione scientifica.

Messaggio da Zelenka » martedì 4 dicembre 2018, 18:41

leonida ha scritto:
martedì 4 dicembre 2018, 15:43
testuale report della visita a Gefrusti da parte di un audiofilo di lungo corso, anch'esso utilizzatore di drc.
________________________________________________________________________________________________________________________


Raccolgo da questa visita una parte pregevole e un altra per me molto desolante
Di bello è aver conosciuto una persona squisita ospitale e disponibile a qualsiasi chiarimento
Di brutto è aver ascoltato il suo impianto se cosi si può definire perchè ha stravolto completamente tutti i miei fondamentali acquisiti in tanti anni di passione
Dovrò attraversare un certo periodo in modo che possa dimenticare una condizione in cui non si puo parlare di riproduzione domestica ma di un vero evento dentro casa
Ho sempre creduto nell'aspetto tecnico delle misure ma qui si va oltre perchè non c'è un punto in cui si rileva qualche difetto
Mai sentita una gamma bassa cosi potente profondissima veloce e controllata e non immaginavo che sarebbe stato possibile ottenerla
L'ascolto dell'organo a canne è qualcosa che mette i brividi per la fluidità e la facilità di raggiungere registri cosi bassissimi senza scomporsi
Il palcoscenico è talmente plastico e credibile che si avverte la sensazione di essere proiettati dentro l'evento
E' l'ambienza dell'evento registrato che piu mi ha colpito
Tom mi diceva che questo è anche merito del silenzio acustico
In effetti domenica pomeriggio dentro quella stanza sembrava esserci un rumore inesistente
La dinamica è esplosiva si ha la sensazione che da un momento all'altro l'impianto si sieda ma non lo fa nemmeno a volumi da stadio
Eppure non mi pare ci fosse un amplificazione potentissima anche se all'ascolto sembrano esserci migliaia di watt
Ad alto volume non si avverte fastidio specie con i brani piu adatti
Tom mi ha illustrato tutte le peculiarita del suo percorso per arrivare a questa incredibile performance visto anche il costo molto contenuto di tutti i pezzi
Mi è sembrato un approccio minuzioso e se posso dirlo anche quasi maniacale
Dentro quella stanza tutto deve stare al suo posto e mi ha fatto sorridere anche lo schema di tutte le misure della posizione degli oggetti in modo che spostamenti accidentali fossero scongiurati
Per la musica mi ero portato qualche disco ma non ce n'è stato bisogno visto l'immenso archivio che mi ha mostrato
Bastava soltanto indicare l'artista e l'album e al 99% era presente
Potrei parlare per molto ma mi fermo
Ringrazio pubblicamente Tom per avermi sopportato ma al contempo lo maledico :D per avermi messo in testa piu grilli di quanto immaginassi
Riassumendo e parafrasando il fu Carmelo Bene, questo impianto è apparso alla Madonna! :lol:

Zelenka
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Re: Trasformazione in sito di divulgazione scientifica.

Messaggio da Zelenka » martedì 4 dicembre 2018, 18:45

Gdg ha scritto:
martedì 4 dicembre 2018, 17:13
Leonida,
scusami del'intromissione, ma questa volta sento il bisogno di dire la mia.
Facendo la doverosa premessa che Fabrizio Calabrese non è un mio amico e che l'elettronica non è pane per i miei denti.
-
Al di la del problema puramente astratto di quale riproduzione della verità sia più vera, a me sembra che il report dell'audiofilo di lunga data da te quotato, stia descrivendo quello che chiunque può ottenere facendosi fare un studio di registrazione.
E ne ho conosciuti fin troppi di appassionati che hanno sacrificato un intero locale della loro casa, con gli artifici più disparati, trasformandolo in un tempio dell'ascolto. E questo indipendentemente dai risultati.



Quindi, se anche il sistema del buon Gefrusti fosse più bianco del bianco rispetto a quello di Fabrizio, per me, se lo può tenere caro-caro.

Perchè?

Perchè, quando ascolto musica, devo sentirmi libero di girare per la stanza, prendere e posare oggetti a mio piacimento e se invito degli amici, non voglio che si facciano i turni per ascoltare la musica nel punto contrassegnato con la X, altrimenti l'immagine non si immagina e i bassi si abbassano.

Perchè a casa di Fabrizio gli oggetti sono alla rinfusa e vengono spostati continuamente e non esiste uno straccio di trattamento acustico ma l'immagine stereo e l'impatto delle basse frequenze è la stessa sia ad un 1.5 metri che a 7 metri, che tu sia al centro, che a sinistra o a destra nella stanza.


Perchè il DRC è un escamotage per trasformare altoparlanti scadenti in prodotti perfetti.
Perchè il DRC non può trasformare altoparlanti scadenti in prodotti perfetti.
Perchè il DRC è l'ennesima bacchetta magica per trasformare un pessimo acquisto nell'acquisto definitivo della vita.

Perchè dietro le realizzazioni di Fabrizio ci sono delle argomentazioni convincenti. E queste argomentazioni, si basano su fisica e matematica e sono vere da sempre.

Perchè dopo anni e anni di pratica di questo hobby, anni che mi hanno lasciato solo perplessità e delusioni indotte da zufolai-magici-orecchie-d'oro ed i loro diffusorini e legnetti e supporti per i cavi e sedute spiritiche, ci sono state le razionali spiegazioni di Fabrizio a farmi tornare con i piedi per terra.
-

Questo forum deve rimanere così come è, deve continuare a basarsi sul contraddittorio. Voglio leggere le opinioni divergenti e sentire come dall'una e dall'altra parte si argomenta la difesa delle proprie convinzioni. E' così che ho capito tante cose.

Ho detto...

Saluti

Giovanni
Condivido ogni virgola :P

geeksAgainstLoudness
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Re: Trasformazione in sito di divulgazione scientifica.

Messaggio da geeksAgainstLoudness » venerdì 7 dicembre 2018, 0:11

E io invece dico... cosa potrebbe fare il DRC su un’impianto di Fabrizio?

Qui vado contro al patron ma... un DCX equalizza con notch che stravolgono la fase. Il DRC equalizza mantendo il group delay costante, anzi lo mette a posto.

Leggesi dal manuale del Trinnov Altitude (ma anche il Datasat credo faccia cosi’) che la misura viene effettuata a burst brevi, per distinguere tra suono diretto e riflessioni, cosi’ come le 9 misure utilizzate per avere una sweet area non uno sweet spot.

Si puo’ scegliere quanto equalizzare le early reflections o meno...

Si puo’ scegliere che target ottimizzare, ampiezza, group delay...

IMHO se usati con testa DRC, Dirac & co sono un tool evoluto rispetto alle possibilita’ di un DCX. Se usati a sproposito... beh anche con un DCX si possono fare danni.

Sempre IMHO, io un Aleandro, Paragon o Poliedro Diraccati li vorrei sentire... A/B Dirac No, Dirac Si.

Se l’HW di partenza e’ gia’ cosi’ superiore, dove si puo’ arrivare?

geeksAgainstLoudness
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Re: Trasformazione in sito di divulgazione scientifica.

Messaggio da geeksAgainstLoudness » venerdì 7 dicembre 2018, 0:12

Discutibile l’uso di MLS Burst invece di sweep veloci, ma tant’e’...

A proposito, lettura interessante: https://pdfs.semanticscholar.org/0228/3 ... e60f1a.pdf

geeksAgainstLoudness
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Re: Trasformazione in sito di divulgazione scientifica.

Messaggio da geeksAgainstLoudness » venerdì 7 dicembre 2018, 0:19

E poi scusate, non mi sembra che DRC sia basato su riti wodoo, c’e’ scienza dietro.

Cos’e’ meglio, il cavo pitonato o un’ottimizzazione digitale dell’HW gia’ acquistato? Secondo questo rifiuto del DRC, anche il PEQ del DCX dovrebbe stare spento...

F.Calabrese
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Re: Trasformazione in sito di divulgazione scientifica.

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 7 dicembre 2018, 0:34

geeksAgainstLoudness ha scritto:
venerdì 7 dicembre 2018, 0:11
...
Sempre IMHO, io un Aleandro, Paragon o Poliedro Diraccati li vorrei sentire... A/B Dirac No, Dirac Si.
...
E poi scusate, non mi sembra che DRC sia basato su riti wodoo, c’e’ scienza dietro.
Purtroppo si tratta di "scienza" con un colossale errore di fondo, irrimediabile.

Comunque con i miei impianti la differenza dovrebbe essere davvero minima, al limite dell'inaudibile. Quel che si noterebbe sarebbe un forte restringimento dell'area utile di ascolto, ottenuto praticamente senza ottenere nulla in cambio...

Purtroppo non posso andare oltre con le spiegazioni, perché è uno dei segreti del mio lavoro... Ma vi dirò che anche un altro esperto è arrivato alle mie stesse conclusioni ed allo stesso metodo, ma non in Italia.

Saluti
F.C.

enea guarnacci
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Re: Trasformazione in sito di divulgazione scientifica.

Messaggio da enea guarnacci » venerdì 7 dicembre 2018, 6:59

io non so neanche bene cose' il dcr...ma se non ricordo male
tento' di far suonar bene un sterio che suonava malissimo anche un tale marcohifi
usando sto robo e i consigli del capraro....spari' da tutti i forumini e probabilmente il suo sterio l'ha venduto

della sua telenovela penso ci sia ancora traccia nei forumini...

comunque....la roba certa è che se un idrualico con un equalizzatore è riuscito a far suonar bene un sterio giocattolo tutto il mondo dei sterii è roba per scemi

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