Magnat Transpuls 1500

[Not_Only_Tube]

Ciao,
Daniele della Comet di Budrio mi ha confermato che le ha messe in esposizione!

[Zelenka]

Perlomeno non è asfittico, un po' di muscoli li ha!

Certo che sarebbe bello poterne ascoltare (e misurare) una coppia...!

Magari anche in qualche negozio o a casa di qualcuno che le ha.

Ve la sentite di fare una piccola indagine in proposito...???

Io sono disponibile.

Saluti
F.C.

Le ho ascoltate ieri in negozio e confrontate con le Heco Direkt. Adesso non ho tempo per scendere in dettaglio, Vi anticipo che le ho nettamente preferite alle Heco. Il confronto è stato condotto a parità di catena di riproduzione (sorgente musica liquida e integrato a valvole )

[Zelenka]

Perlomeno non è asfittico, un po' di muscoli li ha!

Certo che sarebbe bello poterne ascoltare (e misurare) una coppia...!

Magari anche in qualche negozio o a casa di qualcuno che le ha.

Ve la sentite di fare una piccola indagine in proposito...???

Io sono disponibile.

Saluti
F.C.

Le ho ascoltate ieri in negozio e confrontate con le Heco Direkt. Adesso non ho tempo per scendere in dettaglio, Vi anticipo che le ho nettamente preferite alle Heco. Il confronto è stato condotto a parità di catena di riproduzione (sorgente musica liquida e integrato a valvole )

Aggiungo: mio giudizio nonostante fossi prevenuto sulle Magnat (bislacche frequenze di crossover dichiarate, stranissima configurazione a doppio tweeter...)

[floyd67]

a me sembra che ste casse vengano sistemate un po dove capita..anche lasciate sopra il carrellino??

https://www.youtube.com/results?sp=CAI% ... spuls+1500

[Steinbeck J.]

Da Conrad le si trova a 770 euro spedite... Praticamente regalate visto quello che ti danno

Se solo avessero tagliato il 15" attorno ai 600hz ed il mid attorno ai 2000-2500hz.. ma a leggere le opinioni di chi le ha ascoltate anche così sembra vadano più che bene! E poi Fabrizio incrociava il 12" a 3500hz con risultati non meno che straordinari per i driver usati.

Mi sa che il diffusore da appoggiare al muro di fondo che in molti aspettavano è arrivato, ed ad un prezzo nettamente inferiore anche alle più rosee aspettative.

[Fabrizio Ruggeri]

Me stanno ad attizzà.....

[Zelenka]

Durante queste festività, ho potuto ascoltare le Magnat presso un rivenditore che aveva in dimostrazione anche le Heco Direkt, di cui si è già parlato in questo forum: quale occasione migliore per tentare anche un confronto tra i due diffusori? Veniamo al dunque:

I diffusori sono stati inseriti nella medesima catena, composta da sorgente di musica liquida ed integrato a valvole Yaquin, un push-pull da 12+12 W @ 8 ohm dichiarati. L’ambiente d’ascolto era sui 25-30 mq, acustica poco assorbente ma comunque non eccessivamente riverberante. Le Direkt sono state posizionate a circa 120 cm dalla parete di fondo, mentre le Magnat a circa 30 cm. Musica ascoltata: pianoforte, voce, jazz acustico (tra cui “Take Five” di Brubeck), pop (Brothers in Arms dei Dire Straits e Whish You were here dei Pink Floyd); purtroppo non avevo con me la mia selezione personale, per cui niente grande orchestra, coro, organo, clavicembalo e vari strumenti antichi.

Heco Direkt:
impressione iniziale di suono compatto, non molto aperto, con un buon legame tra i due trasduttori; il fronte sonoro è abbastanza ampio in altezza e larghezza, discreta la profondità. La dinamica è buona, tenuto conto della potenza non esuberante a disposizione (quindi le Heco sono alquanto efficienti). La gamma media è sufficientemente definita e selettiva, senza nasalità, il basso scende bene in profondità ed è smorzato. La gamma alta e altissima è il punto che non ha convinto, mi è sembrata piuttosto smorta, con gli altissimi “timidi”; questo aspetto contribuisce opacizzare la sonorità generale del diffusore.

Magnat Transpuls:
Sulla carta il progetto del diffusore non mi ispirava per alcune stranezze quali:
- scelta delle frequenze di crossover (far salire un 15” fino a circa 1 khz...)
- sezione tweeter costituita da 2 cupole morbide sovrapposte e caricate da una medesima tromba (gli assi dei tweeters non sono paralleli ma convergenti, suppongo a causa dell’ingombro dei loro magneti)
- Altoparlanti non allineati verticalmente e neanche disposti specularmente tra diffusore dx ed sx; ciliegina sulla torta, il baffle è contornato da una discreta cornice, alla faccia della diffrazione…
Per il resto midrange e woofer hanno le sospensioni in tela e le membrane sembrano realizzate in carta o qualche tessuto impregnato, posso sbagliarmi; il mobile denota una realizzazione industriale (mdf rivestito in vinile ad imitazione legno), una sola coppia di morsetti (me ne compiaccio); il tutto appare solido e ben realizzato, inclusa la coppia di tubi d’accordo del reflex.
La prima sensazione all’ascolto di questi diffusori è stata di aver tolto un velo agli stessi brani musicali ascoltati sulle Direkt, le Magnat hanno un suono più completo.
Il fronte sonoro è ben sviluppato nelle tre dimensioni e con alcune registrazioni l’effetto di presenza degli strumenti, di suono distaccato dai diffusori , è abbastanza marcato. La gamma media è ben proiettata, anche qui senza risultare nasale; la gamma mediobassa e bassa è “rocciosa”, il 15” scende bene in frequenza e tira delle belle bordate senza scomporsi più di tanto, suona smorzato senza risultare troppo legnoso. La gamma alta e altissima, con mia sorpresa, è risultata limpida, rifinita e per niente aggressiva o dura. Positivamente, il mobile vibra poco.
Durante la seduta d'ascolto mi è parso che il diffusore si adatti bene a funzionare addossato alla parete posteriore, questo punto andrebbe ovviamente approfondito, ma la mia sensazione è questa.
In conclusione, un diffusore veramente interessante, dal suono pulito, senza grosse colorazioni, dinamico, che ha spudoratamente contraddetto le mie perplessità sul loro progetto. Chissà come suonerebbero collegate ad amplificazione più prestante dell’integratino utilizzato per la prova, che comunque si è comportato onorevolmente, complice anche la notevole efficienza delle Magnat.

Saluti

Zelenka

[GIAN3000]

Grazie di questa recensione, adesso ne sappiamo di più su questi diffusori.

[Zelenka]

Durante queste festività, ho potuto ascoltare le Magnat presso un rivenditore che aveva in dimostrazione anche le Heco Direkt, di cui si è già parlato in questo forum: quale occasione migliore per tentare anche un confronto tra i due diffusori? Veniamo al dunque:

I diffusori sono stati inseriti nella medesima catena, composta da sorgente di musica liquida ed integrato a valvole Yaquin, un push-pull da 12+12 W @ 8 ohm dichiarati. L’ambiente d’ascolto era sui 25-30 mq, acustica poco assorbente ma comunque non eccessivamente riverberante. Le Direkt sono state posizionate a circa 120 cm dalla parete di fondo, mentre le Magnat a circa 30 cm. Musica ascoltata: pianoforte, voce, jazz acustico (tra cui “Take Five” di Brubeck), pop (Brothers in Arms dei Dire Straits e Whish You were here dei Pink Floyd); purtroppo non avevo con me la mia selezione personale, per cui niente grande orchestra, coro, organo, clavicembalo e vari strumenti antichi.

Heco Direkt:
impressione iniziale di suono compatto, non molto aperto, con un buon legame tra i due trasduttori; il fronte sonoro è abbastanza ampio in altezza e larghezza, discreta la profondità. La dinamica è buona, tenuto conto della potenza non esuberante a disposizione (quindi le Heco sono alquanto efficienti). La gamma media è sufficientemente definita e selettiva, senza nasalità, il basso scende bene in profondità ed è smorzato. La gamma alta e altissima è il punto che non ha convinto, mi è sembrata piuttosto smorta, con gli altissimi “timidi”; questo aspetto contribuisce opacizzare la sonorità generale del diffusore.

Magnat Transpuls:
Sulla carta il progetto del diffusore non mi ispirava per alcune stranezze quali:
- scelta delle frequenze di crossover (far salire un 15” fino a circa 1 khz...)
- sezione tweeter costituita da 2 cupole morbide sovrapposte e caricate da una medesima tromba (gli assi dei tweeters non sono paralleli ma convergenti, suppongo a causa dell’ingombro dei loro magneti)
- Altoparlanti non allineati verticalmente e neanche disposti specularmente tra diffusore dx ed sx; ciliegina sulla torta, il baffle è contornato da una discreta cornice, alla faccia della diffrazione…
Per il resto midrange e woofer hanno le sospensioni in tela e le membrane sembrano realizzate in carta o qualche tessuto impregnato, posso sbagliarmi; il mobile denota una realizzazione industriale (mdf rivestito in vinile ad imitazione legno), una sola coppia di morsetti (me ne compiaccio); il tutto appare solido e ben realizzato, inclusa la coppia di tubi d’accordo del reflex.
La prima sensazione all’ascolto di questi diffusori è stata di aver tolto un velo agli stessi brani musicali ascoltati sulle Direkt, le Magnat hanno un suono più completo.
Il fronte sonoro è ben sviluppato nelle tre dimensioni e con alcune registrazioni l’effetto di presenza degli strumenti, di suono distaccato dai diffusori , è abbastanza marcato. La gamma media è ben proiettata, anche qui senza risultare nasale; la gamma mediobassa e bassa è “rocciosa”, il 15” scende bene in frequenza e tira delle belle bordate senza scomporsi più di tanto, suona smorzato senza risultare troppo legnoso. La gamma alta e altissima, con mia sorpresa, è risultata limpida, rifinita e per niente aggressiva o dura. Positivamente, il mobile vibra poco.
Durante la seduta d'ascolto mi è parso che il diffusore si adatti bene a funzionare addossato alla parete posteriore, questo punto andrebbe ovviamente approfondito, ma la mia sensazione è questa.
In conclusione, un diffusore veramente interessante, dal suono pulito, senza grosse colorazioni, dinamico, che ha spudoratamente contraddetto le mie perplessità sul loro progetto. Chissà come suonerebbero collegate ad amplificazione più prestante dell’integratino utilizzato per la prova, che comunque si è comportato onorevolmente, complice anche la notevole efficienza delle Magnat.

Saluti

Zelenka

Mi autoquoto solo per aggiungere questo link a sito svedese in cui troviamo qualche scarna misura: http://www.hifi-musik.se/extra-material/

Osservo che dall'andamento di modulo e fase dell'impedenza sembra che le freq. di crossover siano a circa 400 Hz (non i 1000 Hz dichiarati) e 3500 Hz, il che mi conforta le buone impressioni all'ascolto (banda "telefonica" affidata al solo mid da 6,5" e non anche al wooferazzo, come le specifiche facevano intendere); L'accordo del reflex sarebbe a 50Hz, punto di passaggio per lo zero della fase dell'impedenza; L'andamento medio del valore del modulo è bassino, tipico dei progetti "alla tedesca" di una volta. Dai 600 Hz ai 10 KHz la fase è capacitiva...

Saluti
Zelenka

[F.Calabrese]

Osservo che dall'andamento di modulo e fase dell'impedenza sembra che le freq. di crossover siano a circa 400 Hz (non i 1000 Hz dichiarati) e 3500 Hz, il che mi conforta le buone impressioni all'ascolto (banda "telefonica" affidata al solo mid da 6,5" e non anche al wooferazzo, come le specifiche facevano intendere); L'accordo del reflex sarebbe a 50Hz, punto di passaggio per lo zero della fase dell'impedenza; L'andamento medio del valore del modulo è bassino, tipico dei progetti "alla tedesca" di una volta. Dai 600 Hz ai 10 KHz la fase è capacitiva...

Se questa è la risposta alle alte frequenze... beh... allora è proprio vero che il doppio tweeter è una sciagura !!!




Saluti
F.C.

P.S.: Nella curva di impedenza si intravede un solo picco (a 46-47 Hz.), come se il diffusore fosse a sospensione pneumatica... Qualcosa non torna !