Il valvolare del terzo millennio...?

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F.Calabrese
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Re: Il valvolare del terzo millennio...?

Messaggio da F.Calabrese » domenica 9 dicembre 2018, 16:49

mariorossi186 ha scritto:
domenica 9 dicembre 2018, 16:22
è un errore pensare o riferire che un .... miglioramento .... parlando di qualsiasi cosa .... sia direttamente proporzionale il costo
giunti ad un certo livello .... in qualsiasi settore .... un miglioramento spesso o sempre è inversamente proporzionale i livelli di costo tra i vari oggetti
un thorman da 160€ non è possibile confrontarlo con un , esempio , Spectral o Graaf o Norma MR , tutti pianeti di galassie differenti
ugualmente non è possibile determinare o stabilire una relazione tra costi e risultati
Evidente che tutto deve aver un limite alla decenza o al rapporto qualità prezzo, tuttavia , amplificare un tuo diffusore con uno a scelta dei finali cui accenno , mi creerebbe un profondo interesse
...
Il costo dei Graaf GM-400 è tale da obbligarmi ad adottare un filtro passivo completo, ottenendo alla fine un risultato rigido rispetto alla grande versatilità che consente -quanto meno- lo sganciamento della sezione Sub dal resto.

Spectral e Norma potrebbero andar bene se incorporassero alcune piccole ma importanti accortezze, non diverse rispetto a quelle che io adotto per far suonare i Thomann. Ovviamente suonerebbero meglio di questi ultimi.

Il problema è quello delle sinergie: io sto pensando seriamente di andare a Monaco, ma non posso permettermi di andarci a fare una figura così così...

Per questo sto studiando da anni come risolvere il problema delle elettroniche: con Graaf c'era un buon rapporto, ma troppi segreti e poi la loro produzione è -come la mia- tendenzialmente orientata al solo mercato italiano... per pochi fortunati.

Per Monaco ho studiato due diverse strategie.
La prima prevede una modifica in Feedforward di ampli esistenti, utilizzando un canale come correttore dell'altro, e riguarda gli ampli dei Sub.
La seconda riguarda gli ampli delle vie superiori, che per me è più facile progettare e realizzare con delle valvole, visto che mi occorrono potenze minime e che qui a Roma è impensabile mettere in cantiere lavorazioni meccaniche di precisione, come quelle dei dissipatori. In fondo ogni valvola richiede un buco sul quale avvitare lo zoccolo e pochi pezzi di contorno. Quanto ai TU il loro progetto è semplicissimo, quando non c'è controreazione e quando non occorre scendere in frequenza !!!

Saluti
F.C.

F.Calabrese
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Re: Il valvolare del terzo millennio...?

Messaggio da F.Calabrese » domenica 9 dicembre 2018, 16:50

discohouse ha scritto:
domenica 9 dicembre 2018, 16:39
Sei poi riuscito a modificare i thomann in corrente?
NO, ma ottengo risultati simili giocando con i crossover passivi... ;)

Saluti
F.C.

discohouse
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Re: Il valvolare del terzo millennio...?

Messaggio da discohouse » domenica 9 dicembre 2018, 18:02

:x :x :D mi viene la bavetta alla bocca

luca4
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Re: Il valvolare del terzo millennio...?

Messaggio da luca4 » domenica 9 dicembre 2018, 21:18

Felice che tu vada a Monaco ! Anzi spero tu riesca a esporre anche
in altre manifestazioni pubbliche magari pure in Italia (anche se hanno
molto meno appeal e meno ricadute positive sul mercato)
Ma sei sicuro , sicuro , sicuro che quello che hai escogitato come modifica agli
schemi valvolari non lo abbia già progettato
qualche giapponese ? Nelle elettroniche valvolari hanno provato di tutto !!

soundofsilence
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Re: Il valvolare del terzo millennio...?

Messaggio da soundofsilence » domenica 9 dicembre 2018, 22:09

Fabrizio hai mai sentito delle tecniche di David Berning? Ha escogitato, diversi anni fa, un amplificatore valvolare senza trasformatori audio d'uscita, battezzati ZOTL, Zero-Hysterisis Output Trasformer Less. Il segnale audio, semplificando, viene modulato su una portante ad alta frequenza. Ho avuto e provato un paio di questi amplificatori anni fa, quando ancora venivano fatti da Berning in persona, e li ho trovati notevoli. Non sono molto conosciuti a livello commerciale, anche se ho visto che ora sono il marchio è in gestione ad una società più strutturata (ma i prodotti ora strizzano l'occhio agli idiofili). Credo sia qualcosa di nuovo rispetto ai soliti progetti, cosa ne pensi? Qui le info: http://davidberning.com/technology

F.Calabrese
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Re: Il valvolare del terzo millennio...?

Messaggio da F.Calabrese » domenica 9 dicembre 2018, 23:17

luca4 ha scritto:
domenica 9 dicembre 2018, 21:18
...
Ma sei sicuro , sicuro , sicuro che quello che hai escogitato come modifica agli
schemi valvolari non lo abbia già progettato
qualche giapponese ? Nelle elettroniche valvolari hanno provato di tutto !!
Il problema è che lo abbiano detto... il che non risulta affatto.

Di solito, quando qualcuno si inventa qualcosa di speciale lo strombazza ai quatto venti... mentre tace chi scopiazza.

Saluti
F.C.

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Re: Il valvolare del terzo millennio...?

Messaggio da F.Calabrese » domenica 9 dicembre 2018, 23:24

soundofsilence ha scritto:
domenica 9 dicembre 2018, 22:09
Fabrizio hai mai sentito delle tecniche di David Berning? Ha escogitato, diversi anni fa, un amplificatore valvolare senza trasformatori audio d'uscita, battezzati ZOTL, Zero-Hysterisis Output Trasformer Less...
Questa storia che i TU danneggino il suono è una delle favolette più credute nel mondo dell'HiFi... nonostante essa sia non solo falsa, ma nonostante sia vero esattamente l'opposto...!!!

Anche un normale amplificatore SS beneficia della presenza di un trasformatore (o autotrasformatore) in uscita... se il tutto è implementato sapendo cosa si vuole ottenere e come farlo.

Non facciamo confusione con i finali Mc Intosh, dove gli autotrasformatori sono stati inizialmente introdotti per poter impiegare transistor di basso voltaggio ed alta corrente... e poi sono rimasti come tradizione e come orpello.

Saluti
F.C.

Sandrelli
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Re: Il valvolare del terzo millennio...?

Messaggio da Sandrelli » mercoledì 12 dicembre 2018, 22:53

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F.Calabrese
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Re: Il valvolare del terzo millennio...?

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 13 dicembre 2018, 0:17

Bella idea (della Bogen...), ma significa molta controreazione.

Nel mio finale ci sono meno di due deciBel di controreazione...

Riprova e ti andrà meglio. Per ora complimenti per la cultura in materia !!!

Saluti
F.C.

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