Crossover Attivo Accuphase F20

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Moderatore: F.Calabrese

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Bluenote
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Crossover Attivo Accuphase F20

Messaggio da Bluenote » martedì 8 gennaio 2019, 19:41

So gia' che mi direte che un crossover digitale, magari il Behringer Dcx2496, lavora molto meglio, ma io voglio mantenere alcune comodita'.
Ho un pc con Roon e Tidal collegato in rete al mio pre/dac munito di telecomando, che ha due uscite preamplificate. Una vai ai sub attivi, l'altra al finale che si occupa dei diffusori.
Uso l'app di Roon per la gestione della libreria, mentre col telecomando del dac regolo il volume. Semplicissimo e comodissimo.
E' possibile fare questo con un crossover digitale ?
Se no, cosa ne pensate dell'Accuphase in oggetto ?
http://accuphase.com/cat/f-20en.pdf
Alternative ? Marchand o Bryston bilanciati ?
A casa ho un economico DBX223xs ma peggiora troppo la qualita' del suono.
Avrei dei miglioramenti facendo lavorare gli ampli in un determinato range di frequenze o e' meglio lasciare tutto cosi' come e' ?
Grazie.
Ciao
Maurizio

F.Calabrese
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Re: Crossover Attivo Accuphase F20

Messaggio da F.Calabrese » martedì 8 gennaio 2019, 23:23

Il Marchand è una delle peggiori monnezze in circolazione...

Ed è un vero peccato, perché ci sarebbe davvero bisogno di un buon crossover al valvole...!!!

Saluti
F.C.

Bluenote
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Re: Crossover Attivo Accuphase F20

Messaggio da Bluenote » martedì 8 gennaio 2019, 23:56

Gli Accuphase non li hai mai provati, Fabrizio ?
Meglio lasciare tutto cosi' ?
Ciao
Maurizio

F.Calabrese
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Re: Crossover Attivo Accuphase F20

Messaggio da F.Calabrese » mercoledì 9 gennaio 2019, 0:19

Bluenote ha scritto:
martedì 8 gennaio 2019, 23:56
Gli Accuphase non li hai mai provati, Fabrizio ?
Meglio lasciare tutto cosi' ?
Quello che può fare un Accuphase lo possono fare meglio tre DCX-2496 parallelati e configurati intelligentemente.

Quanto al controllo di volume, non mi sembra più un buon motivo per scegliere alcunché. Forse anni fa lo era.

A domani per gli approfondimenti.

Saluti
F.C.

Olympus
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Re: Crossover Attivo Accuphase F20

Messaggio da Olympus » mercoledì 9 gennaio 2019, 18:27

Bluenote ha scritto:
martedì 8 gennaio 2019, 19:41
So gia' che mi direte che un crossover digitale, magari il Behringer Dcx2496, lavora molto meglio, ma io voglio mantenere alcune comodita'.
Ho un pc con Roon e Tidal collegato in rete al mio pre/dac munito di telecomando, che ha due uscite preamplificate. Una vai ai sub attivi, l'altra al finale che si occupa dei diffusori.
Uso l'app di Roon per la gestione della libreria, mentre col telecomando del dac regolo il volume. Semplicissimo e comodissimo.
E' possibile fare questo con un crossover digitale ?
Se no, cosa ne pensate dell'Accuphase in oggetto ?
http://accuphase.com/cat/f-20en.pdf
Alternative ? Marchand o Bryston bilanciati ?
A casa ho un economico DBX223xs ma peggiora troppo la qualita' del suono.
Avrei dei miglioramenti facendo lavorare gli ampli in un determinato range di frequenze o e' meglio lasciare tutto cosi' come e' ?
Grazie.
Le apparecchiature in campo sono ottima reputazione e di alta, altissima gamma….
Sicuramente il convertitore Bricasti è di qualità superiore….l’amplificatore lussuoso, è ampiamente surdimensionato, (350W), anche di prezzo…(circa 15-20.000 Euri…)
Le Sonus Faber sono a 3 vie con W da 250mm, che in presenza di sub, sono opportunamente alleggerite dalle frequenze più impegnative….Gli altoparlanti sono i soliti nordici Seas-Scan….con delle belle gomme... Sono senza dubbio l’anello debole della catena…al massimo possono digerire un centinaio di W…
Mi sembra che la risposta sia afflitta da alterazioni dovute dalla distanza del w con il mid….ma qui è F.C. che è master potrà dire qualcosa…
E possibile che la S.F. abbia introdotto celle di compensazione della risposta, in questo caso l’inserzione del cross elettronico non migliorerebbe. Inoltre mi sembra che la morsetteria non lo consenta, quindi si dovrebbe procedere a modifiche di cablaggio... :?:
Vista la lista della ferramenta e del mobilio, mi sembra che l’inserzione di un cross elettronico costoso a 2 vie sia perfettamente inutile. Penso che se non si è soddisfatti, la prima cosa da fare sia cercare di misurare cosa esce dal sistema con PC e microfono, ed altri potranno essere più esperti ed utili con consigli appropriati....in alternativa come primo approccio procederei all’acquisto di un Beheringer Ultra Curve DEQ2496 con microfono (circa 350 miserabili euri). Verificato cosa si può correggere e migliorare, se non si è soddisfatti rimane la strada di trovare un acquirente di mobili, vendere le Sonus Faber e con il ricavato acquistare due diffusori meno belli ma più performanti…i consigli non mancheranno…. :roll:
Ricordo che in genere a componenti omogenei, a mio parere, è bene che il valore degli altoparlanti sia al 50-70 % della spesa…al netto dei cavi…. :mrgreen:
Un’ultima riflessione: il DBX è equipaggiato con integrati Texas In. LM 833, tra i più performanti con un settling time di pochi picoS… Dubito che possano essere colpevoli di degrado, salvo problemi locali specifici.. :o

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