Parliamone...!

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Re: Parliamone...!

Messaggio da F.Calabrese » mercoledì 3 aprile 2019, 16:06

Oddio... temo di aver fatto scendere il silenzio sulla vicenda... :lol:

Una vicenda dalla quale stiamo imparando alcune cose nuove, come la difficoltà ad equalizzare i dipoli, specie se mal collocati.

Peccato che gli interessati abbiano così paura di affrontare sul serio le difficoltà. Il web ha forse abituato tutti ad avere la "pappa pronta" in forma di consigli, che però spesso provengono da personaggi che ne sanno poco o nulla e che -nelle situazioni tecnicamente difficili- non hanno nulla da suggerire.

Saluti
F.C.

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Re: Parliamone...!

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 4 aprile 2019, 0:40

...3) che "qualcuno" :mrgreen: spara sempre corbellerie...
E' buffo come il povero Tom Capraro non si renda conto del fatto che questo caso è la prova migliore e più incontrovertibile che IO AVEVO RAGIONE quando scrivevo che si ottengono risultati migliori facendo a meno degli equalizzatori automatici, per primo il DRC.

La procedura che avete seguito è esattamente quella che evita al DRC di fare tutti gli errori tipici degli equalizzatori che "ragionano meccanicamente" e non seguono una procedura logica, come è quella suggerita da Mario Bon.

La mia soluzione avrebbe risolto altri due problemi, di cui vi renderete conto all'ascolto se sarete abbastanza attenti.

Il primo problema è la variabilità della risposta in gamma bassa al variare della posizione di ascolto.

Il secondo problema è la diversa coerenza delle emissioni prodotte dalle diverse parti del grande pannello alle alte frequenze, in funzione dei diversi percorsi delle riflessioni.

Il primo problema non è sicuramente risolvibile con il DRC, perchè il suo intervento è noto essere fortemente dipendente dalla posizione di misura ed ascolto. IL secondo problema potrebbe essere affrontato con un arredo assorbente o diffrattivo in gamma alta.

Caro Tom... riflettici... per quanti anni hai sparato corbellerie... fino a che proprio Mario Bon ha dimostrato la bontà del mio approccio, alternativo. :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :D

Saluti
F.C.

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Re: Parliamone...!

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 4 aprile 2019, 12:44

Al che Tom risponde...
Dopo anni, Calabrese, continua a definire il DRC come "sistema automatico" quando in realtà rimane uno tra i sistemi piu parametrizzabili che possano esistere.
:lol: Infatti per "funzionare" ha bisogno che prima vengano risolti gran parte dei problemi... Problemi che un operatore cosciente vede, ma che il software NON PUO' capire...
Ovviamente il software prende parte ad un calcolo secondo alcune "logiche" razionali, quali ad esempio una risposta all'impulso che non presenta forti componenti di pre-ringing (causa errori del sistema di misurazione e/o dell'operatore) se non addirittura un enorme pre-impulso speculare al primo che lo precede di 7ms.
C'è un caso in cui un utente alla fine è riuscito a generare degli impulsi corretti e...guardacaso funziona anche il DRC...!!! :D
Appunto... alla fine occorre l'intervento di un tecnico che capisca dove nasce il problema...

Ma un tecnico in grado di farlo può ottenere risultati ancora migliori del DRC, per esempio un'area di ascolto utile più ampia e minore dipendenza dalla posizione degli oggetti intorno. Tutto questo appare evidente, non solo a me.
Peccato...!!! qui Calabrese sparava e sperava di parlare male del DRC, sperava anche (parlando malissimo del sistema, che rimane una scelta dell'utente e andrebbe rispettata)...
Senza l'intervento di Mario Bon, IL DRC AVEVA FALLITO...

Ed anche ora non ci vuole un Premio Nobel in Elettroacustica per capire che l'impianto messo insieme è discutibilissimo, specie in rapporto al suo costo.

Ora appare evidente che nessun progettista serio passerebbe il tempo ad ottimizzare gli impianti acquistati presso terzi e magari concorrenti a quelli dell'Azienda per cui lavora. Una volta si può fare... poi si finisce giù per le scale, se la sua Azienda è guidata seriamente.

Infine chiariamo un punto: se io spiegherò a Bluenote (e lo farò in un thread a parte, oggi pomeriggio) DOVE è sbagliato il suo impianto, io non penso minimamente che lui possa dare indietro quel che ha ed acquistare un mio impianto... Ormai è troppo tardi e quel che ha in casa è verosimilmente invendibile, specie dopo che molti dei potenziali acquirenti si saranno resi conto di VERI problemi di quel tipo di impianto.

A lui è accaduta la stessa cosa capitata al primo acquirente italiano delle Focal Grand Utopia, che le avrebbe potute dare indietro facilmente, riavendo indietro quanto versato, se avesse fatto presente che le specifiche pubblicate (92 dB di rendimento e -3 dB a 18 Hz) erano tutt'altro che rispettate, anzi fisicamente impossibili. Lui ha preferito tenersi i due catafalchi, aggiungendo dei sub incompatibili, fino a che non si è reso conto di aver sbagliato... ed allora le Utopia sono finite in conto vendita (a due spicci, ci potete giurare...). E' stato autolesionista, ma da parte mia posso essere più che sereno di avergli prospettato onestamente le cose per quello che erano, palesi.

Nel pomeriggio approfondiremo con un thread a parte.

Saluti
F.C.

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Re: Parliamone...!

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 4 aprile 2019, 14:37

Come molti di voi sanno bene, io non mi tiro mai indietro quando si tratta di lodare un bel ragionamento, concreto e condivisibile.

Per cui questa volta faccio i complimenti a Mario Bon:
Mario Bon ha scritto:Va comunque ribadita una cosa importante per chi usa DRC o Dirac o altri dispositivi di ottimizzazione (fosse anche il controllo di tono dell'amplificatore o un equalizzatore parametrico).
Questi dispostitivi sono utili per correggere i difetti ma non fanno miracoli. Quindi prima si deve essere certi di aver installato tutto correttamente e di aver ottimizzato l'installazione curando la disposizione dei diffusori (compresa una certa simmetria) la fase relativa, ecc.
Solo dopo si può pensare di intervenire con gli strumenti citati. Più il sistema è "complicato" (satelliti, sub-woofer, ecc.) più questa fase di "ottimizzazione preventiva" deve essere accurata.

In generale negli ambienti domestici "normali" sono presenti modi normali forti ben distanziati tra loro che cadono nella banda compresa tra 30 e 300 Hz. A seconda della posizione degli altoparlanti e del punto di ascolto questi modi possono dare molto fastidio (code che sembrano muggiti o mancanza di bassi e/o mediobassi). In un ambiente acusticamente trattato, dove restano uno o due modi intensi e ben separati, si può intervenire anche con un equalizzatore parametrico. Se la situazione è più complicata (in un ambiente non trattato) il DRC/Dirac/ecc. sono più indicati. Negli ambiento domestici è la soluzione più economica e più vantaggiosa. Non si tratta però di dispositivi automatici: richiedono delle misure e la definizione di una curva target (il risultato desiderato). Quindi è l'utente che fornisce le informazioni al sistema che opera sulla base di quelle informazioni. Quello che DRC/Dirac/ecc. fanno automaticamente è ricavare una funzione di correzione, applicata al segnale che alimenta i diffusori, dia la risposta (target) desiderata in un certo ambiente. Il successo di questa operazione dipende dalle scelte dell'utente. Se, per esempio, si chiede ad un woofer di riprodurre cose che non può riprodurre si otterrà solo tanta distorsione ... ma questo non è colpa del DRC/Dirac/ecc. .
Saluti
F.C.

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Re: Parliamone...!

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 4 aprile 2019, 19:02

Mario Bon ha scritto:Caso mai ho dimostrato che il Sig. Calabrese non ha saputo dare alcuna indicazione utile per sistemare l'impianto di un utente (se non quella di sostituirlo).

Ora che l'impianto funziona e l'utente è soddisfatto, il Sig. Calabrese ci spiegherà, come egli stesso ha annunciato, perchè l'impianto in oggetto non può funzionare.
Ho spiegato tutto qui: viewtopic.php?f=5&t=8527

L'impianto di Bluenote è costoso, e tuttavia dinamicamente sempre "al limite"... una cosa che si può perdonare quando si spendono mille o duemila Euro, ma non quando si spende venti volte tanto.

Con la stessa cifra si può fare di molto meglio. MOLTO...

E poi senza l'aiuto di un progettista che lavora contro l'Azienda che gli dà lavoro, Bluenote non ce l'avrebbe mai fatta (infatti Tom non c'era riuscito, prima delle istruzioni di M. Bon).

E' pur vero che siamo in Italia, dove non si nega mai un cenno di ammirazione al fortunato (o al furbo) di turno, dimenticando che il suo caso sarà pur sempre una eccezione e non certo la regola.

Infine: che razza di impianto è quello che ha gli elementi peggiori per riprodurre la gamma più critica, vale a dire quella bassa...???

Saluti
F.C.

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Re: Parliamone...!

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 5 aprile 2019, 0:21

Tom Capraro... ma da quale pascolo sei disceso...? :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Tom capraro ha scritto:...La politica corretta del buon mercato è:

1) non parlare MAI male del concorrente.

2) proporre soltanto il modo affinchè si possa semplicemente ascoltare.

3) infine, cosa importante, lasciare libero il prossimo di effettuare le proprie scelte.
1)- Io frequento il mondo dell'HiFi dalla metà degli anni '70 e ti assicuro che ho sentito TUTTI parlar male dei prodotti della concorrenza. Quando mi sono dovuto interessare della pubblicità mi sono persino sentito proporre di boicottare certi prodotti (validissimi) pena il perdere contratti pubblicitari con clienti di cui "non si poteva fare a meno". Me ne sono uscito con la nausea, dopo che l'amministratore di una delle tre maggiori aziende di importazione/distribuzione mi ha sfilato di mano la fattura con su scritto "pagato" con un importo doppio rispetto all'assegno che aveva appena firmato. Si è anche vantato di essere "il capo" perché lui era un avvocato... e non un ingegnere...
Caro Tom... ritorna ai tuoi pascoli e vivi felice tra i belati.. perché le pecore stanno solo in collina !

2)- Spiegare è una bella cosa quando hai alle spalle un apparato produttivo e distributivo. Viceversa fai solo un favore alle grandi aziende, che spesso sono così pezzenti da non potersi permettere un vero progettista, ed invece si rivolgono ad odontotecnici o ex installatori di car-audio. Risparmiami i nomi... tanto all'ascolto delle loro creazioni ridono tutti.

3)- Se un appassionato di auto preferisce una Aston Martin ad una Ferrari... beh... è questione di gusto e non c'è proprio nulla da ridire. Ma se un appassionato paga quanto occorrerebbe per una Ferrari ed invece si porta a casa una Panda a metano... beh... che ne dici... è un cretino o no...???

Tom... per favore... se puoi smettila di fare il finto cretino ed apri gli occhi...! Due terzi delle aziende che producono HiFi sono gestite da pataccari senza vergogna, che però si atteggiano da "signori" solo perché fanno parte di una mafietta dove tutti si reggono il gioco.

Noi qui ci troviamo a poter parlare proprio perché questi mafiosetti sono stati così ingenui da credere di azzittire ogni voce diversa... e gli è andata male...!

Salutoni
F.C.

P.S. Al Top Audio a fine 2009 erano in molti (c'era anche Bebo) ad aver sentito chiaramente le minacce che mi ha apertamente rivolto uno dei "boss" di una delle maggiori aziende... casualmente l'epigono dell'"avvocato" di cui ho raccontato sopra. Minacce da mafioso, udite bene da tanti...

F.Calabrese
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Re: Parliamone...!

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 5 aprile 2019, 1:25

Tom Capraro ha scritto:1) se "altri" parlano male dei prodotti degli altri, tu lo fai ancora peggio...
E' vero... le mie critiche colpiscono assai di più perché sono tecniche, approfondite e quasi sempre documentate da misure e citazioni a supporto. Le critiche che mi sono sentito rivolgere sono state sempre generiche e 99 volte su cento del tutto false.
2) ecco...per le loro creazioni bisogna dare libertà di scelta, tanto se vengono apprezzati il costruttore (o pseudo tale) produce e vende...diversamente chiude e cambia mestiere. Alla fine il mercato lo fa la richiesta e non ci puoi fare nulla.
Sai bene che non è vero e non ti fa onore voler passare per fesso piuttosto che scrivere il vero, cioé che nella realtà la pubblicità ed un elevato ricarico per gli intermediari contano sicuramente più della qualità e delle prestazioni...
3) il tuo paragone automobilistico non regge, io in alcune fiere (e unanimamente approvato dalla maggiorparte) ho apprezzato "dei suoni" che uscivano paradossalmente da minidiffusori, che per te sarebbero classificati anche meno della panda.
Se l'idea è quella di ascoltare i soliti campanellini o le chitarrine... hai ragione...! Per questa "musica" non c'è nulla di meglio delle LS3/5a e delle Tablette, o delle Indiana Line se si vuol spender meno.
Ma quando si spendono certe cifre è da boccaloni non pretendere di poter ascoltare di tutto.

Fregatene dei pataccari o presunti tali, fai la tua strada, percorrila perchè dimostri di correre invece contromano a tutta velocità...cosi rischi anche "l'incidente".
Sono passati dieci anni da quando Matarazzo mi apostrofò con quasi le stesse parole... ed in questi anni io ho venduto parecchi impianti, mentre lui, Bebo, GPMJ ed altri hanno praticamente smesso di scrivere per non finire trattati per quello che sono, tutto tranne che tecnici veramente competenti. Facci caso: GPMJ si vergogna di postare persino le foto del suo accrocco da televisore, che viola le più elementari regole di buona pratica... come non ha avuto il coraggio di postare più una sola riga su quella "ottava meraviglia" che era l'Active Reflex...

Tu stesso -Tom- ti sei ridotto a dare consigli a tre ingenui, mentre nel frattempo qui abbiamo affrontato qualsiasi tipo di problematica tecnica, sempre con contributi originali ed innovativi, e tante misure SERIE a supporto di ogni tesi... E tu sei ancora fermo alle Cerwin Vega...

E' chiaro che il vecchio mercato dell'HiFi -fatto di continui scambi e di usato da mercatino- si è fermato completamente, sia per la noia che per la constatazione che una volta "scambiate le figurine" (come dice un mio amico...) l'impianto resta lo stesso e suona sempre maluccio.

Dell'HiFi che abbiamo conosciuto resterà solo quella dei veri grandi appassionati: quelli che una volta si mettevano in casa le EV Patrician o il JBL Paragon... ed ora hanno le Avantgarde ed i miei impianti...
Pian piano, quelli che avevano i woofers con le sospensioni in foam o gomma se li vedranno sbriciolare dal tempo o se ne sbarazzeranno per la noia di sentire le solite due mucche che muggiscono in salotto...
:lol: :lol: :lol:

Saluti
F.C.

P.S.: I miei impianti sono totalmente silenziosi, anche quando arrivano -volendo- a 130 dB e distorcono meno di zero ai medi e bassi livelli d'ascolto, dove sono paradossalmente assai più godibili rispetto a quelli a radiazione diretta. Rileggiti i commenti, scritti anche da perfetti sconosciuti e riflettici: la tua è una guerra persa da sempre.


P.P.S.: Tu scrivi: <<La cosa giusta è mettersi in autostrada con la propria auto e far vedere che corre piu forte degli altri, ci sarà gente che apprezzerà questa velocità...ma aspettati anche gente che guarderà altrove e pretenderà altre cose come il confort, l'estetica, le finiture ect...e NON potrai imporgli forzatamente di cambiare preferenze.>> Il punto non è quel che scelgono, ma quanto lo pagano. Le indiana Line e le Cerwin Vega sono al di sopra di ogni critica, appunto perché costano poco. Ma quando i prezzi son quelli delle Magico o delle Grand Utopia... allora è semplicemente ridicolo che non si possa ascoltare un pieno orchestrale indistorto.
IN CHE LINGUA LO DEVO SCRIVERE PER FARTELO CAPIRE...???

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Re: Parliamone...!

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 5 aprile 2019, 11:03

Tom Capraro ha scritto:...La gente non la convinci piu, forse in passato qualcuno gli avrà inculcato nella mente delle cose che, tuttora, si tramandano tra generazioni di audiofili. Per questo ti dicevo lascia di lasciare perdere...

Quanto alle Cerwin Vega, si, sono "fermo" con queste e conto di starci finquando i foam non marciranno e vedrò cadere a terra i coni dei woofers...immediatamente ne andrò a comprare un altra coppia identica, del resto (per me) è un impianto definitivo al quale non poter chiedere piu nulla visto che estrae tutto il contenuto della registrazione in forma lineare fino a 120dB di picco massimo. (però non apro 3D per andare a dire agli altri di buttare tutto e dedicarsi alle CV + il DRC...al massimo fornisco delle info -soltanto- a chi fosse interessato)
Sbagli... ma non ti rendi conto di sbagliare.

Io in questo momento ho sette impianti in trattativa, di cui tre già confermati con anticipo. Ma è chiaro che gli interessati si stanno liberando dei loro vecchi catafalchi e giustamente lo fanno in silenzio.

Quanto alle Cerwin Vega, sarebbe buona cosa che tu avessi la modestia di ammettere che i tuoi orizzonti non possono andar oltre l'acquisto di un prodotto commerciale di basso costo. Guardale... sono bruttissime ed inadatte alla collocazione in angolo (per le riflessioni in gamma medio-bassa) e solo il tweeter ha una tromba che può essere chiamata tale (ma poi ha un diaframmino ed una bobinina che fanno tenerezza...). Il volume posteriore dei woofer è assolutamente insufficiente e le sospensioni suoneranno male ben prima di sbriciolarsi...

E' questa l'Alta Fedeltà cui dovrebbero aspirare gli appassionati...?

Io ho qualche dubbio... comunque le consiglio (vedi il post di oggi nel thread sulle Quad), ma solo a chi vuol spendere davvero il minimo.

Saluti
F.C.

P.S.: Esiste un mio impianto a tromba del 1982, che suona ancora alla stra-grande nella casa di un appassionato che vive in campagna a nord di Roma. Il Mostro di Stereoplay sarebbe ancor oggi inavvicinabile da qualsiasi sistema commerciale...

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Messaggio da F.Calabrese » venerdì 5 aprile 2019, 14:15

Tom Capraro ha scritto:...1) come prodotto di "basso costo" paradossalmente produce prestazioni che, se ben amalgamate con il DRC, non ha nulla da temere con diffusori che costano 33 volte in più...
Tom... quando troverai finalmente quello straccio di dignità umana che ti spinga a scrivere che un oggetto che costa 33 volte quanto le tue CV e che suona egualmente E' UNA FREGATURA e basta...??? Hai forse paura di farti cacciare dall'ultimo posto in cui ti danno quella "visibilità" per la quale a suo tempo hai già sacrificato quel poco di autorevolezza che ti eri conquistato...?

Quanto ai dettagli, se capisci qualcosina di progettazione di diffusori, dovresti sapere che due woofers ospitati in un volume troppo stretto producono risultati sicuramente inferiori rispetto a quelli di un woofer allineato correttamente, anche perché ti tocca equalizzarli...

Se capisci qualcosa di trombe, dovresti sapere che la "tromba" del mid basso delle tue CV è poco più di un elemento decorativo, per quanto è corta e per quanto espande velocemente. Fatti due conti, se ne sei in grado.

Infine, sempre se ne capisci qualcosa, prova a misurare le reali prestazioni di quella parodia di trombetta per tweeter e confrontale con quelle degli omologhi driver e trombette presenti sui diffusori Fun Generation PL110/112, che costano una sessantina di Euro l'uno...(l'intero diffusore)... e forse scoprirai che quelli sono migliori dei tuoi.

Orbene... tu sei liberissimo di pensare e di scrivere che il mondo si ferma alle Cerwin Vega... ma permetti a tutti noi un sorriso almeno.

Salutoni
F.C.

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Re: Parliamone...!

Messaggio da F.Calabrese » sabato 6 aprile 2019, 0:57

F.Calabrese ha scritto:
venerdì 5 aprile 2019, 14:15
...
Se capisci qualcosa di trombe, dovresti sapere che la "tromba" del mid basso delle tue CV è poco più di un elemento decorativo, per quanto è corta e per quanto espande velocemente. Fatti due conti, se ne sei in grado.
...
Tom... vogliamo finirla con questa storia della malafede...? Lo sai che come comproprietario del "forumino triste" potresti essere citato in giudizio a rispondere per diffamazione...?

Ed a proposito di malafede, ti suggerisco di fare una piccola prova, che farò anche io, domani. Prendi un cono di dimensioni simili a quelle dei mid delle tue CV e collocalo a ridosso di una parete, esattamente come si troverebbe nel diffusore collocato in angolo. Poi misura la risposta all'impulso e quella in frequenza. Sulla prima troverai una riflessione, il cui ritardo dipenderà dalla posizione orizzontale del microfono di misura (per cui una eventuale equalizzazione finirebbe per essere valida in un solo punto, né più a destra, né più a sinistra...) :lol: Nella risposta in frequenza troverai dei buchi che è arduo equalizzare senza compromettere la resa generale e la distorsione. Dunque abbiamo modo di "misurare" la tua malafede, quando scrivi che le CV si possono collocare perfettamente in angolo... 8-)

Altra piccola annotazione: tu credi che i pochi vostri lettori non si rendano conto di quanto sia atteggiamento da teppistelli quello di diffamare i miei satelliti con il monovia, pubblicando la risposta di un altro trasduttore, che ci somiglia soltanto...? La vostra è la classica risposta da disperati, che non sanno cosa inventarsi, dopo che per dieci anni non avete fatto altro che le solite monnezze... per esempio...

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