HiFi-ForumLibero

Fabrizio fatti fare questo amplificatore qui.

http://www.susan-parker.co.uk/zeus.htm

Contiene tutto ciò che te cerchi negli amplificatori di solito. Però non è a corrente..

Steinbeck J. ha scritto: ↑

lunedì 8 aprile 2019, 19:29

Fabrizio fatti fare questo amplificatore qui.

http://www.susan-parker.co.uk/zeus.htm

Contiene tutto ciò che te cerchi negli amplificatori di solito. Però non è a corrente..

Per trasformarlo in ampli in corrente basta scambiare due fili e rifare il bias...

Però non scommetterei dieci centesimi sulla sua distorsione di incrocio (in condizioni reali di impiego...)

Interessante, comunque.

Saluti
F.C.

Non so se l'hai guardato bene oppure no, ma il funzionamento è quello degli amplificatori di Delle Curti. Sicuramente più elementare, in particolare in riferimento all'alimentazione, come sosteneva anche EdoFede, ma non dovrebbe avere alcun problema con la distorsione di incrocio.
Dovrebbe essere una specie di valvolare con però i MOSFET al posto delle valvole.

Beh non sempre è necessario essere modernisti per trovare spunti interessanti, guardate questo schema, è datato 1956 (il buon audiofilofine lo avrebbe definito un amplificatore serio). Il primo stadio si può saltare a piè pari, è studiato per l'insonorizzazione dei cinema e la sensibilità è molto elevata, ma il resto è interessante. Notare l'applicazione della retroazione e la soluzione adottata per bilanciare in continua il differenziale.

Steinbeck J. ha scritto: ↑

lunedì 8 aprile 2019, 21:48

... ma non dovrebbe avere alcun problema con la distorsione di incrocio.
Dovrebbe essere una specie di valvolare con però i MOSFET al posto delle valvole.

Magari fosse così...!

In realtà è uno schema sensibilissimo alla temperatura: chi pensa diversamente è pregato di spiegarmi il perché...

Saluti
F.C.

P.S.: Le valvole sono cento volte migliori, da questo punto di vista. I motivi potete immaginarli, ma domani ne parliamo.

F.Calabrese ha scritto: ↑

martedì 9 aprile 2019, 0:46

Steinbeck J. ha scritto: ↑

lunedì 8 aprile 2019, 21:48

... ma non dovrebbe avere alcun problema con la distorsione di incrocio.
Dovrebbe essere una specie di valvolare con però i MOSFET al posto delle valvole.

Magari fosse così...!

In realtà è uno schema sensibilissimo alla temperatura: chi pensa diversamente è pregato di spiegarmi il perché...

Saluti
F.C.

P.S.: Le valvole sono cento volte migliori, da questo punto di vista. I motivi potete immaginarli, ma domani ne parliamo.

Se ben ricordo usa dei lateral tipo BUZ901 senza deriva termica. Ne ha fatto anche una versione con mosfet normali e CCS per compensare la deriva.Personalmente l'ho implementato con una 6SN7 ed un lundahl, come buffer di linea, e funziona molto bene.

Danilo

danco ha scritto: ↑

martedì 9 aprile 2019, 1:04

Se ben ricordo usa dei lateral tipo BUZ901 senza deriva termica. Ne ha fatto anche una versione con mosfet normali e CCS per compensare la deriva.Personalmente l'ho implementato con una 6SN7 ed un lundahl, come buffer di linea, e funziona molto bene.

Non esistono devices a stato solido senza deriva termica !

In quanto ai Mosfet, le case produttrici hanno giocato sapientemente con il loro coefficiente negativo, che però interviene solo nel caso di correnti altissime e potenzialmente distruttive.

Ai bassi livelli i Mosfet NON sono poi così diversi dai transistor...

Saluti
F.C.