Caro Mario Bon...Mario Bon ha scritto:Capisco che il mondo vada avanti senza preoccuparsi dell'impianto stereo di Tom (che non è un operatore del settore HiFi)... ma mi sembra che nemmeno le supposte tecniche innovative del Sig. Calabrese siano molto considerate a livello planetario e difficilmente potranno esserlo visto che il Sig. Calabrese non partecipa ad alcuna manifestazione nazionale e/o internazionale.
Ringrazio di questa risposta che -più di tante altre- dimostra quanto la grassa ignoranza ed il pezzente opportunismo la facciano da padrone nel settore dell'Alta Fedeltà.
Un "progettista" di una certa cultura mi avrebbe risposto diversamente, per esempio riconoscendo che il mio Mostro di Stereoplay impiegava trombe di seconda generazione 18 (diciotto...!) anni prima che la JBL le "scoprisse"... oppure avrebbe potuto riconoscermi quella che è la più palese evidenza, vale a dire che io ho progettato ed impiegato per primo in Italia i diffusori con bassi direttivi... con configurazioni che ancor oggi non sono raggiunte e tanto meno superate da qualsivoglia diffusore...
Ed invece...
Per Mario Bon -come per tanti altri- la "gloria" nel settore dell'HiFi si riduce a partecipare alle solite mostre-mercatino, oppure a pagare gli spazi pubblicitari alle riviste (che poi testeranno anche le peggiori ciofeche, scrivendo che sono l'Ottava Meraviglia...).
Un personaggio tristissimo, come Mario Bon, non può assolutamente riconoscere che le mie Conferenze AES degli anni '90 PRECEDONO tutte le pubblicazioni sui sistemi direttivi, che solo VENTI ANNI DOPO hanno finalmente mostrato qualche straccio di risultati sul campo...!
E' facile fare ironia sulle "supposte tecniche innovative" quando il massimo che si è "progettato" è l'aggiunta di un paio di inutili tweeters sul pannello posteriore... Come fa a capire cosa è innovativo chi è fermo all'autocostruzione o poco più...???
Comunque sappia -Mario Bon- che io sto progettando e realizzando sistemi sempre più sofisticati e bensuonati, che impiegano tecniche che vanno ben al di là dei più reconditi sogni dei mediocri palloncini che agitano il diplomino per coprire la propria pochezza. Tra qualche anno (forse decennio...), quando anche quelli come lui capiranno di cosa si tratta, io sarò (come oggi per altre cose) nelle condizioni di trattarli da furbetti ignoranti, con la prova indiscutibile di quanto affermo.
Con calma si fece Roma.
Saluti
F.C.