tanto va la gatta al lardo...che ci lascia il COMPATTONE!

[doc elektro]

compattoni,un ricordo del passato. erano forse il MIGLIOR sistema per avere insieme un qualcosa che riproducesse tutte le fonti disponibili a quel tempo? No,non lo era. era la strada più semplice e non la migliore. E non avrebbe potuto esserlo.

Una premessa il VERO compatto è quello orizzonatale simile (e a volte derivato da ) a un giradischi amplificato e comunque orizzontale.

Non sono qui per sparare sui compattoni,non lo farei mai perchè in alcune circostanze possono bastare e avanzare ma. Diamo a cesare quello che è di cesare,altro non erano che un tentativo di fare passare la gente dal solito "vagare" per casa per riprodurre diversi supporti e magari non dover andare in bagno dove c'era la radio per sentire la radio,non dover andare in cucina dove c'era il giradischi e magari non dover andare in salotto dove c'era il registratore.

E quello facevano...erano la somma di tre portatili evoluti : radio,giradischi e registratore e di fatto la naturale evoluzione delle radio a valvoloni con il giradischi sopra.

Difetti tanti,primo ZERO possibilità di fare "crescere" il sistema in quanto le singole connessioni non erano accessibili per cui ogni oggetto che lo componeva te lo prendevi così come era e zitto.

I volumi,sempre diversi,non c'era una volta e non ci sarebbe potuto essere un compatto che avesse tutte le sorgenti allo stesso livello.
La colossale limitazione del "raffreddamento" perchè nemmeno volendo in un oggetto piatto e orizzontale l'aria avrebbe potuto circolare libera.
E comunque i limiti costruttivi di un oggetto che era nato solo per comodità e non per qualità.

che poi ce n'era anche qualcuno che non suonava male (grundig e philips in testa) ma all'arrivo dei sistemi giapponesi a pezzi separati la gente ha cominciato a voler spendere di più e avere ....di più...

E cominciamo ad analizzare e a riparare (ci va parecchio tempo) uno dei due che mi sono arrivati.
Philips 984!

Alla prima prova si nota che....manca la spina! difatti ho dovuto attaccare la 220 saldando all'interno i fili.
Probabilmente metterò una presa da pannello in modo da avere poi la possibilità di usare la terra e quindi ridurre ancora il ronzio del giradischi.

E cominciamo dal registratore. Cinghie cotte dai secoli e un ruotismo secco e crepato

E cominciamo a ripararlo.

Plauso alla philips che lo sa fare VERAMENTE ben riparabile!

[armandolaspatola]

Grande Doc, sempre molto interessante !

[doc elektro]

E andiamo avanti. Una delle due lampadine della scala è spenta ma non si possono montare lampadine "equivalenti" perchè la produzione di quelle da 6,3 0,25A è finita da tempo e quelle che si trovano sono cinesate da 0,3 A che poi in pratica assorbono molto di più e ovviamente non durano un tubo.
La corrente sul trasformatore è limitatissima perchè sono alimentate da un secondario dedicato. Solo che pur essendo un secondario a 6,3 v non ha la potenza di quelli da "filamento"

Da qui la soluzione di eliminare quella fibra ottica dei poveri per illuminare la spia di accensione e la costruzione di una linea a led .
Con 7 leddini con annesso raddrizzatore e condensatore.

Ovviamente è stata cambiata la resistenza bruciata sullo stampato che ha il compito di ridurre un goccio il cario sul secondario piccolo del trasfo.

E ora testiamo la radio.

[doc elektro]

dopo una parentesi al pronto soccorso e visite continue del cardiologo continuiamo a resuscitare questo nonnetto. Bè si siamo in compagnia...

Allora,il giradischi dopo aver cambiato la puntina non aveva audio,philips ha imboscato sotto un lamierino un OP di vecchissima generazione,peraltro mal compensato e delicato . L'NE542,un pre RIAA a basso fruscio.
Qui è ovviamente morto e sepolto.

Per cui smontiamo il lamierino,mettiamo uno zoccolo ea l suo posto un bell'LM387 che è equivalente e veniva montato su moltissima roba dagli occhi a mandorla.

E domani si collauda...E poi me ne tocca un altro uguale!