Ecco... ora ne possiamo finalmente parlare...
Moderatore: F.Calabrese
Re: Ecco... ora ne possiamo finalmente parlare...
Io avevo scritto che questo thread era triste.. invece il termine più giusto è tristo!
Fa passare la voglia di collegarsi tutti i giorni per correre a leggerlo nella speranza di imparare qualcosa.
State scrivendo per voi stessi e basta, non vi rendete conto?
Per il bene del forum.....basta!
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Re: Ecco... ora ne possiamo finalmente parlare...
...Veramente sono dieci anni che ricevo appassionati da ogni regione d'Italia.pier201164 ha scritto: ↑sabato 20 aprile 2019, 17:00Lei non ha accettato, e trova la scusa che farebbero suonare delle musiche plin plin. Ma dove è scritto? Porti le sue. Ennesima scusa vergognosa. Nessuno ha mai messo in dubbio le sue capacità, ci mancherebbe, anche perchè non ha mai dato la possibilità di verificarle quelle capacità.
Gli ultimi cinque hanno tutti prenotato un impianto.
Ha scritto una sciocchezza: capita a tutti...!
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F.C.
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Re: Ecco... ora ne possiamo finalmente parlare...
caro Pier201164pier201164 ha scritto: ↑sabato 20 aprile 2019, 17:00Lei non ha accettato, e trova la scusa che farebbero suonare delle musiche plin plin. Ma dove è scritto? Porti le sue. Ennesima scusa vergognosa. Nessuno ha mai messo in dubbio le sue capacità, ci mancherebbe, anche perchè non ha mai dato la possibilità di verificarle quelle capacità.
Se questo thread fosse un test d'intelligenza... lei NON lo avrebbe passato...!
Abbiamo infatti esaminato le caratteristiche tecniche ed i LIMITI FISICI dell'impianto di Bluenote ed abbiamo dedotto che con esso è possibile ascoltare indistorti solo brani "plin plin".
Mi sembra che da questo discenda in modo assolutamente logico che il confronto con il mio eventuale impianto dovrebbe PER FORZA svolgersi con i predetti brani "plin plin"... altrimenti le Sound Lab distorcerebbero (o il finale che le pilota clipperebbe) ed i Sub BKelec pure...
Le mie capacità le hanno verificate ampiamente già un centinaio di appassionati, NESSUNO dei quali ha mai risposto qualcosa quando io gli ho domandato -come faccio sempre- dove e con quale impianto avesse mai ascoltato di meglio.
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F.C.
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Re: Ecco... ora ne possiamo finalmente parlare...
Vedo che è molto disattento...pier201164 ha scritto: ↑sabato 20 aprile 2019, 17:02Invece di pubblicazioni di valore pari a zero, ci faccia vedere qualche brevetto. Generalmente chi inventa qualcosa di sconvolgente si affretta a brevettarlo. Io di suoi brevetti per ora non ne ho visti.
Dal mio Sito è scaricabile il certificato del mio Brevetto per i bassi direttivi, del 1997.
In realtà io conoscevo ed utilizzavo quelle stesse tecnologie già dai primissimi anni '90.
Gentilmente... mi sa citare a quale data risalgono i primi bassi direttivi della JBL o Meyer o di altri...?
Parlo di configurazioni che FUNZIONANO... e non di quelle talmente erronee da essere ritirate dal mercato, come il sistema Meyer M3D.
Saluti
F.C.
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Re: Ecco... ora ne possiamo finalmente parlare...
caro Giu-noGiu-no ha scritto: ↑sabato 20 aprile 2019, 23:41Io avevo scritto che questo thread era triste.. invece il termine più giusto è tristo!
Fa passare la voglia di collegarsi tutti i giorni per correre a leggerlo nella speranza di imparare qualcosa.
State scrivendo per voi stessi e basta, non vi rendete conto?
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La vita non è mai semplice... ed infatti se non ci fossero thread come questo, di certo non ce ne sarebbero altri che consigliano soluzioni tecniche efficaci e di basso costo.
Ma lei davvero crede che esistano siti o forum dove qualcuno veramente esperto spiega come far suonare anche la radio della nonna, magari in cambio di una cicca di sigaretta usata...?
Ricordatevelo: voi appassionati vi siete fatti prendere per i fondelli da "progettisti" che vi hanno proposto diffusori asfittici, con trasduttori patetici, e perfino cavi pitonati ed altre amenità, come i legnetti ed i reggi-cavo...
Vie siete per caso accalorati con quei pataccari, come invece state facendo ora contro di me...? A me sembra di NO.
Ma io non vi chiedo la spiegazione del perché abbiate accettato quelle palesi fregature, perché la conosco benissimo !
Facciamone un thread a parte, però...!
Saluti
F.C.
Re: Ecco... ora ne possiamo finalmente parlare...
Caro Fabrizio
Lo ammetto, ho accettato le fregature per ignoranza, inesperienza ed ingenuità nel seguire cromature e belle parole.
In questo forum si impara molto ed ho imparato molto. Per questo io ed altri appassionati viviamo qui.
Però le polemiche sono meno interessanti e siccome questo è un forum a cui ci tengo, esprimo il mio parere.
Del resto meglio alzare la mano piuttosto che andarsene in silenzio!
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Re: Ecco... ora ne possiamo finalmente parlare...
Hai ragione e ti stavo rispondendo proprio mentre scrivevi...Giu-no ha scritto: ↑domenica 21 aprile 2019, 1:12Caro Fabrizio
Lo ammetto, ho accettato le fregature per ignoranza, inesperienza ed ingenuità nel seguire cromature e belle parole.
In questo forum si impara molto ed ho imparato molto. Per questo io ed altri appassionati viviamo qui.
Però le polemiche sono meno interessanti e siccome questo è un forum a cui ci tengo, esprimo il mio parere.
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Saluti
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Re: Ecco... ora ne possiamo finalmente parlare...
Bellissimo post davvero, al quale è un dovere rispondere, punto per punto...aldusmanutius ha scritto: ↑sabato 20 aprile 2019, 20:32ecco il punto purtroppo
l'hai accettata la sfida. ma i termini li vuoi imporre tu secondo un meccanismo che appare accettabile solo a te. Io però credo che a te interessi ben altro.
non ti interessa mai parlare dell'innumerevole e vasto mercato dell'hi-fi media, ma di far passare tutta la produzione di fascia alta come una colossale montatura, superabile (nei grafici) da due coni cinesi da 59 euro; ripeto questo è il tuo vero obiettivo. L'affaire Focal Utopia è illuminante.
A volte a sembrare decisiva è la questione SPL (120) altre volte non conta nulla tanto si capisce già a 70 db... vediamo di trovare una quadra.
Il confronto tra due prodotti che potrebbero rientrare in una equivalenza simile di fascia di prezzo non ti interessa perché non farebbe notizia che sia meglio l'uno o l'altro; quel che può servire alla tua crociata è far credere che uno speaker da 30000 euro di listino sia messo in competizione e sia battibile da uno da 300.
Io lo trovo davvero insopportabile, se confronto dev'essere che sia tra prodotti di ambito quasi simile; il resto non ha semplicemente senso (all'infuori della tua logica che ambisce al ridicolizzamento dell'audio industry).
Alcuni termini sono stati vagamente definiti e direi equamente fattibili; il luogo (campo neutro, direi una sala di struttura adeguata e cubatura, non enorme non troppo piccola) così come sarebbe facilissimo scegliere un repertorio adeguato musicalmente; 6-7 brani di vario ambito, genere, epoca, impegno dinamico e risoluzione.
Da anni invochiamo la tua apparizione pubblica con un prodotto, dico uno, che potrebbe essere ripetibile e costante nella produzione. il "poliedro" (credo di avere citato per primo io quel nome) mi sembri che si collochi in uno spazio medio del tuo ingegno, lontano dai custom "per Aleandro".
Io credo che avrei percorso questa strada, tu la ritieni sbagliata. Vedi tu.
E per cortesia... quando finirà questa supponenza nei confronti delle persone che creano una semplice cassettina bass-reflex? Non tutti ambiscono a essere il guru della progettazione. Neppure Paul Klipsch (cito il primo che mi viene in mente, per nulla simpatico ma aveva numeri) era esente per i propri tempi da qualche inadeguatezza.
Non ho dubbi che tu possa vincere una competizione, ma almeno che il campo veda due squadre quasi uguali e che non sia intrisa di quel disprezzo che tracima da gran parte dei tuoi post...
Lo farò a partire dal prossimo mio post
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Re: Ecco... ora ne possiamo finalmente parlare...
ESATTO...! HAI CENTRATO PERFETTAMENTE I TERMINI DELLA QUESTIONE...!aldusmanutius ha scritto: ↑sabato 20 aprile 2019, 20:32ecco il punto purtroppo
l'hai accettata la sfida. ma i termini li vuoi imporre tu secondo un meccanismo che appare accettabile solo a te. Io però credo che a te interessi ben altro.
non ti interessa mai parlare dell'innumerevole e vasto mercato dell'hi-fi media, ma di far passare tutta la produzione di fascia alta come una colossale montatura, superabile (nei grafici) da due coni cinesi da 59 euro; ripeto questo è il tuo vero obiettivo. L'affaire Focal Utopia è illuminante...
Osserviamo infatti a confronto una coppia di Focal Grand Utopia ed una coppia di Indiana Line o di Cerwin Vega: in tutti i casi le vie superiori sono affidate a tweeters delicati e relativamente poco efficienti (meglio quelli delle CV...), incrociati con dei midrange da 6"/17 cm. di fattura incredibilmente simile... (e con prestazioni praticamente identiche, sia alle misure che all'ascolto)
Ebbene... queste due vie superiori sono appunto quelle che determinano la "raffinatezza" della resa di questi diffusori, CHE QUINDI NON PUO' ESSER ALTRO CHE SIMILE, a dispetto di un prezzo che va dai 300 Euro ai 140 mila...
Quindi -per favore- siamo sinceri...! La gran parte delle realizzazioni di fascia alta sono semplice mobilio strafigo venduto a peso d'oro ad ingenui altospendenti che credono di fare bella figura, mentre i loro amici se la ridono. Basta un Tom Gefrusti con le sue Cerwin Vega per spernacchiarli decisamente con più cattiveria di quanto non faccia io.
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Re: Ecco... ora ne possiamo finalmente parlare...
ANCORA UNA VOLTA HAI VISTO BENE.aldusmanutius ha scritto: ↑sabato 20 aprile 2019, 20:32...
A volte a sembrare decisiva è la questione SPL (120) altre volte non conta nulla tanto si capisce già a 70 db... vediamo di trovare una quadra.
Il confronto tra due prodotti che potrebbero rientrare in una equivalenza simile di fascia di prezzo non ti interessa perché non farebbe notizia che sia meglio l'uno o l'altro; quel che può servire alla tua crociata è far credere che uno speaker da 30000 euro di listino sia messo in competizione e sia battibile da uno da 300.
Io lo trovo davvero insopportabile, se confronto dev'essere che sia tra prodotti di ambito quasi simile; il resto non ha semplicemente senso (all'infuori della tua logica che ambisce al ridicolizzamento dell'audio industry)...
A me interessa non tanto far credere, QUANTO DIMOSTRARE, senza la benché minima possibilità di dubbi, che la massima parte dei sistemi da 20-30-50 mila Euro sono solo delle volgarissime prese per i fondelli nei confronti di appassionati che -purtroppo- cadono in trappola allettati dallo sconto rispetto ad un Listino gonfiato, che nei loro reconditi sogni significa poter rivendere l'usato senza rimetterci. Il che non accade mai, perlomeno negli ultimi anni.
Come progettista, io non ho assolutamente alcun problema a far suonare due coppie di Indiana Line come il solito impianto da 20-30 mila Euro, ma non sono assolutamente così stupido di farlo per semplice dispetto. Tant'è che per la sfida ho proposto prodotti di costo addirittura minore rispetto a quello delle Indiana Line, ma talmente modificati nella mia modalità di impiego da non creare di certo alcuna turbativa di mercato...
D'altra parte tutti gli operatori che conosco hanno scelto di stare "dall'altra parte" della barricata e di fottere senza pietà qualsiasi appassionato che abbia la disgrazia di intavolare una trattativa con loro. Conosco decine di operatori e so bene come ragionano e come operano. Potrei raccontare episodi agghiaccianti... come quello del trasformatore di uscita di Nuova Elettronica, resinato e venduto a 25 volte il suo prezzo...
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