Uno spunto interessante

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Moderatore: F.Calabrese

F.Calabrese
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Uno spunto interessante

Messaggio da F.Calabrese » domenica 19 maggio 2019, 1:03

Su Melius Club, Bill scrive:

<<Prendo spunto da una presentazione del nostro Audioantiquary che sto preparando per il circolo per fare alcune considerazioni sui prezzi dell'alta fedeltà top odierna che definire fantasiosi è poco

Chi ha avuto modo di visitare il Monaco High End negli ultimi anni ha potuto toccare con mano l'escalation: esistono diffusori bookself da 30-40000 euro, da pavimento tra i 200 e gli 800000 euro cablaggi da una milionata, testine da 20-30000 euro per non parlare dei giradischi per i quali oramai i modelli oltre i 150-200000 euro si contano a decine.

Non sono manufatti costruiti per gli appassionati, so di almeno due costruttori di giradischi che hanno semplicemente raddoppiato il costo all'utente finale che inizialmente avevano previsto per andare incontro alle esigenze dei distributori delle zone ricche del pianeta che hanno in modo esplicito detto che altrimenti non si sarebbero venduti.

Io stesso a Monaco ho dibattuto con un distributore Russo che disquisiva sul prezzo fuori mercato (troppo basso) del braccio innovativo che abbiamo presentato.

Questo non aiuta certo a stimolare le nuove generazioni a interessarsi di questo splendido hobby.

Vi faccio un esempio: chi si ricorda dell'integrato A27 di Pioneer ? Era meraviglioso, nato per far concorrenza al 2010 Yamaha e ai top di gamma Sansui, Kenwood ecc. Costava nel 1981 un milione di vecchie lire. Attualizzati parliamo di poco più di 2000 euro (una Fiat Panda nello stesso periodo costava 3.700.000 lire non molto distante dal costo odierno attualizzato, giusto per avere un paragone). Cosa offre il mercato attuale di analogo ?

I finali tra i più costosi dell'epoca gli ML2 costavano di listino 14 milioni di vecchie lire, 22000 euro a coppia attualizzati, le Acoustat X quattro milioni e mezzo nel 79: 13000 euro oggi le Beveridge 2 SW nove milioni di lire alla fine degli anni 70 e queste si erano i più costosi diffusori prodotti circa 35000 euro oggi, e gli esempi potrebbero continuare all'infinito.

Ma la cosa che più preoccupa è che non vi è di contro un reale incremento delle prestazioni sonore. Nel poco tempo che ho avuto sono andato ad audizioni mirate che mi hanno realmente rattristato.

Soprattutto a fronte di una offerta mostruosa, i numeri parlano chiaro dai dati appena ricevuti dall'organizzazione:

Facts and figures on the HIGH END 2019

551 espositori

508 giornalisti accreditati

8200 visitatori professionali

12900 visitatori non professionali

intanto stupisce che vi sia un numero così elevato di professionisti (per la verità c'è da considerare che molti professionisti in realtà sono gli amici degli espositori che vengono invitati il giovedì) in rapporto al numero di appassionati.

Poi 551 costruttori di prodotti specificatamente a due canali creano una offerta sicuramente ridondante rispetto alla richiesta di mercato.

Quindi tornando al discorso iniziale: frammentazione, nel 1980 erano presenti si e no 100 marchi e quasi tutti ben conosciuti, la richiesta era probabilmente 10 volte quella attuale.

L'impressione è che la stragrande maggioranza delle nuove aziende che si affacciano non abbiano neppure la più pallida idea di quale sia il reale mercato, basta conoscere un buon tecnico (e forse in molti casi neppure questo) una azienda in grado di lavorare i metalli e il legno che assecondi le stravaganze del malcapitato e il gioco è fatto "tanto ne vendiamo due o tre all'anno ai ricconi e ci facciamo i soldi". Triste ma è così ho sentito più volte frasi simili.

Guardate che meraviglia, nel 1978, Stereoplay a 1500 lire circa 5 euro, questi si li spenderei ancora volentieri.

Valerio>>

F.Calabrese
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Re: Uno spunto interessante

Messaggio da F.Calabrese » domenica 19 maggio 2019, 1:16

Per parte mia, io penso che in questi giorni abbiamo avuto qui -su questo Forum- la dimostrazione più palese del perché certe cose accadano, a VOSTRE SPESE.

Prendiamo appunto ad esempio il caso di Bluenote, che ha impiegato un finale costosissimo (ma in realtà poco potente) per pilotare due diffusori pochissimo efficienti... e per giunta di un marchio pochissimo diffuso in Italia.

Ebbene, pensateci: praticamente nessuno di voi gli ha fatto notare che, per quello che costa il finale Burmester 911 MK3 non offre nulla di particolare... a parte tanto bel metallo lucido. Ha uno schema particolare..? NO, perché altrimenti chi lo produce ne sarebbe orgoglioso !!!

E nessuno di voi ha fatto notare a Bluenote che le Sound Lab sono diffusori presenti in Italia si e nò per tre coppie... che potrebbero finire prive di assistenza se l'attuale importatore tornasse a fare il suo serissimo lavoro di sempre, dal quale trarrebbe sicuramente più soddisfazioni, gli auguriamo.

Invece, se ci fate caso, vi siete scagliati rabbiosamente contro chi -come me- ha suggerito un'alternativa di migliori prestazioni e minore costo.

Io credo che quelli che lo hanno fatto siano più operatori che veri appassionati: per esempio Mariorossi/Inzani è il cognato del patron della Norma, se ricordo bene. Altri sono al coperto del loro nick, ma ci vuol poco a verificare i loro argomenti prevalenti ed a scorrere i loro post, con il software del Forum... per scoprire dove veleggiano i loro interessi.

Gli appassionati veri per la massima parte si limitano a leggere e capiscono anche loro che l'acredine nei miei confronti è dovuta in primis proprio al fatto che io mi sono sempre preoccupato di individuare il rapporto qualità/prezzo in tutti gli apparati HiFi... senza farmi impressionare dai pannelli luccicanti o dagli "occhioni blu".

Sono curioso di sapere cosa ne pensano proprio i miei soliti detrattori, soprattutto del fatto che 511 diversi marchi sono una follia...

saluti
F.C.

Alexmaso69
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Re: Uno spunto interessante

Messaggio da Alexmaso69 » domenica 19 maggio 2019, 10:00

Guarda che nessuno ti ha mai detto quello che scrivi, nessuno ha mai detto che le tue realizzazioni vanno male e quelle degli altri vanno meglio. Nemmeno mariorossi cui hai levato il pallone e te ne sei scappato a casa...
Ti è solo stato detto che tratti chi non ti lecca il culo come delle merde, che non hai rispetto delle opinioni altrui e che non accetti nessun giudizio contrario.
A leggerti sembri Dio in collera contro tutti. Dio perché sei l’unico che conosce la verità e chi non e’ d’accordo va distrutto.
È solo questo il problema.
Ed è tutto vero.
Purtroppo.
Peggio, molto peggio di un bambino viziato.
Però un bambino non sei più: prendi un metro, aprilo fino a 75 cm che è già un’ottima media per un uomo, togli i tuoi 61/62 anni e guarda cosa rimane....
Svegliaaa

Alexmaso69
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Re: Uno spunto interessante

Messaggio da Alexmaso69 » domenica 19 maggio 2019, 10:03

Riguardo:
“soprattutto del fatto che 511 diversi marchi sono una follia...”
Per me è ancora più indicativo che a fronte di 8200 negozianti abbiano partecipato solo 12900 possibili clienti finali.
Poco più di 1 a negozio....
Direi una mostra fallimentare.

F.Calabrese
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Re: Uno spunto interessante

Messaggio da F.Calabrese » domenica 19 maggio 2019, 10:44

Alexmaso69 ha scritto:
domenica 19 maggio 2019, 10:03
Riguardo:
“soprattutto del fatto che 511 diversi marchi sono una follia...”
Per me è ancora più indicativo che a fronte di 8200 negozianti abbiano partecipato solo 12900 possibili clienti finali.
Poco più di 1 a negozio....
Direi una mostra fallimentare.
Forse da quelle parti hanno finalmente acceso le meningi...

Segue
F.C.

malo
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Re: Uno spunto interessante

Messaggio da malo » domenica 19 maggio 2019, 10:51

Non è fallimentare la mostra, il settore è sempre più in calo, per mille motivi.
Comunque l'argomento mercato/prezzi HIFI per me è acquisito. Dovrebbe esserlo per tutti. Ma lo è da molti anni ormai.
Quindi ora servirebbe per rivedere un minimo interesse una inversione di tendenza nei prezzi, oltre che in una più concreta qualità.
Se pensi FC che i prezzi che si son letti qui per le tue proposte vadano in direzione di una nuova fiducia nella passione ormai affievolita
dei vecchi audiofili..... ti illudi. E' proprio l'ordine di grandezza che fa paragonare questi prezzi a quelli del passato. Il fatto di dire che un full horn
suoni come un impianto da ennemilaeuro ad un prezzo molto inferiore non porta nella nuova era. Sanguinosa la rottamazione. E quindi uno non
va nemmeno a vedere o sentire. Scappa, e fa bene. Già sa che fine fa quel pacco di migliaia di euro.

Quindi la nuova frontiera?
1 Corsi online con argomenti monotematici, eccone due, per fare cultura:
- misurare, cosa come perchè. saper valutare dal punto di vista misure un impianto/suono, così non vi fregano più.
- equalizzazione, come quando e perchè. per migliorare delle anatre zoppe poverine (*)
2 Un progetto kit online, farsi apprezzare in tutto il mondo e dimenticare il triste panorama nazionale con le sue beghe e i suoi piccoli filibustieri (**)
3 Per molti anche se non per tutti i super impianti FC, con tutti i sofisticati particolari di progetti unici a prezzi stracciati rispetto al grande bluff

So già che questa visione non trova approvazione qui, ma ho voluto chiudere la serie di miei commenti riguardanti il tema riproposto in questo thread.

(*) interessante più che mai, con DSP sdoganati e a prezzi ragionevoli. Io ho due impianti multiamplificati da anni, pieni di difetti, anatre zoppe che sto curando.

(**) S. Linkwiz che non è che fosse proprio uno stupido se ne è andato riconosciuto e ben voluto credo, leggendo in giro per il web. Basta vedere
il sito. Ha venduto il progetto di kit accessibili a tutti, costruiti in tutto il mondo, con un imponente lavoro dietro di spiegazioni, misure, ecc....
Adesso secondo FC in quei progetti probabilmente non c'è nulla di buono dal punto di vista tecnico o sonico.... per me è un esempio positivo, un
modo umile, corretto e generoso di proporre il proprio lavoro.

F.Calabrese
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Re: Uno spunto interessante

Messaggio da F.Calabrese » domenica 19 maggio 2019, 11:05

Alexmaso69 ha scritto:
domenica 19 maggio 2019, 10:00
Guarda che nessuno ti ha mai detto quello che scrivi, nessuno ha mai detto che le tue realizzazioni vanno male e quelle degli altri vanno meglio.
Obbiettivamente, se dieci ascoltatori (a volte dei perfetti sconosciuti, come te, Uli e Gian3000) parlano bene, scendendo anche in dettagli, ed uno solo -inesperto- parla male... sembra che tutti lo acclamino come l'eroe del giorno !!! A me questo sa tanto di infantile masochismo. Dimmi tu.
Nemmeno mariorossi cui hai levato il pallone e te ne sei scappato a casa...
Mariorossi/Inzani è stato avvertito: se è una persona intelligente deve saper riconoscere anche quando lui o gli altri sbagliano, e non stare invece come un avvoltoio sul ramo in attesa che qualcuno mi spari addosso...
Ti è solo stato detto che tratti chi non ti lecca il culo come delle merde, che non hai rispetto delle opinioni altrui e che non accetti nessun giudizio contrario.
Quando Michele e Desmo vennero a casa mia ad ascoltare il primo filtro passivo per il Poliedro, lo stroncarono senza pietà (Michele pubblicò anche i commenti). Ed io immediatamente riprogettai il filtro, eliminando l'errore, che peraltro era banalissimo. Oggi li ringrazio entrambi.
A leggerti sembri Dio in collera contro tutti. Dio perché sei l’unico che conosce la verità e chi non e’ d’accordo va distrutto.
È solo questo il problema.
Prova ad esaminare le cose in modo oggettivo: il Poliedro (che NON è una tromba di terza generazione) ingombra come una coppia di B&W, ma è dieci volte superiore su qualsiasi parametro, rispetto al loro modello Top. Con le trombe di terza generazione si può fare anche di meglio. Dunque trovami un solo buon motivo per cui io dovrei "stare a cuccia" e tacere...
Però un bambino non sei più: prendi un metro, aprilo fino a 75 cm che è già un’ottima media per un uomo, togli i tuoi 61/62 anni e guarda cosa rimane....
Svegliaaa
Io ho un patrimonio tale da potermi permettere di non lavorare, se non fosse bloccato (ma il giudice attualmente è in galera...e gli altri sono morti) ancora per poco.
Quando ne disporrò, alzerò i prezzi e passerò il tempo a divertirmi a fare prove a confronto portando con me l'impiantino che sto realizzando in questi giorni, con le due vie superiori delle Fun Generation e due Subbetti da 40 litri (perfettamente resistivi e con l'impedenza lineare entro più o meno un ohm). Voglio vedere le facce di quelli che oggi fanno commenti spiritosi perché hanno B&W o Sonus Faber in casa...

E poi posso anche comperarmi le B&W, SF (ed Opera) per fare le prove 'ascolto in commutazione diretta !!! Tanto "si rivendono" !!! (si acquistano per due spicci e si rivendono per uno spiccio ed ottanta).

Rifletti sulle tue affermazioni: sono cariche di livore e perfettamente autolesioniste. Chi pensi che possa fare le stesse cose che io faccio, con 40 anni di esperienze (errori compresi) e 46 anni di studi, senza pause ? Forse un Mario Bon che andrà in pensione tra poco senza aver "progettato" altro che dei ciofegoni asfittici...? O GPM, che ha smesso anche di proporre Kit...? Ma hai visto il patetico "sotto-televisore" di GPMJ o la faccia irata del suo malcapitato cliente che ha in casa due cassoni da cinema spacciati per Ottava Meraviglia...? E' questo quello che vuoi... per davvero...???

Guarda che io ho studiato Psicologia abbastanza per capire che da mesi tu sei alla disperata ricerca di litigare con me, per avere una scusa...

Secondo me sbagli: potresti restare in silenzio ed evitare che anche tutti gli altri lo capiscano.

Saluti
F.C.

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Re: Uno spunto interessante

Messaggio da F.Calabrese » domenica 19 maggio 2019, 11:15

malo ha scritto:
domenica 19 maggio 2019, 10:51
Non è fallimentare la mostra, il settore è sempre più in calo, per mille motivi.
Comunque l'argomento mercato/prezzi HIFI per me è acquisito. Dovrebbe esserlo per tutti. Ma lo è da molti anni ormai.
Quindi ora servirebbe per rivedere un minimo interesse una inversione di tendenza nei prezzi, oltre che in una più concreta qualità...
Il settore NON è in calo, nel senso che se ogni negoziante presente a Monaco ha venduto anche UN solo impianto da 2-300K Euro in un anno, ha sicuramente guadagnato più di quanto guadagnava il suo collega che si è sbattuto per vendere Indiana Line ed ESB...

Ti ricordo che nella sola Italia sono stati venduti ampli Mc intosh ed Audio Research a tonnellate: il secondo mercato dopo gli USA, prima del boom asiatico/russo. E nove decimi di questi appassionati hanno diffusori con sospensioni in foam (o vecchia gomma), che li lasceranno per strada o lo hanno già fatto, per non parlare di quelli che hanno le Magneplanar o le elettrostatiche con le membrane collassate.

Dunque esiste un mercato interessantissimo, in Italia.

Segue
F.C.

F.Calabrese
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Re: Uno spunto interessante

Messaggio da F.Calabrese » domenica 19 maggio 2019, 11:16

malo ha scritto:
domenica 19 maggio 2019, 10:51
...
Quindi ora servirebbe per rivedere un minimo interesse una inversione di tendenza nei prezzi, oltre che in una più concreta qualità.
Se pensi FC che i prezzi che si son letti qui per le tue proposte vadano in direzione di una nuova fiducia nella passione ormai affievolita
dei vecchi audiofili..... ti illudi. E' proprio l'ordine di grandezza che fa paragonare questi prezzi a quelli del passato. Il fatto di dire che un full horn suoni come un impianto da ennemilaeuro ad un prezzo molto inferiore non porta nella nuova era. Sanguinosa la rottamazione. E quindi uno non va nemmeno a vedere o sentire...
Mah... io conosco appassionati che hanno speso 10-15 mila Euro per un finale bello lucido... (p.es. Bluenote) e che ne sono stra-felici...

Altri che hanno acquistato diffusori "scontati" a 20 mila Euro (JBL Everest, Tannoy GRF... Avantgarede...) e credono seriamente di poterseli rivendere quando e come vogliono...

Quello che è scomparso è il mercato intermedio, e te lo prova il fatto che le varie cordate proposte sono sempre fallite.

Oggi chi non ha da spendere compera una coppia di Heresy o di vecchie B&W o Sonus Faber, e si accontenta.

Segue
F.C.

F.Calabrese
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Re: Uno spunto interessante

Messaggio da F.Calabrese » domenica 19 maggio 2019, 11:23

malo ha scritto:
domenica 19 maggio 2019, 10:51
...
Quindi la nuova frontiera?
1 Corsi online con argomenti monotematici, eccone due, per fare cultura:
- misurare, cosa come perchè. saper valutare dal punto di vista misure un impianto/suono, così non vi fregano più.
- equalizzazione, come quando e perchè. per migliorare delle anatre zoppe poverine (*)
2 Un progetto kit online, farsi apprezzare in tutto il mondo e dimenticare il triste panorama nazionale con le sue beghe e i suoi piccoli filibustieri (**)
3 Per molti anche se non per tutti i super impianti FC, con tutti i sofisticati particolari di progetti unici a prezzi stracciati rispetto al grande bluff

So già che questa visione non trova approvazione qui, ma ho voluto chiudere la serie di miei commenti riguardanti il tema riproposto in questo thread.

(*) interessante più che mai, con DSP sdoganati e a prezzi ragionevoli. Io ho due impianti multiamplificati da anni, pieni di difetti, anatre zoppe che sto curando.
(**) S. Linkwiz che non è che fosse proprio uno stupido se ne è andato riconosciuto e ben voluto credo, leggendo in giro per il web. Basta vedere
il sito. Ha venduto il progetto di kit accessibili a tutti, costruiti in tutto il mondo, con un imponente lavoro dietro di spiegazioni, misure, ecc....
Adesso secondo FC in quei progetti probabilmente non c'è nulla di buono dal punto di vista tecnico o sonico.... per me è un esempio positivo, un
modo umile, corretto e generoso di proporre il proprio lavoro.


Se io facessi quel che tu mi suggerisci sarei probabilmente il progettista più stupido della Storia... ma uno così stupido non sarebbe mai in grado di progettare qualcosa di veramente significativo...!

Quanto ai corsi... perché non ve li fate fare da gente come Tom Gefrusti o Mario Bon...? A leggervi sembra che li stimiate così tanto... :lol:

Infine il povero Linkwitz, che si è ben divertito quando era in vita, perché sapeva benissimo come può suonare una coppia di wooferetti su una tavola di legno con due fiancatine. Mica era scemo ! Comunque, tempo tre ani e sarà completamente dimenticato, oltre che morto. Mi spiace assai.

Lo ripeto: se davvero volevate i diffusori a basso costo, avete avuto più di dieci occasioni di mettere insieme una cordata e le avete perdute.
Oggi io non ci penso assolutamente più, a proporne. Né farò mai più alcun Kit, visto che leggo commenti acidi come quelli di Alexmaso o Mariorossi, e nessuno risponde loro. Chi vuole qualcosa, deve pur far qualcosa per meritarselo...! O vogliamo sempre fare solo e soltanto i bambini che frignano e vogliono...???

Saluti
F.C.

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