Parola finale sugli autocostruttori

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Moderatore: F.Calabrese

F.Calabrese
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Re: Parola finale sugli autocostruttori

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 6 giugno 2019, 0:27

drews ha scritto:
mercoledì 5 giugno 2019, 20:18
Un tale astio può solo significare che l'autocostruttore viene percepito come una possibile minaccia.
Non nel senso che credi...

Il "free rider" è percepito come un freno alla divulgazione di configurazioni interessantissime, che verrebbero svilite dallo scopiazzamento.

Esattamente quel che accade anche con i produttori cinesi, che immettono sul mercato repliche magari fedelissime, ma che depreziano anche la migliore realizzazione (e non rispettano minimamente la proprietà intellettuale del progetto).

E poi tra gli autocostruttori ce ne sono come Grisulea e Dufay, che credono (sinceramente ???) che si sappia già tutto e che qualsiasi appassionato domenicale sia in grado di progettare e realizzare alla pari con qualsiasi progettista. Ovviamente questo tipo di personaggi si sentono spalle al muro quando si chiede loro come si distingue una tromba di seconda generazione... e quindi partono a testa bassa insultando chi li smaschera... ma questo è un altro discorso (riguarda l'intelligenza...).

Saluti
F.C.

F.Calabrese
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Re: Parola finale sugli autocostruttori

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 6 giugno 2019, 0:38

Tanto di cappello... quando uno ha ragione... è sacrosanto riconoscerglielo.
Rollo ha scritto:che poi magari non c'entra niente ma aggiungo: qui (forumino triste) siamo in pochi ma buoni e si sta egualmente benissimo, ma se uno appena appena esce dai confini della nostra piccola patria e si fa un giretto su dyiaudio, giusto per fare un esempio, quasi mezzo milione di iscritti, mediamente un duemila utenti attivi in ogni momento, con picchi di diecimila ahahahah diecimila e quasi 6 milioni di post.
bene, adesso fate una scrematura sulle trombe e vedete cosa resta
.
Scommetto che lì non sanno nemmeno che esistono le trombe di seconda generazione.

Figuriamoci quelle ancor più avanzate...!!!

Ragionateci... SOLO SU QUESTO FORUM avete avuto la concreta possibilità di trovare cose veramente interessanti ed avanzatissime... e l'avete sacrificata per parlare solo dei vostri interessi spiccioli...(*)
Mai un thread che affronti (dalla parte degli appassionati) le limitazioni dei diffusori commerciali...

Volete la botte piena (vale a dire leccare il pavimento alle aziende che producono ciofeche) e la moglie ubriaca (e poi pretendete i consigli qui...).

Se nel resto del mondo mezzo milione di iscritti non hanno cavato un ragno dal buco... Vi siete mai chiesti il perché...???

Saluti
F.C.


(*): E magari vi lamentate se caccio uno che viene qui solo a scroccare... vero Rollo...???

doc elektro
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Re: Parola finale sugli autocostruttori

Messaggio da doc elektro » giovedì 6 giugno 2019, 4:46

quei pagliacci di dyaudio lasciano fuori dal loro sito quelli che hanno ancora XP ,proprio una bella comunità aperta e di condivisione...

....pagliacci!
A casa mia si usano i controlli di tono,gli equalizzatori e si usano ancora i tubi catodici. A volte un continental ti può fare volare più in alto dello space shuttle. Certa musica finisce nella stufa,non mi dispiace

elettro
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Re: Parola finale sugli autocostruttori

Messaggio da elettro » giovedì 6 giugno 2019, 11:05

Ho capito che Fabrizio non nutre simpatia nei confronti degli auto-costruttori di qualunque rango...è una sua opinione.
Riguardo al resto, le riviste non si vendono più, i negozi di hi-fi più piccoli stentano a sopravvivere, altri vendono condizionatori di rete per campare.
I più grossi espositori sono pieni di usato garantito, segno che i clienti non sono affatto soddisfatti..

Nel settore professionale e semi-pro, i costruttori di ruolo sono ancora più sofferenti all'invasione di articoli Asiatici simili ai loro, basta guardare la Behringher che ha dovuto delocalizzare e commerciare articoli dal costo più contenuto per fare fronte alla concorrenza, così come altri.In alcuni ambiti è difficile trovare articlo che non sono di produzione Asiatica.


Detto e ribadito questo, io chiudo. :!:

Sandrelli
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Re: Parola finale sugli autocostruttori

Messaggio da Sandrelli » giovedì 6 giugno 2019, 14:00

I chinesi sono come un tumore, a volte è benigno e a volte è maligno.
Gli USA avevano demandato a loro la costruzione di qualsiasi cosa sfruttando la loro manodopera da formica operaia, loro si sono evoluti e fanno mercato parallelo senza regole...
Da qui i dazi alla Trump per la Cina, ma secondo me si doveva fermare alla sola Cina; infatti la congiuntura attuale sta penalizzando molte industrie nel suolo Italiano che falliscono e/o delocalizzano dove la manodopera costa meno...se rimarremo alle condizioni attuali nell'Euro forse falliremo tutti e non ci resterà che giocare in borsa...

ciroschi
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Re: Parola finale sugli autocostruttori

Messaggio da ciroschi » giovedì 6 giugno 2019, 14:26

Ciao Fabrizio,
secondo sbagli a prendertela con noi autocostruttori, non è una cosa belle, ma forse è venuto il momento che tu stia attento ai cinesi, incominciano anche loro ad usare il beringer, ed io conosco un solo posto dove se ne parla, qui. :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: Scorri le immagini di questo sito:

https://www.review33.com/avforum/index. ... &page=2594

Saluti.
Ciro da Salerno, Regno delle 2 Sicilie o Magna Grecia.
Occhio non vede, orecchio non ode. :P

Alexmaso69
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Re: Parola finale sugli autocostruttori

Messaggio da Alexmaso69 » giovedì 6 giugno 2019, 22:51

F.Calabrese ha scritto:
giovedì 6 giugno 2019, 0:38
Tanto di cappello... quando uno ha ragione... è sacrosanto riconoscerglielo.
Rollo ha scritto:che poi magari non c'entra niente ma aggiungo: qui (forumino triste) siamo in pochi ma buoni e si sta egualmente benissimo, ma se uno appena appena esce dai confini della nostra piccola patria e si fa un giretto su dyiaudio, giusto per fare un esempio, quasi mezzo milione di iscritti, mediamente un duemila utenti attivi in ogni momento, con picchi di diecimila ahahahah diecimila e quasi 6 milioni di post.
bene, adesso fate una scrematura sulle trombe e vedete cosa resta
.
Scommetto che lì non sanno nemmeno che esistono le trombe di seconda generazione.

Figuriamoci quelle ancor più avanzate...!!!

Ragionateci... SOLO SU QUESTO FORUM avete avuto la concreta possibilità di trovare cose veramente interessanti ed avanzatissime... e l'avete sacrificata per parlare solo dei vostri interessi spiccioli...(*)
Mai un thread che affronti (dalla parte degli appassionati) le limitazioni dei diffusori commerciali...

Volete la botte piena (vale a dire leccare il pavimento alle aziende che producono ciofeche) e la moglie ubriaca (e poi pretendete i consigli qui...).

Se nel resto del mondo mezzo milione di iscritti non hanno cavato un ragno dal buco... Vi siete mai chiesti il perché...???

Saluti
F.C.


(*): E magari vi lamentate se caccio uno che viene qui solo a scroccare... vero Rollo...???
Si però a esser onesti anche noi se ne sente solo parlare, oltretutto da una persona sola...
E come minimo, giusto per capire di cosa ci parla, dovrebbe farci ascoltare quelle di 2/3/4 generazione cosi si capisce la differenza.
Però anche le 2 generazione sono solo per chi le giudica fantastiche prima di ascoltarle.
Fab, di quello che vuoi ma è così...
Credo sia normale, cioè da persone normali, decidere un budget e confrontare.
Quindi decido che posso spendere 20 mila e quindi comincio a confrontare per scegliere quello che preferisco.
È una cosa basica, normale. Con te non è possibile. Ecco perché rimarrai sempre uno sconosciuto.

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Re: Parola finale sugli autocostruttori

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 7 giugno 2019, 0:13

Alexmaso69 ha scritto:
giovedì 6 giugno 2019, 22:51
Si però a esser onesti anche noi se ne sente solo parlare, oltretutto da una persona sola...
E come minimo, giusto per capire di cosa ci parla, dovrebbe farci ascoltare quelle di 2/3/4 generazione cosi si capisce la differenza.
Però anche le 2 generazione sono solo per chi le giudica fantastiche prima di ascoltarle.
Fab, di quello che vuoi ma è così...
Credo sia normale, cioè da persone normali, decidere un budget e confrontare.
Quindi decido che posso spendere 20 mila e quindi comincio a confrontare per scegliere quello che preferisco.
È una cosa basica, normale. Con te non è possibile. Ecco perché rimarrai sempre uno sconosciuto.
Strano che proprio tu, che sei così addentro, ignori che il mercato non lo fa solo chi propone o chi acquista, MA ENTRAMBI.

Ora io propongo un sistemino tradizionale (il monovia più Sub) a costo ragionevole e prendendo indietro anche l'usato.

Poi, come gradino successivo, propongo il Poliedro, ad un costo pari ad un quinto di quello dei sistemi commerciali equivalenti per prestazioni (vale a dire Avantgarde Trio con Basshorn e Cessaro Beta).

Seguono i sistemi Paragon e "FH per Aleandro" a cifre ancora superiori.

Ad un eventuale cliente disposto a spendere ancor più suggerirei il remake del Mostro di Stereoplay, aggiornato con trasduttori attuali.

LE TROMBE DI TERZA E QUARTA GENERAZIONE VENGONO BEN OLTRE...!!!

E quando ve ne sarà una qualche richiesta, allora ne appronterò i prototipi per l'ascolto...!

(tra parentesi... non immagini quante migliaia di persone le abbiano già ascoltate...)

Sinceramente non capisco il motivo di quest continua confusione tra i livelli. il Poliedro è stato definito come il miglior impianto esistente, MA NON DA ME. Io infatti so benissimo che si può fare di meglio, e so anche COME.

Saluti
F.C.

drews
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Re: Parola finale sugli autocostruttori

Messaggio da drews » venerdì 7 giugno 2019, 18:00

F.Calabrese ha scritto:
giovedì 6 giugno 2019, 0:27
drews ha scritto:
mercoledì 5 giugno 2019, 20:18
Un tale astio può solo significare che l'autocostruttore viene percepito come una possibile minaccia.
Non nel senso che credi...

Il "free rider" è percepito come un freno alla divulgazione di configurazioni interessantissime, che verrebbero svilite dallo scopiazzamento.

Esattamente quel che accade anche con i produttori cinesi, che immettono sul mercato repliche magari fedelissime, ma che depreziano anche la migliore realizzazione (e non rispettano minimamente la proprietà intellettuale del progetto).

E poi tra gli autocostruttori ce ne sono come Grisulea e Dufay, che credono (sinceramente ???) che si sappia già tutto e che qualsiasi appassionato domenicale sia in grado di progettare e realizzare alla pari con qualsiasi progettista. Ovviamente questo tipo di personaggi si sentono spalle al muro quando si chiede loro come si distingue una tromba di seconda generazione... e quindi partono a testa bassa insultando chi li smaschera... ma questo è un altro discorso (riguarda l'intelligenza...).

Saluti
F.C.
Appunto, lo vedi come una possibile minaccia al tuo business.

Ciao
Andrea

F.Calabrese
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Re: Parola finale sugli autocostruttori

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 7 giugno 2019, 18:16

drews ha scritto:
venerdì 7 giugno 2019, 18:00
Appunto, lo vedi come una possibile minaccia al tuo business.
Perché tu credi che i vari Matarazzo, M. Bon, GPMJ e tanti altri (incluso te) che mi danno tanto addosso lo facciano tutti per puro amore della Cultura in Elettroacustica...??? :lol: ----- :lol: ----- :lol: ----- :lol: ----- :lol: ----- :lol: ----- :lol:

Suvvìa... ci sono stati forum (VHF ed Audioreview) dove si veniva bannati in trenta secondi se solo si osava dubitare che i loro recensori non fossero Padreterni al servizio dell'umanità...!!!

Ma non siamo ridicoli !!!

Saluti
F.C.

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