La suggestione ha effetti potentissimi su tutte le percezioni umane, purtroppo.Giu-no ha scritto: ↑lunedì 10 giugno 2019, 9:51...
Ps: Scrivendo questa frase mi è venuto in mente un’altro tema per Leonida. Proprio perché il piacere è soggettivo, ascoltando in gruppo ciascuno di noi riesce a percepire se chi sta vicino prova le stesse emozioni che stiamo provando noi stessi per cui questo induce una sorta di compiacimento o disturbo a seconda che siamo concordi o meno per cui l’esperienza di ascolto cambia se si è da soli o in compagnia.
Per questo motivo io mi pongo sempre alle spalle dell'ascoltatore, quando invito ad ascoltare i miei impianti, e non faccio commenti se non dopo che lui abbia riferito le prime impressioni.
Più che la suggestione -però- conta l'esperienza di ascolto maturata in casa, con il proprio impianto. Questa esperienza condiziona profondamente ed irreversibilmente gli ascoltatori, che tendono a percepire come errore qualsiasi differenza che avvertono ascoltando un nuovo impianto, specie se diverso.
L'effetto è così deleterio, da aver consentito che per decenni si vendessero diffusori che emettevano una gamma bassa disarticolata e muggente (i tower). Gli appassionati ritrovavano infatti alle mostre gli stessi difetti dei loro impianti domestici, tendendo a non percepirli o a considerarli causati dalle incisioni, nel caso.
Saluti
F.C.