Un esempio di (bella) discussione

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F.Calabrese
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Re: Un esempio di (bella) discussione

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 10 giugno 2019, 11:45

Giu-no ha scritto:
lunedì 10 giugno 2019, 9:51
...
Ps: Scrivendo questa frase mi è venuto in mente un’altro tema per Leonida. Proprio perché il piacere è soggettivo, ascoltando in gruppo ciascuno di noi riesce a percepire se chi sta vicino prova le stesse emozioni che stiamo provando noi stessi per cui questo induce una sorta di compiacimento o disturbo a seconda che siamo concordi o meno per cui l’esperienza di ascolto cambia se si è da soli o in compagnia.
La suggestione ha effetti potentissimi su tutte le percezioni umane, purtroppo.

Per questo motivo io mi pongo sempre alle spalle dell'ascoltatore, quando invito ad ascoltare i miei impianti, e non faccio commenti se non dopo che lui abbia riferito le prime impressioni.

Più che la suggestione -però- conta l'esperienza di ascolto maturata in casa, con il proprio impianto. Questa esperienza condiziona profondamente ed irreversibilmente gli ascoltatori, che tendono a percepire come errore qualsiasi differenza che avvertono ascoltando un nuovo impianto, specie se diverso.

L'effetto è così deleterio, da aver consentito che per decenni si vendessero diffusori che emettevano una gamma bassa disarticolata e muggente (i tower). Gli appassionati ritrovavano infatti alle mostre gli stessi difetti dei loro impianti domestici, tendendo a non percepirli o a considerarli causati dalle incisioni, nel caso.

Saluti
F.C.

leonida
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Re: Un esempio di (bella) discussione

Messaggio da leonida » lunedì 10 giugno 2019, 15:22

Giu-no ha scritto:
lunedì 10 giugno 2019, 9:51
Si una bella discussione... peccato sia sul sesso degli angeli!


Ps: Scrivendo questa frase mi è venuto in mente un’altro tema per Leonida. Proprio perché il piacere è soggettivo, ascoltando in gruppo ciascuno di noi riesce a percepire se chi sta vicino prova le stesse emozioni che stiamo provando noi stessi per cui questo induce una sorta di compiacimento o disturbo a seconda che siamo concordi o meno per cui l’esperIenza di ascolto cambia se si è da soli o in compagnia.
Hai avuto esperienze riguardo cambiamenti percepiti ascoltando da solo o con persone presenti?
Se non hai mai fatto caso ad eventuali differenze, prova attentamente in modo quanto più "scientifico" possibile, prima ascoltando assolutamente da solo, poi , immediatamente dopo, con una persona che ascolti contemporaneamente, posta accanto a te o alle tue spalle.
Non dovrebbe teoricamente cambiare nulla, tranne, per quanto attualmente se ne sappia, eventuali differenze provocate dal soggetto introdotto, riguardanti problematiche di acustica ambientale,
Basterà eventualmente ripetere più volte l'esperimento per conferma ed in caso di reiterata variazione percepita, ancor di più se di notevole entità,ricorrere ad una misurazione prima / dopo per scoprire l'origine o meno dell'eventuale cambiamento, se dovuto, cioè, ad una variazione fisica del segnale acustico riprodotto oppure da tutt'altra motivazione.

F.Calabrese
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Re: Un esempio di (bella) discussione

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 10 giugno 2019, 15:40

@Leonida

In un solo caso io mi sono trovato nel dubbio se attribuire a cause fisiche o alla suggestione il diverso risultato dell'ascolto di uno stesso impianto, da solo o in presenza di pubblico.

Era il caso dell'Impianto-Provocazione a tromba, le cui trombe degli alti (JBL 2350) avevano una dispersione verticale così ristretta da inviare quasi tutta l'energia nell'area del salone occupata dai quasi venti ascoltatori. Ed in fatti in presenza di tanti ascoltatori il campo riverberato risultava impoverito di alte frequenze.

Il problema venne risolto nel successivo FH "per Aleandro", la cui dispersione verticale era identica a quella orizzontale ed assai più ampia.

Con il Paragon e con il Poliedro le uniche differenze con o senza pubblico erano dovute a suggestione o a qualche setup sperimentale.

Saluti
F.C.

leonida
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Re: Un esempio di (bella) discussione

Messaggio da leonida » lunedì 10 giugno 2019, 16:17

F.Calabrese ha scritto:
lunedì 10 giugno 2019, 15:40
@Leonida

In un solo caso io mi sono trovato nel dubbio se attribuire a cause fisiche o alla suggestione il diverso risultato dell'ascolto di uno stesso impianto, da solo o in presenza di pubblico.

Era il caso dell'Impianto-Provocazione a tromba, le cui trombe degli alti (JBL 2350) avevano una dispersione verticale così ristretta da inviare quasi tutta l'energia nell'area del salone occupata dai quasi venti ascoltatori. Ed in fatti in presenza di tanti ascoltatori il campo riverberato risultava impoverito di alte frequenze.

Il problema venne risolto nel successivo FH "per Aleandro", la cui dispersione verticale era identica a quella orizzontale ed assai più ampia.

Con il Paragon e con il Poliedro le uniche differenze con o senza pubblico erano dovute a suggestione o a qualche setup sperimentale.

Saluti
F.C.
ti suggerirei di ripetere la prova in condizioni controllate e senza presumere di conoscere, magari ripetendola più volte, tu al vertice del triangolo ed una persona dietro di te in piedi a d ascoltare lo stesso messaggio sonoro.
In seguito puoi aggiungerne una terza, una quarta ed analizzare progressivamente quello che succede.
Per un breve periodo, evita di essere condizionato dal "sapere", se percepirai delle differenze, in negativa progressione all'incrementare del numero di persone, nessuna delle tue ipotesi volte a dare una spiegazione sarebbe lontanamente valida.
Spera di non percepire differenze, e che non succeda quello che ho previsto, crollerebbe un mondo.

F.Calabrese
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Re: Un esempio di (bella) discussione

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 10 giugno 2019, 16:34

leonida ha scritto:
lunedì 10 giugno 2019, 16:17
ti suggerirei di ripetere la prova in condizioni controllate e senza presumere di conoscere, magari ripetendola più volte, tu al vertice del triangolo ed una persona dietro di te in piedi a d ascoltare lo stesso messaggio sonoro.
In seguito puoi aggiungerne una terza, una quarta ed analizzare progressivamente quello che succede.
Per un breve periodo, evita di essere condizionato dal "sapere", se percepirai delle differenze, in negativa progressione all'incrementare del numero di persone, nessuna delle tue ipotesi volte a dare una spiegazione sarebbe lontanamente valida.
Spera di non percepire differenze, e che non succeda quello che ho previsto, crollerebbe un mondo.
Banalmente... nel caso dei normali diffusori a radiazione diretta -sempre poco efficienti e per nulla direttivi- accade che all'aumentare del numero di presenti in sala diminuisca in proporzione il livello del campo riverberato.

In questo caso, se si lascia inalterata la regolazione della manopola di volume, allora l'impianto suonerà più "fiacco".

Se invece si ritocca il controllo di livello, è facile che la percentuale dei picchi clippati aumenti a dismisura, anche qui inficiando la qualità dell'ascolto.


A me sembrano tutte evidenze banali e facilmente verificabili da chiunque.

Saluti
F.C.

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Re: Un esempio di (bella) discussione

Messaggio da Giu-no » lunedì 10 giugno 2019, 18:07

Mi sembra che il fenomeno si verifichi anche con la voce umana: in una stanza con poco arredamento si sente più eco da soli piuttosto che se si è in compagnia.
Forse ci sono altre sfumature fisiche che non colgo?

discohouse
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Re: Un esempio di (bella) discussione

Messaggio da discohouse » lunedì 10 giugno 2019, 19:43

F.Calabrese ha scritto:
sabato 8 giugno 2019, 15:19
Fateci caso... quando una discussione è interessante... non se la fila nessuno...!!! :lol: ----- :lol: ----- :lol: ----- :lol: ----- :lol: ----- :lol: ----- :lol:

Saluti
F.C.
Ma a me mi piacerebbe una tua analisi di quei file che avevo postato tempo fa .... per capire
Si ci vuole un po di tempo da dedicarci ma non è detto che si debba fare tutto assieme :)
Erano prove di vari diffusori in una chiesa molto riverberante,
Diffusori da te odiati,dovrebbe essere uno stimolo,line array

Vari segnali impulsivi e altri,
Tutti in formato ....non ricordo,ma che possono essere riutilizzati su software di misura

Ed anche capire una cosa che magari è gia stata spiegata,boh non so
Qualche giorno fa mentre imbiancavo un appartamento ad un certo punto si comincia a sentire
Della musica,il volume non era forte perche in un cortile di una scuola ad una 30 di metri ma nascosto da case,vicoletti ecc
Come mai si riconosce subito che sono strumenti dal vivo nonostante i segnali di voce e strumenti passano comunque da microfoni ,mixer cavi casse?
Dov' è l'errore,si perde tutto quando si riversa su un supporto oppure?
Andrea

leonida
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Re: Un esempio di (bella) discussione

Messaggio da leonida » lunedì 10 giugno 2019, 22:17

Banalmente... nel caso dei normali diffusori a radiazione diretta -sempre poco efficienti e per nulla direttivi- accade che all'aumentare del numero di presenti in sala diminuisca in proporzione il livello del campo riverberato.

In questo caso, se si lascia inalterata la regolazione della manopola di volume, allora l'impianto suonerà più "fiacco".

Se invece si ritocca il controllo di livello, è facile che la percentuale dei picchi clippati aumenti a dismisura, anche qui inficiando la qualità dell'ascolto.


A me sembrano tutte evidenze banali e facilmente verificabili da chiunque.

Saluti
F.C.
il campo riverberato non c'entra nulla, per dimostrarlo potrei suggerirti un supplemento di prova che lo confermerebbe ed escluderebbe del tutto la tua ipotesi. Inutile proseguire però, fornirai sempre e comunque l'interpretazione autentica di qualsiasi fenomeno, anche di quelli che non hai sperimentato, e se per caso dovesse mancarti la possibilità di una spiegazione plausibile potrai sempre accedere alla carta di riserva della suggestione.

Giu-no
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Re: Un esempio di (bella) discussione

Messaggio da Giu-no » lunedì 10 giugno 2019, 23:51

Leonida, guarda che non legge solo Fabrizio...
Non buttiamo via questo thread con il solito finale!
;)

F.Calabrese
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Re: Un esempio di (bella) discussione

Messaggio da F.Calabrese » martedì 11 giugno 2019, 0:01

leonida ha scritto:
lunedì 10 giugno 2019, 22:17
... Inutile proseguire però, fornirai sempre e comunque l'interpretazione autentica di qualsiasi fenomeno, anche di quelli che non hai sperimentato,...
Se rileggi ti ho riferito del caso dell'Impianto-Provocazione a tromba, la cui tromba degli alti era direttiva sul piano verticale al punto di risentire della presenza o meno di ascoltatori in piedi dietro al divano...

Quindi parliamo di verifiche effettuate e facilmente ri-eseguibili, a conferma.

Segue
F.C.

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