Ancora Cedevolezza dei woofer: distorsione di "seno quadrato"

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Moderatore: F.Calabrese

bobgraw
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Ancora Cedevolezza dei woofer: distorsione di "seno quadrato"

Messaggio da bobgraw » lunedì 17 giugno 2019, 14:35

Leggo da sempre con interesse le prove sui diffusori a firma di GPM, questo mese a corollario del test sulle JBL L100, l'inciso del Nostro riguarda la distorsione dovuta al limitare troppo la cedevolezza nei woofer destinati ad emettere a bassi livelli, ovvero quelli tipicamente utilizzati nelle abitazioni condominiali.
Tale tipo di distorsione chiamata di "seno quadrato" dalla forma del segnale riprodotto nei critici passaggi per lo zero, è da qualche tempo motivo di studio dei produttori di altoparlanti ad alta sensibilità.
A causa di tale distorsione GPM spiega che i woofer chiamati ad operare a basso livello, non possono esprimere alcun dettaglio. Naturalmente precisa che una cedevolezza troppo elevata porta ad una distorsione ancora meno accettabile ma che comunque i woofer professionali con bassa distorsione ad alti livelli di pressione sonora, non sono affatto garanzia di limitata distorsione anche a volumi limitati, ma sono vittime di altre forme di distorsione ugualmente penalizzanti come quella presentata.
Che ne pensi Fabrizio? Hai voglia di aggiungere qualche considerazione o commento?
Io qui avevo imparato che i woofer con le sospensioni pieghettate avevano maggiore risoluzione anche ai bassi livelli ed ora sono un pò confuso.
Esistono woofer con sospensioni corrugate un poco meno rigide?
E in ultima analisi, ci fai qualche esempio di diffusore commerciale con woofer con cedevolezza "media", capace di suonare bene non solo a volumi elevati?
P.S. forse lo sai già ma certo non puoi ricordare a memoria gli impianti dei tuoi oltre 1500 iscritti: non sono un autocostruttore

F.Calabrese
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Re: Ancora Cedevolezza dei woofer: distorsione di "seno quadrato"

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 17 giugno 2019, 14:44

Ne abbiamo accennato già qui: viewtopic.php?f=6&t=7889

Però è interessante l'ammissione di GPM, che arriva dopo il risultato di misure decisamente interessanti, sulle JBL...

Vado a rileggere e vi riferisco.

Grazie per il bello spunto...!!!
F.C.

danco
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Re: Ancora Cedevolezza dei woofer: distorsione di "seno quadrato"

Messaggio da danco » lunedì 17 giugno 2019, 15:05

In effetti l'osservazione è interessante, attendo un commento di Fabrizio. Per il momento mi limito a far notare l'evidente imbarazzo, che si legge tra le righe, nel notare una TND che a 100 dB non arriva all'1% neanche a 30 Hz.

Danilo

F.Calabrese
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Re: Ancora Cedevolezza dei woofer: distorsione di "seno quadrato"

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 17 giugno 2019, 15:11

danco ha scritto:
lunedì 17 giugno 2019, 15:05
In effetti l'osservazione è interessante, attendo un commento di Fabrizio. Per il momento mi limito a far notare l'evidente imbarazzo, che si legge tra le righe, nel notare una TND che a 100 dB non arriva all'1% neanche a 30 Hz.
Decisamente un bel problema per Matarazzo, che avrebbe dovuto spiegare i ben peggiori risultati delle Focal Grand Utopia o delle tante "ammiraglie" della B&W...

Sinceramente io credo che lui brancoli nel buio... e tiri ad inventarsi qualcosa.

Saluti
F.C.

F.Calabrese
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Re: Ancora Cedevolezza dei woofer: distorsione di "seno quadrato"

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 17 giugno 2019, 15:57

Un poscritto assai importante.

Nei diffusori a radiazione diretta, qualsiasi variazione a carico della elasticità delle sospensioni si traduce direttamente in cospicue variazioni della risposta in frequenza, tranne nel caso dei diffusori a sospensione pneumatica di piccola cubatura (*).

Nei diffusori caricati (vale a dire a tromba, ma anche a doppia linea di trasmissione o doppia cavità accordata) la situazione è assai migliore, nel senso che le eventuali nonlinearità delle sospensioni finiscono per diventare irrilevanti, in quanto altri sono i parametri che determinano il responso ed il rendimento dei diffusori completi.

Un progettista esperto dunque può "far suonare" anche trasduttori intrinsecamente non proprio linearissimi. Basta sapere cosa fare.

Saluti
F.C.

(*): Ma in questo caso l'efficienza sulle basse frequenze crolla talmente in basso da rendere la pezza peggiore del buco.

doc elektro
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Re: Ancora Cedevolezza dei woofer: distorsione di "seno quadrato"

Messaggio da doc elektro » lunedì 17 giugno 2019, 19:19

F.Calabrese ha scritto:
lunedì 17 giugno 2019, 15:57
Nei diffusori a radiazione diretta, qualsiasi variazione a carico della elasticità delle sospensioni si traduce direttamente in cospicue variazioni della risposta in frequenza, tranne nel caso dei diffusori a sospensione pneumatica di piccola cubatura

F.C.
io che mastico solo RD posso dire che in qualche caso (ma bisogna giocarselo molto bene) usando trasduttori molto (e forse troppo ) cedevoli e volumi più grandi del previsto si possono avere " bassoni " che tanto piacciono a certe utenze.
Ma è bene che non sappiano che tieni tutto su con la risonanza e se ti sposti di 200 hz vedi.....oh se vedi...
Ma occhio...le forze contro elettromotrici sono sempre in agguato.
Un conto è lanciare il cono di un woofer da 2 etti a 60 kmh,un conto è fermarlo... :lol:

Salta fuori una parolina....."derating" in inglese di emme,suona meglio in italiano "riduzione" e si traduce in:
-hai una cassa molto grande di realòizzazioni simili a pari caratteristiche
-hai un altoparlante che costa parecchio di più perchè è fatto per tenere più watt
-hai bisogno di un ampli che deve essere esattamente di una certa potenza e avere un fattore di smorzamento in grado di fermare un intercity.

La domanda è .....ne vale la pena?

P.S. mi sono arrivati un paio di woofer philips da 8" che erano montati in un bar e si sono fatti 30 anni di uso,quasi quasi faccio poi qualche misura....a tastarli sembrano diventati molto molto molto teneri! Quasi come la roba montata sulle rogers!
A casa mia si usano i controlli di tono,gli equalizzatori e si usano ancora i tubi catodici. A volte un continental ti può fare volare più in alto dello space shuttle. Certa musica finisce nella stufa,non mi dispiace

PrandiniFabio
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Re: Ancora Cedevolezza dei woofer: distorsione di "seno quadrato"

Messaggio da PrandiniFabio » lunedì 17 giugno 2019, 23:06

Ora illustro il mio ragionamento,
Qualsiasi sospensione, che sia flaccida come il Foam o la gomma oppure rigida come la tela pieghettata o il cartone, sono tutte delle parti elastiche che reagiscono proporzionalmente alla forza applicata allungandosi.
Non possono perdere di risoluzione ai bassi e bassissimi livelli, possono essere soltanto più lineari perché meno stressate; qualsiasi solido se sottoposto a una forza si deforma in maniera più o meno evidente, ma si deforma proporzionalmente.
Viceversa se invece di un elemento elastico paragoniamo una sospensione ad un solido che striscia su di un piano, all'ora siamo in presenza di un attrito radente che necessita di un minimo di forza per essere vinto, ma non è questo il nostro caso, la sospensione non reagisce a scatti, ma linearmente, almeno fino ad un certo punto.
Quindi non vedo alcun problema ad ascoltare un altoparlante con efficienza da 100dB e 500W dissipabili, vedo solo un tentativo di sminuire i pregi di oggetti professionali che stracciano i soliti ciofeghini.
Saluti
Fabio

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Re: Ancora Cedevolezza dei woofer: distorsione di "seno quadrato"

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 17 giugno 2019, 23:53

In Elettroacustica accade spesso che un singolo elemento assolva contemporaneamente diverse funzioni.

Le sospensioni sono un esempio, in quanto quelle esterne hanno una superficie abbastanza ampia da irradiare, ed hanno anche una definita massa, oltre che -naturalmente- la loro elasticità. A queste componenti ne va aggiunta una resistiva, che può anche essere variabile rispetto al livello di eccitazione... per non parlare dell'isteresi.

Quanto alle prestazioni ai bassi livelli, proprio in questi giorni mi è capitato di leggere qualche post di un "dilettante allo sbaraglio", che non si è reso conto del fatto che alcuni trasduttori possono essere difettosi ed avere bobine mobili decentrate, che grattano sui traferri...

Quando si acquistano trasduttori vetusti e stra-usati, questa è una delle possibilità che vanno messe nel conto.

Saluti
F.C.

elettro
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Re: Ancora Cedevolezza dei woofer: distorsione di "seno quadrato"

Messaggio da elettro » martedì 18 giugno 2019, 10:16

Ho notato due cose, nell'HI-END adottano ancora nella maggior parte dei casi, assurde sospensioni con bordo a semi-sfera e con corsa estesa del cono, coni realizzati con materiali esoterici - molto costosi - senza avere un dato sulla loro reale capacità di limitare la distorsione di 2^.
Oggi vedo anche in B&W ..un midrange con sospensione integrata nel cono a filo del profilo..in pratica la parte terminale esterna del cono è anche sospensione. Mi capitò di leggere il grafico di risposta in aria libera di un Hertz simile ma con profilo in altezza del corpo ridotto per hi-fi car,, dove emergeva una spiccata non-linearità da lasciare basiti.
Nel professionale - invero - si adottano ancora i coni in cellulosa trattata in resina, probabilmente la soluzione migliore per il contenimento della distorsione armonica, la resina offre anche buona protezione.
Saluti.

F.Calabrese
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Re: Ancora Cedevolezza dei woofer: distorsione di "seno quadrato"

Messaggio da F.Calabrese » martedì 18 giugno 2019, 10:23

Le Aziende veramente grandi, che producono woofers, hanno da anni a disposizione gli "Analizzatori di Klippel", che permettono di misurare quanta della distorsione provenga dalle sospensioni e quanta dalla nonlinearità del campo magnetico.

Quindi progettare male dei woofers -oggi- non prevede alcuna scusante, se non il costo di questi analizzatori (50 K Euro), che è del tutto accettabile appunto per le maggiori aziende del settore.

Saluti
F.C.

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