Una lapide sui DAC ad 1 Bit e sul DSD

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F.Calabrese
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Una lapide sui DAC ad 1 Bit e sul DSD

Messaggio da F.Calabrese » sabato 22 giugno 2019, 18:32

Premetto che Stanley Lipshitz e John Vanderkooy sono probabilmente i due massimi esperti di Elettroacustica nell'ultimo terzo del XX Secolo...

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Re: Una lapide sui DAC ad 1 Bit e sul DSD

Messaggio da F.Calabrese » sabato 22 giugno 2019, 18:33

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Re: Una lapide sui DAC ad 1 Bit e sul DSD

Messaggio da F.Calabrese » sabato 22 giugno 2019, 18:34

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Re: Una lapide sui DAC ad 1 Bit e sul DSD

Messaggio da F.Calabrese » sabato 22 giugno 2019, 18:36

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Saluti
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Gdg
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Re: Una lapide sui DAC ad 1 Bit e sul DSD

Messaggio da Gdg » domenica 23 giugno 2019, 1:35

Faresti cosa gradita a quelli che non conoscono l'inglese o non masticano della materia o non hanno tempo di leggere, se riassumessi in poche parole che cosa dice l'articolo.
Saluti

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doc elektro
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Re: Una lapide sui DAC ad 1 Bit e sul DSD

Messaggio da doc elektro » domenica 23 giugno 2019, 7:39

si in effetti l'inglese è proprio una lingua di emme. Anche perchè ce la hanno imposta.

In ogni caso se quello che dicono è vero un terzo dei lettori CD domestici sono da buttare,specialmente quelli economici. e un caricatore cd per auto su 4...
A casa mia si usano i controlli di tono,gli equalizzatori e si usano ancora i tubi catodici. A volte un continental ti può fare volare più in alto dello space shuttle. Certa musica finisce nella stufa,non mi dispiace

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Re: Una lapide sui DAC ad 1 Bit e sul DSD

Messaggio da F.Calabrese » domenica 23 giugno 2019, 8:39

Oggi pomeriggio.... volentieri..!

Saluti
F.C.

Max
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Re: Una lapide sui DAC ad 1 Bit e sul DSD

Messaggio da Max » domenica 23 giugno 2019, 11:54

doc elektro ha scritto:
domenica 23 giugno 2019, 7:39
In ogni caso se quello che dicono è vero un terzo dei lettori CD domestici sono da buttare,specialmente quelli economici. e un caricatore cd per auto su 4...
In realtà dicono esattamente il contrario. Tutti i DAC PCM in commercio usano la tecnica "evoluta" (e fortunatamente ad oggi basta un chip monolitico con driver di linea integrato per ottenere prestazioni pressoché ideali).

Poi il preconcetto audiofilo per cui un apparecchio per suonare bene debba essere grosso, pesante e farcito di componenti discreti sarà sempre duro a morire.

doc elektro
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Re: Una lapide sui DAC ad 1 Bit e sul DSD

Messaggio da doc elektro » domenica 23 giugno 2019, 20:09

tieni e sempre bene presente che non sempre le condizioni di lavoro "ideali" dell'integrato di turno.
Prendi per esempio i soliti "op" che si usano come driver di linea dopo il "dac"
Bè anche il ciofechissimo 741 può fornire prestazioni decenti a patto che:
- non venga tirato per i capelli
- venga messo in condizioni di lavoro tutto sommato decenti in termini di alimentazione,giri di massa e similari.

Bè dopo aver smontato e in qualche caso riparato almeno un centinaio di apparecchi vari con dac (che siano Cd,dvd e cassettino cd da auto) questo non succede MAI.

Perchè qui manca quel tal condensatore,qui la resistenza del guadagno è sbagliata.

In compenso molti "professoroni" di elettronica smaronano sugli op con formule astruse,spesso con complessità indegna e che servono solo a riempirgli la bocca.

E se ciò riguarda dei normali op o poco più (come potrebbero essere il TBA 231 o l'LM387) figuriamoci cosa può succedere su integrati più complessi che fanno più funzioni.

Io ne ho i maroni pieni di sentire i "rumori" dei motorni della meccanica in audio perchè magari in casa li senti poco ma quando il cd lo devi fare sentire a 200 persone (di cui una trentina magari ne capiscono qualcosa) e magari hai anche motori CC (autoscontro) o compressori (tagadà ed aerei) Con ovviamente sottofondi "vari"...

E questo perchè qualcuno non ha messo un condensatorino sull'alimentazione per risparmiare 20 centesimi.

Farcendo di discreti il rischio è un goccio inferiore perchè....il circuito se non è fatto come si deve o non va o i rumori te li tira su a -3 db.

Per cui ....prima l'orecchio poi la teoria,e scusa per la rabbia. Ho il solito piooner da auto che balbetta e l'ennesima ottica indegna defunta...negli anni 80 riparavi,oggi fai autopsie!
A casa mia si usano i controlli di tono,gli equalizzatori e si usano ancora i tubi catodici. A volte un continental ti può fare volare più in alto dello space shuttle. Certa musica finisce nella stufa,non mi dispiace

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