Purtroppo la realtà è molto peggiore di come tu la descriva. Ma per spiegarlo occorre fare un paragone con la Fotografia.
In campo fotografico esistono eccellenze note da sempre (Leitz, Zeiss, Schneider...) e nessuno si sognerebbe di metterle in discussione o deriderle, come pure nessun appassionato di Nikon o Canon si permetterebbe di trattare un Leitz Summicron some se fosse un pezzo di vetro...
La cosa più bella è che gli appassionati di fotografia non hanno problemi a riconoscere che certi obbiettivi (p.es. il 55mm Micro Nikkor o il 105/2,5) vanno meglio di altri Nikon. In due parole: quando c'è un'evidenza, anche appena percepibile, tutti concordano...
Ora invece osserviamo quel che accade in campo HiFi, dove anche il mio gatto sa che un confronto tra un FullHorn ben interfacciato a livello elettronico e ben equalizzato, ed una qualsiasi cassettina laccata con i conini avvitati sopra è semplicemente improponibile, se non altro perché il FH distorce cento volte meno... Eppure...
Eppure ci sono i fan sfegatati delle cassettine (persino di quelle più misere, a sospensione pneumatica) e ci sono personaggi che si qualificano come "esperti", o come "recensori" o persino "progettisti", che hanno la incredibile faccia di bronzo di sostenere che certe miserie possano competere e valere cifre invereconde (se rapportate a quelle di oggetti come le Indiana Line, che hanno appunto più o meno le stesse prestazioni).
Come mai tanta differenza tra due hobby...???
Ebbene... la risposta è purtroppo semplice quanto dolorosa: in campo HiFi le logiche commerciali non restano patrimonio dei soli operatori, ma scendono anche tra gli appassionati, determinandone le scelte qualche volta anche più della qualità all'ascolto.
Io conosco tanti appassionati romani che hanno in casa pre, finali, diffusori... tutti di marche famose e tutti acquistati usati a meno di metà del prezzo di Listino. E nessuno di loro è orgoglioso di come suoni il suo impianto... anzi per lo più se ne vergognano... ma se lo tengono ben stretto, perché credono che abbia un elevato valore commerciale.
Quindi non è affatto un caso che io abbia volutamente risposto -per mesi e mesi- a tutte le piccole miserie postate da Bon/Gefrusti/Mario061 e carlochiarelli... L'ho fatto per far capire a voi che leggete fin quanto in basso certi personaggi sono disposti a scendere, pur di affermare quel DIRITTO ALLA MEDIOCRITA' che è da sempre la bandiera del bravo rigattiere... (quello che ti rifila qualsiasi ciofeca con un sorriso).
E' questo il motivo per cui io continuerò a rispondere alle loro cretinate, sottolineando sempre la mediocrità del pulpito da cui provengono...
E sottolineerò sempre quanto imperdonabile sia la solidarietà che tanti di voi appassionati nutrite nei confronti di costoro, che in fondo vi offendono quotidianamente, trattandovi da persone non in grado di capire nemmeno la più banale evidenza.
Saluti
F.C.
))) Poi abbiamo ascoltato altri brani, uno in particolare di Masekela ha avuto dei momenti in cui non ho potuto trattenere la risata. Quando provi un grande piacere inizi con l'avere la pelle d'oca, poi a sorridere solo con la bocca e scuotere la testa ma quando il piacere e' incontenibile il nostro corpo si sfoga con una risata sonora che non riesci a fermare. Ecco prima d'ora gia' la pelle d'oca era un traguardo rarissimo... Quindi l'ascolto e' andato di molto oltre le mie aspettative.
