Medioevo dell'Audio: possiamo fare qualcosa ?

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dgs
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Re: Medioevo dell'Audio: possiamo fare qualcosa ?

Messaggio da dgs » lunedì 15 luglio 2019, 22:58

non riesco piu a seguire il filo logico di questa discussione...forse bisogno di ferie... :D

F.Calabrese
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Re: Medioevo dell'Audio: possiamo fare qualcosa ?

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 15 luglio 2019, 23:48

bobgraw ha scritto:
mercoledì 10 luglio 2019, 11:45
:cry: in generale stiamo vivendo un nuovo medioevo culturale, l'imbarbarimento partito dalla politica ormai diversi lustri orsono, ha contagiato un pò tutti i campi compreso quello del lavoro, con la progressiva perdita dei diritti acquisiti ed un ritorno a vere e proprie forme di schiavismo.
Tornando in topic i forum tematici con un mentore come ad esempio questo, che ha già fatto molto ma molto e molto altro ancora avrebbe da dire, potrebbero essere un luogo di aggregazione per chi non si accontenta delle solite soluzioni trite e ritrite ma sta a te la decisione di voler percorrere o meno questa strada, se tu ci sarai noi saremo presenti.
Quoto il primo post del thread per tornare all'argomento con una domanda:

"Ci avete fatto mai caso a quanto sono rari gli appassionati che hanno un buon impianto e chiedono suggerimenti per come migliorarlo..???"

Parlo di impianti di levatura medio-alta ed alta, che poi sono quelli per i quali sono possibili i miglioramenti più cospicui.

Se infatti parliamo di impianti economici, accade il più delle volte che questi siano già bene ottimizzati in partenza, per cui c'è poco da migliorare.

Ho in mente alcuni casi, ma ve li racconterò nei prossimi post.

Io credo che qui stia il vero problema culturale: quello di pensare che le prestazioni di un impianto dipendano dal "prodotto", vale a dire dalla qualità intrinseca delle componenti... Ma nella realtà è molto raramente così.

Pensateci: quanti di voi hanno ascoltato i miei impianti funzionare benissimo nonostante gli ampli economicissimi...???

Saluti
F.C.

zenone48
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Re: Medioevo dell'Audio: possiamo fare qualcosa ?

Messaggio da zenone48 » martedì 16 luglio 2019, 14:28

F.Calabrese ha scritto:
lunedì 15 luglio 2019, 23:48
...
Pensateci: quanti di voi hanno ascoltato i miei impianti funzionare benissimo nonostante gli ampli economicissimi...???

Saluti
F.C.

Cosa intendi con il "nonostante gli ampli economicissimi"? Che se ai tuoi impianti fossero abbinati ampli costosi, o comunque di altro livello rispetto ai Thomann, funzionerebbero ancora molto molto meglio ("nonostante" funzionino già benissimo)? Oppure che, funzionando appunto già benissimo, non è il caso di spendere ulteriormente per elettroniche costose, tanto più di così non si potrebbe fare se non miglioramenti marginali?

Saluti,
Carlo

F.Calabrese
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Re: Medioevo dell'Audio: possiamo fare qualcosa ?

Messaggio da F.Calabrese » martedì 16 luglio 2019, 20:02

zenone48 ha scritto:
martedì 16 luglio 2019, 14:28
Cosa intendi con il "nonostante gli ampli economicissimi"? Che se ai tuoi impianti fossero abbinati ampli costosi, o comunque di altro livello rispetto ai Thomann, funzionerebbero ancora molto molto meglio ("nonostante" funzionino già benissimo)? Oppure che, funzionando appunto già benissimo, non è il caso di spendere ulteriormente per elettroniche costose, tanto più di così non si potrebbe fare se non miglioramenti marginali?
Funzionerebbero MOLTO meglio... ma alla condizione che gli ampli "costosi" siano effettivamente superiori, sia come topologia circuitale che come realizzazione. E molto spesso non è affatto così.

Più tardi approfondirò volentieri: ora sono reduce da una perizia di tre ore e da altre due ore di analisi del caso (un altro) dall'avvocato.

A più tardi
F.C.

zenone48
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Re: Medioevo dell'Audio: possiamo fare qualcosa ?

Messaggio da zenone48 » martedì 16 luglio 2019, 20:44

Grazie. Un piccolo spunto ulteriore: come noto, di "default" fornisci a costo zero i Thomann a corredo dei tuoi impianti, tra l'altro per dimostrare come possa comunque essere più che valida anche una amplificazione modesta se correttamente interfacciata. Mi sembra però di capire che chi volesse spremerne il massimo dovrebbe orientarsi verso elettroniche di ben altro livello qualitativo. Che per la loro resa ottimale dovrebbero comunque passare tra le mani del progettista dell'impianto, anche qui per il corretto interfacciamento… E' così?

Saluti,
Carlo

F.Calabrese
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Re: Medioevo dell'Audio: possiamo fare qualcosa ?

Messaggio da F.Calabrese » mercoledì 17 luglio 2019, 0:34

zenone48 ha scritto:
martedì 16 luglio 2019, 20:44
Grazie. Un piccolo spunto ulteriore: come noto, di "default" fornisci a costo zero i Thomann a corredo dei tuoi impianti, tra l'altro per dimostrare come possa comunque essere più che valida anche una amplificazione modesta se correttamente interfacciata. Mi sembra però di capire che chi volesse spremerne il massimo dovrebbe orientarsi verso elettroniche di ben altro livello qualitativo. Che per la loro resa ottimale dovrebbero comunque passare tra le mani del progettista dell'impianto, anche qui per il corretto interfacciamento… E' così?
Diciamo che la possibilità di eliminare la controreazione e ricavare un'alta impedenza d'uscita (= pilotaggio in corrente) è un requisito importante quanto raro.

Per i finali SS, con i quali questo è praticamente sempre impossibile, ci sono altre soluzioni, passive.

Il problema è che ogni singola via di ogni mio diffusore è interfacciata seguendo una logica precisa, che fa parte del progetto del diffusore stesso.

Non è semplice nemmeno per me, ma è quel che spiega certi risultati.

Saluti
F.C.

Ute
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Re: Medioevo dell'Audio: possiamo fare qualcosa ?

Messaggio da Ute » mercoledì 17 luglio 2019, 10:09

F.Calabrese ha scritto:
lunedì 15 luglio 2019, 23:48

"Ci avete fatto mai caso a quanto sono rari gli appassionati che hanno un buon impianto e chiedono suggerimenti per come migliorarlo..???"


Saluti
F.C.
Le persone normali, se hanno un buon impianto, non sentono la necessità di migliorarlo.
Il car audio è morto quando le case automobilistiche si son messe a fornire primi impianti "buoni", per i quali il 90% degli utenti non aveva mai sentito di meglio, e il restante 9,9% era soddisfatto a sufficienza, pur sapendo che con grande sforzo di tempo e soldi sarebbe stato possibile far meglio. Ergo, come al solito vince la mediocrità, che non è detto sia sempre negativa, ma a volte è una aurea mediocritas.
Tutti sanno che le zucchine dell'orto sono meglio, ma quanti si fanno l'orto e quanti vanno al supermercato?
Continuare a cercare di convincere chi va al Lidl a fare la spesa o anche pure in gastronomia stellata (in altre parole, non è questione di soldi) che farsi l'orto è meglio, è perdere commercialmente tempo.
Bisogna gestire e coccolare il proprio target, che è quel 0,1% che ama segue e vive questa passione.

F.Calabrese
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Re: Medioevo dell'Audio: possiamo fare qualcosa ?

Messaggio da F.Calabrese » mercoledì 17 luglio 2019, 11:55

Ute ha scritto:
mercoledì 17 luglio 2019, 10:09
F.Calabrese ha scritto:
lunedì 15 luglio 2019, 23:48

"Ci avete fatto mai caso a quanto sono rari gli appassionati che hanno un buon impianto e chiedono suggerimenti per come migliorarlo..???"
Le persone normali, se hanno un buon impianto, non sentono la necessità di migliorarlo.
I veri appassionati sono sempre curiosi di migliorare... e non a caso sono nate le mode come quella dei cavi e delle punte e sottopunte.

Poi occorre tener conto del fatto che molti impianti "buoni" hanno comunque grossi problemi.

Ho citato come esempio le grosse Tannoy a tromba con le riflessioni in gamma alta, o le Utopia con le pareti anche lontane... per non parlare della dipendenza di B&W, Pro-AC e Sonus Faber dalla collocazione in ambiente. Tutti impianti migliorabili di dieci volte, magari aggiungendo semplicemente dei Sub ben posizionati e regolati.

Saluti
F.C.

elettro
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Re: Medioevo dell'Audio: possiamo fare qualcosa ?

Messaggio da elettro » giovedì 18 luglio 2019, 21:01

Vorrei tanto modificare un Thoman E800 con un circuito correziobe del PF e condensatori aggiuntivi ad alta velocità di scarica…..tanto per dargli una marcia in più in termini di erogazione di corrente….ed altro.
Potrebbe essere anche un intervento poso dispendioso...poi..due schermature all'interno farebbero il resto…
Voi che ne dite...Fabrizio è particolarmente propenso alle modifiche dei suoi amplificatori per gli impianti provocazione...

doc elektro
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Re: Medioevo dell'Audio: possiamo fare qualcosa ?

Messaggio da doc elektro » giovedì 18 luglio 2019, 21:54

bè,allora...
...elettrolitici più efficienti non fanno male

Ma non sempre le modifiche portano chissà che risultati. Più che altro si può intervenire sulle protezioni in corrente. ma in quel caso tanto vale prendere qualcosa di più dotato come un MP 1800 o 2800
A casa mia si usano i controlli di tono,gli equalizzatori e si usano ancora i tubi catodici. A volte un continental ti può fare volare più in alto dello space shuttle. Certa musica finisce nella stufa,non mi dispiace

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