Prove d'ascolto

[F.Calabrese]

Leggo su un altro forum:

Mi offro di ascoltare qualsiasi impianto di F. Calabrese
Orbene nella vita succede di avere curiosità, e allora mi sono detto perchè non andare a bracciano?

Beh, onestamente avrei da fare un giretto di un migliaio di km per assestare le valvole della moto ed avendo abitato a rieti so bene che la gita è anche piacevole, oltre che dei km giusti....

Orbene, cosa aspettarmi?
Sarò accolto?
Monovia?
Cacio?

Ehi con quale scopo ci vado?

Come avrete notato, in questo periodo scrivo poco, limitando gli esperimenti con misure ed ascolti. Il motivo è semplice: sto seguendo i lavori di ristrutturazione della casa romana, che vanno inevitabilmente a rilento per via della presenza di arredi.
Quindi mi è possibile postare commenti, risposte... ma ancora per poco dovrete avere pazienza per il nuovo materiale originale.

Gli impianti a Bracciano ci sono: Poliedro e Monovia+Sub, e tra poco riattiverò anche il "due vie serio". Ho anche altri impianti in consegna e questi hanno giustamente la precedenza, ma i tempi li decide la falegnameria, purtroppo.

L'esperienza con Blunote mi ha tuttavia fatto riflettere sulla necessità di accogliere solo quegli appassionati che -in qualche modo- siano seriamente interessati all'acquisto dei miei impianti, o che perlomeno si siano resi conto dei limiti delle prestazioni dei sistemi concorrenti.

Quindi niente inviti ad appassionati che sono soddisfattissimi delle loro vecchie Magneplanar, Grundig, AR o Bose: se a loro va bene quel suono, è tempo perso che si scomodino per ascoltare impianti inevitabilmente troppo più costosi dei due spicci che costano le anticaglie citate.

Diversamente, sarei felicissimo di accogliere appassionati che hanno in casa sistemi come le Sonus Faber (i modelli Top) o le Opera, o le B&W alte di gamma. Sarei io stesso curioso di vedere (anzi... rivedere) le facce quando si rendono conto di quanto meglio sia possibile ascoltare, a parità di costo ed ingombro.

Ovviamente resta il divieto strettissimo nei confronti degli autocostruttori, di ogni genere. Io comprendo il loro punto di vista, e chiedo solo che loro comprendano il mio... I nostri sono mondi diversi e distinti !!!

Saluti
F.C.

[Toscanaccio]

E ci mancherebbe altro ... da autocostruttore (poco evoluto )mi rimarrà la curiosità di ascoltare un impianto veramente top ma continuerò a fraquentare il forum e a contribuire se mi sarà possibile.
E, siccome nella vita non si sa mai, se un giorno me lo potrò permettere stai certo che mi farò vivo

[F.Calabrese]

E ci mancherebbe altro ... da autocostruttore (poco evoluto )mi rimarrà la curiosità di ascoltare un impianto veramente top ma continuerò a fraquentare il forum e a contribuire se mi sarà possibile.
E, siccome nella vita non si sa mai, se un giorno me lo potrò permettere stai certo che mi farò vivo

Confesso che questo thread mi ha fatto ricordare una vecchia idea... vale a dire quella di realizzare un piccolo "impianto dimostrativo", da portare a casa degli appassionati che siano disposti a commutarlo in diretta con il loro.

Oggi ho completato il progetto, che è basato sul reimpiego dei cabinet di due coppie di diffusori di cui dispongo (AR-4 e Tannoy Eaton).

Detto e fatto, ho simulato due piccoli Sub -da collocare a dipolo- basati sul cabinet delle Eaton, ma con il coassiale Tannoy sostituito da un potentissimo ed efficientissimo woofer B&C da 10"/25cm. (700 Watt).

I due satelliti -che riciclano i cabinet delle AR-4xa- sono a due vie, con midwoofer da 8"/20cm. (400 W) e driver da 1"/25mm.

Il tutto verrebbe triamplificato "in corrente" (o quasi) con tre finali Thomann S-150 MK2, alimentati a batteria e montati su un piccolo rack con le rotelle. Ovviamente occorrerà un Behringer DCX-2496 per pilotare i finali, modificati eliminando gli operazionali in ingresso.

Credo che con questo impianto potremo divertirci tutti ad organizzare sfide al massacro.

Che ne dite ?

Saluti
F.C.

[armandolaspatola]

E ci mancherebbe altro ... da autocostruttore (poco evoluto )mi rimarrà la curiosità di ascoltare un impianto veramente top ma continuerò a fraquentare il forum e a contribuire se mi sarà possibile.
E, siccome nella vita non si sa mai, se un giorno me lo potrò permettere stai certo che mi farò vivo

Confesso che questo thread mi ha fatto ricordare una vecchia idea... vale a dire quella di realizzare un piccolo "impianto dimostrativo", da portare a casa degli appassionati che siano disposti a commutarlo in diretta con il loro.

Oggi ho completato il progetto, che è basato sul reimpiego dei cabinet di due coppie di diffusori di cui dispongo (AR-4 e Tannoy Eton).

Detto e fatto, ho simulato due piccoli Sub -da collocare a dipolo- basati sul cabinet delle Eaton, ma con il coassiale Tannoy sostituito da un potentissimo ed efficientissimo woofer B&C da 10"/25cm. (700 Watt).

I due satelliti -che riciclano i cabinet delle AR-4xa- sono a due vie, con midwoofer da 8"/20cm. (400 W) e driver da 1"/25mm.

Il tutto verrebbe triamplificato "in corrente" (o quasi) con tre finali Thomann S-150 MK2, alimentati a batteria e montati su un piccolo rack con le rotelle. Ovviamente occorrerà un Behringer DCX-2496 per pilotare i finali, modificati eliminando gli operazionali in ingresso.

Credo che con questo impianto potremo divertirci tutti ad organizzare sfide al massacro.

Che ne dite ?

Saluti
F.C.

Ciao Fabrizio.
Da possessore di Tannoy Eaton ti posso dire che sicuramente il cabinet con il woofer B&C esplode

[F.Calabrese]

Ciao Fabrizio.
Da possessore di Tannoy Eaton ti posso dire che sicuramente il cabinet con il woofer B&C esplode

Ho l'impressione che quelle ereditate dal suocero siano più rigide e pesanti delle originali...

Piuttosto... che quotazione potrebbero avere -come usato- i due HPD 295-8 copn magnete in Alnico...?

(completi di crossover passivo)

Io sinceramente non li sopporto nemmeno a guardarli.

Saluti
F.C.

[F.Calabrese]

Fabrizio dice “L'esperienza con Blunote mi ha tuttavia fatto riflettere sulla necessità di accogliere solo quegli appassionati che -in qualche modo- siano seriamente interessati all'acquisto dei miei impianti”

Forse voleva intendere “non essendo un negozio ma un costruttore non posso, anche se vorrei, dedicarmi a tutti gli appassionati, cercate in linea generale di venire almeno interessati a cambiare il vostro impianto,...che vedrete che a bracciano la soluzione la troviamo.”

La cosa importante è che l'appassionato si renda conto dei limiti e dei difetti del suo impianto, e quindi voglia trovare di meglio. Viceversa perdiamo tempo entrambi, il che può anche essere piacevole, se l'idea è quella di divertirsi. Ma per questo basta l'impiantino con le Tannoy Eaton e le AR-4 modificate.

Sono sicuro che così è il suo pensiero e il suo intento, ma io come forse ricordi non ho intenzioni nemmeno di modificare i miei diffusori, figurati se sostituirli, ricadrei pertanto nella seconda ipotesi di tuo ospite potenziale.

Devo notare il ragionamento circolare..., come si può essere interessato seriamente a un impianto se non lo si è mai sentito?

Se tu sei un autocostruttore, abituato dunque a spendere per legname e trasduttori. A casa mia verresti solo per scopiazzare qualche buona idea.
Suvvìa... sii sincero...!

Più giusto sarebbe pensare che salvo casi rari come il mio, chi arriva a perdere tempo e soldi per passare da bracciano o andare in un negozio ha un interesse potenziale, è un cliente potenziale di qualcosa.
Cosa? Dipende da caso a caso.

Nel mio caso semplicemente vedere quanto un progettista possa cavare fuori da un diffusore giocandosela con l’ottimizzazione e un sub se mi fa ascoltare quello, oppure il suo concetto di stato dell’arte se mi fa ascoltare altro.

Oddio... devo averlo scritto cento volte... eppure sembra di parlare al vento...!!!

In che modo posso spiegare che io progetto e realizzo su commissione, tenendo conto del budget a disposizione...?

Quindi l'impianto che posso far ascoltare NON E' ASSOLUTAMENTE IL MASSIMO che io posso realizzare...!

Prendiamo ad esempio il caso del monovia+Sub o del Poliedro: sono entrambi sistemi in grado di competere con quasi tutti i diffusori esistenti, ma non mi sognerei mai di dire che vanno meglio del mio Paragon o del FH "per Aleandro"...!!!

Perchè proprio sta curiosità? Primo perchè sono appassionato e in 45 anni ne ho ascoltati di impianti, e poi
Beh se sapessi abarthizzare il mio ambiente, il mio impianto, me la sarei tolta la curiosità senza venire a bracciano non ti pare?
E ascoltare un impianto nella sua massima espressione da idea di cosa il progettista cerchi e riesca ad ottenere.

Scusami il paragone blasfemo, che però spiega: tutti i grandi artisti si sono visti commissionare opere di grandezza sempre maggiore. Michelangelo non ha mica dovuto affrescare il Giudizio Universale da ragazzo, per vedersi commissionare poi tutto quello che ha dipinto.

I committenti intelligenti sanno valutare le premesse di qualsiasi professionista e gli commissionano qualcosa magari di superiore, ma pur sempre entro le sue possibilità.

Commissionare un FullHorn a Mario Bon sarebbe ingenuo ed autolesionistico... ne converrai.

Nel caso di bluenote se non ho sbagliato era di decidere che fare, proseguire con l’affinamento di un diffusore che al tempo non lo soddisfaceva appieno con ulteriori esborsi, ampli, eventuale sub...oppure virare verso i tuoi o altri.
Se non era un cliente seriamente intenzionato bluenote boh, allora a chi vuoi vendere un sistema da 30000 eurococuzze a chi ha le heresy?

BLUENOTE VENIVA SOLO PER STRONCARE I MIEI IMPIANTI, COME MI ERA STATO ANTICIPATO PER TELEFONO DA PERSONA BEN INFORMATA. Io l'ho semplicemente messo alla prova con il monovia+Sub e l'ho accompagnato alla porta dopo che ho capito che non riusciva a distinguere nemmeno un'incisione di pianoforte clamorosamente attufata.

In ogni caso, e approfitto per dire la mia, quando si ascoltano impianti su prenotazione, si fanno trovare accesi, pronti e si lascia il cliente in condizioni di cambiare brano, poi si esce o ci si allontana e non si prendono registrazioni, copie,o misure.

Sarà il cliente che dopo vari ascolti quanti necessita, al volume che gli aggrada solleciterà eventualmente un tuo intervento, ti spiegherà cosa ha sentito...e se vuole ascoltare altro.

Poi sarai tu che come progettista spiegherai la filosofia di quel progetto se del caso la realizzabilità di modifiche.

E diritto di chi ascolta fare critiche per te immotivate, chessò canali sbilanciati e tuo dovere verificare, scuotere la testa e misurare dimostrando che così non è se possibile...altrimenti cambia qualche pezzo e vedi se ha ancora le stesse impressioni, devi collaborare in sintonia con le esigenze del cliente, poi se il suono non piace amen.

E siamo solo agli inizi di ottobre.

Quel che tu scrivi è giusto, ed infatti io durante gli ascolti mi pongo sempre alle spalle dell'appassionato, in silenzio.

Solo dopo i primi due-tre brani mi azzardo a chiedere quale sia (tra due o tre) l'equalizzazione che lui preferisce (*).

Di solito faccio ascoltare almeno dieci brani diversi, anche 20-30 se l'appassionato ha tempo. C'è chi è rimasto per due giorni, ascoltando di mattina e pomeriggio.

In tutti i casi si è trattato di appassionati seriamente interessati, e non è un caso che quasi tutti loro oggi abbiano in casa un mio impianto.

Saluti
F.C.

(*): Sono equalizzazioni che differiscono di pochissimo: spesso solo un dB o due in gamma alta...

[F.Calabrese]

Ci sono appassionati che scrivono...

...poi ha dovuto vedere i successi di veri professionisti, ma che lui reputa pataccari, sbruffoni ed ignoranti.

E non capiscono una cosa fondamentale.

L'HiFi è un divertimento per TUTTI noi...

E quale maggiore divertimento esiste oltre quello di vedere lo sbruffone esaltato di turno che si mette in casa due ciofeche pagandole un botto...???

Pensaci... Bluenote... tu pensi davvero che a me sia dispiaciuto del tizio che aveva le Utopia...?
NO... io e tantissimi altri appassionati ci siamo ammazzati dalle risate PER ANNI di seguito a pensare ad uno che aveva speso come lui, per poi rimettere tutte le sue ciofeche in vendita sul mercatino (pardon... dal pusher...) per due soldi. Pensa che oggi ha un impianto che vale cinquemila Euro e forse suona meglio di quello per cui ne aveva spesi trecentomila.

Fattene una ragione: I COMICI SIETE VOI... E NOI SIAMO QUELLI CHE RIDONO...!!!

Salutoni
F.C.

[armandolaspatola]

Ciao Fabrizio.
Da possessore di Tannoy Eaton ti posso dire che sicuramente il cabinet con il woofer B&C esplode

Ho l'impressione che quelle ereditate dal suocero siano più rigide e pesanti delle originali...

Piuttosto... che quotazione potrebbero avere -come usato- i due HPD 295-8 copn magnete in Alnico...?

(completi di crossover passivo)

Io sinceramente non li sopporto nemmeno a guardarli.

Saluti
F.C.

Fabrizio,
Se in buone condizioni (che vuol dire necessariamente ribordati o meglio ricontati di recente) possono essere venduti a circa 500.
Se hanno il bordo in plastica (Hpd295rs) valgono quasi il doppio.
Saluti Gabriele