Nella progettazione valvolare esistono varie possibili combinazioni complesse: quali valvole usare, quanta tensione e...

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Moderatore: F.Calabrese

oblomov
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Nella progettazione valvolare esistono varie possibili combinazioni complesse: quali valvole usare, quanta tensione e...

Messaggio da oblomov » martedì 8 ottobre 2019, 0:39

Una storia di prove valvolari per deliziare le orecchie:
nuovo nome, nuova linea di prodotti.
Intervista con Jim Fosgate
...
Durante i 40 anni in cui ho lavorato al surround ho scoperto che dovevo avere gli impianti di riferimento con il miglior suono possibile per poter ascoltare ogni circuito e ottimizzarlo secondo necessità. Io amo le valvole e lasciami dire che l'audio valvolare non svela facilmente i suoi segreti. Nella progettazione valvolare esistono varie possibili combinazioni complesse: quali valvole usare, quanta tensione e corrente di placca applicare, la topografia circuitale, l'alimentazione, il percorso del segnale, la messa a terra, quali componenti utilizzare per ottenere il suono migliore e tanti altri accorgimenti. Siamo ai confini della magia nera. Sono un assoluto perfezionista nel mio lavoro, e applico questo perfezionismo in ogni aspetto progettuale: suono, estetica, disposizione del circuito stampato, diagrammi, ecc. Anche se l'utilizzatore non avrà mai occasione di guardare all'interno dei nostri progetti, io li considero delle opere d'arte.
...
Per allora avevo realizzato così tanti progetti valvolari che non ci credereste. Ho schedari pieni di circuiti. Il Phono #159 è il 159simo circuito che ho costruito a oggi. Il mio obiettivo è mettere in produzione tutti questi circuiti e condividere il mio suono con gli amanti della musica in tutto il mondo.
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«Ascolto tutti i tipi di musica, perché voglio che i miei progetti suonino bene con qualsiasi genere. I miei gusti sono molto eclettici. In particolar modo mi piacciono le registrazioni vecchie, registrate con le valvole. Possiedo circa 10.000 dischi, centinaia di bobine, eccellenti file digitali (che ascolto con un DAC a valvole che verrà aggiunto alla linea di prodotti) e video.
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F.Calabrese
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Re: Nella progettazione valvolare esistono varie possibili combinazioni complesse: quali valvole usare, quanta tensione

Messaggio da F.Calabrese » martedì 8 ottobre 2019, 9:49

oblomov ha scritto:
martedì 8 ottobre 2019, 0:39
... In particolar modo mi piacciono le registrazioni vecchie, registrate con le valvole. Possiedo circa 10.000 dischi, centinaia di bobine, eccellenti file digitali (che ascolto con un DAC a valvole che verrà aggiunto alla linea di prodotti) e video...
E' vero... sono registrazioni differenti e migliori... per motivi tecnici, alcuni dei quali li abbiamo discussi qui:

viewtopic.php?f=6&t=469

Vedo nel pomeriggio di ricollocare le immagini mancanti.

Segue per il resto
Saluti
F.C.

F.Calabrese
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Re: Nella progettazione valvolare esistono varie possibili combinazioni complesse: quali valvole usare, quanta tensione

Messaggio da F.Calabrese » martedì 8 ottobre 2019, 9:53

oblomov ha scritto:
martedì 8 ottobre 2019, 0:39
...[/b] Nella progettazione valvolare esistono varie possibili combinazioni complesse: quali valvole usare, quanta tensione e corrente di placca applicare, la topografia circuitale, l'alimentazione, il percorso del segnale, la messa a terra, quali componenti utilizzare per ottenere il suono migliore e tanti altri accorgimenti...
Sacrosantamente vero, tant'è che i finali valvolari che suonano sul serio sono molti di meno di quel che si pensi.

Anni fa, io rimasi particolarmente impressionato dal suono di alcuni integrati cinesi da una trentina di Watt.
Studiandone lo schema capii molte cose, ed altre le compresi modificando i valori di alcuni componenti, fino ad ottenere risultati che non avevo mai ascoltato prima di allora...

Il problema è che molte di queste modifiche hanno un senso solo quando si impiegano queste elettroniche con diffusori efficientissimi.

Per esempio la controreazione non si può eliminare, se occorre frenare la risonanza bassa del solito diffusore a radiazione diretta, ma questo sacrifica definitivamente le prestazioni in gamma media ed alta...

Segue
F.C.

F.Calabrese
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Re: Nella progettazione valvolare esistono varie possibili combinazioni complesse: quali valvole usare, quanta tensione

Messaggio da F.Calabrese » martedì 8 ottobre 2019, 21:48

Bene... vogliamo affrontare concretamente l'argomento...?

Partiamo dalla scelta delle valvole.

Voi sapete tutti che l'opinione più diffusa è quella che vede i triodi a riscaldamento diretto come le valvole "migliori"...

EBBENE... SI TRATTA DI UN ERRORE PROSPETTICO ENORME...!

I grandi triodi hanno infatti almeno due difetti gravissimi, anzi tre:

1)- I loro filamenti sono microfonici, per cui andrebbero collocati fuori dalla stanza dove stanno i diffusori (a meno che questi non siano davvero fiacchi, come spesso accade).

2)- Il loro guadagno in tensione è così basso che richiedono stadi di pilotaggio ad ampia escursione di tensione, i quali inevitabilmente distorcono.

3)- Al di sopra di certe tensioni di griglia (vicine allo zero) i triodi assorbono corrente dallo stadio che li pilota. A questo punto la scelta è tra la padella (accettare che gli stadi a monte distorcano inevitabilmente di più) oppure la brace (surdimensionare lo stadio pilota, aumentando il rumore e perdendo di definizione).

Il pregio dei grandi triodi è uno ed uno solo: la bassa impedenza interna, che è indispensabile (ma forse no...) per frenare i woofer dei soliti ciofegoni asfittici... che però sono diffusori così poco efficienti da essere intrinsecamente non abbinabili con ampli di potenze ridotte come i valvolari (specie i Single Ended a triodi)...

Nel prossimo post vi parlerò del mio grande amore: i pentodi.

Segue
F.C.

Toscanaccio
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Re: Nella progettazione valvolare esistono varie possibili combinazioni complesse: quali valvole usare, quanta tensione

Messaggio da Toscanaccio » martedì 8 ottobre 2019, 21:56

Direi due ... alcuni triodi hanno curve anodiche molto ma molto lineari e inoltre la minor resistenza interna permette di costruire trasformatori di uscita "più semplici" a parità di caratteristiche ... ma la potenza ...

F.Calabrese
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Re: Nella progettazione valvolare esistono varie possibili combinazioni complesse: quali valvole usare, quanta tensione

Messaggio da F.Calabrese » mercoledì 9 ottobre 2019, 0:34

Toscanaccio ha scritto:
martedì 8 ottobre 2019, 21:56
Direi due ... alcuni triodi hanno curve anodiche molto ma molto lineari e inoltre la minor resistenza interna permette di costruire trasformatori di uscita "più semplici" a parità di caratteristiche ... ma la potenza ...
Altra cosa non vera... però se scrivi "ma la potenza" sai anche perché non è il caso di preferire i triodi... ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;)

Saluti
F.C.

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Re: Nella progettazione valvolare esistono varie possibili combinazioni complesse: quali valvole usare, quanta tensione

Messaggio da F.Calabrese » mercoledì 9 ottobre 2019, 1:37

Una piccola riflessione sulle Aziende che producevano valvole.

Avete notato che, con il passare degli anni, le diverse sigle sono diminuite incredibilmente di numero... e più o meno tutte le Aziende costruttrici si sono allineate su una decina di modelli ? (prodotti però in centinaia di migliaia di pezzi...)

Parlo delle tre ECC 81/82/83 (12 AT/AU/AX 7), delle EL 84/34, delle 6L6 e KT88... e poche più...

Pensateci: in un mercato fiorente e concorrenziale come quello, MAI E POI MAI un'Azienda avrebbe messo in linea una nuova valvola, se questa non fosse stata migliore rispetto alle precedenti, vale a dire più adatta al suo previsto impiego...!

Quindi sbaglia chi pensa che una 300b o una 845 siano superiori alle KT 88 o alle EL 34 o alle EL 84... con le quali ultime si possono realizzare ampli che stracciano letteralmente i catafalchi con i monotriodi a filamento diretto. Il problema è SAPER PROGETTARE.

Spiego meglio: le valvole più moderne -p.es. le EL 84- sono state normalmente impiegate in circuiti economici e di ridotte pretese, mentre le 300b venivano impiegate in ampli da cinema che erano noleggiati -e non venduti- per cui dovevano essere incredibilmente affidabili. Ma non suonare bene !
Se le EL 84 venissero impiegate in circuiti di pari sofisticazione progettuale e realizzativa rispetto ai WE... potete star tranquilli che supererebbero qualsiasi confronto vincendo a mani basse. Il problema è che nessuno ha interesse a farlo, ancora oggi, perché si guadagna molto di più vendendo un catafalco con due specie di lampade infilate sopra... :lol:

Saluti
F.C.

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Re: Nella progettazione valvolare esistono varie possibili combinazioni complesse: quali valvole usare, quanta tensione

Messaggio da PrandiniFabio » mercoledì 9 ottobre 2019, 8:50

Premetto che non ho alcuna esperienza nel campo delle valvole termoioniche oltre al finale che ho appena costruito con il pre che sto finendo, e credo di cominciare a capire che al di là delle valvole impiegate, io uso i recuperi di vecchi televisori, importante sia lo schema elettrico il quale deve adattarsi al componente usato per poterlo esprimere nel migliore dei modi.
Infatti cucendo uno schema sui componenti ed affinandolo sempre più si possono raggiungere risultati che a mio parere sono sufficienti, e senza usare controreazione ma a patto di avere un trasformatore di uscita valido.
Se poi si possiedono componenti specifici per l'audio meglio, altrimenti si perde qualcosa ma non credo troppo.
Saluti
Fabio

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Re: Nella progettazione valvolare esistono varie possibili combinazioni complesse: quali valvole usare, quanta tensione

Messaggio da F.Calabrese » mercoledì 9 ottobre 2019, 10:23

PrandiniFabio ha scritto:
mercoledì 9 ottobre 2019, 8:50
...
Se poi si possiedono componenti specifici per l'audio meglio, altrimenti si perde qualcosa ma non credo troppo.
Hai toccato un punto delicato: quello della componentistica passiva.

Tieni presente che i condensatori (anche di accoppiamento) impiegati nei finali a valvole lavorano quasi sempre con tensioni elevatissime ai terminali, diciamo superiori a 150 Volt.

Ora accade che i condensatori, in queste circostanze, siano sottoposti ad un vero e proprio stress meccanico, cui consegue una elevata distorsione.

Dunque gli schemi che fanno a meno dei condensatori -specie di accoppiamento- suonano decisamente meglio. Ma quanti se ne vedono...?

Ecco già un primo motivo per non essere ottimisti, quando si parla di ampli cinesi di basso costo: vanno tassativamente modificati.

Segue
F.C.

Toscanaccio
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Re: Nella progettazione valvolare esistono varie possibili combinazioni complesse: quali valvole usare, quanta tensione

Messaggio da Toscanaccio » mercoledì 9 ottobre 2019, 10:30

Fabrizio non sto facendo il tifo per i triodi e ci aggiungo anche un'altro difetto grave ... quelli a riscaldamento diretto se usati con diffusori efficienti ronzano (quasi) tutti .... alimentare il filamento in continua è possibile ma complica il tutto e per alcuni peggiora il suono ma ribadisco che sulla carta le curve anodiche sono, per alcuni triodi assolutamente parallele; poi sta al progettista scegliere se usare una 2a3 o A PARITA DI SPESA COMLESSIVA (più o meno) una kt88 ..... 3.5 watt contro 10/15 o più ottenibili con la 88 ;)

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