I paladini della mediocrità

La sezione principale

Moderatore: F.Calabrese

F.Calabrese
Messaggi: 41541
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Re: I paladini della mediocrità

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 24 ottobre 2019, 15:20

JandB ha scritto:
giovedì 24 ottobre 2019, 14:22
L'esatto contrario di quanto si legge su queste pagine da 9 anni.
Scusami... ma secondo te io avrei scritto che bastano quattro ragazzini a progettare trombe di seconda, terza e quarta generazione...?

Ma quando mai ! (ma allora è vero quel che si legge sul Web sulla difficoltà di tanti -oggi- a comprendere anche frasi elementari !)

Quanto al potenziale furto di idee, torniamo coi piedi per terra: stiamo parlando di 4 assi di multistrato del Leroy Merlin, un po' di vinavil, un altoparlante a catalogo. Fossi interessante o rivoluzionario ne compro uno, lo smonto, guardo com'è fatto e lo replico: i cinesi inizialmente hanno basato la loro industria su questo metodo. Ma hai voglia a copiare...
Bellissimo spunto...!

Ci hai appena dato la spiegazione del perché non esistano trombe di seconda generazione copiate: semplicemente perché quelli che copiano non capiscono il meccanismo con cui operano queste... e quindi sbagliano.

Ti faccio un esempio: le trombe di terza generazione sono perfettamente resistive sia in emissione che come impedenza. Sapresti distinguerle, se tu le vedessi...? Sapresti copiarle se nessuno ti dicesse come funzionano...?

Ecco... vale la pena di riflettere sulla bestiale regressione che il Web ha imposto nei confronti di chi progetta: oggi non vale più la pena di spiegare alcunché... NON SE NE GUADAGNA LA STIMA DI ALCUNO... e si aiutano solo i cinesi.

Saluti
F.C.

drews
Messaggi: 102
Iscritto il: mercoledì 10 aprile 2013, 23:08
Località: Roma

Re: I paladini della mediocrità

Messaggio da drews » giovedì 24 ottobre 2019, 16:45

F.Calabrese ha scritto:
giovedì 24 ottobre 2019, 11:49
Suvvìa... i progettisti veri hanno iniziato e proseguito migliorando le loro creazioni ed introducendo innovazioni, anno dopo anno.

Chi crede che qualcuno possa improvvisare, senza una solidissima cultura alle spalle, alla fine raccoglie i risultati che si è lui stesso cercato.

Saluti
F.C.
In ambito audio siamo fermi alla tecnologia di 70 anni fa e oltre.
Tutti ripropongono sempre le stesse cose. In ambito elettronico valvole e semiconduttori. In ambito diffusori, sempre altoparlanti sono da oltre 70 anni.
Il fatto che un ap lo si carichi in un modo (trombo) o in un altro (RD), sempre quello rimane.

Non ci resta che aspettare che la tecnologia faccia un passo avanti.

Ciao
Andrea

Gdg
Messaggi: 503
Iscritto il: mercoledì 1 gennaio 2014, 21:11

Re: I paladini della mediocrità

Messaggio da Gdg » giovedì 24 ottobre 2019, 18:21

Un plauso a drews/Andrea che ha colto il punto...

Si può:
* inventare
* migliorare
* copiare

Quindi
* i geni inventano
* le grandi menti migliorano
* i mediocri copiano

Ci sono anche intelletti intermedi tra il genio e la grande mente, e che possiamo definire "genio di sintesi", che applicano in modo originale invenzioni nate per altri scopi, oppure trovano applicazioni pratiche ad una o più teorie, oppure aggregano o completano invenzioni altrui, per farne una nuova.
I geni nella storia dell'umanità sono rari come le mosche bianche, al punto che alcuni ipotizzano fossero degli alieni: tra questi Gesù Cristo, Leonardo Da Vinci, William Shakespeare, Mozart, Tesla. Invece J.S. Bach ed Einstein sono stati geni di sintesi.

Ciò che accomuna i geni ed i geni di sintesi è che "hanno dato idee agli stupidi 20 anni dopo", perchè è stato molto difficile per i loro contemporanei capire la portata delle loro innovazioni.
-
Pochi hanno capito la rivoluzione che stava introducendo nel mondo l'invenzione del motore endotermico, mentre tutti oggi comprendiamo bene il semplice miglioramento di un'auto rispetto al modello precedente. Ma in buona sostanza stiamo solo migliorando la caldaia con le 4 ruote di Benz.
Sarebbe una rivoluzione, invece, se un genio di sintesi, facendo la somma di tutte le scoperte della fisica e riuscisse a realizzare un prototipo di tele-trasporto (tipo quello di Star Trek o quello de "La Mosca"), che inizialmente sarebbe accolta con scetticismo, poi adottata da pochi, poi osteggiata dai più, poi diverrebbe di uso comune. Tutte cose già viste per l'auto.
-
Fabrizio è un "genio di sintesi".
Il suo avversario tipico è il professionista/dilettante/amatore di alta fedeltà, abituato ai graduali miglioramenti tecnici degli apparecchi, per lo più nella qualità dei materiali, che non ha alcuna idea di cosa significa "prodotto rivoluzionario".
Insomma, gente che ciarla senza avere ma ascoltato un sistema di Fabrizio.

Personalmente ho provato a spiegare ai miei amici audiofili i prodotti i Fabrizio: mi sono ritrovato nei panni di quello che tenta di spiegare cos'è un'auto ad uno che in vita sua non ne ha mai visto una, ma ha un bel calessino tutto rifinito in cuoio inglese, con un Hackney lo tira, e le briglie da 1000 € al metro...
Saluti

Giovanni

F.Calabrese
Messaggi: 41541
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Re: I paladini della mediocrità

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 24 ottobre 2019, 18:33

drews ha scritto:
giovedì 24 ottobre 2019, 16:45
In ambito audio siamo fermi alla tecnologia di 70 anni fa e oltre.
Tutti ripropongono sempre le stesse cose. In ambito elettronico valvole e semiconduttori. In ambito diffusori, sempre altoparlanti sono da oltre 70 anni.
Il fatto che un ap lo si carichi in un modo (trombo) o in un altro (RD), sempre quello rimane.

Non ci resta che aspettare che la tecnologia faccia un passo avanti.
E' come tu dici se esamini la cosa dal punto di vista di un autocostruttore o di un appassionato che guarda ai soliti prodotti "Hi-End".

Nella realtà le cose stanno diversamente.

Per esempio i trasduttori (Pro, cioé quelli seri) di oggi sono imparagonabili con quelli anche di appena 10-20 anni fa, figuriamoci con la monnezza riciclata che passa di mano in mano tra annunci e mercatini.

Anche in ambito elettronico esistono schemi moderni (il GM-400, ma anche l'Electrocompaniet) che schiacciano qualsiasi scatolotto lucido e con gli "occhioni blu". Per non parlare del fatto che la possibilità di simulare le valvole con SPICE offre da lustri la possibilità di impiegare configurazioni mai viste negli anni d'oro.

Il problema -come tante (troppe) volte ho già accennato- sta nella committenza. In campo HiFi -infatti- vige la regola che il prodotto si vende se è sovraprezzato e poi scontato e se (ci si illude) che sia rivendibile. E questo stronca alla nascita qualsiasi tentativo di seria innovazione.

Avete davanti al naso un esempio interessante proprio in questi giorni ed in questo thread: qui è stato scritto che il rendimento del JBL Paragon originale era di appena 96 dB/1W/1m.
Ebbene... io ho dimostrato che -con i woofers moderni ed un minimo di revisione nel solo tratto finale della tromba- è possibile ricavare quasi dieci dB di efficienza in più, per giunta adottando woofers che non si danneggiano applicandovi 4 KWatt di Picco per coppia (in tutto sono 8), mentre quelli originali andavano a fuoco con una trentina di Watt (a 120 W ci arrivavano solo nei depliant, considerando due woofer ed un raddoppio per il valore di Picco). Immaginatevi la differenza in termini di minore distorsione, con i nuovi trasduttori. Ed io ne ho anche venduti di questi sistemi, a clienti stra-felici ma riservati.

Però quando divulgo la notizia son più le reazioni negative che quelle positive !

Voi appassionati dovete mettervi d'accordo con voi stessi: non potete volere il Listino raddoppiato e lo sconto del 50% e poi pretendere anche di avere a che fare con operatori seri. Le due cose si escludono a vicenda...!

Come pure la VERA innovazione è diametralmente opposta al nostalgico amore per il Vintage d'accatto, vale a dire per tutte quelle elettroniche Jap strapiene di piccoli elettrolitici e quei diffusori con woofers ribordati e tweeter delicatissimi.

Fino a che loderete questa monnezza, bloccherete voi stessi qualsiasi possibile evoluzione. Gli operatori non sono mica scemi: se possono guadagnare rifilandovi monnezza, questo faranno in massa...! Anzi lo fanno già...!

Saluti
F.C.


drews
Messaggi: 102
Iscritto il: mercoledì 10 aprile 2013, 23:08
Località: Roma

Re: I paladini della mediocrità

Messaggio da drews » giovedì 24 ottobre 2019, 23:22

F.Calabrese ha scritto:
giovedì 24 ottobre 2019, 18:33
Avete davanti al naso un esempio interessante proprio in questi giorni ed in questo thread: qui è stato scritto che il rendimento del JBL Paragon originale era di appena 96 dB/1W/1m.
Ebbene... io ho dimostrato che -con i woofers moderni ed un minimo di revisione nel solo tratto finale della tromba- è possibile ricavare quasi dieci dB di efficienza in più,
No, tu hai dichiarato che il tuo sistema ha la stessa efficienza del vecchio, ma supporta molta piu potenza ed ha una distorsione minore grazie all'impiego di woofer moderni.

10db modificando solo il tratto finale della tromba... non regge.
Anche se fosse, sono gli altorparlanti ad aver migliorato enormemente, visto che hai comunque utilizzato un progetto di 50 anni rimaneggiato.
Dove sarebbe l'evoluzione?
F.Calabrese ha scritto:
giovedì 24 ottobre 2019, 18:33
Però quando divulgo la notizia son più le reazioni negative che quelle positive !
Tu stesso in questo 3d hai scritto testualmente: "perché le mie simulazioni e misure danno 106 dB/1W/1m per la configurazione originale..."
Ora ragionando per logica, come piace fare a te, se la tua simulazione dell'originale dice 106db quando in realta' ne sono 96db, significa che la simulazione del tuo paragon, ha un margine di errore di 10db, visto che hai dichiarato che ha la stessa efficienza dell'originale.
F.Calabrese ha scritto:
giovedì 24 ottobre 2019, 18:33
Fino a che loderete questa monnezza, bloccherete voi stessi qualsiasi possibile evoluzione. Gli operatori non sono mica scemi: se possono guadagnare rifilandovi monnezza, questo faranno in massa...! Anzi lo fanno già...!
Ma non sono queste le evoluzioni. Se ancora si vende la monnezza come la chiami tu, e' perche' difatto la tecnologia e' ferma a 50-70anni fa.
E non sara' una forma diversa di tromba ad essere considerato un'evoluzione.

Ciao
Andrea

F.Calabrese
Messaggi: 41541
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Re: I paladini della mediocrità

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 24 ottobre 2019, 23:49

drews ha scritto:
giovedì 24 ottobre 2019, 23:22
F.Calabrese ha scritto:
giovedì 24 ottobre 2019, 18:33
Avete davanti al naso un esempio interessante proprio in questi giorni ed in questo thread: qui è stato scritto che il rendimento del JBL Paragon originale era di appena 96 dB/1W/1m.
Ebbene... io ho dimostrato che -con i woofers moderni ed un minimo di revisione nel solo tratto finale della tromba- è possibile ricavare quasi dieci dB di efficienza in più,
No, tu hai dichiarato che il tuo sistema ha la stessa efficienza del vecchio, ma supporta molta piu potenza ed ha una distorsione minore grazie all'impiego di woofer moderni.

10db modificando solo il tratto finale della tromba... non regge.
Anche se fosse, sono gli altorparlanti ad aver migliorato enormemente, visto che hai comunque utilizzato un progetto di 50 anni rimaneggiato.
Dove sarebbe l'evoluzione?...
Ti va di provare a ragionare, da persone intelligenti...?

Se sì... guarda bene la curva di risposta del mio Paragon e noterai che è il lieve salita dai 30 Hz in sù.

E' possibile che anche l'originale avesse questo stesso andamento.

Dunque è possibile che il progettista del filtro di crossover del Paragon originale abbia scelto di allineare la risposta 10 dB più in basso, in modo di guadagnare la linearità fino ad almeno 35-40 Hz. Il caso vuole che farlo sia semplicissimo: basta una bella induttanza da qualche milliHenry in serie.

L'introduzione di questa induttanza in serie tuttavia aumenta l'impedenza vista all'ampli, per cui l'assorbimento di potenza è minore.

Nel mio caso io ho preferito aggiungere dei Sub a tromba, evitando di sacrificare la sensibilità nella gamma affidata al Paragon, che è poi quella che richiede le maggiori potenze, con i normali brani musicali.

Segue
F.C.

F.Calabrese
Messaggi: 41541
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Re: I paladini della mediocrità

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 25 ottobre 2019, 0:03

drews ha scritto:
giovedì 24 ottobre 2019, 23:22
...
F.Calabrese ha scritto:
giovedì 24 ottobre 2019, 18:33
Fino a che loderete questa monnezza, bloccherete voi stessi qualsiasi possibile evoluzione. Gli operatori non sono mica scemi: se possono guadagnare rifilandovi monnezza, questo faranno in massa...! Anzi lo fanno già...!
Ma non sono queste le evoluzioni. Se ancora si vende la monnezza come la chiami tu, e' perche' di fatto la tecnologia e' ferma a 50-70 anni fa.
E non sara' una forma diversa di tromba ad essere considerato un'evoluzione.
Mi spiace dirtelo, ma la "monnezza" è tutta e solo per te e per quelli che ragionano come te.

Gli altri -quelli che non hanno amici pataccari o interessi strani da difendere (inclusi quelli di natura psicologica)- si sono accorti da tempo che il Paragon non è di certo il mio sistema innovativo, come invece sono sia il Mostro di Stereoplay che il FH "per Aleandro"... E DI QUELLI AVREBBERO DISCUSSO.

Credimi... da quando ho aperto questo Forum la cosa che trovo più faticosa, anzi nauseante, è il dover replicare in continuazione a degli autolesionisti che applicano tutta la loro intelligenza e cultura per tentare di combattere insieme l'evidenza ed i loro stessi interessi di appassionati.

Fattene una ragione -caro Drews- che sia il Mostro di Stereoplay che "l'Aleandro" contengono una quantità di aspetti progettuali innovativi che è tale da far sì che le loro prestazioni asfaltino con tanto di risate quelle di TUTTI i FullHorn commerciali esistenti, da sempre.

Vogliamo parlarne una volta per tutte...?

Hai mai visto in giro delle bocche a sorgente cilindrica collocate in angolo...?

Hai mai visto un progettista che impiega le sorgenti cilindriche solo e soltanto alle frequenze in cui non presentano problemi...?

Hai ai visto un basso come quello dell'"Aleandro" che ha due condotti paralleli ripiegati in punti differenti ma perfettamente sincronizzati in uscita...? Lo sai che questa è l'UNICA soluzione al problema delle anomalie di risposta provocate dai ripiegamenti dei condotti...? Lo sai che NESSUN ALTRO DIFFUSORE AL MONDO (tranne quello di Sandeman, degli anni '30) impiega una soluzione simile...???

Hai visto quanto sono grandi le bocche dei Sub dell'"Aleandro" e dei nuovi Sub a tromba...? Ti sei chiesto come fanno a scendere a 30-40 Hz con 100 dB/1W/1m...? (con 140 litri di ingombro)

Ecco.. pensa che questo è un decimo dell'innovazione rispetto a quella che io potrei tirar fuori dal cassetto, se non ci fossero tanti autolesionisti come te in giro.

Saluti
F.C.


JandB
Messaggi: 957
Iscritto il: sabato 13 novembre 2010, 10:29

Re: I paladini della mediocrità

Messaggio da JandB » venerdì 25 ottobre 2019, 9:04

F.Calabrese ha scritto:
giovedì 24 ottobre 2019, 15:20
JandB ha scritto:
giovedì 24 ottobre 2019, 14:22
L'esatto contrario di quanto si legge su queste pagine da 9 anni.
Scusami... ma secondo te io avrei scritto che bastano quattro ragazzini a progettare trombe di seconda, terza e quarta generazione...?

Ma quando mai ! (ma allora è vero quel che si legge sul Web sulla difficoltà di tanti -oggi- a comprendere anche frasi elementari !)

Quanto al potenziale furto di idee, torniamo coi piedi per terra: stiamo parlando di 4 assi di multistrato del Leroy Merlin, un po' di vinavil, un altoparlante a catalogo. Fossi interessante o rivoluzionario ne compro uno, lo smonto, guardo com'è fatto e lo replico: i cinesi inizialmente hanno basato la loro industria su questo metodo. Ma hai voglia a copiare...
Bellissimo spunto...!

Ci hai appena dato la spiegazione del perché non esistano trombe di seconda generazione copiate: semplicemente perché quelli che copiano non capiscono il meccanismo con cui operano queste... e quindi sbagliano.

Ti faccio un esempio: le trombe di terza generazione sono perfettamente resistive sia in emissione che come impedenza. Sapresti distinguerle, se tu le vedessi...? Sapresti copiarle se nessuno ti dicesse come funzionano...?

Ecco... vale la pena di riflettere sulla bestiale regressione che il Web ha imposto nei confronti di chi progetta: oggi non vale più la pena di spiegare alcunché... NON SE NE GUADAGNA LA STIMA DI ALCUNO... e si aiutano solo i cinesi.

Saluti
F.C.
Trombe copiate? Veramente non si sono ancora viste nemmeno le originali...
Ma al di la di questo, mi spieghi cosa me ne possa importare di distinguere a occhio una tromba dall'altra? L'appassionato di musica ascolta con le orecchie. Accantona le orecchie solo di fronte agli oggetti belli, e per quanto ci sia una componente soggettiva, Sonus Faber e McIntosh sono considerati tra gli oggetti più belli del mondo hi-fi, infatti vendono a carrettate in tutto il mondo.

Per concludere, aveva ragione, anzi doppiamente ragione, un mio caro amico che circa 15 anni addietro mi disse che non avresti mai proposto nulla né al mercato né ai singoli forumisti, ribadendo in tempi più recenti che fosse inutile chiederti un'alternativa alle Klipsch Cornwall tanto saresti svanito dentro una nuvola di parole. Ed effettivamente stai per tagliare il traguardo dei 36.000 messaggi, quasi tutti chilometrici, una media di 10 al giorno tutti i giorni da mane a sera. Bah...

Ps: mi togli una curiosità? Ma che ti ha fatto Mario Bon? Oh, chiariamo subito: non lo conosco eh!

F.Calabrese
Messaggi: 41541
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Re: I paladini della mediocrità

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 25 ottobre 2019, 10:29

JandB ha scritto:
venerdì 25 ottobre 2019, 9:04
Per concludere, aveva ragione, anzi doppiamente ragione, un mio caro amico che circa 15 anni addietro mi disse che non avresti mai proposto nulla né al mercato né ai singoli forumisti, ribadendo in tempi più recenti che fosse inutile chiederti un'alternativa alle Klipsch Cornwall tanto saresti svanito dentro una nuvola di parole. Ed effettivamente stai per tagliare il traguardo dei 36.000 messaggi, quasi tutti chilometrici, una media di 10 al giorno tutti i giorni da mane a sera. Bah...
15 anni fa, nel 2004, io ero impegnatissimo con le perizie di rumore e le Linee Guida APAT.

Comunque, dal 2008 io ho dato molte volte la mia disponibilità a progettare e realizzare anche sistemi RD (ricordi il remake delle JBL 4343?). Ho solo chiesto di formare una cordata di dieci appassionati, senza dover dare un solo Euro di acconto fino ad aver ascoltato ed approvato l'oggetto.

Cosa sono dieci appassionati, dinanzi alla possibilità di portarsi a casa una coppia di diffusori da quasi 100 dB/1W/1m, con trasduttori che non distorcerebbero a potenze dell'ordine del KW (figuriamoci con i soliti 50-100 Watt domestici !) ?

Credimi... il vero problema lo hai spiegato tu stesso: voi appassionati guardate prima al look dell'oggetto e poi alla sua rivendibilità... e solo dopo considerate i parametri fondamentali, ascolto incluso. Non mi dire che Sonus Faber e Mc Insosh suonano bene... :lol: :lol: :lol:

Comunque io il diffusore RD superiore alle Cornwall l'ho progettato e realizzato negli anni '80, con un woofer Gauss ed un medio-basso EV. Nel tempo ho avuto varie richieste e ne ho realizzato anche delle varianti con wooferJBL. Hai presenti le MTD con il 15" ? Beh: basta squadrarle...

Da tempo ho progettato e realizzato il "due vie serio" descritto qui sul Forum, che in realtà è un tre vie perchè al posto della trombetta Fostex ne impiego due, con drivers specifici. Ne ho realizzate sia per appassionati che per uno Studio di registrazione, il cui titolare ne è entusiasta e le ha confrontate con quelle da 60 mila Euro a diffusore impiegate nello Studio della Sony, rispetto alle quali lui dice che le mie sono di molto superiori.

Ps: mi togli una curiosità? Ma che ti ha fatto Mario Bon? Oh, chiariamo subito: non lo conosco eh!
Questa sì che è una bella domanda ! Cui però è facile rispondere.

Mario Bon appartiene a quel gruppo di "esperti" la cui miseria intellettuale si estrinseca nella cronica incapacità a riconoscere alcun merito ad altri, se non in cambio di qualcosa. Facci caso: non troverai UNA SOLA RIGA nei suoi post in cui lui ammetta che -per esempio- il progetto del Mostro di Stereoplay era avveniristico e resta tale.

Al contrario, io non ho avuto alcun problema a riconoscere che i filtri di crossover da lui progettati per la Opera Quinta erano eccellenti, ed anche il diffusore era interessante per la scelta dei woofers: vai pure a leggere nei vecchi thread. E giacché ci sei, rileggi pure i complimenti che io ho fatto a un tizio per le sue Altec Remix, delle quali ho scritto che erano il miglior diffusore al Top Audio in cui vennero presentate...

ECCO... QUI STA LA DIFFERENZA... mentre io non ho problemi a riconoscere meriti, questi miseri personaggi vivono nel bisogno di affermare solo e soltanto i membri della "mafietta" che poi possano ricambiare il favore.
In due parole: dei mediocri che sanno benissimo di esserlo e dunque si spalleggiano a vicenda.

Ora che ti ho presentato questa obiezione... dimmi... ti sembra intelligente che uno con il curriculum ridicolo -come Bon- si metta a fare il saputello addirittura in una materia (le trombe) di cui non ha la benché minima idea o esperienza...? Uno che ha scritto che la maggiore efficienza delle trombe deriva SOLO dalla maggiore direttività... come se non esistessero trombe dei bassi o trombe più piccole della lunghezza d'onda maggiore che emettono (e che pertanto NON POSSONO essere direttive). :shock:

Suvvìa... gli ho proposto l'oblio e lui ha raddoppiato i thread pieni di fregnacce. Diciamo che -come "esperto"- è un po' kamikaze... :lol:

Saluti
F.C.


drews
Messaggi: 102
Iscritto il: mercoledì 10 aprile 2013, 23:08
Località: Roma

Re: I paladini della mediocrità

Messaggio da drews » venerdì 25 ottobre 2019, 11:53

F.Calabrese ha scritto:
giovedì 24 ottobre 2019, 23:49
Ti va di provare a ragionare, da persone intelligenti...?

Se sì... guarda bene la curva di risposta del mio Paragon e noterai che è il lieve salita dai 30 Hz in sù.

E' possibile che anche l'originale avesse questo stesso andamento.

Dunque è possibile che il progettista del filtro di crossover del Paragon originale abbia scelto di allineare la risposta 10 dB più in basso, in modo di guadagnare la linearità fino ad almeno 35-40 Hz. Il caso vuole che farlo sia semplicissimo: basta una bella induttanza da qualche milliHenry in serie.

L'introduzione di questa induttanza in serie tuttavia aumenta l'impedenza vista all'ampli, per cui l'assorbimento di potenza è minore.

Nel mio caso io ho preferito aggiungere dei Sub a tromba, evitando di sacrificare la sensibilità nella gamma affidata al Paragon, che è poi quella che richiede le maggiori potenze, con i normali brani musicali.

Segue
F.C.
Questo e' del tutto plausibile e logico. Come ti ho detto altre volte, tu proponi un sistema completo di sub + satelliti (ovvio in questo caso il "satellite" e' il paragon :lol: ) che ha degli indubbi vantaggi in termini di tenuta in potenza, riduzione delle risonanze ambientali e distorsione. Poi pero' lo confronti con sistemi che nascono per altri usi.
Non e' che quindi il progettista del paragon originale era uno stupido perche' tu sei riuscito a tirare fuori 10db in piu', semplicemente sono due implementazioni diverse.
Il committente nel caso del paragon originale, ha chiesto un sistema unico capace di riprodurre un range quanto piu esteso possibile.
Il tuo committente, te stesso, ha voluto invece un sistema multiamplificato, sub+satelliti, in grado di un range quanto piu esteso possibile alla massima spl possibile.

Quindi la storia dei 10db la possiamo lasciare da parte.

Ciao
Andrea

Rispondi