Mi sembra il caso di precisare che non c'è alcuna fretta, ma il diritto di replica a me sembra una necessità fondamentale, tanto più nei confronti di chi si atteggia a democratico.Mi riprometto di fal calmare le acque e di attendere che la situazione sia chiarita, dopodichè aspettatevi una mia Lettera Aperta inviata a tutti i 16.000 forumers di VHF, in forma di Link a questo Forum, dove sarà postato il testo. Non si tratterà di spam, ma di pura e semplice applicazione del diritto di replica (per cui questa è l'unica via).
In particolare, io desidererei chiarire una volta per tutte se Bebo, Nicoletti & Co, autorizzano o censurano i forumers di VHF in funzione del regolamento (che vieta il turpiloquio, ma non la divergenza di opinioni), oppure se occorre stipulare qualche contratto pubblicitario, come ha fatto Lincetto, per potersi permettere persino di insultare i forumers (cosa cui di certo non aspiro...).
Va chiarito se la presentazione di alcuni prodotti sul forum di VHF sia possibile per alcuni (p.es. Giussani per le Delta-4R9, o per le Fenice della Sonus Faber) ed al contempo vietata per altri, verosimilmente sulla base di mancate corresponsioni o di qualche altro insondabile criterio...
Ma soprattutto va chiarito, per noi lettori, per primi, DA CHE PARTE STIANO i responsabli di VHF...
Perché di prodotti-fregatura se ne vedono sin troppi, dalle parti dell'Hi-Fi e soprattutto dell'Hi-End, ed è quindi impossibile restare sempre e comunque neutrali, tra i ciarlatani-spennapolli che si propongono e le vittime derise che -felici e tapine- comprano...
Io credo che farebbe onore a Bebo fugare il dubbio che qualsiasi prodotto, se adeguatamente "promosso" da chi di dovere, possa beneficiare di commenti più che positivi e per giunta ripetuti ad oltranza.
Di converso, è anche corretto che Bebo & Co. spieghino a tutti noi se -ed a quali condizioni- un eventuale prodotto di sicura eccellenza possa meritare non tanto la sua personale ed inarrivabile attenzione, ma almeno la semplice e benevola "assenza di censure" che da sola ne decreterebbe di certo il successo...
Sono piccole cose, ma che possono cambiare il quadro dell'Hi-Fi in Italia, in meglio o in peggio, deducetelo voi.
Cordiali Saluti
Fabrizio Calabrese