Roma Hi Fidelity 2019: commenti completi

[michele.rossini]

Secondo me é colpa nostra se ancora girano ste cifre e soprattutto questi risultati.

Michele

[F.Calabrese]

Praticamente, per ascoltare (e male...) della buona musica bisogna fare un mutuo.
Bene, bravi, bisssss....Bah!

Secondo me é colpa nostra se ancora girano ste cifre e soprattutto questi risultati.

Michele

Non posso essere imparziale, in materia, ma se più appassionati frequentassero attivamente questo Forum e se si organizzassero cordate di acquisto, non ci sarebbe alcun problema a portarsi a casa con meno di 9-10 mila Euro un impianto completo di prestazioni superiori rispetto a quelle del più costoso e performante sistema ascoltabile a questa mostra ed alle edizioni di questi ultimi anni. Si tratta di darsi da fare con il passaparola e di passare dalle intenzioni ai fatti.

Cito un esempio: tra gli impianti ascoltati, due dei tre migliori hanno un prezzo (per i diffusori) intorno ai ventimila Euro, cui vanno aggiunti almeno diecimila Euro di eccellenti ampli.

Ebbene... io ho già fornito a vari appassionati dei sistemi completi di elettroniche a cifre di quell'ordine (20K), ma con prestazioni talmente superiori da non essere in alcun modo paragonabili. Nella sezione Argomenti più Importanti troverete le loro impressioni d'ascolto e quelle di tanti altri che hanno ascoltato gli stessi impianti.

In questi giorni sto lavorando ad una soluzione di costo intermedio (poco più della metà), ma che ha comunque quasi 100 dB/1W/1m di rendimento e che a quei livelli distorce come un amplificatore, cioè per nulla (*). Ci sono già un paio di richieste in lavorazione.

Voi appassionati fate bene a lamentarvi delle proposte invereconde che vi vengono offerte alle mostre, ma dovreste comunicare meglio tra voi, nel VOSTRO stesso interesse. Tenete conto che è proprio il fatto di non partecipare alle mostre e di non pubblicizzarsi sulle riviste che consente a progettisti come me di praticare prezzi così bassi (in proporzione ai risultati).

Se poi siete tra quelli che credono che da mezzo secolo a questa parte ogni nuovo diffusore RD raggiunge vette mai toccate da QUALSIASI realizzazione precedente, pur essendo esternamente identico e montando trasduttori del tutto analoghi... Beh... in questo caso potete risolvere acquistando una coppia di Indiana Line o di Cerwin Vega, ricamandoci sopra con l'immaginazione. Si risparmia moltissimo !!!

Saluti
F.C.

(*): Se osservate le misure pubblicate su Audioreview, vedrete che a 100 dB la massima parte dei diffusori HiFi veleggia su livelli di distorsione dell'ordine del 5-10-20 per cento...

[aldusmanutius]

grazie Fabrizio per l'impegno e il tempo speso nel condividere le impressioni.
sento che hai tirato un poco il freno a mano nel non sparare a zero ma far sentire comunque una voce chiara nel rilevare le manchevolezze delle varie sale. nondimeno mi fa piacere leggere che qualcosa si salva, almeno nella definizione di sufficienza, indipendentemente dal prezzo.

[michele.rossini]

[quote=F.Calabrese post_id=145390 time=1574850915 ..... a casa con meno di 9-10 mila Euro un impianto completo di prestazioni superiori rispetto a....
[/quote]

Fabrizio non per nulla, ma in ogni modo 10 k o 20k non sono noccioline indipendentemente da ciò che hai usato come trasduttori e progettazione. ( stavo appunto leggendomi per la prima volta questo mostro di stereo play che é fantastico Nelle progettazione et installazione).
L indipendentemente sopra usato, sta nel fatto che non tutti possono permettersi queste spese. Ma credo che si sappia.

Personalmente, ma già lo sai, ho avuto sempre diffusori anni 80 amplificati con professionali, con spesa veramente ridotta all osso. Sicuramente non erano il top ma posso dire che stracciavano tutte le torrettine e cloni delle 3/5 che fanno ridere.Avrei potuto cambiare il tutto con un full Rdc..ma te ne parlerò personalmente quando ci vediamo. Poi sinceramente ho venduto tutto e acquistato pianoforte acustico e prendo lezioni. Altra musica direi....

Il resto almeno per me é storia di questi giorni. Come detto privatamente ti ringrazio per l ospitalità nel forum e per quel che posso faccio girare la voce...

Grazie

Michele

[F.Calabrese]

Fabrizio non per nulla, ma in ogni modo 10 k o 20k non sono noccioline indipendentemente da ciò che hai usato come trasduttori e progettazione. ( stavo appunto leggendomi per la prima volta questo mostro di stereo play che é fantastico Nelle progettazione et installazione).
L indipendentemente sopra usato, sta nel fatto che non tutti possono permettersi queste spese...

Lo pensavo anche io, ma poi ho fatto un conto al volo di quanto hanno speso TUTTI gli appassionati che conosco... e praticamente nessuno di loro ha speso meno di 10-12-15 mila Euro (tra cambi e resi) prima di mettersi in casa qualcosa di decente (quando è stato fortunato).

Il problema vero -credimi- sta nel fatto che l'appassionato medio si rifiuta sistematicamente di conteggiare i VERI costi cui è andato incontro negli anni, specialmente per causa di scelte sbagliate, poi rimediate.

Altro problema sta nel fatto che l'appassionato medio accetta l'esistenza di problemi come quello delle "tre pareti", ma poi se ne dimentica completamente nel momento in cui passa alla decisione di acquistare qualcosa.

Confesso che io ritengo questo Forum prezioso soprattutto perché è l'unico posto in cui si può finalmente parlare di prestazioni COMPLESSIVE di ogni qualsiasi impianto, in rapporto al suo costo effettivo.

Segue
F.C.

[F.Calabrese]

Sono andato Sabato in tarda mattinata e ho tentato di entrare in tutte le sale nel giro di appena un paio d’ore.
La sensazione all’ascolto è rimasta invariata. Mediamente molto deludente.
Non raccontatemi le solite menate sull’interfacciamento in ambiente che crea difficoltà difficili da risolvere in tempi rapidi.
È vero, le difficoltà esistono, ma chi è capace di realizzare, distribuire e sponsorizzare un sistema da mila euro dovrebbe anche essere capace di cavarsela in queste occasioni.
Comunque il problema generalmente non era quello, ma l’impianto stesso, troppo spesso incapace di esprimere un messaggio musicale.
Origliando nei corridoi si sentono molto spesso commenti sulla gamma bassa, il vero metro di misura, l’unico, da quanto ho sentito.
Vorrei ricordare a tutti che la musica statisticamente non è lì, ma un po’ più su.
Personalmente la prima prova che somministro ad un impianto sono gli archi, se la superano posso andare oltre.
Ecco, per quanto mi riguarda Nessuno è riuscito a dare dignità a un quintetto d’archi.
(...)
Il perdente invece ancora una volta si rivela il pubblico. Questa volta con un accresciuto livello di inciviltà e maleducazione.
Se fossi qualcuno che espone pretenderei il silenzio, per rispetto di chi ascolta e di chi ha investito risorse per dare la possibilità di far ascoltare, e non ultima della musica. Pretenderei il silenzio a costo di dover istituire un servizio ad hoc tirannicamente marchiato gestapo. La Musica va Rispettata. Va celebrata.
Visto che abbiamo la pretesa di cercare e raggiungere un livello di trasparenza tale da porci direttamente di fronte all’evento sonoro, allora rispettiamolo, rispettiamone gli esecutori e il concepitore, rispettiamo l’arte.
Mi sono invece trovato in situazioni dove non solo non riuscivo a sentire ma neanche a vedere, ed ero seduto sulla migliore sedia con mia figlia di 4 anni sulle gambe, adeguatamente preparata la mattina stessa a portare il dovuto rispetto, impeccabile come sempre. Questo mentre la musica appariva come un rumore di fondo.
Allora mi sono rivolto al gestore della sala, che era quello che parlava più forte degli altri. Ho interrotto la sua conversazione facendogli notare che non riuscivo a sentire nulla.
Mi ha risposto con una smorfia, del resto era lì per vendere.
Evidentemente i sistemi un po’ scarsi si vendono con le parole, poiché l’ascolto non è sufficiente.

Queste sono le fiere di settore, almeno a Roma.
Che tristezza.

Quoto e sottoscrivo...!

Saluti
F.C.

[aldusmanutius]

la disamina di arrayforever mi ha lasciato il segno, un'esperienza drammatica in luogo di un giusto godimento.
la sua piccina probabilmente era tra i pochi virtuosi intervenuti.
si consoli, anche a Munchen, dove tornerò l'anno prossimo dopo un po' di assenza, avevo riscontrato un grosso decadimento dal punto di vista del giusto clima di ascolto; sempre più interazioni dalle sale vicine, sovraffollamento già al venerdì mattina con via vai molto mal gestito, diversi avventori più rumorosi, e non solo italiani;
mentre in passato c'era molta più cautela e silenzio sia nelle sale più gettonate sia in quelle periferiche.
qualcuno, es. Gryphon e a volte Burmester, ha risolto con demo di una mezz'ora-ora ad orari fissi e a numero chiuso su prenotazione, ma sono sempre pienissime, e di fatto poi ti becchi posti talmente sfigati da non essere in alcun modo confortanti sulla qualità complessiva.

[F.Calabrese]

I giudizzi del sig. Calabrese sembrano essere inversamente proporzionali al prezzo dell'impianto: più costa e più è deludente.

Giudizi si scrive con TRE zeta !!!

Beh... a me sembra assolutamente ovvio, direi lapalissiano, che se un impianto da centomila Euro poi suona come una coppia di Indiana Line ci sia ben da ridire...!!!

Ovviamente non può pensarla come me chi ritiene che gli audiofili siano dei babbalei da prendere per i fondelli, spennandoli.

Bella confessione, però, sebbene implicita...!

Saluti
F.C.

[F.Calabrese]

... anche a Munchen, dove tornerò l'anno prossimo dopo un po' di assenza, avevo riscontrato un grosso decadimento dal punto di vista del giusto clima di ascolto; sempre più interazioni dalle sale vicine, sovraffollamento già al venerdì mattina con via vai molto mal gestito, diversi avventori più rumorosi, e non solo italiani;
mentre in passato c'era molta più cautela e silenzio sia nelle sale più gettonate sia in quelle periferiche...

Quello del rumore di sottofondo è -in effetti- un termometro di quanto gli stessi operatori si rendano bene conto di non aver proposto né innovazioni né uno standard di prestazioni commisurato ai prezzi.

Insomma... è come se loro stessi ammettessero che i loro prodotti si acquistano perché sono belli e decorativi, e NON perché (eventualmente) suonano...

Quando un fenomeno è così diffuso e trasversale, occorre riflettere seriamente sulle sue vere ragioni.


Saluti
F.C.

[vincenzo_uli]

Beh, a me sembra interessante il feedback di Fabrizio sulle Brianza Audio Lab. Monitor da 2.5k la coppia in sospensione pneumatica con buone doti dinamiche e di timbrica. Non trovate? (detto da uno che progetta e realizza trombe da 140db a 4 metri non mi sembra poco...)