per i soli altoparlanti 150'000£ dell'epoca moltiplicate per 26. Effettivamente un sistema costosetto!
Il filtro pubblicato si riduceva ad un condensatore in serie al TW, che pareva un "super-tweeter" a completare l'estremo acuto dei larga banda. Tra i progetti che hai pubblicato più che vincere il premio semplicità, questo appare come una vera mosca bianca.
Grazie alla citazione di Toscanaccio sono andato a rovistare tra vecchie riviste, devo dire che la rilettura dei progetti per Stereoplay è ancora molto interessante.
Nella scelte tecniche dei caricamenti acustici e dei filtraggi, ma soprattutto in materia di accoppiamento diffusore/ambiente, sono avantissimo per l'epoca e ancora assolutamente attuali.
Quelli che mi colpiscono di più sono i due Kit più abbordabili: Kef e Peerless. Entrambi (ovviamente il Kef, ma secondo me anche il Peerless) non erano satelliti più sub, ma introducevano l'idea del difusore splittato che consente una collocazione in ambiente più efficace, concetto che ancora la maggior parte degli appassionati non apprezza.
Le torri Fostex e gli IRS erano incredibili, però quasi delle esercitazioni.
Delle Squillo, che invece erano un'opportunità molto concreta, non dico nulla: quasi un altro sport! Mai più visto proposte simili.
All'epoca pensai di realizzare il sub con il 15" RCF, ma vivevo ancora con i mie genitori e mia madre fu irremovibile. Meglio, ché con il resto dello stereino non centrava nulla!
Come andava il Kit Siare? Medio e Tweeter erano usati anche da Aloia sulla sua LR1, cassa che trovavo eccellente. Anch'essa caricava il medio con camera cilindrica e assorbente a densità progressiva.
Cattiva notizia per i fortunati che sono troppo giovani per aver comperato stereplay in edicola: il sito di FC, dove di norma potreste consultare questi articoli, è BLOCCATO!